Angolo del Grifone 2011 - 2012

Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Dalla rassegna stampa (e non solo) emerge che siamo primi in classifica, 7 punti in 3 giornate... non male davvero. Che ieri hanno dato il bianco i nostri giocatori di maggior classe: Jorquera, Palacio, Veloso. Che a MERDELLA fischieranno le orecchie per parecchio tempo. Che abbiamo anche quest'anno il predominio cittadino degli abbonamenti, ormai una consuetudine. Che Kaladze è stato un acquisto fantastico, ai tempi c'era qualcuno che storceva il naso (8 a Kaladze e 4 a chi storceva il naso). Che la carriera di Gasperini è arrivata ad un punto critico. Che il Real Madrid non trova la vittoria sul campo del Santander (0-0) e Jose' Mourinho resta inutilmente in attesa della reazione alla sconfitta di domenica scorsa (1-0 con il Levante), dopo quattro partite il Real ha 7 punti in classifica. Che applicando un'inedita disposizione della Federcalcio turca, una partita del Fenerbahce si e' svolta a Istanbul alla presenza di un pubblico composto esclusivamente di oltre 41 mila donne e bambini entrati tutti gratis, si e' trattato di una sanzione alternativa a quella della alla partita a porte chiuse inflitta per punire un'invasione di campo commessa dai tifosi (uomini) del Fenerbahce durante un'amichevole contro gli ucraini dello Shakthar Donetsk nel luglio scorso. Che i R.e.m. annunciano lo scioglimento sul loro sito ufficiale: ''Come R.e.m. e come amici e co-cospiratori, abbiamo deciso di chiudere la nostra storia come band - si legge in un comunicato pubblicato online -.Abbandoniamo le scene con un grande senso di gratitudine, di realizzazione e di stupore per tutto quello che abbiamo realizzato.
A tutti quelli che si sono emozionati con la nostra musica, i nostri più profondi ringraziamenti per averla ascoltata''. Che ieri c'era un bel pubblico, rumoroso e soddisfatto. Che bello fare 3 volte il coro "Sosteniamo la squadra più forte che il mondo ha visto mai magico Genoa magico Genoa oè". Che ora andiamo a Verona, ora di pranzo contro il Chievo... è possibile sognare?
E forza Genoa!
 

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Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

(da repubblica.it): Calcioscommesse: slittano a maggio deferimenti di
Palazzi?

Forse qualche presidente non se n'è ancora reso conto, ma c'è il
rischio che le classifiche dei campionati, dalla serie A alla Lega Pro, questa
estate vengano sconvolte. Il calcioscommesse ha, purtroppo, assunto una
dimensione tale da rappresentare un autentico terremoto. Con conseguenze su
questa e anche sulla prossima stagione. Sinora Palazzi e il suo pool (dodici
persone) hanno già interrogato un'ottantina di tesserati. Entro il 26 aprile, il
n.1 del Siena Mezzaroma, dovrebbero chiudere la prima fase: gli investigatori
della procura federale hanno a disposizione già delle carte di Cremona, mentre
adesso sta arrivando anche materiale (importante) da Bari e Napoli. La serie A
trema: i club coinvolti al momento sono 11 (4-5 dovrebbe rientrare nei primi
deferimenti), ma alla fine quelli coinvolti potrebbero essere addirittura 15-16.
Impressionante. Mai successo, nemmeno ai tempi del calcioscandalo del 2006. E
attenzione, non c'è soltanto il codice di giustizia sportiva a fare paura a
società e tesserati, ma ci sono anche le norme Uefa. Molto severe (forse
esageramente severe). Se un club è "direttamente e/o indirettamente" coinvolto
in attività volta ad influenzare il risultato di incontri non potrà essere
iscritto alle Coppe europee. E non è detto che debba essere condannato. Basta
che esista un generico "coinvolgimento". E' una norma (del 27 aprile 2007) che
preoccupa soprattutto il Napoli, la Lazio e l'Udinese. Il pool di Palazzi è
sotto pressione, in questi giorni: un lavoro immane. Pagato 40 euro al giorno.
Troppo poco, quando un membro Covisoc arriva a 300 euro a seduta. Va riformata
la giustizia sportiva (vero presidente Abete?). Ma intanto ora incombono
deferimenti e maxiprocessi, che impegneranno tutta l'estate il mondo del calcio.
I primi deferimenti erano stati promessi dalla Figc entro fine aprile: ma è
probabile (possibile) che Palazzi non ce la faccia, visto che ogni giorno dalle
varie procure arrivano novità e nuovi testi da sentire (molti cercano di
sfuggire come Zamperini). Potrebbero slittare di un paio di giorni, alla prima
settimana di maggio. Niente di grave vista la situazione. Anzi, per evitare due
deferimenti, e quindi due maxiprocessi, forse aspettare metà o fine maggio. E
chiudere lì questa indagine. Ma il Coni e la Figc vogliono fare il più presto
possibile, ecco perché al momento sono probabili due tranche di deferimenti. E
pazienza se la giustizia sportiva arriverà a rate. Basta che arrivi, e sia
"giusta".
Calcioscommese-2: ecco i piani di Abodi e
Macalli
Calcioscommesse: le Leghe corrono ai ripari. Quella di serie A domani
parlerà (per la prima volta!) dello scandalo. Non è mai troppo tardi... Ma è
meglio che i presidenti si facciano poche illusioni: i processi si terranno con
le regole attuali, pensare di cancellare (o anche solo attenuare) adesso la
responsabilità oggettiva è pura utopia. Lo ripete, tutti i giorni, Giovanni
Petrucci, e Giancarlo Abete è in piena sintonia con lui. Lo ha ripetuto oggi
anche Demetrio Albertini, vicepresidente Figc: "Questo non è il momento di
cambiare, sarebbe chiedere qualcosa per uso personale". Insomma, "le norme non
si modificano in corsa". In passato, purtroppo, è successo. Ora sarebbe uno
scandalo difficile da accettare. In futuro, si vedrà. Si potrà stabilire un
sistema che tuteli di più i club nei confronti di calciatori, o tesserati,
"infedeli". Secondo il presidente della Lega di B, Andrea Abodi, in qualche caso
bisognerebbe "colpire nel portafoglio" chi danneggia le società. Non basta
insomma il codice etico, che è più di facciata che altro. Abodi ne parlerà il 26
aprile. E farà le sue proposte. Il giorno successivo, consiglio federale della
Figc: è chiaro che il tema delle scommesse terrà banco, i (primi) deferimenti
ormai incombono. La Lega Pro, invece, domani a Tivoli ha in programma un
incontro con i suoi 95 arbitri. Interverranno il presidente Mario Macalli, il
direttore generale Francesco Ghirelli, Graham Peaker dell'Uefa, il Manager
Ufficio Integrità nello sport dell'Interpol, Daniela Giuffrè, il presidente Aia
Marcello Nicchi, il designatore Can Pro, Stefano Farina e Sportradar (che tiene
sotto controllo le gare di Lega Pro). Ci sarà un intervento importante come la
testimonianza di Robert Hoyzer (ex arbitro tedesco). Nel gennaio 2005 la Dfb (la
Federcalcio tedesca) apprese la notizia di alcune partite truccate da un gruppo
di arbitri per somme di denaro. Tra i temi trattati nell'incontro rivolto
proprio agli arbitri ci saranno: i mercati internazionali del betting; come si
riesce a scoprire una manipolazione: come operano e reclutano i manipolatori;
codice di condotta e regole; sanzioni sportive e penali.
 

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Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

waxe ha scritto:
Grande acquisto del Genoa: Sebastian Frey. Mi piange il cuore vederlo partire da Firenze, il grande Seba. Ha qualche acciacco, ma se sta bene è uno dei migliori portieri al mondo (nonostante le difficoltà nelle uscite). Genova finalmente vedrà un portiere vero.


D'accordo totalmente tranne l'ultima frase.
La storia del Genoa degli ultimi 30 anni ha una GRANDE tradizione di portieri, tranne
l' anno scorso dove c'era UN ragazzo bravissimo ed umanamente meraviglioso con limiti tecnici di scuola evidenti.
CIAO !
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Guarda non ci metto nemmeno piu bocca....Dico solo che secondo me quelli che puntano il dito contro quei ragazzi che erano sopra quel tunnel:
-Guardano troppa tv
- Non sanno cosa vuol dire appartenere a una città/popolo, e amare follemente quella citta/popolo, e quello che rappresenta.
-Sono i perfetti soggetti modello creati da questa società moderna, di ipocriti e benpensanti.
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Calcioscommesse, indagato Antonio Conte
Arrestati Mauri e Milanetto, blitz a Coverciano
Indagato anche il difensore azzurro Mimmo Criscito
A Coverciano effettuata una perquisizione. Dieci provvedimenti riguardano calciatori. Perquisita l'abitazione del tecnico della Juve
Dalle prime ore dell'alba le forze dell'ordine di Cremona, Brescia, Alessandria e Bologna stanno eseguendo una serie di ordinanze di custodia cautelare. I 19 provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del tribunale di Cremona Guido Salvini nell'ambito dell'inchiesta 'Last Bet', coordinata dal procuratore Roberto Di Martino. In manette il capitano della Lazio e l'ex giocatore del Genoa, ora al Padova Omar Milanetto. Contestata l'associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.


ahi ahi ahi ahi mo' so caxxi


Gli arresti servono per far confessare.
Come Genoano NON cambia nulla rispetto ad un mese fa, dunque
ad oggi per noi sono -3 punti da scontare l'anno prosssimo.
I cazzzzi veri sono nelle società in cui cui sono coinvolti i dirigenti Siena, Lecce e Zampdoria che rischiano la retrocessione.
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

abbiamo perso meritatamente,e il 3 a 2 è bugiardo.finiva 3 a 0 non c'era nulla da dire.mi dispiace solo che mazzarri parli di prestazione gagliarda nel secondo tempo....ma mister che cosa ti stai fumando???vi siete montati la testa è questa la verita'!!
la champions vi ha fatti tutti ricchioni!!!giu' le palle e pedalare mister!!!!
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Un bellissimo post, Euge.
Naturalmente sono d'accordo su tutto.
Genova è una magnifica città, senza il mare davanti sarei morto e se penso di vivere mangiando nebbia... mi suicido
Ne potrei stare nella caciarona roma o al sud dove non capisco quello che dicono perchè non parlano italiano, ma il loro italiano e lo dico dicendo che gli voglio bene, se no qualche mente scelta pensa subito al razzismo o ad altro che NON mi appartiene. Mentre io senza dire belin ogni 8 parole non so stare !
Un unico appunto.
Dante aveva perfettamente ragione. E anche tu lo sai, appena passi i Giovi te ne rendi conto.
Noi siamo diversi e pieni di ogni magagna.
Appena esci dai nostri confini scopri che la gente ride, si diverte ed è pure allegra (!!!) qui invece son sempre tutti 'zzzati come bestie e non sorride nessuno, siamo scontrosi, orsi come nessuno mai in Italia e teste di belino.
Pensa che c'è qualcuno che si meraviglia se nessuno di noi Genovesi va al raduno del forum, dove tanta gente sconosciuta ride e fa festa ! Ma lo sanno o no che:
1) sono sconosciuti, 2) ridono !!! (peccato mortale!) e 3) fanno festa !!! ( e perchè mai dovrebbero farla mica sempre a delegazione va in B !!!)
Dunque orgogliosamente Genovesi, puri, schietti, aguzzi come le pietre dei nostri monti e ROSSO ( come i nostri tramonti) e BLU (come il nostro mare)
Sempre diversi.


Original antisamp

Il Grifone
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Fine dei giochi.

Nella drammatica storia del Genoa è stata scritta
una delle pagine più tristi. Col Siena la partita era iniziata perfino bene, con
tifo alle stelle, massima volontà di sostenere la squadra, un Genoa arrembante
capace di creare tre palle gol con Palacio di testa su cross di Sculli. Bovo su
punizione e Biondini da fuori. Poi si è spenta la luce. Una punizione dalla
destra di Brienza, deviazione di spalla di Gilardino in barriera e palla nel
"sette". Altra palla inattiva e Destro in mezzo a tre dei nostri ha raddoppiato
di testa.
Brienza ha triplicato con un tiro dal limite nemmeno irresitibile.
Nella ripresa Giorgi entrava in area e la piazzava nel sette. Il Siena poteva
segnare anche il quinto gol ma Frey respingeva. Roba da far perdere la pazienza
anche ad un santo. Irruzione degli ultrà nei distinti e sospensione per
moltissimi minuti dell'incontro. Il campo sarà squalificato. Quindi quella di
oggi è stata molto probabilmente l'ultima partita di questo campionato al
Ferraris. E probabilmente in serie A. Perchè questa squadra, già spenta da tempo
e dopo quello che è successo oggi, non farà più punti. Solo Palazzi potrà
salvare il Genoa dalla retrocessione.

Ma alla fine in serie B ci andremo
noi... I giocatori, umiliati con la richiesta di togliersi la maglia durante la
sospensione della partita, fra un mese se ne andranno, quasi tutti. Primo a
levarsi la maglia capitan Rossi che poi si è messo a raccogliere quelle degli
altri. Ultimi a consegnarle Kaladze e Mesto che è stato visto visibilmente
frustrato per la situazione. A proposito di Giandomenico... Vorrei capire perchè
è diventato irriconoscibile. Sculli invece non se l'è tolta ed è andato a
calmare gli animi. Arrampicato sui vetri a parlare. Forse è il vero capitano di
questa squadra. Non me ne voglia Rossi, gran brava persona. Ma per essere
Capitano non basta mettersi una fascia sul braccio.

Poi la maglia se la
sono rimessa tutti. Rientrato il Siena ed anche Tagliavento. La partita è
ripresa in un clima surreale, con tanti ultrà nei distinti, la Nord e la sud
mute. Almeno non subiremo il punto di penalizzazione. Solo la squalifica del
campo. Sicura. Abete ha chiesto misure pesanti alle forze dell'ordine per chi ha
fatto irruzione nei distiniti. Il Genoa segna il gol della bandiera grazie ad un
autogol di Del Grosso che ha impedito a Gilardino di mettere nel sacco. Partita
finita. E dopo partita pieno di parole con una conferenza stampa assai poco
diplomatica del Presidente Prezios. Quali saranno
gli effetti di queste parole è facile prevederlo. Divisione fra tifosi e
contestazione nei suoi confronti. Sono parole forti, molto forti. Con richiesta
di provvedimenti duri e di chiarimenti da parte delle forze dell'ordine. VOGLIA
PREVALERE IL BUONSENSO DA PARTE DI TUTTI.

Ora due parole su Malesani. A
tanti Marino faceva schifo. Erano quelli che con le calcolatrici confrontavano
la media punti di Malesani senza Gilardino Biondini Belluschi... Eccoli serviti.
Saranno contenti. Buon peso confrontavano i gol presi con Malesani e con
Marino... Mah... Due punti con Novara Cesena e Siena. Partite vitali buttate nel
cesso. C'era chi diceva che i numeri sono importanti. Ma la testa dei giocatori
come si può quantificare? Probabile che Malesani venga esonerato in serata. Mi
dicono che di fatto si è già dimesso. Chi al suo posto? E dove si allenerà il
Genoa? Preziosi è intenzionato ad allontanare la squadra da Genova fino alla
fine del campionato. Lo ha detto chiaramente.

Oggi due perle di Malesani. Alhassan all'esordio è stato sostituito sullo 0 a 2, cioè dopo 20
minuti. Difesa a tre e dentro Jorquera. Ma c'era un Mesto smarrito e già
ammonito a destra. Incomprensibile la sostituzione di Sculli con Kaladze sullo 0
a 4.

Ad oggi siamo ancora salvi, per un punto sul Lecce terzultimo, ma
non voglio illudermi che questa squadra riesca ad evitare una retrocessione sul
campo. Il Genoa non c'è più e il progetto sportivo è fallito. Non c'è squadra,
non c'è tecnico, e il clima intorno alla squadra ora è una polveriera.
L'artefice involontario di tutto questo si faccia delle domande e si dia delle
risposte.

Dopo l'anno del massimo godimento ci sarà molto
probabilmente la nemesi. E godimento per gli altri. Retrocedere con Palacio e
Gilardino in attacco non è da tutti. Noi ce la faremo.
Poi, forse, Palazzi metterà tutto a posto e ci ripescano. Forse.
Ma ci sarà ancora il Genoa? Oggi siamo allo sfacio.

Io oggi volevo quella partita sospesa, questi indegni uscire umiliati semza la Mia Maglia addosso.
Forse è un errore. Il troppo amore porta all'eccesso, ma questo è il Genoano.
Questà è la nostra mentalità, questa è la Genoanità, infangare quei colori è stato non duro, durissimo.

Oggi il Genoa retrocede sul campo.
Questa è la realtà.
Nulla e nessuno può salvare questa congrega di morti in vacanza.
Da Genoano so di aver visto di peggio.
Ma una grande tristezza è nei nostri cuori in queste ore.

Le stesse sensazioni di chi ha visto la propria squadra perdere in casa per 5 a 0. E contro la squadra più odiata.
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

di Marco Cedolin -


L’Italia è un paese dove si suicidano cinque persone al giorno (ancora poche stando alla sensibilità di Monti), uccise da Equitalia e dalle manovre di un governo golpista, i disoccupati crescono ad un ritmo vertiginoso, le poche aziende ancora aperte stanno emettendo gli ultimi rantoli prima di defungere, gli anziani che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena vedono ridursi ulteriormente le loro misere pensioni, le mense della Caritas sono affollate come un centro commerciale nei giorni che precedono il Natale, nasce una tassa al giorno ed i mestieranti che siedono al governo, tronfi e sprezzanti, non perdono occasione per “sputare” in faccia agli italiani.
Ma dov’è la follia? Dov’è la violenza? Dov’è l’indignazione, che tracima a “colorare” le prime pagine di quotidiani e TG?
Tutta nello stadio di Marassi, dove gli ultrà del Genoa, inviperiti per l’ennesima prestazione imbarazzante della squadra hanno bloccato l’incontro, pretendendo che i loro beniamini si togliessero la maglia che stavano “infangando”.
Probabilmente se gli italiani possedessero un minimo del “coraggio” che è appannaggio di questi ultrà, avrebbero da tempo preteso che la “banda Monti” svestisse giacca e cravatta, per tornare dentro le banche dalle quali era venuta. Ma nonostante la situazione stia precipitando, il coraggio nel paese continua a latitare e gli italiani si accontentano di sfogare la propria frustrazione come i giornali comandano, contro gli ultrà cattivi ed incivili che rovinano il paese…..
Il Presidente del Coni Petrucci afferma che “Siamo ad un punto di non ritorno” ma incredibilmente parla di calcio e di ultrà, non della tragedia italiana. Mentre tutti i mestieranti del calcio e della penna si producono in arzigogolate analisi sulla folle violenza che starebbe uccidendo il mondo del pallone.
In realtà il mondo del pallone sta morendo eccome, ammazzato dalle società trasformate in spa quotate in borsa, dalle scommesse in funzione delle quali vengono giocate le partite, dalla pay TV che ha fatto del calcio un suo monopolio privato, del doping che con la compiacenza di troppi imperversa come non mai, del calciatore “mercenario” più simile a un contractor che non ad una “bandiera”, dalla trasformazione di uno sport che è diventato solamente business, dove qualsiasi passione o sentimento umano risulta bandito e messo a calci fuori dalla porta.
Ma per celebrare il funerale del pallone, senza compromettere il business miliardario che al pallone fa da corollario, serve un capro espiatorio al quale addebitare ogni colpa, evitando di mettere in discussione il sistema.
Il folle ultrà che ancora parla di “maglia” e dignità risulta perfetto per adempiere allo scopo.
Inseguiteli, arrestateli ed esponeteli in manette al pubblico ludibrio, sono loro che hanno ammazzato il pallone e rovinato uno sport destinato a divertire le famiglie, ma ancora di più i banchieri e gli speculatori del gioco d’azzardo, fra i quali lo stato riveste il ruolo del leone.
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

scusa armando se porto sfortuna,ma se giochiamo sempre cosi è gia tanto se ci salviamo!
la difesa ha ballato troppo,x giunta contro una squadretta,e l'attacco non è stato cinico al punto giusto!
peesino la juve,che a parte pirlo e il passeraio,HA UN ORGANICO DA SERIE B,HA VINTO!
domenica a roma ci massacreranno,ho paura che nel mercato invernale ENRICO PREZIOSI dovrà fare i miracoli,perchè se no non concludiamo molto,ANKE se è un organico giovane è bisogna avere pazienza
FORZA ROSSOBLU,forza genova rossoblu
abbasso quei liguri taroccati di cui nn pronuncio neanche il nome,ma che come sempre mi fanno scoppiare la bile!
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

sampdoria_2011.jpg


- - - Aggiornato - - -




ANCHE LA SAMP IN A .

IL prossimo anno un'altro grande derby!

- - - Aggiornato - - -

 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Cosa tolgono la maglia ? Il Genoa non e' mica il Real Madrid. E' in corsa ancora per la salvezza....cosa vogliono di piu' ? Spero tanto che Preziosi ( che si vendeva le partite con la valigia piena di soldi ) vada in B !
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

di Marco Cedolin -


L’Italia è un paese dove si suicidano cinque persone al giorno (ancora poche stando alla sensibilità di Monti), uccise da Equitalia e dalle manovre di un governo golpista, i disoccupati crescono ad un ritmo vertiginoso, le poche aziende ancora aperte stanno emettendo gli ultimi rantoli prima di defungere, gli anziani che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena vedono ridursi ulteriormente le loro misere pensioni, le mense della Caritas sono affollate come un centro commerciale nei giorni che precedono il Natale, nasce una tassa al giorno ed i mestieranti che siedono al governo, tronfi e sprezzanti, non perdono occasione per “sputare” in faccia agli italiani.
Ma dov’è la follia? Dov’è la violenza? Dov’è l’indignazione, che tracima a “colorare” le prime pagine di quotidiani e TG?
Tutta nello stadio di Marassi, dove gli ultrà del Genoa, inviperiti per l’ennesima prestazione imbarazzante della squadra hanno bloccato l’incontro, pretendendo che i loro beniamini si togliessero la maglia che stavano “infangando”.
Probabilmente se gli italiani possedessero un minimo del “coraggio” che è appannaggio di questi ultrà, avrebbero da tempo preteso che la “banda Monti” svestisse giacca e cravatta, per tornare dentro le banche dalle quali era venuta. Ma nonostante la situazione stia precipitando, il coraggio nel paese continua a latitare e gli italiani si accontentano di sfogare la propria frustrazione come i giornali comandano, contro gli ultrà cattivi ed incivili che rovinano il paese…..
Il Presidente del Coni Petrucci afferma che “Siamo ad un punto di non ritorno” ma incredibilmente parla di calcio e di ultrà, non della tragedia italiana. Mentre tutti i mestieranti del calcio e della penna si producono in arzigogolate analisi sulla folle violenza che starebbe uccidendo il mondo del pallone.
In realtà il mondo del pallone sta morendo eccome, ammazzato dalle società trasformate in spa quotate in borsa, dalle scommesse in funzione delle quali vengono giocate le partite, dalla pay TV che ha fatto del calcio un suo monopolio privato, del doping che con la compiacenza di troppi imperversa come non mai, del calciatore “mercenario” più simile a un contractor che non ad una “bandiera”, dalla trasformazione di uno sport che è diventato solamente business, dove qualsiasi passione o sentimento umano risulta bandito e messo a calci fuori dalla porta.
Ma per celebrare il funerale del pallone, senza compromettere il business miliardario che al pallone fa da corollario, serve un capro espiatorio al quale addebitare ogni colpa, evitando di mettere in discussione il sistema.
Il folle ultrà che ancora parla di “maglia” e dignità risulta perfetto per adempiere allo scopo.
Inseguiteli, arrestateli ed esponeteli in manette al pubblico ludibrio, sono loro che hanno ammazzato il pallone e rovinato uno sport destinato a divertire le famiglie, ma ancora di più i banchieri e gli speculatori del gioco d’azzardo, fra i quali lo stato riveste il ruolo del leone.
articolo perfetto!

Cecchino: nun m in***** no, per fortuna(o sfortuna), sono altre le cose sulle quali incazzarsi.... Si fa pe ragionà :D
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Nocera come Waterloo

Cari cacirro ciclisti, ieri sera ascoltavo i commenti fatti dal giornalista(parola grossa) di Rai Tre Regione.
Diceva che ieri e' una delle pagine piu' brutte della storia bluaccerchaita.
Ma quale storia?
Quella di venticinque societa' di ciclismo, bocce, ginnastica, atletica, ippica che si sono fuse e hanno mischiato 17 colori proponendo una maglia e una bandiera che se soffri di disturbi alla vista vai al manicomio?
Quale storia?
Gli ultimi dieci anni forse?
Dove solo con pastette e pranzi a base di carne di porco avete raggiunto qualche risultato importante?
Oppure quale storia, quella di 5 gare contro il Genoa perse di fila, spesso risultando al fischio finale umiliati nel gioco sugli spalti e nel punteggio?
La vostra storia qual'e', e' quella degli idranti nella sud, delle aggressioni ai giocatori, delle irruzioni negli studi televisivi, delle minacce al vostro allenatore, e delle uova al COlombo ieri sera?
Qual'e' la vostra storia?
Quella dei vostri sorrisetti ironici che oggi non vedo piu' sulle vostre facce di **** o quella della manina e di un addio che vi si e' paro paro rivoltato nel culo la sera dello scorso 8 Maggio?
La vostra storia e' quella che comincia dal goal di Boselli e che continua con la pippa dei 17000 abbonati, casalinghe, badanti e cingalesi compresi che andando alla Lidl con due barattoli di pesche sciroppate in omaggio hanno ricevuto la tessera della u. c. zampi e toria?
Ma come si fa a parlare di storia nelle vostre penose condizioni?
Potreste al limite parlare di cronaca, la fredda cronaca come diceva Frengo e Stop a mai dire Goal.
Voi esistete solo se vincete.
Ergo, o totalergo se preferite, oggi non esistete piu'.
E non ci sono derby ne' in campo e tantomeno sugli abbonamenti.
Perche' voi non esistete cacirro ciclisti, piccoli, arroganti, sprezzanti della cultura e della storia di chi una storia ce l'ha, di chi la storia la insegna.
A chi la puo' imparare, perche' con voi e' tempo perso.
Avanti cosi', maestra di vita.
Mamma mia... che vita di ****...
 

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Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Dalla rassegna stampa (e non solo)
emerge che oggi è venerdì e possiamo dire che il campionato inizierà a calciomercato chiuso, come dovrebbe essere sempre. Che il Padova di molti genoani ha fatto 2-2 con la Doria, davanti a 16.575 abbonati più 6.356 paganti, quasi 23.000 spettatori sono molti, non però come scriveva buffamente il Secolo on line ieri sera ("stadio esaurito", voto 3,1). Che questo dato dovrebbe far riflettere, d'altronde erano gli stessi che al derby non sono riusciti a riempire la gradinata sud di ben 2.000 biglietti: cosa serve e cosa vuole il pubblico? cosa suscita entusiasmo? lottare per qualche obiettivo è importante o fondamentale? vivere bene, tranquilli e agiati, con l'unico scopo di mantenere questo stato, serve? infine, che politica societaria è utile per il tifoso? Che la squadra più contenta per il rinvio dell'inizio del campionato è senza dubbio la Roma, per ora non presentabile, ieri buttata fuori dalla Europa League, ha infatti pareggiato per 1-1 con lo Slovan Bratislava nella partita di ritorno del preliminare, di Perrotta la rete giallorossa, mentre Stepanovsky ha siglato il pareggio a pochi minuti dalla fine, sonori fischi da parte dello stadio olimpico hanno accompagnato la decisione del tecnico della Roma Luis Enrique di sostituire Francesco Totti al 28' del secondo tempo, c'erano ben paganti 47.302, per un incasso di 784.864,00 euro. Che la Lazio invece passa tranquilla, vince 1-3 con goals di Rocchi Rocchi Hernanes, dopo il 6-0 dell'andata. Che i giorni di Champions dicono che Inter e Milan possono passare, il Napoli no. Che la Juventus fa 24.000 abbonamenti e prende Giaccherini dal Cesena, l'ennesimo acquisto da squadra non ambiziosa.
E forza genoa !
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Giusto... attenzione che però certi concetti espressi in televisione e da perte di un personaggio "pubblico", possono creare gravi conflitti a livello di singole persone... certo che non ha ucciso nessuno ma ritengo che sià stato sbagliato il suo atteggiamento.


Angelo il personaggio in questione e' cosi' sincero e diretto, le cose le dice come le pensa, pur non standomi molto simpatico preferisco uno come lui a uno come Cecchi Paone che apre la bocca e non solo......esclusivamente per aprire polemiche in giro e basta
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

Armando, mi spiace per te, ma questo post si è trasformato da angolo del grifone ad angolo del ricch..ne!:rolleyes:
 
Re: Angolo del Grifone 2011 - 2012

l'unico giocatore con le p.... sotto e' stato sculli che non ha tolto la maglia ed a parlato con i tifosi anzi con uno degli ultra'.
la maglia non l' avrei mai tolta solo da morto allora me la togliete.
il genoa si salva anzi a milano fara' colpaccio.

P.S. grifonenero l'ultima partita del campionato sara' GENOA-PALERMO l'anno scorso fu' SAMPDORIA-PALERMO 1-2 con i doriani spediti in B speriamo che il genoa sia gia' salvo. ciao grifo
 
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