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Dal cielo il Professore Scoglio manda alcuni SMS allo spogliatoio rossoblu:
"Noi siamo il Genoa e chi non ne e' convinto posi la borsa e si tolga le
scarpe. Noi non siamo il Roccapepe! Che poi dove ***** sarà sto Roccapepe,
magari e' un paese bellissimo. . . "
"Gli avversari nelle prossime
partite, hanno, devono avere, il sapore dei datteri".
"La corsa e' il
nostro vaccino, la tattica esasperata la nostra minestra. "
"Il gol
preso con gli altri e l'Atalanta…, calcisticamente non esiste"
"Io non
comando i giocatori, io li guido".
"Io non faccio poesia, io
verticalizzo!" (anche Ballardini predica così)
"Le caratteristiche che
devono avere i miei giocatori? Senz'altro necessitano di attributi tripallici.
Quelli che hanno 3 palle fanno il pressing, quelli che ne hanno 2 giocano al
calcio, quelli che ne hanno 1 fanno le partite tra scapoli e ammogliati".
Adesso con i muscoli bisogna usare anche la testa.
Psicologicamente
oltre a sprintare con il Palermo, bisogna inculcare fifa a quelle davanti, che
hanno fatto un errore irrazionale, pensare, con quella sensazione di salvezza
ormai acquisita, di essere fuori dal tunnel.
"Noi siamo il Genoa e chi non ne e' convinto posi la borsa e si tolga le
scarpe. Noi non siamo il Roccapepe! Che poi dove ***** sarà sto Roccapepe,
magari e' un paese bellissimo. . . "
"Gli avversari nelle prossime
partite, hanno, devono avere, il sapore dei datteri".
"La corsa e' il
nostro vaccino, la tattica esasperata la nostra minestra. "
"Il gol
preso con gli altri e l'Atalanta…, calcisticamente non esiste"
"Io non
comando i giocatori, io li guido".
"Io non faccio poesia, io
verticalizzo!" (anche Ballardini predica così)
"Le caratteristiche che
devono avere i miei giocatori? Senz'altro necessitano di attributi tripallici.
Quelli che hanno 3 palle fanno il pressing, quelli che ne hanno 2 giocano al
calcio, quelli che ne hanno 1 fanno le partite tra scapoli e ammogliati".
Adesso con i muscoli bisogna usare anche la testa.
Psicologicamente
oltre a sprintare con il Palermo, bisogna inculcare fifa a quelle davanti, che
hanno fatto un errore irrazionale, pensare, con quella sensazione di salvezza
ormai acquisita, di essere fuori dal tunnel.
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
Il Museo della Storia del Genoa a Genova.
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''Il rigore su Vucinic? Marchetti non lo prende in quell'occasione, e Vucinic si tuffa: credo fosse giallo per simulazione'', è un Conte chiaramente ironico quello che guarda le immagini gli episodi dubbi della semifinale di Coppa Italia con la Lazio, e commenta le decisioni dell'arbitro Banti: ''Su Klose c'era un rigore netto perche' viene colpito violentemente. Giovinco nella ripresa sviene 2 volte in area, doveva essere espulso, non puo' ingannare cosi' l'arbitro''
... ci siamo quasi, ancor poco e ci leviamo dalle palle questo pazzo parrucchino in evidente stato confusionale, arrogante ed assolutamente imbecille, lo stop per squalifica gli ha dato alla testa, è tornato in condizioni imbarazzanti, urla, critica, insinua, corre si agita tutto, anzi si tarantola, se va avanti così tra poco lo ricoveriamo in psichiatria (un bel T.S.O.), e quindi avanti Conte non mollare e prosegui su questa strada !
Il Serenase gocce ti aspetta !
... ci siamo quasi, ancor poco e ci leviamo dalle palle questo pazzo parrucchino in evidente stato confusionale, arrogante ed assolutamente imbecille, lo stop per squalifica gli ha dato alla testa, è tornato in condizioni imbarazzanti, urla, critica, insinua, corre si agita tutto, anzi si tarantola, se va avanti così tra poco lo ricoveriamo in psichiatria (un bel T.S.O.), e quindi avanti Conte non mollare e prosegui su questa strada !
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
Grande Napoli gli avete rotto il culo a Pektovich e compari stretti
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Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Sfiorata l'impresa, più di quanto non dica il risultato finale molto bugiardo.
Fallito il raddoppio subiamo la rimonta.
Due pali e le parate di Buffon tengono in partita la Juventus.
Il miglior Genoa degli ultimi due anni viene alla fine applaudito.
Settanta minuti di buon calcio non sono stati sufficienti per compiere l'impresa di sconfiggere i bianconeri di Conte e Carrera, imbattuti da 41 turni. Ma ci siamo andati vicini, molto più di quanto non dica il risultato che è bugiardissimo.
Sette occasioni da rete per i ragazzi di De Canio, per andare in vantaggio, poi arrivato grazie ad Immobile, e per prendere il largo... anche due pali e un'occasione enorme per portarsi sul due a zero con Bertolacci, Buffon autore di grandi parate ha salvato la sua porta e sul contropiede abbiamo subito il pareggio di Giaccherini. Poi un rigore che rivisto... bah... trasformato da Vucinic e infine un gol mentre il Genoa cercava di riportarsi in parità. Sfortuna anche lì, una deviazione di Granqvist ha favorito l'intervento di Asamoah sulla linea di porta. Sulla partita pende la decisione di Rocchi che nel primo tempo ha soltanto ammonito Bonucci autore di un fallo da ultimo uomo su Kucka lanciato a rete.
Intendiamoci, Rocchi non ha inciso molto sull'esito della partita, solo quanto basta. Non ci ha impedito di giocare al calcio, e che bel calcio. Qualche commentatore dirà che "il Genoa ha fatto alla Juventus quello che di solito la Juventus fa alle altre squadre"... Lo stesso Carrera dirà "Buffon decisivo"... Bei complimenti, ma zero punti... Però abbiamo visto la qualità di questa squadra, attenta e rocciosa in difesa col ritrovato Bovo e Canini, con Sampirisi che ha giocato come un veterano e ha causato un rigore pochi secondi dopo aver chiesto il cambio perchè infortunato (ma era rigore?), con Antonelli che sta tornando ai livelli che lo avevano portato in nazionale, un Genoa agile a centrocampo con Seymour formato Bortolazzi che non è nemmeno lontano parente di quello visto lo scorso anno, Bertolacci oggi a uomo su Pirlo, con Kucka che è tanta roba, un attacco potente con Jankovic, Immobile e Borriello.
Io spero che il Genoa giochi sempre su questi livelli. Anche la difesa è migliorata moltissimo sulle palle inattive. Segno che il mister ha fatto un buon lavoro. Oggi è mancata solo l'intensità per 90 minuti, e contro squadre come la Juventus è necessaria per fare la cosiddetta partita della vita. I cambi sono stati obbligati, forse quelli fatti dalla Juventus sono stati determinanti, ma la Juventus non per caso gioca in Champions League e per vincere il campionato. Noi per salvarci. Ma al Ferraris giocando così sarà dura per tutti.
Episodi sfortunati, se... se ... se ... se uno di questi ci andava bene saremmo qui a parlare di capolavoro tattico di De Canio e dei nostri Grifoni in campo. Non ci resta che la buona prestazione e gli applausi scroscianti dello stadio e della nord, finalmente tutti uniti e d'accordo nel riconoscere ai nostri giocatori di averci fatto sentire orgogliosi di un grande Genoa. Anche nella sconfitta. I risultati arriveranno. Bisogna avere pazienza.
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Sfiorata l'impresa, più di quanto non dica il risultato finale molto bugiardo.
Fallito il raddoppio subiamo la rimonta.
Due pali e le parate di Buffon tengono in partita la Juventus.
Il miglior Genoa degli ultimi due anni viene alla fine applaudito.
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Sette occasioni da rete per i ragazzi di De Canio, per andare in vantaggio, poi arrivato grazie ad Immobile, e per prendere il largo... anche due pali e un'occasione enorme per portarsi sul due a zero con Bertolacci, Buffon autore di grandi parate ha salvato la sua porta e sul contropiede abbiamo subito il pareggio di Giaccherini. Poi un rigore che rivisto... bah... trasformato da Vucinic e infine un gol mentre il Genoa cercava di riportarsi in parità. Sfortuna anche lì, una deviazione di Granqvist ha favorito l'intervento di Asamoah sulla linea di porta. Sulla partita pende la decisione di Rocchi che nel primo tempo ha soltanto ammonito Bonucci autore di un fallo da ultimo uomo su Kucka lanciato a rete.
Intendiamoci, Rocchi non ha inciso molto sull'esito della partita, solo quanto basta. Non ci ha impedito di giocare al calcio, e che bel calcio. Qualche commentatore dirà che "il Genoa ha fatto alla Juventus quello che di solito la Juventus fa alle altre squadre"... Lo stesso Carrera dirà "Buffon decisivo"... Bei complimenti, ma zero punti... Però abbiamo visto la qualità di questa squadra, attenta e rocciosa in difesa col ritrovato Bovo e Canini, con Sampirisi che ha giocato come un veterano e ha causato un rigore pochi secondi dopo aver chiesto il cambio perchè infortunato (ma era rigore?), con Antonelli che sta tornando ai livelli che lo avevano portato in nazionale, un Genoa agile a centrocampo con Seymour formato Bortolazzi che non è nemmeno lontano parente di quello visto lo scorso anno, Bertolacci oggi a uomo su Pirlo, con Kucka che è tanta roba, un attacco potente con Jankovic, Immobile e Borriello.
Io spero che il Genoa giochi sempre su questi livelli. Anche la difesa è migliorata moltissimo sulle palle inattive. Segno che il mister ha fatto un buon lavoro. Oggi è mancata solo l'intensità per 90 minuti, e contro squadre come la Juventus è necessaria per fare la cosiddetta partita della vita. I cambi sono stati obbligati, forse quelli fatti dalla Juventus sono stati determinanti, ma la Juventus non per caso gioca in Champions League e per vincere il campionato. Noi per salvarci. Ma al Ferraris giocando così sarà dura per tutti.
Episodi sfortunati, se... se ... se ... se uno di questi ci andava bene saremmo qui a parlare di capolavoro tattico di De Canio e dei nostri Grifoni in campo. Non ci resta che la buona prestazione e gli applausi scroscianti dello stadio e della nord, finalmente tutti uniti e d'accordo nel riconoscere ai nostri giocatori di averci fatto sentire orgogliosi di un grande Genoa. Anche nella sconfitta. I risultati arriveranno. Bisogna avere pazienza.
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Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
hihihih
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
hihihih
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
quest'anno evete Immobile... vi basta e vi avanza
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
Ti ringrazio per i complimenti.
Che so di non meritare. E lo scrivo pensandolo !
Io perdo tempo col calcio perchè qui a Genova si vive di questo e perchè col calcio regredisci bambino.
C'è tempo per le cose serie e c'è tempo per le cazzzzate come questa di internet, dei forum, dello stadio delle menate.
Insomma ogni cosa a suo tempo.
E DEVE esserci anche il tempo per il gioco !
Non sono uno che filosofeggia sulla caccia, sul perchè, sul tramonto, sulla sfida, sul contatto con la natura.
Per me ache la caccia, come lo stadio rientra nella categoria mentale: FILE--> gioco.
Mi fa NON pensare o pensare a cazzzatine.
Ad essere seri c'è sempre tempo.
Inoltre come ti ho già scritto un' altra volta nel file--> gioco non è detto che si sia se stessi, ma quello che sembra.
Ti ringrazio per i complimenti.
Che so di non meritare. E lo scrivo pensandolo !
Io perdo tempo col calcio perchè qui a Genova si vive di questo e perchè col calcio regredisci bambino.
C'è tempo per le cose serie e c'è tempo per le cazzzzate come questa di internet, dei forum, dello stadio delle menate.
Insomma ogni cosa a suo tempo.
E DEVE esserci anche il tempo per il gioco !
Non sono uno che filosofeggia sulla caccia, sul perchè, sul tramonto, sulla sfida, sul contatto con la natura.
Per me ache la caccia, come lo stadio rientra nella categoria mentale: FILE--> gioco.
Mi fa NON pensare o pensare a cazzzatine.
Ad essere seri c'è sempre tempo.
Inoltre come ti ho già scritto un' altra volta nel file--> gioco non è detto che si sia se stessi, ma quello che sembra.
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ieri Enrico Preziosi ha parlato a
Sky Sport, anche il giorno di Natale, portando avanti preciso preciso la
campagna di pubblicità a se stesso, cioè all'azienda che porta il suo nome,
fatto questo che senza il Genoa gli costerebbe milioni di milioni di euro di
pubblicità a pagamento... ha parlato, dicevamo, e vediamo cos'ha detto (e solo
per voi, in esclusiva mondiale, fedelissimi lettori dell'"Emerge che...", a
seguire anche la traduzione intuitiva): "Non esiste nessun “caso Borriello”, il
ragazzo si è già spiegato con il direttore sportivo Foschi, con cui non ha avuto
alcun dissidio. Contro l’Inter non è stato convocato solo per un problema
disciplinare: è arrivato in ritardo agli allenamenti" (traduzione: è scoppiato
un merdone che levati, urla e violenza barbarica, se non erano divisi si
ammazzavano)... poi "Marco Borriello resta qui, a meno che non ci chieda lui
stesso la cessione. L’Inter? Ho incontrato i dirigenti nerazzurri, ma non
abbiamo parlato di lui, io non ho mai ricevuto richieste" (traduzione: Borriello
deve essere ceduto, ha incontrato i dirigenti dell'Inter ma non ha ancora
raggiunto un accordo, con la metà del suo ingaggio paga quello di Sculli
Matuzalem e Floro Flores, dice le stesse cose già sentite precedentemente per
altri giocatori cioè che restano a meno che siano loro a chiedere di andarsene
quindi poi partono tutti).
Belin ragazzi,
non si è mai vista una Società che non fa una minchiosissima nota stampa che
censuri un comportamento sbagliato e pubblico di un suo tesserato contro la
tifoseria, noi non vogliamo mettere in croce nessuno, tutti sanno che
sportivamente stimiamo Immobile, ma se volevano chiudere il caso si doveva
procedere in altro modo, cioè una news ufficiale e le scuse del giocatore... se
la Società cala il silenzio noi pensiamo che sia una scelta, la Società decide
di non stigmatizzare il gesto cafone e plateale di Immobile, quindi non ritiene
che il ragazzo abbia sbagliato, benissimo, basta saperlo! e vorremmo tanto
sapere cosa pensa quel centinaio di tifosi genoani che è andato a vedere la
partita il sabato prenatalizio all'ora di pranzo sotto un rigido clima
invernale, lassù nel terzo anello di San Siro, quando gioendo per il goal si
sono visti il giocatore fare di corsa il campo verso di loro con il dito in
bocca e una serie di frasi che possiamo solo immaginare
Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che ieri Enrico Preziosi ha parlato a
Sky Sport, anche il giorno di Natale, portando avanti preciso preciso la
campagna di pubblicità a se stesso, cioè all'azienda che porta il suo nome,
fatto questo che senza il Genoa gli costerebbe milioni di milioni di euro di
pubblicità a pagamento... ha parlato, dicevamo, e vediamo cos'ha detto (e solo
per voi, in esclusiva mondiale, fedelissimi lettori dell'"Emerge che...", a
seguire anche la traduzione intuitiva): "Non esiste nessun “caso Borriello”, il
ragazzo si è già spiegato con il direttore sportivo Foschi, con cui non ha avuto
alcun dissidio. Contro l’Inter non è stato convocato solo per un problema
disciplinare: è arrivato in ritardo agli allenamenti" (traduzione: è scoppiato
un merdone che levati, urla e violenza barbarica, se non erano divisi si
ammazzavano)... poi "Marco Borriello resta qui, a meno che non ci chieda lui
stesso la cessione. L’Inter? Ho incontrato i dirigenti nerazzurri, ma non
abbiamo parlato di lui, io non ho mai ricevuto richieste" (traduzione: Borriello
deve essere ceduto, ha incontrato i dirigenti dell'Inter ma non ha ancora
raggiunto un accordo, con la metà del suo ingaggio paga quello di Sculli
Matuzalem e Floro Flores, dice le stesse cose già sentite precedentemente per
altri giocatori cioè che restano a meno che siano loro a chiedere di andarsene
quindi poi partono tutti).
Belin ragazzi,
non si è mai vista una Società che non fa una minchiosissima nota stampa che
censuri un comportamento sbagliato e pubblico di un suo tesserato contro la
tifoseria, noi non vogliamo mettere in croce nessuno, tutti sanno che
sportivamente stimiamo Immobile, ma se volevano chiudere il caso si doveva
procedere in altro modo, cioè una news ufficiale e le scuse del giocatore... se
la Società cala il silenzio noi pensiamo che sia una scelta, la Società decide
di non stigmatizzare il gesto cafone e plateale di Immobile, quindi non ritiene
che il ragazzo abbia sbagliato, benissimo, basta saperlo! e vorremmo tanto
sapere cosa pensa quel centinaio di tifosi genoani che è andato a vedere la
partita il sabato prenatalizio all'ora di pranzo sotto un rigido clima
invernale, lassù nel terzo anello di San Siro, quando gioendo per il goal si
sono visti il giocatore fare di corsa il campo verso di loro con il dito in
bocca e una serie di frasi che possiamo solo immaginare
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
IL Grifone si risveglia e conquista punti importanti.
Gol di Bertolacci e fortino alla fine.
Frey para tutto. Delneri schiera il 4-4-1-1 con Borriello, si soffre nel finale. Espulso Moretti.
Importantissima vittoria del Genoa ottenuta con una rete di Bertolacci al 39' del primo tempo e tre punti fondamentali per rilanciarsi nella lotta per la salvezza. Interrotta la serie negativa di sei sconfitte consecutive con una vittoria in trasferta su un campo molto difficile come quello di Bergamo. La squadra di Colantuono fino ad oggi ha conquistato 20 punti.
C'è davvero da festeggiare per aver dominato i primi 60 minuti costruendo effettivamente le uniche occasioni della partita fino a quel momento, ma anche per aver retto negli ultimi 20 minuti giocati senza riuscire a tenere un pallone che fosse uno, chiudendo in 10 per l'espulsione di Moretti, con un po' di fortuna sulla conclusione di Raimondi e infine grazie alle grandi parate del nostri "Gardien de But" e oggi la definizione francese di "portiere" è davvero adeguata in tutti i sensi. Le note negative della partita: la nostra fascia laterale destra è poco propositiva, appena c'è stata una discesa con un cross di Sampirisi siamo andati in rete. Dopo il gol qualche giocatore ha iniziato a fare le "musse" di troppo: passaggi avventati o fuori misura, posizioni sbagliate, ritardo sulle marcature, grave quella di Sampirisi che per puro miracolo è riuscito a ostacolare sul secondo palo allo scadere del primo tempo Bonaventura.... L'arbitro Doveri ha pure ammonito per simulazione Bonaventura, ma un altro arbitro avrebbe potuto concedere il rigore perchè un contatto c'è stato. Tante proteste dei padroni di casa. E' andata bene. Nella ripresa quando Seymour è subentrato al posto di Bertolacci, ottimo nel 4-4-1-1 iniziale, il cileno non è sembrato entrare in partita, o meglio, è svanito col passare dei minuti non offrendo l'apporto di interdizione, rottura e fastidio sui portatori di palla. Infine l'ansia che prende la nostra squadra che non è capace a conquistare un pallone senza regalarlo subito agli avversari. Il pallone va manovrato e portato in attacco per far respirare la difesa e far passare il tempo. Siamo l'unica squadra di serie A che non è capace a farlo e questa è una cosa da correggere assolutamente. Non è possibile ridursi al 94' e 5 secondi a subire un colpo di testa per fortuna centrale su cross dalla bandierina.
Sfogate le note negative passiamo alle note positive di una squadra che ha giocato corta e quadrata per buona parte del match e ha creato le migliori occasioni prima dell'assalto finale dei padroni di casa. Scelta sofferta quella di Delneri di schierare una sola punta. Il mister in conferenza stampa ha spiegato che il Genoa attuale non è in grado di sostenere due punte e secondo me ha ragione. Coraggioso Delneri quando ha sostituito Borriello, stanchissimo e prossimo squalificato, con l'altro diffidato Immobile. Il Genoa ha giocato prevalentemente sulla fascia sinistra dove Vargas per un'ora ha difeso, spinto contrastato, davvero tra i migliori dei nostri. La fascia destra di Jankovic e Sampirisi si è vista in occasione del gol con un'azione sulla linea laterale che è culminata sul cross poi ciccato da Manfredini a favore di Bertolacci che ha bucato la rete con un gran tiro di sinistro. Timore e lentezza nello sviluppare la fase offensiva ma tant'è Bertolacci prima del gol è andato vicino al vantaggio con un tiro su assist di Borriello, pallone indirizzato sul secondo palo con Manfredini che è riuscito a deviarlo in corner a portiere battuto. Da annotare il tiro di Borriello forte ma centrale e nella ripresa la girata al volo di Borriello su assist di Vargas, pallone a fil di palo.
Veniamo al "Gardien de But" che ha salvato la porta su Moralez in due tempi, levandogli chirurgicamente il pallone dai piedi e bloccando il suo tentativo di cross, poi ha salvato sul colpo di testa di Denis e infine altra doppia parata su Denis e Raimondi... Frey del resto è uno dei nostri migliori giocatori ed è pagato per difendere la nostra porta, quando lo fa con tanta efficacia e bravura non possiamo che essere contenti.
Abbiamo abbandonato la vergognosa ultima posizione in classifica e ora abbiamo uno scontro diretto fondamentale col Chievo che ha i nostri stessi punti. Mancheranno Moretti (assurda la seconda ammonizione per una presunta trattenuta su Moralez) e Borriello. Vedremo cosa inventerà Delneri per la fascia sinistra. E' una partita da vincere a tutti i costi. Noi tifosi ci saremo e faremo la nostra parte. Il Grifone si è risvegliato e ora è venuto il momento di fare punti anche in casa: di 12 punti 5 soltanto sono stati fatti al Ferraris. Un dato che può significare tante cose, ma che deve essere migliorato assolutamente.
IL Grifone si risveglia e conquista punti importanti.
Gol di Bertolacci e fortino alla fine.
Frey para tutto. Delneri schiera il 4-4-1-1 con Borriello, si soffre nel finale. Espulso Moretti.
Importantissima vittoria del Genoa ottenuta con una rete di Bertolacci al 39' del primo tempo e tre punti fondamentali per rilanciarsi nella lotta per la salvezza. Interrotta la serie negativa di sei sconfitte consecutive con una vittoria in trasferta su un campo molto difficile come quello di Bergamo. La squadra di Colantuono fino ad oggi ha conquistato 20 punti.
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Sfogate le note negative passiamo alle note positive di una squadra che ha giocato corta e quadrata per buona parte del match e ha creato le migliori occasioni prima dell'assalto finale dei padroni di casa. Scelta sofferta quella di Delneri di schierare una sola punta. Il mister in conferenza stampa ha spiegato che il Genoa attuale non è in grado di sostenere due punte e secondo me ha ragione. Coraggioso Delneri quando ha sostituito Borriello, stanchissimo e prossimo squalificato, con l'altro diffidato Immobile. Il Genoa ha giocato prevalentemente sulla fascia sinistra dove Vargas per un'ora ha difeso, spinto contrastato, davvero tra i migliori dei nostri. La fascia destra di Jankovic e Sampirisi si è vista in occasione del gol con un'azione sulla linea laterale che è culminata sul cross poi ciccato da Manfredini a favore di Bertolacci che ha bucato la rete con un gran tiro di sinistro. Timore e lentezza nello sviluppare la fase offensiva ma tant'è Bertolacci prima del gol è andato vicino al vantaggio con un tiro su assist di Borriello, pallone indirizzato sul secondo palo con Manfredini che è riuscito a deviarlo in corner a portiere battuto. Da annotare il tiro di Borriello forte ma centrale e nella ripresa la girata al volo di Borriello su assist di Vargas, pallone a fil di palo.
Veniamo al "Gardien de But" che ha salvato la porta su Moralez in due tempi, levandogli chirurgicamente il pallone dai piedi e bloccando il suo tentativo di cross, poi ha salvato sul colpo di testa di Denis e infine altra doppia parata su Denis e Raimondi... Frey del resto è uno dei nostri migliori giocatori ed è pagato per difendere la nostra porta, quando lo fa con tanta efficacia e bravura non possiamo che essere contenti.
Abbiamo abbandonato la vergognosa ultima posizione in classifica e ora abbiamo uno scontro diretto fondamentale col Chievo che ha i nostri stessi punti. Mancheranno Moretti (assurda la seconda ammonizione per una presunta trattenuta su Moralez) e Borriello. Vedremo cosa inventerà Delneri per la fascia sinistra. E' una partita da vincere a tutti i costi. Noi tifosi ci saremo e faremo la nostra parte. Il Grifone si è risvegliato e ora è venuto il momento di fare punti anche in casa: di 12 punti 5 soltanto sono stati fatti al Ferraris. Un dato che può significare tante cose, ma che deve essere migliorato assolutamente.
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Come al solito gli antijuventini (e i napoletani in prima fila) sparano cazzate spacciandole per verità.
In primis non è questo ciò che ha detto Buffon: ha detto che, in tutta sincerità, non andrebbe a dire all'arbitro di una sua "impressione" su un pallone che abbia sorpassato la linea della sua porta anche perchè non è quello il suo compito.
Ben diverso dal segnare VOLONTARIAMENTE UN GOL DI MANO e poi appropriarsi del gol irregolare. Senza considerare che l'onestà di chi lo riconosce è sospetta dal momento che da un po' di anni esiste la squalifica in base alle immagini televisive.
MA A PROPOSITO DI GIOCATORI SLEALI CHE SI AVVANTAGGIANO DI COLPIRE IL PALLONE CON LA MANO....CHE QUESTE (sbagliate come scritto sopra) PUNZECCHIATURE VENGANO DA UN TIFOSO DEL NAPOLI RENDE LA COSA DAVVERO R I D I C O L A !
Non mi soffermerò su come il miglior giocatore nella storia di quella squadra (a cui i napoletani presterebbero la moglie) segnò un celeberrimo gol di mano DECISIVO per proseguire nel mondiale 1986 (perchè quella partita finì 2-1 non 2-0 come molti credono), bensì parlerò di un episodio che consentì al napoli di vincere la sua UNICA coppa europea, Uefa 1989.
Nella finale d'andata contro lo Stoccarda il Napoli si trovava in svantaggio di un gol nel secondo tempo.
Su un lancio in area Maradona stoppa il pallone con il braccio e successivamente lo tira sul braccio dell'avversario posto a breve distanza e sulla cui volontarietà pertanto. ci sarebbe da discutere.
L'arbitro INCREDIBILMENTE indica il dischetto ma quella merdaccia di uomo dentro e fuori dal campo, ben si guarda dal confessare la malefatta. Da lì il pareggio e la rimonta.
Fosse accaduto a favore della Juve ancora si parlerebbe di arbitro comprato dai vertici Fiat, accadde a favore del napoli ed è passato in cavalleria.
Ecco le immagini: min 6:43
NAPOLI-STOCCARDA 2-1 COPPA UEFA 1989 - YouTube
Re: R: Angolo del Grifone 2012/2013
Abbiamo uno dei centravanti più forti al mondo... un centrocampo muscoli e cervello... una difesa che, se NON fa errori, regge "bene" per 90'...
...per vincere però ci vorrebbe un altro Allenatore... uno che sappia quando il momento di cambiare il proprio gioco (Catania docet)... MA per il momento va bene così...
Ieri è stata una bella partita, molto combattuta e leale grazie al Tedesco Klose che ha ammesso di aver toccato la palla irregolarmente!!!
...ecco invece la frase di un giocatore molto più conosciuto e apprezzato... con ZERO serietà e sportività da quando ha cambiato squadra qualche decennio fa.
"Avvisare l'arbitro di un gol di irregolare? Io non farei mai..."
Indovina chi è???
Come al solito gli antijuventini (e i napoletani in prima fila) sparano cazzate spacciandole per verità.
In primis non è questo ciò che ha detto Buffon: ha detto che, in tutta sincerità, non andrebbe a dire all'arbitro di una sua "impressione" su un pallone che abbia sorpassato la linea della sua porta anche perchè non è quello il suo compito.
Ben diverso dal segnare VOLONTARIAMENTE UN GOL DI MANO e poi appropriarsi del gol irregolare. Senza considerare che l'onestà di chi lo riconosce è sospetta dal momento che da un po' di anni esiste la squalifica in base alle immagini televisive.
MA A PROPOSITO DI GIOCATORI SLEALI CHE SI AVVANTAGGIANO DI COLPIRE IL PALLONE CON LA MANO....CHE QUESTE (sbagliate come scritto sopra) PUNZECCHIATURE VENGANO DA UN TIFOSO DEL NAPOLI RENDE LA COSA DAVVERO R I D I C O L A !
Non mi soffermerò su come il miglior giocatore nella storia di quella squadra (a cui i napoletani presterebbero la moglie) segnò un celeberrimo gol di mano DECISIVO per proseguire nel mondiale 1986 (perchè quella partita finì 2-1 non 2-0 come molti credono), bensì parlerò di un episodio che consentì al napoli di vincere la sua UNICA coppa europea, Uefa 1989.
Nella finale d'andata contro lo Stoccarda il Napoli si trovava in svantaggio di un gol nel secondo tempo.
Su un lancio in area Maradona stoppa il pallone con il braccio e successivamente lo tira sul braccio dell'avversario posto a breve distanza e sulla cui volontarietà pertanto. ci sarebbe da discutere.
L'arbitro INCREDIBILMENTE indica il dischetto ma quella merdaccia di uomo dentro e fuori dal campo, ben si guarda dal confessare la malefatta. Da lì il pareggio e la rimonta.
Fosse accaduto a favore della Juve ancora si parlerebbe di arbitro comprato dai vertici Fiat, accadde a favore del napoli ed è passato in cavalleria.
Ecco le immagini: min 6:43
NAPOLI-STOCCARDA 2-1 COPPA UEFA 1989 - YouTube
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Se io devo togliere il prosciutto dagli occhi forse a te toccherebbe toglie're il salame e a fette belle grandi
certo ognuno vede la partita dalla propria angolazione ma forse non ve ne dovreste approfittare troppo non credete? Un'altra cosa, visto che posti articoli di giornale non dovresti pubblicarne la fonte? Anche se credo che vengano dal secolo decimo nono.....confermi?
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
Di certo non l'hai vista, perchè non la dava nessun streeming, dunque...
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hahahahhahaha si si Armando te lo portano in ospedale da te hahahah.comunque hai ragione fa ridere anzi pena.
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Re: Angolo del Grifone 2012/2013
l'ho sentita per Radio, sara' stata pure di parte ma di certo non abbiamo rubato....quante bestemmie ho tirato per lo streaming sta zitto va...
l'ho sentita per Radio, sara' stata pure di parte ma di certo non abbiamo rubato....quante bestemmie ho tirato per lo streaming sta zitto va...
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Pareggio importante, ma qualche rimpianto per le buone
occasioni non sfruttate dai rossoblù. Orsato nega un rigore al Genoa e ammonisce
cinque dei nostri. Frey evita la beffa e salva su Boselli.
A Palermo
hanno caricato la partita definendola "partita della vita", dichiarando di avere
un solo risultato possibile, chiedendo l'aiuto del pubblico. Hanno ridotto i
prezzi delle curve per avere più sostegno. Il Genoa torna dall'isola con un
punto molto importante, basti pensare a come sarebbe la classifica in caso di
sconfitta. E con la sensazione di averne persi almeno due visto l'andamento
della partita, le occasioni create e sciupate, il rigore solare negato da Orsato
a Marco Rossi, il vantaggio numerico per 20 minuti nel finale dopo l'espulsione
di Aronica.
Un peccato non avere vinto. Poi pensi all'occasione avuta
dal Retrocessore e al miracolo di Frey e ti rendi conto che il "vecchio balordo"
di Brera questa partita l'avrebbe persa forse all'ultimo minuto, in superiorità
numerica e con un gol proprio di Boselli. E allora ti tieni stretto il punto. Il
pareggio tiene il Palermo a debita distanza, e muove la classifica. Un piccolo
ma significativo passo verso la fatidica quota 40 punti.
Genoa con molte
assenze: Manfredini per un problema al nervo sciatico durante il riscaldamento,
Cassani, Floro Flores, Olivera, Nadarevic, Jankovic. Abbiamo scoperto poi che
Rigoni ha preso farmaci per tutta la settimana a causa di un colpo all'addome e
non avrebbe comunque giocato, anche se in panchina. Insomma se non era
emergenza, poco ci mancavai. Del mercato di gennaio in campo solo Matuzalem e
Portanova. Nel finale è entrato Pisano al posto di Rossi. Al posto di Manfredini
ha giocato Moretti. Buona partita, da combattente e con poche
sbavature.
Il giudizio sulla partita del Genoa lo darà Ballardini in
conferenza stampa: "il Genoa non è stato bravo nel gioco. Bravo e compatto nella
fase difensiva a partire da Borriello e Bertolacci, ma meno nell'uscita,
nell'attaccare gli spazi senza palla, nel portare elementi sopra la linea del
pallone in fase offensiva".
Aggiungiamo una certa tensione che forse
giustifica l'inizio di partita con troppi appoggi sbagliati (e un paio di questi
li abbiamo pagati con le ammonizioni di Portanova e Matuzalem). Nel finale la
pioggia che ha appesantito il terreno di gioco ed aumentato la stanchezza. Il
Palermo attaccava con la forza della disperazione.
Genoa con il 3-5-1-1
con Vargas interno a sinistra di Matuzalem. La catena di sinistra funziona alla
grande anche se Vargas in quel ruolo sembra un po' limitato dal fatto che il suo
sinistro "pennella", mentre il destro funge solo da "supporto". Il ruolo limita
la sua esplosività e la sua capacità di andare sul fondo a fare cross. Ma a
sinistra ha giocato un Antonelli superlativo. Bertolacci e Borriello solita
partita di grande sacrificio che forse toglie un po' di lucidità nelle
conclusioni. Almeno un paio di palle gol sciupate da Marco... Bertolacci sempre
pericoloso dalla distanza. Portanova in difesa una roccia. A destra l'esperienza
di Rossi e la grinta di Granqvist, che a partita finita verrà ricoverato in
ospedale per un giramento di testa, forse l'effetto di una testata con Miccoli.
Kucka, altra partita di grande quantità.
Malesani ha schierato Ilicic,
Miccoli e il tignoso e svenevole Fabbrini davanti. Il Genoa ha concesso solo una
vera palla gol ai rosanero, in contropiede al 26' del st: assist di Ilicic per
Boselli (entrato al posto di Fabbrini), tiro forte di Maurito bravo a tenere
basso il pallone, ma parata d'istinto di Frey. Oltre a questa parata, di Frey
ricordo un'uscita fuori area per vanificare un altro contropiede e qualche presa
alta sui cross. Ancora di rilevante per il Palermo un tiro di Miccoli al 29'
della ripresa, deviato da Portanova in corner.
Il Genoa ha costruito
diverse palle gol: 31' pt fraseggio centrale Borriello, Vargas, Bertolacci,
Borriello che tira su Sorrentino in uscita... 41' pt sponda di Borriello per
Bertolacci che da 20 metri tira forte, ma troppo centrale, Sorrentino para...
45' pt cross di Moretti che scavalca la difesa, sul secondo palo sopraggiunge
Rossi che tocca il pallone e viene steso da Garcia, Barracani arbitro di fondo
fa la faccia di marmo e Orsato chiude il primo tempo fra le nostre legittime
proteste. Nella ripresa al 9' rimessa laterale di Vargas, torre di Kucka,
Borriello contrastato non trova la deviazione vincente a due passi da
Sorrentino, poi fa fallo sul portiere... al 38' contropiede con Borriello a
destra al limite dell'area, tiro molto forte che Sorrentino para in due
tempi,... al 39' gran lavoro di Pisano che dal limite fa l'assist per Borriello
che stoppa di petto e in girata colpisce forse troppo bene, Sorrentino para. Se
sporcava un po' la conclusione...
Due parole su Orsato e i suoi
collaboratori. Se il rigore fosse stato assegnato (e realizzato) avrebbe
consegnato la vittoria nelle mani del Genoa. L'ambiente dopo un'ora di gioco si
è rivoltato contro i rosanero e quel che sarebbe successo in caso di vantaggio
rossoblù si può immaginare. Usciamo con 5 cartellini gialli e due squalificati
(Matuzalem e Granqvist) e le ammonizioni a Portanova e Moretti sono gratuite
perche i loro interventi non erano nemmeno fallosi. Ha ammonito Kucka per una
trattenuta a metà campo, però ha chiuso un occhio su una trattenuta molto più
vistosa di Ilicic su Bertolacci. Insomma Orsato non è piaciuto e credo abbia
influito sul risultato finale.
Questo pareggio è comunque un altro
tassello importante per la salvezza. La strada è tracciata dai 9 punti ottenuti
in 5 partite contro avversari molto difficili e grazie a prestazioni
convincenti. Il Genoa adesso ha un'anima e se prima o poi farà qualche passo
falso ricordiamoci che ha tutte le carte in regola per arrivare al traguardo
della salvezza. Mancano ancora tanti punti e sono tante le partite da
giocare.
occasioni non sfruttate dai rossoblù. Orsato nega un rigore al Genoa e ammonisce
cinque dei nostri. Frey evita la beffa e salva su Boselli.
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hanno caricato la partita definendola "partita della vita", dichiarando di avere
un solo risultato possibile, chiedendo l'aiuto del pubblico. Hanno ridotto i
prezzi delle curve per avere più sostegno. Il Genoa torna dall'isola con un
punto molto importante, basti pensare a come sarebbe la classifica in caso di
sconfitta. E con la sensazione di averne persi almeno due visto l'andamento
della partita, le occasioni create e sciupate, il rigore solare negato da Orsato
a Marco Rossi, il vantaggio numerico per 20 minuti nel finale dopo l'espulsione
di Aronica.
Un peccato non avere vinto. Poi pensi all'occasione avuta
dal Retrocessore e al miracolo di Frey e ti rendi conto che il "vecchio balordo"
di Brera questa partita l'avrebbe persa forse all'ultimo minuto, in superiorità
numerica e con un gol proprio di Boselli. E allora ti tieni stretto il punto. Il
pareggio tiene il Palermo a debita distanza, e muove la classifica. Un piccolo
ma significativo passo verso la fatidica quota 40 punti.
Genoa con molte
assenze: Manfredini per un problema al nervo sciatico durante il riscaldamento,
Cassani, Floro Flores, Olivera, Nadarevic, Jankovic. Abbiamo scoperto poi che
Rigoni ha preso farmaci per tutta la settimana a causa di un colpo all'addome e
non avrebbe comunque giocato, anche se in panchina. Insomma se non era
emergenza, poco ci mancavai. Del mercato di gennaio in campo solo Matuzalem e
Portanova. Nel finale è entrato Pisano al posto di Rossi. Al posto di Manfredini
ha giocato Moretti. Buona partita, da combattente e con poche
sbavature.
Il giudizio sulla partita del Genoa lo darà Ballardini in
conferenza stampa: "il Genoa non è stato bravo nel gioco. Bravo e compatto nella
fase difensiva a partire da Borriello e Bertolacci, ma meno nell'uscita,
nell'attaccare gli spazi senza palla, nel portare elementi sopra la linea del
pallone in fase offensiva".
Aggiungiamo una certa tensione che forse
giustifica l'inizio di partita con troppi appoggi sbagliati (e un paio di questi
li abbiamo pagati con le ammonizioni di Portanova e Matuzalem). Nel finale la
pioggia che ha appesantito il terreno di gioco ed aumentato la stanchezza. Il
Palermo attaccava con la forza della disperazione.
Genoa con il 3-5-1-1
con Vargas interno a sinistra di Matuzalem. La catena di sinistra funziona alla
grande anche se Vargas in quel ruolo sembra un po' limitato dal fatto che il suo
sinistro "pennella", mentre il destro funge solo da "supporto". Il ruolo limita
la sua esplosività e la sua capacità di andare sul fondo a fare cross. Ma a
sinistra ha giocato un Antonelli superlativo. Bertolacci e Borriello solita
partita di grande sacrificio che forse toglie un po' di lucidità nelle
conclusioni. Almeno un paio di palle gol sciupate da Marco... Bertolacci sempre
pericoloso dalla distanza. Portanova in difesa una roccia. A destra l'esperienza
di Rossi e la grinta di Granqvist, che a partita finita verrà ricoverato in
ospedale per un giramento di testa, forse l'effetto di una testata con Miccoli.
Kucka, altra partita di grande quantità.
Malesani ha schierato Ilicic,
Miccoli e il tignoso e svenevole Fabbrini davanti. Il Genoa ha concesso solo una
vera palla gol ai rosanero, in contropiede al 26' del st: assist di Ilicic per
Boselli (entrato al posto di Fabbrini), tiro forte di Maurito bravo a tenere
basso il pallone, ma parata d'istinto di Frey. Oltre a questa parata, di Frey
ricordo un'uscita fuori area per vanificare un altro contropiede e qualche presa
alta sui cross. Ancora di rilevante per il Palermo un tiro di Miccoli al 29'
della ripresa, deviato da Portanova in corner.
Il Genoa ha costruito
diverse palle gol: 31' pt fraseggio centrale Borriello, Vargas, Bertolacci,
Borriello che tira su Sorrentino in uscita... 41' pt sponda di Borriello per
Bertolacci che da 20 metri tira forte, ma troppo centrale, Sorrentino para...
45' pt cross di Moretti che scavalca la difesa, sul secondo palo sopraggiunge
Rossi che tocca il pallone e viene steso da Garcia, Barracani arbitro di fondo
fa la faccia di marmo e Orsato chiude il primo tempo fra le nostre legittime
proteste. Nella ripresa al 9' rimessa laterale di Vargas, torre di Kucka,
Borriello contrastato non trova la deviazione vincente a due passi da
Sorrentino, poi fa fallo sul portiere... al 38' contropiede con Borriello a
destra al limite dell'area, tiro molto forte che Sorrentino para in due
tempi,... al 39' gran lavoro di Pisano che dal limite fa l'assist per Borriello
che stoppa di petto e in girata colpisce forse troppo bene, Sorrentino para. Se
sporcava un po' la conclusione...
Due parole su Orsato e i suoi
collaboratori. Se il rigore fosse stato assegnato (e realizzato) avrebbe
consegnato la vittoria nelle mani del Genoa. L'ambiente dopo un'ora di gioco si
è rivoltato contro i rosanero e quel che sarebbe successo in caso di vantaggio
rossoblù si può immaginare. Usciamo con 5 cartellini gialli e due squalificati
(Matuzalem e Granqvist) e le ammonizioni a Portanova e Moretti sono gratuite
perche i loro interventi non erano nemmeno fallosi. Ha ammonito Kucka per una
trattenuta a metà campo, però ha chiuso un occhio su una trattenuta molto più
vistosa di Ilicic su Bertolacci. Insomma Orsato non è piaciuto e credo abbia
influito sul risultato finale.
Questo pareggio è comunque un altro
tassello importante per la salvezza. La strada è tracciata dai 9 punti ottenuti
in 5 partite contro avversari molto difficili e grazie a prestazioni
convincenti. Il Genoa adesso ha un'anima e se prima o poi farà qualche passo
falso ricordiamoci che ha tutte le carte in regola per arrivare al traguardo
della salvezza. Mancano ancora tanti punti e sono tante le partite da
giocare.
