Re: Ispra spinge per il divieto delle munizioni di piombo
Ogni volta che leggo queste "novità" tremo perchè di fondo chi le paga sulla propria pelle è sempre e solo il cacciatore visto che è diventato un "mostro" da penalizzare. Perchè invece di darci sempre addosso non si pensa alla gravità delle ecomafie che per guadagnare scaricano in mare cose immonde o riutilizzano vecchie cave o terreni per uso agricolo? Purtroppo oramai è nel pensiero comune che gli animali vadano protetti a tutti i costi, snaturandoli da quella che è la loro vera identità e facendoli diventare soggetti da cartone animato. Solo chi non conosce la volpe può considerarla come un personaggio da fiaba, dimenticando che può essere anche un vettore di diffusione di malattie gravissime quali la rabbia e dimenticando che in un qualsiaisi ecosistema equilibrato i predatori devono essere in un numero giusto, se invece aumentano a dismisura gli scompensi sono maggiori dei benefici. Il guaio è che, complice l'amplificazione dei mezzi di informazione, si utilizzano campagne finto ambientaliste per riscuotere, in maniera facile ed immediata, quel consenso necessario al far campare alla grande parassiti umani che vanno in tv o sui giornali sparando verità che non sono mai tali. Se veramente non si potranno più usare le cartucce tradizionali cosa faremo con i nostri fucili? Li getteremo ? Certo è che il consumismo esasperato spinge sempre allo sperpero. Vi ricordate la bufala delle marmitte catalizzate? Sembravano essere una vera mano santa per la nostra salute hanno sortito qualche efetto? Leggevo un articolo che diceva che per lo smaltimento i problemi e i danni sarebbero stati molto maggiori dei finti benefici. Siamo in mano alle grosse potenze economiche che di giorno in giorno pianificano come spremerci e basta.
In bocca al lupo a tutti
Ogni volta che leggo queste "novità" tremo perchè di fondo chi le paga sulla propria pelle è sempre e solo il cacciatore visto che è diventato un "mostro" da penalizzare. Perchè invece di darci sempre addosso non si pensa alla gravità delle ecomafie che per guadagnare scaricano in mare cose immonde o riutilizzano vecchie cave o terreni per uso agricolo? Purtroppo oramai è nel pensiero comune che gli animali vadano protetti a tutti i costi, snaturandoli da quella che è la loro vera identità e facendoli diventare soggetti da cartone animato. Solo chi non conosce la volpe può considerarla come un personaggio da fiaba, dimenticando che può essere anche un vettore di diffusione di malattie gravissime quali la rabbia e dimenticando che in un qualsiaisi ecosistema equilibrato i predatori devono essere in un numero giusto, se invece aumentano a dismisura gli scompensi sono maggiori dei benefici. Il guaio è che, complice l'amplificazione dei mezzi di informazione, si utilizzano campagne finto ambientaliste per riscuotere, in maniera facile ed immediata, quel consenso necessario al far campare alla grande parassiti umani che vanno in tv o sui giornali sparando verità che non sono mai tali. Se veramente non si potranno più usare le cartucce tradizionali cosa faremo con i nostri fucili? Li getteremo ? Certo è che il consumismo esasperato spinge sempre allo sperpero. Vi ricordate la bufala delle marmitte catalizzate? Sembravano essere una vera mano santa per la nostra salute hanno sortito qualche efetto? Leggevo un articolo che diceva che per lo smaltimento i problemi e i danni sarebbero stati molto maggiori dei finti benefici. Siamo in mano alle grosse potenze economiche che di giorno in giorno pianificano come spremerci e basta.
In bocca al lupo a tutti