Voglio porre alla vostra spettabile attenzione un problema che, a mio parere ha dell'incredibile.
Quest'anno ho approcciato al cal. 20 acquistando un Benelli Montefeltro con canna crio 65 cm corredata da 4 strozzatori Briley. Premetto che, nel 12, sparo con una canna Breda martellata a caldo con i Briley a parete sottile e il paragone che segue potrebbe sembrare impietoso.
Comincia la stagione e da subito abbatto tanti tordi ed anche colombacci a distanze ragguardevoli...tiri davvero spetacolari, anche con il solo ***: la canna crio si dimostra performante e letale anche alle alle lunghissime distanze. Arriva l'inverno e comincia il caos: con i primi di dicembre (ricorderete le bufere da ponente e da libeccio) per ben tre settimane non riesco a combinare più nulla. Tordi che cadono stecchiti a 100 metri di distanza dopo essere passati senza fare una piega sotto la fucilata; tiri utili ridotti a 20/25 metri al massimo. Ho provato a cambiare gli strozzatori, ho provato quasi tutte le cartucce in commercio con le più svariate polveri, ma nulla....un disastro totale! Ho perfino pensato che fosse una questione di manico...che la mia vista fosse di colpo impazzita, ma riprendendo il 12 e sparando con altri 20 gli uccelli cadevano! Solo a Gennaio, con clima secco ma gelato, ha ripreso a funzionare ma a distanze non superiori ai 25 metri.
Mi pongo la seguente domanda: ho realizzato abbattimento ragguardevoli con la canna crio, ma nello stesso tempo con l'arrivo dell'inverno, ha fatto letteralmente schifo, considerando che è impossibile che nessuna polvere per settimane facesse il suo dovere.
Mi illuminate sull'argomento con la vostra esperienza?....anche perchè rischio una crisi psicologica.......mi sento mortificato come non mai!
Grazie
Vincenzo