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Re: caccia al cinghaile
Lo capirai facendoti le ossa..
Lo capirai facendoti le ossa..
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Sono d' accordo sull' allenamento, alla sagoma, ma ragazzi guardiamo la realtà....l' adrenalina che sprigiona la seguita e il relativo "apparire" del setolone, giocano troppi e sempre brutti scherzi!!!!!
Io quando penso a questi discorsi, immagino sempre come, nonostante la rosata, si spara in uno stormo di colombacci.....credi che ne cadano 10, invece se ne vanno tutti senza fare una piccola mossa, quindi credo che la troppa "sicurezza" che cada (vuoi per grandezza, vuoi per numero) sia punto fondamentale per l' autostima
Io ho ancora quell' adrenalina in corpo.....qualsiasi animale seguita il cane, dalla lepre al cinghiale.....è troppo una scarica d' adrenalina sentirselo arrivare sempre più vicino, pensare dentro di se che si sta per sparare!!! Devo ammettere che la tranquillità nello sparare c'è, ma nonostante tutto, riesco ancora a sbagliare e sono sicuro che l' occhio va all animale e non al mirino....purtroppo è un animale grande e la troppa sicurezza di prendere la "sagoma" frega 9 volte su 10!!!E' proprio vero! quando senti la muta in canizza e il suo sfrascare impetuoso il cuore sembra ke se ne vuole uscire dal petto..Voglio raccontarvi quello k provo io quando sono in battuta.. la prima volta ke ho avuto il fucile di mio padre in mano ed ho sentito la muta venire verso di me nonostante c'erano circa 2-3 gradi ho incominciato a sudare e a poco a poco sono rimasto in camicia e maglietta ahahah, talmente era tanta l'adrenalina ke avevo in corpo,non riuscivo a smettere di tremare dall'emozione.. ed la stessa scarica di adrenalina k ho ogni volta k i miei cani si mettono a fermo oppure mentre si scatenano nella seguita, con una sola differenza dalla prima volta,dopo i primi abbattimenti ho acquistato molta autostima e so k appena mi comparirà il setolone non gli darò scampo.. Al di là dei consigli k ognuno di noi dà, l'autostima è l'unica cosa k bisogna acquisire x diventare un buon tiratore
Ciao
Alberto
grazie dei consigli.....io sparo con il 12 e la sagoma la prendo tutte le volte purtroppo, ripeto, è l' adrenalina che mi gioca brutti scherziCon la carabina posso dirti semplicemente questo: 1) miralo bene e copri la sagoma con il mirino 2)se hai la fortuna di vederlo per qualche secondo prima di premere il grilletto accompagnalo per qualche metro sempre in mira 3) E' MORTO!!!!!!
Con il 12, anche se lo uso pochissimo, non credo ci sia molta differenza; il consiglio di mirarlo un pò in avanti penso sia buono ma non esagerare perchè a distanze da 12 la palla arriva comunque veloce. Piuttosto mi preoccuperei più dell'altezza in quanto tutte le canne ad anima liscia sono centrate a 35 metri tranne le SLUG; ciò significa che se tiri ad un verro a 50 metri al centro della sua sagoma è facile che alzerai un pò di polvere e basta sotto le sue zampe.......Prova con un bersaglio a 50/60 metri e vedrai ciò che succede......Saluti!!!!
Sono d' accordo sull' allenamento, alla sagoma, ma ragazzi guardiamo la realtà....l' adrenalina che sprigiona la seguita e il relativo "apparire" del setolone, giocano troppi e sempre brutti scherzi!!!!!ciao prima tira un po di colpi a 20 30 50 mt pure 70 alla sagoma pietre x vedere come sei messo sul fucile, poi un vecchio cinghialista della squadra mi disse tira un palmo avanti al muso qualsiasi e la distanza aveva ragione.degli altri della squadra dicevano che con la carabina non si deve anticipare........... sti cazzi anticipa sempre il vano motore e dalla testa alla spalla. e beato tè chè puoi andare, con la legge del ***** che anno fatto quà in campania posso cacciare solo nel mio atc sa1 e quà poca roba inbal
...l'unico consiglio che ti posso dare è di mirare,io per esempio quando tiro ad un uccello al volo la maggior parte delle volte non cerco il mirino con gli occhi e tiro, come si dice dalle mie parti d'imbracciata....ho costatato su la mia pelle che al cinghiale in quel modo si fanno delle padelle. quindi ho imparato che per il setolone bisogna mirare... l'anticipo dipende dalla distanza, da come viene e soprattutto quanto veloce va....ma quello lo capirai con l'esperienza e qualche(mi auguro per te poche)padella
Questo è il consiglio più prezioso.....mirare l' animale!!!!...l'unico consiglio che ti posso dare è di mirare,io per esempio quando tiro ad un uccello al volo la maggior parte delle volte non cerco il mirino con gli occhi e tiro, come si dice dalle mie parti d'imbracciata....ho costatato su la mia pelle che al cinghiale in quel modo si fanno delle padelle. quindi ho imparato che per il setolone bisogna mirare... l'anticipo dipende dalla distanza, da come viene e soprattutto quanto veloce va....ma quello lo capirai con l'esperienza e qualche(mi auguro per te poche)padella