Re: Conservazione piccola selvaggina
io ho sempre congelato tutto pulisto eviscerato in bustine per congelare come si congela il pollo conisgli o ecc...mai nessun problema anke dopo 5 mesi di congelatura....
Il congelamento è il metodo più pratico per conservare, poi un conto è congelare e un conto è surgelare.
Il congelamento ha temperatura diversa dal surgelamento, i migliori risultati si ottengono quando si congela in maniera rapida quanto più è rapida e migliore è il risultato e maggiore mantenimento.
Il congelatore e il surgelatore tendono ad asciugare la carne, le fibre crollano e la qualità delle carni perdono di sapidità e consistenza.
Congelare come avevo citato nel post precedente è la migliore soluzione.
L'acqua dentro al sacchetto fa da cuscinetto alla selvaggina in questo modo le fibre ne risontono meno,
stessa cosa è per la selvaggina con le penne, la scatola di polisterolo non permette al ghiaccio di sfibrare la carne.
Un'altra ottima soluzione è il sottovuoto con pellicola a 5 strati, per conservazione fino a un mese con il sottovuoto puoi tenerli anche nel frigo a 5°C, per tempi più lunghi meglio congelare e la pellicola protegge alla grande.
La carne di vitello viene frollata per 20-25 giorni in cella frigorifera da 3 a 5 °C, chi fa questa operazione per me è un'assassino,mannaro e non capisce niente......è vero si che la carne è tenera e ci mancherebbe..... tenera ma non perchè ha perso la fibra ma perchè è marcia.
20 giorni e più a contatto con l'ossigeno la carne si ossida, il processo di putrefazione inizia dopo 48 ore, dopo 100 ore le fibre sono perse, dopo le 100 ore se la carne è dura rimane dura anche se la macini, la biasci e poi la mangi.
Secondo il mio punto di vista qualsiasi animale deve essere trattato con cura e rispettato finchè non finisce in tavola,
se tralasci, tralinei o trascuri uno dei passaggi fondamentali (abbattiemento,eviscerazione,trasporto,conservazione e cucina) avrai sempre un prodotto in tavola scarso.