Qui continua la semi-pena. Dico semi perché almeno il tempo era bello e una decina di tiri si son fatti.
Rileggendo il post di Miccia mi sono venute in mente le parole che ci scambiavamo oggi io e il mio amico fraterno (vicini di casa e coetanei, 23 io, 22 lui)... Finita l'alba non si vedeva più un uccello volare alchè il mio amico mi dice:"Luca non c'è un ca--o!" "Lo vedo Nicola. Quest'anno è così" gli dico io. Mi dice:"Non è possibile siamo gli unici che non sparano in tutta italia, ci hanno proprio saltato!" Si gli dico io, hai ragione... "Lo vuoi un po' di thè Luca?" Mi dice lui... "Solo se nonna Mire ti ha dato i suoi i biscotti" gli ho risposto... Mi versa il bicchiere di thè, mi prendo i biscotti. Mi sorride e mi inizia a raccontare di quando da piccoli si andava dietro ai merli voloni, si provava con le cassette della frutta e le briciole di pane a catturare un passerotto, a quando si andava a sistemare le piante sopra i nostri vigneti e d'autunno si rubavano tordi e merli ai papà e si scappava insieme all'alba con la fionda...
Non ne prendevamo uno neppure a pagarlo oro e ne vedevamo pochi ma poco importava. E quest'anno ci si trova nella situazione di allora. Noi due ancora insieme, questa volta a 50 km da casa, con un fucile carico ma sempre pochi animali incarnierati. Alla fine di ciò, lui, il più **** dei due perchè il più "sparatore" (consentitemi la licenza di dire sparatore ma non nel senso cattivo del termine se lo conosceste capireste il perchè lo appello così
) mi dice: " ce la faremo io tuo babbo mio babbo e i nostri figli un giorno ad andare a caccia tutti insieme? Non chiederei altro, potrei stare anche 3-4 anni senza sparare se ciò accadesse perchè i nostri figli capirebbero perché è così bello andare a caccia e diventerebbero amici come io e te...
Questo è quel che ha detto un ragazzo che non aspetta altro, come me, che arrivi la stagione dei tordi. Poi si rimane delusi, io sono il primo. Però posso dire una cosa e di questo ne sono sicuro: tordi o no, deroghe o no, leggi giuste o no, io credo che senza la caccia saremmo due amici qualunque, che si salutano per strada ma che non sanno nulla l'uno dell'altro, non due "fratelli sbagliati" come ci chiamano... Prendiamo quel che viene
Se non i prossimi giorni (io ve lo auguro già da sabato viste le notizie del livornese-grossetano perchè purtroppo domani parto per lavoro e se va bene torno sabato sera) che qualcosa si possa muovere, saremo tutti li l'anno prossimo come Miccia... Saluti a tutti!
P.s. Bravo Miccia
