Re: Porto d'armi sportivo

Si Enzo lo so che nel sito della Polizia di Stato c'è scritto questo ma te sai, che ogni legge ha poi una interpretazione e, se il Giudice di cassazione, che è l'organo supremo di legittimità per decidere cosa è giusto e sbagliato, ha sancito con sentenze che è così (cosa che riporta il Giudice Mori nella nota sintesi) perchè come si sa, le sentenze della Suprema Corte di Cassazione fanno giurisprudenza e quindi sono una legge a tutti gli effetti..

Riporto quanto detto..

quindi anche se non si pagano le tasse, il libretto autorizza a comperare armi e al trasporto di armi e all’esportazione mediante Carta Europea e chi porta il fucile non commette alcun reato (Cassazione costante). In questo caso infatti ha comunque valore di licenza di tiro a volo, per l’appunto gratuita (e finché si ha la licenza di caccia non si può ottenere anche la licenza di tiro a volo; ovvio quindi che essa valga comunque e sempre a tal fine).



Comunque onde evitare equivoci è sempre meglio lasciare al singolo la decisione da prendere per fugare ogni responsabilità visto le diverse opinioni

Ciao Francesco
 
Porto d'armi sportivo

Si Enzo lo so che nel sito della Polizia di Stato c'è scritto questo ma te sai, che ogni legge ha poi una interpretazione e, se il Giudice di cassazione, che è l'organo supremo di legittimità per decidere cosa è giusto e sbagliato, ha sancito con sentenze che è così (cosa che riporta il Giudice Mori nella nota sintesi) perchè le sentenze della Suprema Corte di Cassazione fanno giurisprudenza e quindi sono una legge a tutti gli effetti..

Comunque onde evitare equivoci è sempre meglio lasciare al singolo la decisione da prendere per fugare ogni responsabilità visto le diverse opinioni

Ciao Francesco

Scusami, ma non condivido. Innanzitutto, come tu hai detto, le sentenze della suprema corte, fanno giurisprudenza, NON legge, diversamente dalle sezioni unite alle cui sentenze, gli altri Organi Giudicanti si devono allineare. Il giudice Mori e' un illustre giurista, ma altri magistrati dello stesso livello, la pensano diversamente. Quindi, anche in questo caso i parere sono discordanti.
Tornando alla questione: la risposta che da la Polizia di Stato sul proprio sito, e' frutto di interpretazione delle direttive del Ministero dell'Interno. L'Organo deputato al rilascio dei porto d'armi(tutti) e pertanto Organo supremo cui la stessa giurisdizione si deve attenere. Se il dipartimento della PS dice che il porto fucile uso caccia, per essere valido, deve essere pagata la tassa di CCGG, il giudice non può interpretare, proprio perché e' una direttiva univoca e non una norma da interpretare.
Comunque chi ha un porto fucile uso caccia e non esercita l'attività venatoria, per rende efficace la validità dell'autorizzazione, DEVE pagare la tassa di CCGG, altrimenti e' pura carta straccia. Sarebbe il caso che l'interessato, consegni il porto fucile uso caccia e si faccia rilasciare un porto fucile uso sportivo per poi richiedere, senza alcun problema, successivamente, il porto fucile uso caccia qualora volesse riprendere l'attività venatoria.
Spero di essere stato chiaro.
Ciao Enzo
 
Re: Porto d'armi sportivo

salve a tutti....io ho il porto d'armi per uso venatorio...lo fatto l'anno scorso..quindi se ne parla tra 5 anni per rinnovare...ora se voglio andare solo a tiro al volo...senza praticare la caccia...che tasse bisogna pagare???..gazie a tutti

Ciao, se proprio vuoi uscirtene dal mondo venatorio, ti conviene passare al pda sportivo, puoi uscire solo con l'assicurazione e sei apposto,saluti
 
Re: Porto d'armi sportivo

Perdonami Enzo ho capito il tuo ragionamento....ma ti dico ... se uno viene denunziato per porto abusivo di arma in quanto non hai pagato la tassa CCGG chi è che decide se condannarti o no?

Il Tribunale ovviamente che emette sentenza... che è composto da Giudici che ovviamente, anzi sicuramente, vanno a consultare eventuali sentenze della Suprema Corte prima di emetterne una..

Ora siccome uno dei compiti principali della Suprema Corte è quello di chiarire e di fugare ogni dubbio circa le diverse interpretazioni della legge, mi pare chiaro che quando viene emessa una sentenza da questo organo, il giudice del tribunale ordinario la prenda in considerazione e quindi poi emetta la sua.

Le funzioni della Corte di Cassazione In Italia la Corte Suprema di Cassazione è al vertice della giurisdizione ordinaria; tra le principali funzioni che le sono attribuite dalla legge fondamentale sull'ordinamento giudiziario del 30 gennaio 1941 n. 12 (art. 65) vi è quella di assicurare "l'esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge, l'unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni". Una delle caratteristiche fondamentali della sua missione essenzialmente nomofilattica ed unificatrice, finalizzata ad assicurare la certezza nell'interpretazione della legge (oltre ad emettere sentenze di terzo grado) è costituita dal fatto che, in linea di principio, le disposizioni in vigore non consentono alla Corte di Cassazione di conoscere dei fatti di una causa salvo quando essi risultino dagli atti già acquisiti nel procedimento nelle fasi che precedono il processo e soltanto nella misura in cui sia necessario conoscerli per valutare i rimedi che la legge permette di utilizzare per motivare un ricorso presso la Corte stessa.
Il ricorso in Cassazione può essere presentato avverso i provvedimenti emessi dai giudici ordinari nel grado di appello o nel grado unico: i motivi esposti per sostenere il ricorso possono essere, in materia civile, la violazione del diritto materiale (errores in iudicando) o procedurale (errores in procedendo), i vizi della motivazione (mancanza, insufficienza o contraddizione) della sentenza impugnata; o, ancora, i motivi relativi alla giurisdizione. Un regime simile è previsto per il ricorso in Cassazione in materia penale.
Quando la Corte rileva uno dei vizi summenzionati, ha il potere-dovere non soltanto di cassare la decisione del giudice del grado inferiore, ma anche di enunciare il principio di diritto che il provvedimento impugnato dovrà osservare: principio cui anche il giudice del rinvio non potrà fare a meno di conformarsi quando procederà al riesame dei fatti relativi alla causa. I principi stabiliti dalla Corte di Cassazione non sono, invece, vincolanti per i giudici, in generale, quando questi devono decidere cause diverse, rispetto alle quali la decisione della Corte Suprema può comunque considerarsi un "precedente" influente. In realtà, i giudici delle giurisdizioni inferiori si conformano alle decisioni della Corte di Cassazione nella maggioranza dei casi.
Non è necessaria alcuna autorizzazione speciale per presentare un ricorso innanzi alla Corte Suprema.
Secondo l'articolo 111 della Costituzione ogni cittadino può ricorrere alla Corte di Cassazione per violazione di legge contro qualunque provvedimento dell'autorità giudiziaria, senza dover esperire alcun appello in materia civile o penale, o contro qualunque provvedimento che limiti la libertà personale.
Alla Corte di Cassazione è anche attribuito il compito di stabilire la giurisdizione (vale a dire, di indicare, quando si crea un conflitto tra il giudice ordinario e quello speciale, italiano o straniero, chi abbia il potere di trattare la causa) e la competenza (vale a dire, di risolvere un conflitto tra due giudici di merito).
La Corte di Cassazione svolge anche funzioni non giurisdizionali in materia di elezioni legislative e di referendum popolare per l'abrogazione di leggi.



 
Re: Porto d'armi sportivo

Si devi fare la governativa (173,16) ogni anno per rendere valido il porto d'armi, la tessera fitav credo che sia intorno ai 50 euro l'anno
 
Re: Porto d'armi sportivo

salve a tutti....io ho il porto d'armi per uso venatorio...lo fatto l'anno scorso..quindi se ne parla tra 5 anni per rinnovare...ora se voglio andare solo a tiro al volo...senza praticare la caccia...che tasse bisogna pagare???..gazie a tutti

Ciao, devi solo pagare la tassa di concessione governativa per avere il porto d'armi valido, e l'assicurazione oppure fai la tesera Fitav.
Saluti

Straquoto!
 
Re: Porto d'armi sportivo

Spostato qui :D

Cercando nel web ho trovato questa "Sintesi del diritto alle armi" del Giudice E. Mori, magistrato di cassazione, dove specifica alcuni passaggi importanti relativi al tuo quesito.

Dacci una lettura..

Ecco il link per l'intera sintesi

Sintesi del diritto delle armi . Ed. maggio 2012

Qui alcuni passaggi ..

.... omissis...

Licenza di porto di fucile (anche) per uso di caccia: originariamente la licenza di porto di fucile per difesa personale non richiedeva dimostrazione del dimostrato bisogno; chi intendeva usarla anche per cacciadoveva pagare una ulteriore tassa; da ciò la dicitura.
Il Decreto 17 aprile 2003 del Min. Int. ha introdotto un unico libretto di porto di fucile che verrà rilasciato o per caccia o per tiro a volo o per difesa personale. Secondo la Cassazione, l’uso dell’arma per uno scopo diverso da quello specifico (ad es. caccia con licenza per tiro a volo) non comporta sanzioni penali; può comportare però il ritiro della licenza stessa. Si ricorda che la licenza di caccia assorbe quella per il tiro a volo.
La licenza per difesa è annuale e deve essere rinnovata ogni anno, anche se il libretto rimane valido per 5 anni; quindi è regolata come la licenza per arma corta.
La licenza per caccia o tiro a volo è valida per sei anni, non occorre il foglietto intercalare, ma basta pagare le tasse. Il fatto di non pagare la tassa annuale di CC.GG. (€ 168) non comporta la sua inefficacia, ma solo sanzioni amministrative e fiscali; quindi anche se non si pagano le tasse, il libretto autorizza a comperare armi e al trasporto di armi e all’esportazione mediante Carta Europea e chi porta il fucile non commette alcun reato (Cassazione costante). In questo caso infatti ha comunque valore di licenza di tiro a volo, per l’appunto gratuita (e finché si ha la licenza di caccia non si può ottenere anche la licenza di tiro a volo; ovvio quindi che essa valga comunque e sempre a tal fine).
La licenza abilita al porto di ogni arma lunga comune (anche sportiva o non da caccia), purché non per difesa personale, osservata la normativa venatoria (ad esempio per tiri di prova). È però praticamente impossibile stabilire se un’arma lunga è portata per difesa o per caccia, salvo che lo dichiari lo stesso autore del fatto.
I limiti al porto sono gli stessi di cui alle armi corte; in più vanno osservati i divieti venatori che vietano di portare fucili carichi e fuori custodia in tempo e luoghi di caccia non consentita e di osservare determinate distanze (violazioni punite con sanzioni amministrative) e di usare determinati tipi di armi. Ciò comporta che in alcuni luoghi e giorni non si può sparare liberamente con l’arma lunga, salvo che ciò avvenga in luoghi attrezzati (poligoni, anche privati) oppure sotto il diretto controllo dell’autorità amministrativa (ad es. gare estemporanee di tiro, prova di fucili, esami di cacciatori, ecc.) la quale constati che non si fa del bracconaggio. Il cacciatore può portare con sé più di un fucile.
Competente al rilascio della licenza è il questore della provincia in cui si ha la residenza o il domicilio. Per l’emigrato vale la residenza AIRE.


...omissis...
 
Re: Porto d'armi sportivo

Quanto riportato tratto da "Sintesi del diritto sulle armi" è pienamente condivisibile e correttamente interpretato dal Dott. Mori, ma non tutti la vedono cosi, ho avuto diverse discussioni /confronti sia con armieri che con amici delle forse dell'ordine per es. sulla validità del P.A. uso caccia senza cc.gg. versate e sulla validità del libretto per acquistare un'arma, come il rilascio di P.A. uso sportivo quando già si ha quello uso caccia (non ritirarlo come cita la legge). E' meglio cercare di essere sempre prudenti ed attenti, informarsi continuamente su questo campo; si rischia di schiacciare una mina.............
Saluti
 
Re: Porto d'armi sportivo

Sasà è giusto ciò che dici... è bene stare attenti.... ma il Giudice Mori è un magistrato di cassazione ... credo che per mettere per iscritto certe affermazioni abbia ben analizzato la legge... visto che la cassazione tra l'altro emette sentenze che vanno ad incidere nella legittimità della fatto e non nel merito..

Comunque è sempre bene valutare con giusta causa il singolo episodio..

Ciao Francesco
 
Re: Porto d'armi sportivo

Sasà è giusto ciò che dici... è bene stare attenti.... ma il Giudice Mori è un magistrato di cassazione ... credo che per mettere per iscritto certe affermazioni abbia ben analizzato la legge... visto che la cassazione tra l'altro emette sentenze che vanno ad incidere nella legittimità della fatto e non nel merito..

Comunque è sempre bene valutare con giusta causa il singolo episodio..

Ciao Francesco
Giusto...........!!!! Ho sempre avuto stima per il dott. Mori, ma mi fanno paura quelli che non sanno ma fanno finta di sapere...... e di questi ne ho trovati molti seduti dietro a scrivanie in uffici di commissariati e caserme, almeno io.
Ciao Salvatore[thumbsup.gif]
 
Re: Porto d'armi sportivo

Ciao, devi solo pagare la tassa di concessione governativa per avere il porto d'armi valido, e l'assicurazione oppure fai la tesera Fitav.
Saluti
 
Re: Porto d'armi sportivo

Il PdA è di per se' un porto di fucile, l'allegato autorizza alla caccia, e se si vuole praticare l'attivita' venatoria bisogna pagare annualmente le tasse, per il solo tiro sportivo, al volo ecc..ecc.. non necessita' del pagamento delle tasse difatti alla richiesta del suo rilascio si paga solo il costo del libretto ha validita' sei anni pero' ti obbliga al trasporto del 'arma scarica smontata in custodia cartucce separate dalla stessa ed in tempi ed orari di apertura impianti di tiro, insomma in tempi in cui puoi giustificarne il trasporto.
L'unica tassa da pagare è l'assicurazione che puoi benissimo fare presso un qualsiasi campo di tiro.
Saluti
Francesco
 
Porto d'armi sportivo

A scanso di errata interpretazione, posto la risposta che da direttamente la Polizia di Stato:
[Domanda n.1929] Sono titolare di licenza di porto di fucile uso caccia, ma da qualche tempo non pratico più l'attività venatoria. Vorrei saper se, per poter frequentare un campo di tiro a volo con la mia licenza, debbo continuare a pagare annualmente la tassa di Concessione Governativa.
La risposta è affermativa. La normativa in materia prevede, infatti, il rinnovo automatico del titolo a seguito del pagamento della tassa annuale. In caso di omesso versamento del richiamato tributo, la licenza perde di validità e, quindi, non potrebbe essere più utilizzata anche solo come titolo di acquisto o trasporto. Nel caso in cui, però, non si intenda praticare il prelievo venatorio, potranno omettersi i pagamenti delle tasse regionali e degli altri tributi previsti a favore di Enti Locali necessari per l'esercizio di detta attività.
 

davide93

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salve a tutti....io ho il porto d'armi per uso venatorio...lo fatto l'anno scorso..quindi se ne parla tra 5 anni per rinnovare...ora se voglio andare solo a tiro al volo...senza praticare la caccia...che tasse bisogna pagare???..gazie a tutti
 
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