Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

MI sa che farò cosi,anche xchè chi dovrebbe esser contento che qualcuno si sbatta x cercare di fagli fare qualche fucilata t guarda di traverso e parla male di te,non chiedo tanto ma almeno un avete provato bravi lostesso
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Il posto che abiam pensato a tutte le caratteristiche che m ai detto,per qui speriamo bene.bazzicando sul forum ho letto che cacci le mini.....troppo bello cacciarla la pratico con amici ogni tanto pure io.ciao e grzie per le informazioni
 

Barru84

Utente Registrato
Messaggi
143
Punteggio reazioni
1
Punti
6
Ciao,premetto che sono cacciatore di appostamento fisso e di stanziale non me ne intendo + di tanto.Allora:tra un mesetto circa nella mia zona ai piedi del lago d Iseo ci sarà una gara cinofila su starne senza sparo,difficilmente come tutti gli anni ne rimangono ben poche gia prima dell inizio della stagione venatoria se non il giorno dopo un pò perchè ci sono molti fondi chiusi un pò finiscono nel pollaio di qualcuno e il resto non si sa solo a poche riescono a sparare.Io ed un amico abiam pensato di mettere dei mashi in alcuni gabbioni in 2 o 3 posti tranquilli il giorno stesso che inizia la gara in modo d portare li qulle che volano ingiro e per fagli trovare un po di beccare da noi messo e tenerlo fatto fino all inizio della caccia sperando che riescano anche fare qualche covata.QUALCUNO A GIA FATTO QUALCOSA DEL GENERE???CHE NE PENSATE??ringrazzio anticipatamente saluti
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

da noi l'atc prevede dei recinti su terreni privati al cui proprietario viene dato un contributo per il terreno e per governare gli animali.prima vengono tenuti chiusi,una volta ambientate i recinti vengono aperti e le starne sono libere di andare e venire.i recinti vengono tolti verso la fine di giugno e quando si esce in addestramento coi cani all'inizio qualcuna si trova,ma col passare dei giorni sono sempre meno e all'apertura è cosa veramente rara.penso che ormai l'habitat non sia + idoneo a questo tipo di selvaggina.io da ragazzo quando cacciavo le starne la terra x la maggioranza era ancora tutta coltivata e arata a mano o coi buoi.le trovavo sempre dietro ai contadini che lavoravano nei campi e almeno nelle nostre zone,i fagiani non erano stati ancora immessi,perchè credo che queste due razze non vadano d'accordo e i fagiani la fanno da padroni.si trovavano le starne fino ad aprile(allora si andava a caccia),ma nessuno di noi dopo gennaio si permetteva di tirare ad una starna.poi mano a mano con l'industrializzazione dei contadini, sono andate via via scomparendo
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

da noi si sono avute dei bei risultati con le pernici rosse, al contrario delle starne che non razzavano ,le rosse invece si.peccato che qualcuno una mattina si e' svegliato e ha detto che non essendo un selvatico autoctono non si poteva piu' immettere.

Francesco

Ciao Vento ma quest'anno nei lanci prontacaccia non c'erano?
Comunque fanno tutti quel cacchio che han voglia,in prov.di Cremona nidificanio alla grande e regolarmente vengono immesse e ti ripeto ne trovo parecchie (non gli sparo perchè ho i segugi)e son veramente dei bei selvatici.....
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

ciao giu,purtroppo a lodi e' gia due anni che non le mollano proprio per quel motivo ,pensa che se ne trovano ancora in giro adesso e quelle che si salvano nidificano ancora..e' un selvatico molto difficile da cacciare ,pedona alla grande e impegna non poco cani e cacciatori ,pero per colpa di qualche p...a non le mollano piu' era davvero un selvatico ...altro che fagiano...

Francesco

Parli di Lodi nord? perche nel sud a giugno le hanno liberate
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ciao,ci tenevo a informarvi che sabato24 e domenica 25 si è svolta la gara su starne ed è andato tutto bene mangiato bevuto e divertiti,numero iscritti 128 e starne altrettante,qualcuna abboccata dai cani ma cmq sempre un buon numero rilasciato.A gara finita siamo andati nei pressi del campo gara e abbiamo messo i maschi in 2 voliere e abbiamo sparso granaglie sotto i gabbioni e in zona.Nei giorni seguenti buoni avvistamenti gruppo di 30 qualche singola e 3-5 anche se sono convinto che nelle cinte sotto il campo gara ce ne siano ancora qualcuna.Credo sia un buon punto preso anche se settembre è ancora lontano,cmq vi terrò informati.Un grazie all amico Cicobaila per il grande aiuto ed anche lui crede in cuò che stiamo provando per la prima volta e pronti a migliorarci per il prossimo anno.Ciao a tutti
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Spero che le vostre fatiche vengano premiate...visto il tempo caldo di questa pazza primavera mi raccomando non fargli mancare l'acqua (anche se sò che sei vicino al lago)dalle mie parti è tutto asciutto!!!!Ciao
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Mi permetto , l'unico problema della starna è la cultura intensiva, ne risente è meno adattabile a differenza del fagiano che si adatta un pò a tutti i terreni dal bosco a l campo a lla risaia.
Solo questo da noi c'erano posti dove senza fare immissioni trovavi voli da 50 60 starne e ogni hanno era così nonostante si picchiasse. un anno il contadino che prima faceva solo due culture diede la tarra ad un coltivatore industriale più raccolti durante l'anno subito dopo il raccolto aratura e preparazione del campo per la coltivazione successiva , cmq son durate un anno poi non se ne sono più viste.
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ciao a tutti volevo informarvi che le starne sono diminuite e di parecchio anche,nella zona zona delle voliere spesso ci sono rapaci secondo voi è x questo motivo che molte sono sparite "mangiate dai rapaci?"Nel vigneto vicino casa ho trovato la carcassa di 1a fagiana con ancora le ali intatte ed e rimasto lo scheletro e zampe,ho sentito dire che sono i rapaci a lascare le carcasse in quel modo,qualcuno sa darmi 1a risposta?Saluti
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

ormai si sa gli habitat a questi selvatici è dura ricrearlo per l'agricoltura intensiva pesticidi e via dicendo,ai cacciatiri della zona la rossa non viene data perchè non autoctona peccato,però provando questo tipo di sistema speriamo d poter salvare + starne possibili e se funzionerà la adotteremo ogni anno fin che si svolgerrano gare su qusti "selvatici".l'anno scorso mi è capitato d vedere starne covare nel vigneto imparte a casa ma lo sfalcio era d'obbligo,si è levata e non l'ho piu vista allora uova in incubatrice e via sono nate.per voi che praticate questa caccia è dura oggi come oggi ad avere la soddisfazione che si aveva ai tempi sia per il carniere che per i cani.saluti a tutti
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ciao Vento ma quest'anno nei lanci prontacaccia non c'erano?
Comunque fanno tutti quel cacchio che han voglia,in prov.di Cremona nidificanio alla grande e regolarmente vengono immesse e ti ripeto ne trovo parecchie (non gli sparo perchè ho i segugi)e son veramente dei bei selvatici.....[/QUOTE

ciao giu,purtroppo a lodi e' gia due anni che non le mollano proprio per quel motivo ,pensa che se ne trovano ancora in giro adesso e quelle che si salvano nidificano ancora..e' un selvatico molto difficile da cacciare ,pedona alla grande e impegna non poco cani e cacciatori ,pero per colpa di qualche p...a non le mollano piu' era davvero un selvatico ...altro che fagiano...

Francesco
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

io ho seguito questo argomento a livello universitario leggendo tesi studi fatti eccc...i problemi principali secondo me, come già riscontrato da molti, sono due: principalmente il cambiamento ambientale e la poi la pressione venatoria, che duole dirlo ha contribuito fortemente al suo declino. se uno vuol cavarne qualcosa secondo me è fondamentale partire da quei siti storici in cui le starne ci sono sempre state, tabellare e fare le cose a modino: lotta ai "competitori ", eliminare il cinghiale e fondamentale reintrodurre un sistema agricolo che consenta varità di cibo, lavorazioni del terreno per favorire le covate eccc...quindi una gestione ambientale il cui fine è la starna e non la produzione agricola intensiva (bisogna riscoprire l'agricoltura di un tempo)..il problema principale è uno solo.... CHI PAGA!!!!!!!.....Quindi alla fine della storia chi ha le starne se le goda e le custodisca ...altro che beccacce....
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

MI sa che farò cosi,anche xchè chi dovrebbe esser contento che qualcuno si sbatta x cercare di fagli fare qualche fucilata t guarda di traverso e parla male di te,non chiedo tanto ma almeno un avete provato bravi lostesso

Non pensare a ciò che dicono gli altri, difendi le tue idee e vai avanti!
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Concordo al 100% sulla quasi impossibilità di ricreare , oggi come oggi , da 0 un contingente di starne e confermo pure che anche qui da noi nel grossetano gli atc stanno utilizzando nei ripopolamenti le pernici e , pur senza averle "curate" e seguite , già dopo pochissimi anni è abbastanza facile incontrarne dei bei voli sia all' apertura che a stagione inoltrata .
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

da noi si sono avute dei bei risultati con le pernici rosse, al contrario delle starne che non razzavano ,le rosse invece si.peccato che qualcuno una mattina si e' svegliato e ha detto che non essendo un selvatico autoctono non si poteva piu' immettere.

Francesco
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ti posso solo dire che in Prov. di Siena si è provato a reintrodurre la starna per una decina di anni con l'impegno di tanti volontari e lo spreco di tanti soldi, ma i risultati ............. non credo che ci sia una a starna nata libera in tutta la provincia. I motivi non li conosco, ma i risultati sono questi.
A mio avviso l'agricoltura moderna non consente a questo animale di sopravvivere.

Ciao

Claudio - siena

Stessa cosa qui da me, evidentemente l'ambiente non è più favorevole a questo splendido animale. Il fagiano si adatta molto meglio e quache covata viene fuori, ma per la starna niente...
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

ciao a tutti.
La situazione è controllata giorno per giorno, sembra che miglioriamo costantemente in quanto il numero di starne riscontrato sotto i richiami è sempre in aumento per ora.
Sperem
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ti posso solo dire che in Prov. di Siena si è provato a reintrodurre la starna per una decina di anni con l'impegno di tanti volontari e lo spreco di tanti soldi, ma i risultati ............. non credo che ci sia una a starna nata libera in tutta la provincia. I motivi non li conosco, ma i risultati sono questi.
A mio avviso l'agricoltura moderna non consente a questo animale di sopravvivere.

Ciao

Claudio - siena
 
Re: Consigli su mantenimento e ripopolamento starne

Ciao Barru,anche quì al mio paesello usano i maschi come richiamo e pasturano con granaglie le vicinanze delle gabbie,non pensare però che riescano a fare le covate almeno per quest'anno,di solito le starne che usano per le gare hanno 90 giorni,si potrebbero usare anche i riproduttori ma quelle le trovi dopo giugno/luglio quando hanno finito il ciclo di riproduzione,attento poi ai nocivi quelli con le ali,quelli a 4 gambe e anche a quelli con 2 gambe....Se nella settimana della Tua gara il tempo è dalla tua parte se ne salvano parecchie,poi non deve mancare acqua e riparo stoppie di frumento e orzo campi di mais ma da Te nonpenso che manchino.Facci sapere....Ciao
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto