Re: troppe cose non vanno

Non racconti nulla di nuovo,è risaputo che la gestione della caccia in italia è inesistente, tutti aspettano l' ATC ma aspettate in vano,ci si deve rimboccare le maniche x cercare di migliorare la situazione sono anni che faccio presente ciò ma non si pensa ad altro che ad aumentare il periodo venatorio mentre si dovrebbe esattamente fare l' opposto,regolamentare in modo corretto non è facile,di primaria importanza è la lotta ai nocivi che sono x il 60% la causa principale della mancanza di selvaggina,diminuire la pressione venatoria , tre giorni fissi a settimana meglio sarebbe 2 almeno alla stanziale,inizio stagione venatoria 1° ottobre,apertura unica a tutte le specie cacciabili x una minor pressione venatoria alle singole specie,chiusura della caccia vagante il 31 dicembre ,con l' esclusione di cacciate programmate ai nocivi "Obbligatorie pena esclusione iscrizione all' ATC" chiusura caccia da appostamento 10 febbraio.
Allora lo vedi che non spari solo caxxate ahahahahogni tanto qualche discorso giusto lo fai ovviamente scherso,,,,,ci vorrebbe cosi' poco a migliorare le cose che mi sa che QUALCUNO non vuole che accada saluti
 
Re: troppe cose non vanno

perdere settembre mi sembra troppo.per la caccia ai nocivi hai pienamente ragione. comunque qua in emilia ,come stanziale, andiamo abbastanza bene. parlo di fagiani e lepri ,ungulati sicuramente c'è ne sono troppi. saluti.
 
Re: troppe cose non vanno

Il WWF al tuo cospetto è un dilettante!!!!!!

Invece di far chiudere la caccia, fai in modo che vengano usati meno diserbanti, che i contadini rispettino l'obbligo di piantare piante ogni 35/40 ettari,fai in modo che nei fossi restinino i rovi....che i vigneti non venga fatta la vendemmia con i macchinari ...poi vedi se c'è selvaggina.


Come non quotarti Rudy...
 
Re: troppe cose non vanno

o io vivo nelle ultime aree di far west venatorio italiano o vi siete dimenticati un altro fattore importante nei problemi grossi della stanziale...il rispetto delle regole!tutti sappiamo che dovrebbero cambiare i costumi della nostra agricoltura e con poco la situazione delle nostre campagne migliorerebbe tantissimo...ma ad oggi io rimango sconcertato nel vedere le azioni dei miei "colleghi".nelle mie zone i ripopolamenti sono fatti fin troppo bene al punto che ad agosto si arrivano ad avere numerosi fagiani e lepri sul territorio che sono in genere molto selvatici ed elusivi anche perchè in alcuni casi sono di covate nate completamente allo stato selvatico.
con l'addestramento cani comincia il casino....(anche se in realtà i furbi addestrano tt l'anno)c'è gente che annota volta dopo volta il luogo di tutti gli incontri in modo scrupoloso...poi arriva la preapertura ed ecco che c'è chi inspiegabilmente fa il capanno di fianco agli sporchi con un merlo che manco canta e senza alberi...eppure spara...a cosa??penso sia chiaro....
arriva il giorno dell'apertura e via che quelli che avevano annotato tutti gli incontri partono come una squadra di rastrellamento, case,strade,campi coltivati...non gliene frega nulla e vanno avanti e sparano...te esci col tuo cane neppure tanto bravo ma in addestramento camminando nei pochi terreni non coltivati a soia i tuoi incontri li avevi sempre fatti ed infatti abbatti il tuo bel fagiano all'apertura e magari la sett dopo...poi il nulla....li senti cantare dalle soie e pensi che ormai son smaliziati,se ne riparla quando saranno trebbiate e passeranno a nascondersi nei fossi.
le soie vengono trebbiate eppure...nulla non ci son più canti più voli...nulla,passa un contadino e ti racconta ch mentre trebbiavan la sua soia in tre, messi ai lati del campo, avran fatto 10/12 fagiani involati dalla trebbia e questa storia la senti anche da altri contadini,poi ricordi di quei cocococoooo sentiti a buio seguiti dalle schioppettate provenire da altri campi di soia ancora non trebbiati e pensi che non sia possibile,saran tutte balle ma ti arriva uno dei furbetti ridendoti in faccia e dicendoti al primo lancio che lui e i suoi tre amici in quei quindici giorni ne hanno fatti più di 100 di fagiani e ti tocca crederci perchè tutto torna.
poi arrivano i lanci coi soliti fagiani contati che alle 8 son già tutti stesi da persone che corrono con i cani che li seguono e forse forse faranno un mero riporto...forse...e se uno lo abbatti te devi pure stare attento perchè sicuramente era di qualcuno e rischi la cazziata o peggio...
e cosi passa la stagione alla stanziale qui da me e ti domandi dove sono i controlli...che a te però toccano puntualmente...e vedi le guardie in giro mentre gli altri fanno ste ca****e ma nn li fermano....allora le chiami e segnali e arrivano il giorno dopo...
chiamare questa caccia e oltraggioso nei confronti della nostra meravigliosa passione e spero che presto le leggi vigenti vengano fatte rispettare...basterebbe questo,non servono altre limitazioni...
nel frattempo io esco sempre a giorno fatto per evitare di ritrovarmi nel casino e sto seriamente cercando una buona AFV o AgroVenatoria perchè cosi non si può andare avanti...
Ammetto che le squadre di rastrellamento ci sono anche dalle nostre parti , perlomeno in alcune zone, ma veramente dalle tue parti si spara ai fagiani da appostamento durante la preapertura e si fanno le poste alle macchine agricole????? Non ho parole...per non parlare degli ami innescati a granturco che cita solengo...ma per fare cosa, per andare a raccontare al bar o in armeria che si son fatti dieci, venti fagiani....lasciamo perdere va, prima che i toni nei confronti di questi imbecilli diventino ancora più offensivi...
 
Re: troppe cose non vanno

oltre a volpi e corvi vi siete scordati anche il cinghiale che se trova una covata nn ci rimane nemmeno l'erba intorno...
 

micheleb

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e i risultati si vedono...ossia,non so' voi ma qui da me,e non dico dove x non far polemica,non c'e' nulla,e non lo dico solo io...tutti,cacciatori seri,gente che sa' il fatto suo,tante persone dicono la stessa cosa:quest'anno non si caccia...niente lepri,pochi fagiani,zero quaglie,zero starne,poche mini...poche anatre...insomma uno sfacelo...troppi corvi,gazze,volpi,nutrie,coltivazioni poco adatte e macchine raccoglitrici esagerate...gestione forse errata degli atc...ma la vedo dura...
 
Re: troppe cose non vanno

o io vivo nelle ultime aree di far west venatorio italiano o vi siete dimenticati un altro fattore importante nei problemi grossi della stanziale...il rispetto delle regole!tutti sappiamo che dovrebbero cambiare i costumi della nostra agricoltura e con poco la situazione delle nostre campagne migliorerebbe tantissimo...ma ad oggi io rimango sconcertato nel vedere le azioni dei miei "colleghi".nelle mie zone i ripopolamenti sono fatti fin troppo bene al punto che ad agosto si arrivano ad avere numerosi fagiani e lepri sul territorio che sono in genere molto selvatici ed elusivi anche perchè in alcuni casi sono di covate nate completamente allo stato selvatico.
con l'addestramento cani comincia il casino....(anche se in realtà i furbi addestrano tt l'anno)c'è gente che annota volta dopo volta il luogo di tutti gli incontri in modo scrupoloso...poi arriva la preapertura ed ecco che c'è chi inspiegabilmente fa il capanno di fianco agli sporchi con un merlo che manco canta e senza alberi...eppure spara...a cosa??penso sia chiaro....
arriva il giorno dell'apertura e via che quelli che avevano annotato tutti gli incontri partono come una squadra di rastrellamento, case,strade,campi coltivati...non gliene frega nulla e vanno avanti e sparano...te esci col tuo cane neppure tanto bravo ma in addestramento camminando nei pochi terreni non coltivati a soia i tuoi incontri li avevi sempre fatti ed infatti abbatti il tuo bel fagiano all'apertura e magari la sett dopo...poi il nulla....li senti cantare dalle soie e pensi che ormai son smaliziati,se ne riparla quando saranno trebbiate e passeranno a nascondersi nei fossi.
le soie vengono trebbiate eppure...nulla non ci son più canti più voli...nulla,passa un contadino e ti racconta ch mentre trebbiavan la sua soia in tre, messi ai lati del campo, avran fatto 10/12 fagiani involati dalla trebbia e questa storia la senti anche da altri contadini,poi ricordi di quei cocococoooo sentiti a buio seguiti dalle schioppettate provenire da altri campi di soia ancora non trebbiati e pensi che non sia possibile,saran tutte balle ma ti arriva uno dei furbetti ridendoti in faccia e dicendoti al primo lancio che lui e i suoi tre amici in quei quindici giorni ne hanno fatti più di 100 di fagiani e ti tocca crederci perchè tutto torna.
poi arrivano i lanci coi soliti fagiani contati che alle 8 son già tutti stesi da persone che corrono con i cani che li seguono e forse forse faranno un mero riporto...forse...e se uno lo abbatti te devi pure stare attento perchè sicuramente era di qualcuno e rischi la cazziata o peggio...
e cosi passa la stagione alla stanziale qui da me e ti domandi dove sono i controlli...che a te però toccano puntualmente...e vedi le guardie in giro mentre gli altri fanno ste ca****e ma nn li fermano....allora le chiami e segnali e arrivano il giorno dopo...
chiamare questa caccia e oltraggioso nei confronti della nostra meravigliosa passione e spero che presto le leggi vigenti vengano fatte rispettare...basterebbe questo,non servono altre limitazioni...
nel frattempo io esco sempre a giorno fatto per evitare di ritrovarmi nel casino e sto seriamente cercando una buona AFV o AgroVenatoria perchè cosi non si può andare avanti...
 
Re: troppe cose non vanno

Il WWF al tuo cospetto è un dilettante!!!!!!

Invece di far chiudere la caccia, fai in modo che vengano usati meno diserbanti, che i contadini rispettino l'obbligo di piantare piante ogni 35/40 ettari,fai in modo che nei fossi restinino i rovi....che i vigneti non venga fatta la vendemmia con i macchinari ...poi vedi se c'è selvaggina.



concordo pienamente con rudi, ho visto un servizio su sky, dove si parlava della. gestione del territrio che fanno in friuli, per la precisione nel goriziano( si dice così??? ) una cosa che per noi é fantascienza, vigneti a perdrere, come boschetti, coltivati appositamente, con filari di alberi da frutto, il tutto a perdere.
Un vero paradiso dove uccelli e non solo sono in presenza esemplare.... ma quella é un'altra concezione della caccia, nel veneto dove abito io, questo é impensabile.
a noi manca proprio la cultura per fare ciò, cultura che vede un passaggio obbligatorio attraverso la coesione di agricoltura-gestione faunistica, se queste due non vannoa braccetto, sono solo parole e speranze sprecate.
 
R: troppe cose non vanno

R: troppe cose non vanno

Il WWF al tuo cospetto è un dilettante!!!!!!

Invece di far chiudere la caccia, fai in modo che vengano usati meno diserbanti, che i contadini rispettino l'obbligo di piantare piante ogni 35/40 ettari,fai in modo che nei fossi restinino i rovi....che i vigneti non venga fatta la vendemmia con i macchinari ...poi vedi se c'è selvaggina.

D'accordo con rudi.... Poi sento parlare di giorni fissi.... Magari il sabato e la domenica quando io come altri si lavora... Ma non le oartorite queste cavolate. Ai tempi dei nostri vecchi c erano piu cacciatori e si cacciava per periodi piu lunghi. Però la stanziale abbondava e i migratori si fermavano. Quindi non andiamo a intortarci con altre restrizioni. Il problema sono gli animalacci e il territorio. Punto

Inviato da cellulare
 
Re: troppe cose non vanno

secondo me le volpi ,nei ripopolamenti estivi,fanno pochi danni. l'importante è che i fagiani o le pernici siano di un buon ceppo selvatico.se il ceppo non è valido ,campano poco o niente. in primavera ,febbraio , i nocivi sono veramente deleteri. secondo me ,ovviamente,15 anni che faccio ripopolamenti qualcosa ho visto.comunque la faccenda del ceppo di provenienza per me è oro . ciao
 
Re: troppe cose non vanno

Purtroppo queste cose succedono anche qui nel Lazio. La regione dava, ad una ZPS della RM1, 500 pulcini di fagiano che venivano messi in un grande recinto non coperto e leggermente elettrificato per dissuadere eventuali predatori a 4 zampe. Al buio gli veniva portato da mangiare. Crescendo questi faggiani cominciavano ad uscire dal recinto e piano piano colonizzavano tutta la zona per chilometri. Erano faggiani "veri". Però cominciava purtroppo un'azione di bracconaggio intensiva con vari mezzi anche con lenze ed ami innescati con granturco. All'apertura se tutto andava bene rimanevano si e no una decina di animali che dopo qualche ora erano stati tutti abbattuti. Praticamente il mercoledì successivo all'apertura non si trovava più un faggiano.
Tieni presente che le "furbate" del periodo di addestramento dei cani, vengono fatte anche qui. E' inutile lamentarsi quando siamo proprio noi gli artefici di questi comportamenti incivili. Ci vorrebbe tanto poco a ripopolare intere zone e non con "animali pronta caccia". Ma dovremmo essere noi cacciatori per primi a rispettare le regole, ad esercitare un controllo del territorio e denunciare tutti coloro che si comportano da bracconieri.
 
Re: troppe cose non vanno

secondo me le volpi ,nei ripopolamenti estivi,fanno pochi danni. l'importante è che i fagiani o le pernici siano di un buon ceppo selvatico.se il ceppo non è valido ,campano poco o niente. in primavera ,febbraio , i nocivi sono veramente deleteri. secondo me ,ovviamente,15 anni che faccio ripopolamenti qualcosa ho visto.comunque la faccenda del ceppo di provenienza per me è oro . ciao
Ti Assicuro che ti Sbagli ,le volpi sono la causa principale della scomparsa della selvaggina reintrodotta.
 
Re: troppe cose non vanno

Non racconti nulla di nuovo,è risaputo che la gestione della caccia in italia è inesistente, tutti aspettano l' ATC ma aspettate in vano,ci si deve rimboccare le maniche x cercare di migliorare la situazione sono anni che faccio presente ciò ma non si pensa ad altro che ad aumentare il periodo venatorio mentre si dovrebbe esattamente fare l' opposto,regolamentare in modo corretto non è facile,di primaria importanza è la lotta ai nocivi che sono x il 60% la causa principale della mancanza di selvaggina,diminuire la pressione venatoria , tre giorni fissi a settimana meglio sarebbe 2 almeno alla stanziale,inizio stagione venatoria 1° ottobre,apertura unica a tutte le specie cacciabili x una minor pressione venatoria alle singole specie,chiusura della caccia vagante il 31 dicembre ,con l' esclusione di cacciate programmate ai nocivi "Obbligatorie pena esclusione iscrizione all' ATC" chiusura caccia da appostamento 10 febbraio.


Il WWF al tuo cospetto è un dilettante!!!!!!

Invece di far chiudere la caccia, fai in modo che vengano usati meno diserbanti, che i contadini rispettino l'obbligo di piantare piante ogni 35/40 ettari,fai in modo che nei fossi restinino i rovi....che i vigneti non venga fatta la vendemmia con i macchinari ...poi vedi se c'è selvaggina.
 
Re: troppe cose non vanno

E' inutile lamentarsi quando siamo proprio noi gli artefici di questi comportamenti incivili. Ci vorrebbe tanto poco a ripopolare intere zone e non con "animali pronta caccia". Ma dovremmo essere noi cacciatori per primi a rispettare le regole, ad esercitare un controllo del territorio e denunciare tutti coloro che si comportano da bracconieri.

hai proprio ragione...il problema è che se denunci e ti rimbalzano perchè i bracconieri sono gli amici degli amici...ti senti proprio sconfitto...
 
Re: troppe cose non vanno

negli ultimi 4 anni ho avuto la fortuna di cacciare in lombardia, non caccio sistematicamente la stanziale ma se capita, ma posso garantire che il mese di gennaio si trovano ancora fagiani e bellissimi animali che volano e si sanno difendere dal cane, si cacciano dall'apertura a fine caccia 31-1 sia maschi che femmine, non vedo perchè nelle altre regioni stanno a farsi tutte quelle "seghe mentali" con chiusure anticipate, limitazioni nei giorni, chiudere prima alle femmine ecc... quando basterebbe gestire bene il territorio e le zone di ripopolamento e cattura, esistono all'interno dell'atc zone di ambientamento dove vengono immessi animali che poi piano piano si allargano ai territori liberi ripopolando sistematicamente il territorio, secondo me è un esempio di buona gestione e da seguire, specialmente con il fagiano che si riproduce facilmente e può essere allevato con successo e permettere ai cacciatori catture per tutta la stagione venatoria (visto quanti soldi paghiamo), le limitazioni, a mio parere, ci tartassano già abbastanza alla migratoria ........in bocca al cocker!!!!!!!
 
Re: troppe cose non vanno

il wwf al tuo cospetto è un dilettante!!!!!!

Invece di far chiudere la caccia, fai in modo che vengano usati meno diserbanti, che i contadini rispettino l'obbligo di piantare piante ogni 35/40 ettari,fai in modo che nei fossi restinino i rovi....che i vigneti non venga fatta la vendemmia con i macchinari ...poi vedi se c'è selvaggina.

quoto al 1000%
 
Re: troppe cose non vanno

Ti Assicuro che ti Sbagli ,le volpi sono la causa principale della scomparsa della selvaggina reintrodotta.
ti diro' anche quest'anno ci sono parecchie volpi,ma anche un bel po' di fagiani. oggi 28 ottobre so ' ancora di bei maschioni in giro. chiaro qualcuno lo fregano ,ma non poi cosi' tanti. se poi mollano animali d'allevamento tipo laboratorio,allora spariscono anche senza volpi. penso io eh,non sono certo il deposito della verita'. saluto,vado a cercare quello che m'ha fregato ieri. ps. e poi anche la volpe è una bella fucilata eh eh eh
 
Re: troppe cose non vanno

In Emilia è vero che le cose vanno bene, ma ci sono comunque troppe volpi, che fanno fuori i ripopolamenti di fagiani, anche se sono stati adattati in voliera... Forse destinare piu fondi a colture a perdere sarebbe meglio di lanciare nuovi animali... Inoltre le zone umide sono in drasticata riduzione, basti pensare che le risaie nel reggiano sono di fatto estinte... Per i nocivi credo si possa diventare coadiutori venatori e cacciarli tutti l'anno...
 
Re: troppe cose non vanno

e i risultati si vedono...ossia,non so' voi ma qui da me,e non dico dove x non far polemica,non c'e' nulla,e non lo dico solo io...tutti,cacciatori seri,gente che sa' il fatto suo,tante persone dicono la stessa cosa:quest'anno non si caccia...niente lepri,pochi fagiani,zero quaglie,zero starne,poche mini...poche anatre...insomma uno sfacelo...troppi corvi,gazze,volpi,nutrie,coltivazioni poco adatte e macchine raccoglitrici esagerate...gestione forse errata degli atc...ma la vedo dura...

Non racconti nulla di nuovo,è risaputo che la gestione della caccia in italia è inesistente, tutti aspettano l' ATC ma aspettate in vano,ci si deve rimboccare le maniche x cercare di migliorare la situazione sono anni che faccio presente ciò ma non si pensa ad altro che ad aumentare il periodo venatorio mentre si dovrebbe esattamente fare l' opposto,regolamentare in modo corretto non è facile,di primaria importanza è la lotta ai nocivi che sono x il 60% la causa principale della mancanza di selvaggina,diminuire la pressione venatoria , tre giorni fissi a settimana meglio sarebbe 2 almeno alla stanziale,inizio stagione venatoria 1° ottobre,apertura unica a tutte le specie cacciabili x una minor pressione venatoria alle singole specie,chiusura della caccia vagante il 31 dicembre ,con l' esclusione di cacciate programmate ai nocivi "Obbligatorie pena esclusione iscrizione all' ATC" chiusura caccia da appostamento 10 febbraio.
 
Re: troppe cose non vanno

purtroppo quello che ti ho scritto è tt vero e quelli sono solo alcuni esempi perchè se le scrivo tt mi infervoro ancor di più...purtroppo è così da me potresti trovar fagiani buoni fino agli ultimi giorni...se non ci fossero sti comportamenti...
io spero solo che le menti cambino o che i pda saltino:)per il resto io continuo a cacciare in tutta onestà ed etica aspettando che cambi il vento...
 
Re: troppe cose non vanno

Verissimo,ma ci sono anche istrici,tassi e faine che non sono da meno...però almeno al cinghiale spetta il merito, con il grande avvento della caccia in battuta , di aver sfoltito il numero di coloro che si dedicavano alla stanziale e che oramai si dedicano solo a quella forma di caccia lasciando evidentemente più spazio agli stanzialisti incalliti....
verissimo .nella mia zona oramai tutti vanno al cinghiale .gli altri animali ringraziano. ciao
 
Re: troppe cose non vanno

Nella bassa Lombardia la stanziale è presente in buon numero,lepri e pernici rosse sopratutto,fagiani un pò meno e le mini si iniziano a vedere,secondo me è tutta questione di gestione del territorio....limitare ancora le giornate??No se si rispetta si potrebbe andare anche tutta settimana....I nocivi da noi si caccian già tutto l'anno,fatto sta che anche se l'Italia è unita ci sono troppe realtà molto diverse tra loro...Ciao
 
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