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Capire la Chiusura Stellare

Re: Capire la Chiusura Stellare

Mi permetto di intervenire per chiarire alcuni punti sull'uso del ribassatore (differente dall'appiattiotore e che spesso viene confuso come nel caso di quello montato su presse tipo MEC DILLON ECCC) in quanto ho dati certi dopo le varie prove condotte da esperti del settore.
La funzione del ribassatore è quella di comprimere la parte di bossolo interessata dalla stellare (e quindi di assestare la colonna borraggio/piombo) in una fase a se stante, formando il piano delle pliche mentre la bobina non sta "arrotolando" il bordo. In questo modo l'orlo viene eseguito in condizioni ottimali perchè lavora solo sul bordo e non comprime malamente dal centro la parte centrale della stellare, l'assestamento della colonna composta da borra e piombo è così molto più regolare. Il risultato sono chiusure perfettamente in piano, esteticamente e tecnicamente perfette, garantendo una combustione regolare e tempi di canna corretti.
Diremo quindi che avremo, minor resistenza e attrito durante la fase dell'orlatura,minor calore generato durante la fase dell'orlatura, cartucce belle da vedere dal punto di vista estetico sia con bossoli nuovi chè usati, minor stress meccanico in quanto la pressione statica è divisa in due due fasi differenti e combustioni regolari.
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

colvi ha scritto:
Mi permetto di intervenire per chiarire alcuni punti sull'uso del ribassatore (differente dall'appiattiotore e che spesso viene confuso come nel caso di quello montato su presse tipo MEC DILLON ECCC) in quanto ho dati certi dopo le varie prove condotte da esperti del settore.
La funzione del ribassatore è quella di comprimere la parte di bossolo interessata dalla stellare (e quindi di assestare la colonna borraggio/piombo) in una fase a se stante, formando il piano delle pliche mentre la bobina non sta "arrotolando" il bordo. In questo modo l'orlo viene eseguito in condizioni ottimali perchè lavora solo sul bordo e non comprime malamente dal centro la parte centrale della stellare, l'assestamento della colonna composta da borra e piombo è così molto più regolare. Il risultato sono chiusure perfettamente in piano, esteticamente e tecnicamente perfette, garantendo una combustione regolare e tempi di canna corretti.
Diremo quindi che avremo, minor resistenza e attrito durante la fase dell'orlatura,minor calore generato durante la fase dell'orlatura, cartucce belle da vedere dal punto di vista estetico sia con bossoli nuovi chè usati, minor stress meccanico in quanto la pressione statica è divisa in due due fasi differenti e combustioni regolari.
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Caro Colvi, hai perfettamente ragione, tranne in una cosa: combustioni regolari e tempi di canna corretti li abbiamo in funzione di un corretto bilanciamento di tutti i componenti della cartuccia e non certo per l'uso o meno di un ribassatore.
A volte, cartucce originali, prodotte con fior fiore di macchine industriali a 2/3/4 ribassatori, danno dati che definire sconcertanti è poco.
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

Scotti ha scritto:
A parità di altezza di chiusura cambia poco o nulla.
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Scusa Tino.. ma cosa significa a parità di altezza di chiusura?? alla fine con orlo stellare chiudo (io parlo del 20 che è l'unico che uso) a 59,5-60mm mentre con OT chiudo a 64-65 cm... come potrà mai essere uguale l'altezza di chiusura?? scusa Tino la domanda, penso che è una domanda di stupidità paurosa ma nn riesco a capirlo quello che hai detto :(
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

Per Killer 92, la domanda su questo argomento l'ho posta io (Silvino) e non Tino che ha risposto solamente a quelli che erano i miei dubbi.. Forse la domanda ti potrà sembrare stupida , ma a questo punto mi sorge il dubbio che tu hai letto da dove è partito l'argomento e di cosa si parlava. detto questo la mia non vuole essere una polemica ma solo una precisazione, e colgo l'occasione per ringraziare chi ha risposto. Silvino
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

Secondo il mio modesto parere a parità di assetto e bossolo, salvo una diversa bellezza e facilità di chiusura a favore logicamente del procedimento con ribassatore per quanto riguarda la prestazione della cartuccia avremo una differenza minima che non influirà sulla resa.
Ciao, Simone
 
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cobra11

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Dalla vostra esperienza in fatto di caricamento , volevo chiedervi se noi carichiamo due cartucce con il medesimo assetto (bossolo, polvere ,innesco, borra, piombo, altezza ) ma il procedimento di chiusura delle due cartucce e diverso , Cartuccia A ( incisione, orlatura ) ; Cartuccia B ( Incisione, ribassatura, appiattitura, orlatura ), le due cartucce presentano la stessa performance, intesa in valori pressori , velocità, rosata, penetrazione, o ci sono delle differenze tra le due cartucce?
Questa mia domanda parte dal presupposto che non vuole giudicare o quantomeno dare preferenze a nomi o ditte che costruiscono orlatrici , ma solamente capire e interpretare le vostre esperienze. Grazie Silvino
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

killer92 ha scritto:
Scusa Tino.. ma cosa significa a parità di altezza di chiusura?? alla fine con orlo stellare chiudo (io parlo del 20 che è l'unico che uso) a 59,5-60mm mentre con OT chiudo a 64-65 cm... come potrà mai essere uguale l'altezza di chiusura?? scusa Tino la domanda, penso che è una domanda di stupidità paurosa ma nn riesco a capirlo quello che hai detto :(
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Quando si orlano le cartucce, si orlano con macchine che hanno un fermo per l'altezza e se lo si pone ad esempio in maniera che le cartucce diventino tutte alte 58 mm, è evidente che tutte diventeranno 58,00 mm.
Se prima usi un ribassatore avrai che il bossolo verrà compresso prima della stellatura, ma l'altezza di chiusura resterà sempre 58,00 mm.
E' evidente che in base alle volumetrie interne dei bossoli, del pallino in più o in meno del piombo, ecc. ecc. non tutte saranno perfettamente a 58,00 mm, ma lo scarto deve mantenersi nell'ordine del decimo di mm. in più o in meno, al massimo.
Non so se ho risposto a quello che volevi sapere.
Ciao
 
Re: Capire la Chiusura Stellare

cobra11 ha scritto:
Per Killer 92, la domanda su questo argomento l'ho posta io (Silvino) e non Tino che ha risposto solamente a quelli che erano i miei dubbi.. Forse la domanda ti potrà sembrare stupida , ma a questo punto mi sorge il dubbio che tu hai letto da dove è partito l'argomento e di cosa si parlava. detto questo la mia non vuole essere una polemica ma solo una precisazione, e colgo l'occasione per ringraziare chi ha risposto. Silvino
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Cobra io ho capito benissimo la tua domanda... e anch'io volevo sapere la differenza, solo che io intendevo differenza tra orlo tondo e stellare... invece qui si parlava di appiattitore... io ho detto so che è una domanda stupida, intedevo quella domanda che ho posto io a Scotti... perchè pensavo che aveva detto che chiudere una cartuccia con orlo tondo e stellare alla stessa altezza, portava la stessa performance... infatti ora ho capito in modo chiaro quello che Tino voleva dire... :)
 
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