Re: Bravura nello sparare

Sono molti anni che vado a caccia e non ho mai raggiunto un grado altissimo di bravura che invece ho riscontrato in molte persone con cui sono andato negli anni, diciamo che sono un tiratore mediocre con alti e bassi che poi hanno anche tante altre persone, vado con due amici iscritti al forum che invece sono molto piu' continui di me e anche molto piu' bravi, diciamo che mi ritengo un tiratore di profilo medio e a volte pure basso.....eppure quello che ho visto a caccia in Corsica la settimana scorsa per me raggiunge un grado di completezza e bravura che ancora non mi era capitato mai di vedere, riassumo i fatti....

Arrivo in Corsica insieme al mio collega Stefano ( Retius 2405) il venerdi' sera verso le 16,00 e vediamo subito molti tordi nel rientro e la sera andiamo a dormire molto gasati, la mattina il nostro accompagnatore e amico ci fa sistemare in un buon punto, Stefano sopra in una valletta e IO sotto, all'ora X arriva un fuoristrada con targa Francese e scendono due ragazzi uno con un bel cane a pelo corto credo fosse un pointer e l'altro senza, si posizionano poco piu' sotto di me a una cinquantina di mt quello senza cane e l'altro piu' su a un 60 mt....fa l'alba e cominciano a uscire merli e tordi a tiro, IO senza cane cerco di sparare a quelli che giudico possano cadere dove li posso raccattare astenendomi dal tiro quando li perdo....ciononostante ne perdo diversi perche' il vento forte sul colpo se li porta via, i miei dirimpettai sparano pure loro quello senza cane spara bene e' molto veloce ma quello con il cane e' un killer.....a un certo punto IO non sparo piu', mi metto a guardare questo ragazzo, in mano ha un semiautomatico ma in tutta la mattinata non gli ho sentito tirare piu' di 4 volte il secondo colpo, li stoppa tutti di prima e il cane esce e riporta di continuo, una cosa mai vista....a me basterebbe saper tirare 1/5 della bravura di quel tizio....non so quanti tordi abbia fatto nella giornata, e' restato sul posto fino a buio e ha sparato sempre pero' devo riconoscerlo uno cosi' neanche nei racconti di amici l'ho mai visto, la padella ci sta' tutta ma quello davanti a me non ne ha fatta manco una, forse era nella giornata ideale ma ho paura che per lui la giornata fosse quella normale
Vieni con me che ti insegno come si spara,anche ai tordi non solo alle becche..........................
in genere li faccio tutti di 1° canna,ti dirò che agli albori della mia cariera di cacciatore no ero un gran che,dopo du o tre anni di padelle ho cominciato a frequentare campi di skeet e percorso di caccia e sono diventato un ...killer cosi dicono gli amici
 
Re: Bravura nello sparare

Ciao ragazzi..quest'anno è stato il primo anno di PD ed anche io mi trovo in difficoltà...mi accorgo k guardo spesso l'animale disinteressandomi della bindella, mirino...i pochi che venivano di punta e sono riuscito a coprire con la canna sparando ad occhi aperti sono venuti giu però..
 
Re: Bravura nello sparare

Ciao ragazzi..quest'anno è stato il primo anno di PD ed anche io mi trovo in difficoltà...mi accorgo k guardo spesso l'animale disinteressandomi della bindella, mirino...i pochi che venivano di punta e sono riuscito a coprire con la canna sparando ad occhi aperti sono venuti giu però..

all' inizio lo sò viene guardato l'animale nel momento che spari perchè hai paura di perderlo,concentrati e spara quando è coperto se l'animale è veloce o un po lontano quando l'hai coperto prima di sparare anticipalo un po ma non tanto (parlo di tordi) ad acquatici è tutta un'altra storia.saluti
 
Re: Bravura nello sparare

Leggo troppi Tex willer , se ci sei portato meglio ma le padelle sono il sale della caccia, sai che noia senza.........., Io mi reputo un medio tiratore ma spesso quando mi capita di andare a caccia con "altri"...........mi rincuoro
 
Re: Bravura nello sparare

Secondo me quello bravo a sparare spara bene a qualsiasi uccello non solo ai tordi, coi tordi mi ritengo una buona canna, dovrei stare sui 7-8 su 10, ma l'età incombe e la tendenza è a peggiorare, la difficoltà stà quando spari ad un'uccello più veloce e allora la buona canna a tordi te la sbatti con le anatre, i colombacci, i pivieri, se la distanza non stà dentro i 20-25mt quando casca tutto anticipando appena. Con uccelli così veloci bisogna dimenticarsi i tordi e sparare con concentrazione, quello che era un tiro istintivo...la stoccata...te la sbatti, gliele fai nò dietro poco, ma dietro di una metrata ed oltre... visto ed appurato sparando nei traversoni sull'acqua. Quindi quei cacciatori francesi per poter essere definiti tiratori eccezionali bisogna vederli all'opera con altro, se nò sono solo bravi tordaroli.
Di tiratore eccezionale me ne ricordo solo uno (di soprannome Pelliccione) purtroppo morto giovane per un male, ero alle prime licenze me lo ricordo perchè era impressionante vederlo sparare al piattello era un fenomeno naturale nonostante fosse tutto storto in pedana, i 25 erano continui, al piccione era tra i più scommesi, a caccia difficilmente passava qualcosa le coppiole erano la normalità, all'aspetto dei torraioli gliene ho visti stoppare 5 con 5 colpi ad un branchetto,ma normalmente erano coppiole e triplette, lui secondo me era un gran colpitore.


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secondo me come in tutte le attività per essere un "fuoriclasse" o ci nasci o ci vuole tanto allenamento!
Io credo di esserci portato perchè non sparo al piattello e prendo il fucile solo per andare a caccia...ricordo che a 16 anni papà faceva sparare sempre me perchè ci prendevo già più di lui :D
Oggi sono migliorato molto dopo 8 anni di pda, sicuramente grazie alla scaccia che a livello di difficoltà e velocità di tiro non ha eguali!
Quest'anno il record davanti ad una fratta è stato 14 su 14 colpi sparati (13 merli e 1 ghiandaia)...ovvio che non capita tutti i giorni ma devo dire che difficilmente un animale a tiro riesce a raccontala la sera agli amici :D

Passa all'anatra (di qualunque specie) poi me lo racconti se fai ancora 14 su 14
:mrgreen:
Lo stoccatore se la passa male su animali da mirare ed anticipare parecchio.
 
Re: Bravura nello sparare

Salve a tutti padellatori e non ,ho letto con interesse questo post xkè anch' io sono un malato fin da piccolo della caccia e sopratutto la caccia al volo solo ed esclusivamente al volo .Ho quasi 45 anni ed il mio primo tordo al volo come faccio a non ricordare ,avevo poco più di dieci anni col mitico Franchi AL 48 cal 12 col povero mio padre accanto ,uno zirlo nel buio al rientro tan ...giù salti di gioia a ricorrerlo e recuperarlo ,naturalmente con un'ala spuntata ....e dal quel giorno ad ora una vita a sparare al volo con centinaia e migliaia di colpi sparati sia caccia che tiro ,con inizio a 22-23 anni di una lunga attività di tiro a volo (prima compak poi percorso caccia itinereante ),continuo tutt'ora ma a livello amatoriale .Tutto questo discorso x dire a tutti che le padelle si fanno anche dopo tutti questi colpi sparati (io cerco di farne il meno possibile naturalmente ,ma le faccio anch'io ),e mi permetto a dire tutti i cacciatori del forum (c'è chi lo sa già) che prima di andar a sparare al volo il fucile deve essere come un vestito ,cioè perfetto in tutte le misure e accorgimenti (non dite di no xkè sono convinto che molti di voi non lo hanno al punto giusto ) ,xkè delle volte sembra di esserci perfetto ma così non lo è.Quando comprate un fucile x la caccia al volo andate da un esperto armaiolo o calcista e mettetelo a misura e poi sparare sparare sparare ,più spari più padelli ma più ti correggi alle padelle fatte ,ed un buon allenamento è anche il piattello (x chi se lo può permettere l'estate ) skeet o meglio x me il percorso caccia molto più divertente ,chi lo frequenta di sicuro col tempo ha visto dei miglioramenti notevoli.Infine ora parlo della mia pratica o meglio con quale fucile sparo ed il miglior sparare nel caccia al volo (ora mi specifico caccia al tordo ).Il semiautomatico x me è la miglior arma nel tiro a volo(la marca è solo questione di gusti comunque io sono un berettista con un debole x i browning) con canna di tre stelle (ora con gli strozzatori tutto si può cambiare )ma diciamo tre stelle è tutta caccia e efficace fino ai 35-40 metri ,io sparo sempre non meno di 32 grammi piombo 9 ai tordi è efficace da 15 a 35 metri ,poi solo e solo 8 in tutte le direzioni dai 20 ai 50 metri ,e vi garantisco se le prendi sono secchi con strozzature adeguate al tiro ,non mi piacciono le dispersanti e piombi piccoli ,da usare x me solo a spolli ravvicinati cioè sotto i 20 metri ,più in la fai solo parecchi feriti e penne .Un altra cosa importante nel tiro a volo x me sono gli occhi aperti,cioè tutti e due (molti trovano difficoltà )il campo visivo è il doppio e si corregge megliola seconda se la prima botta è andata a vuoto (non esiste al mondo un campione di tiro che spara con un occhio solo, o sono rari, guardateli in tv ) xkè ricordatevi che two è meglio che one .........Potrei scrivere fino a domani su questo argomento ma mi fermo qui dicendovi buone padelle a tutti ....un saluto
P.S. x Cicalone se mi porti in Corsica posso veder di imitare quel cacciatore francese che hai avuto accanto.......ciao

concordo in pieno
 
Re: Bravura nello sparare

Sono molti anni che vado a caccia e non ho mai raggiunto un grado altissimo di bravura che invece ho riscontrato in molte persone con cui sono andato negli anni, diciamo che sono un tiratore mediocre con alti e bassi che poi hanno anche tante altre persone, vado con due amici iscritti al forum che invece sono molto piu' continui di me e anche molto piu' bravi, diciamo che mi ritengo un tiratore di profilo medio e a volte pure basso.....eppure quello che ho visto a caccia in Corsica la settimana scorsa per me raggiunge un grado di completezza e bravura che ancora non mi era capitato mai di vedere, riassumo i fatti....

Arrivo in Corsica insieme al mio collega Stefano ( Retius 2405) il venerdi' sera verso le 16,00 e vediamo subito molti tordi nel rientro e la sera andiamo a dormire molto gasati, la mattina il nostro accompagnatore e amico ci fa sistemare in un buon punto, Stefano sopra in una valletta e IO sotto, all'ora X arriva un fuoristrada con targa Francese e scendono due ragazzi uno con un bel cane a pelo corto credo fosse un pointer e l'altro senza, si posizionano poco piu' sotto di me a una cinquantina di mt quello senza cane e l'altro piu' su a un 60 mt....fa l'alba e cominciano a uscire merli e tordi a tiro, IO senza cane cerco di sparare a quelli che giudico possano cadere dove li posso raccattare astenendomi dal tiro quando li perdo....ciononostante ne perdo diversi perche' il vento forte sul colpo se li porta via, i miei dirimpettai sparano pure loro quello senza cane spara bene e' molto veloce ma quello con il cane e' un killer.....a un certo punto IO non sparo piu', mi metto a guardare questo ragazzo, in mano ha un semiautomatico ma in tutta la mattinata non gli ho sentito tirare piu' di 4 volte il secondo colpo, li stoppa tutti di prima e il cane esce e riporta di continuo, una cosa mai vista....a me basterebbe saper tirare 1/5 della bravura di quel tizio....non so quanti tordi abbia fatto nella giornata, e' restato sul posto fino a buio e ha sparato sempre pero' devo riconoscerlo uno cosi' neanche nei racconti di amici l'ho mai visto, la padella ci sta' tutta ma quello davanti a me non ne ha fatta manco una, forse era nella giornata ideale ma ho paura che per lui la giornata fosse quella normale


Il tipo da te nominato era accanto a me ieri all'uscita,dopo che mi ha visto tirare ai tordi che uscivano, ha messo il fucile in custode e se ne è andato :cool: :D :D :D
 
Re: Bravura nello sparare

Secondo me quello bravo a sparare spara bene a qualsiasi uccello non solo ai tordi, coi tordi mi ritengo una buona canna, dovrei stare sui 7-8 su 10, ma l'età incombe e la tendenza è a peggiorare, la difficoltà stà quando spari ad un'uccello più veloce e allora la buona canna a tordi te la sbatti con le anatre, i colombacci, i pivieri, se la distanza non stà dentro i 20-25mt quando casca tutto anticipando appena. Con uccelli così veloci bisogna dimenticarsi i tordi e sparare con concentrazione, quello che era un tiro istintivo...la stoccata...te la sbatti, gliele fai nò dietro poco, ma dietro di una metrata ed oltre... visto ed appurato sparando nei traversoni sull'acqua. Quindi quei cacciatori francesi per poter essere definiti tiratori eccezionali bisogna vederli all'opera con altro, se nò sono solo bravi tordaroli.
Di tiratore eccezionale me ne ricordo solo uno (di soprannome Pelliccione) purtroppo morto giovane per un male, ero alle prime licenze me lo ricordo perchè era impressionante vederlo sparare al piattello era un fenomeno naturale nonostante fosse tutto storto in pedana, i 25 erano continui, al piccione era tra i più scommesi, a caccia difficilmente passava qualcosa le coppiole erano la normalità, all'aspetto dei torraioli gliene ho visti stoppare 5 con 5 colpi ad un branchetto,ma normalmente erano coppiole e triplette, lui secondo me era un gran colpitore.


--- AGGIUNTA AL POST ---



Passa all'anatra (di qualunque specie) poi me lo racconti se fai ancora 14 su 14
:mrgreen:
Lo stoccatore se la passa male su animali da mirare ed anticipare parecchio.
Se mi ci porti vediamo come me la cavo :D
Quest'anno gli ho sparato una volta a 2 germani e momenti rischio la coppiola :D
E' vero che la velocità è diversa ma anche le dimensioni lo sono, sinceramente non credo di aver problemi con nessun selvatico anche se qualche padella è normale che si faccia
 
Re: Bravura nello sparare

Il tipo da te nominato era accanto a me ieri all'uscita,dopo che mi ha visto tirare ai tordi che uscivano, ha messo il fucile in custode e se ne è andato :cool: :D :D :D


Non credo fosse lui erano Francesi continentali amici di Francoise e sono venuti quando c'eravamo noi e sono poi andati via...


cari padelloni come si dice da me chi loda si IMBRODA................................

A Lucca si diceva chi si loda si SBRODA ma e' piu' o meno lo stesso dire

grande Allodola d'accordissimo con te!
 
Re: Bravura nello sparare

vorrei vedere tutti questi fuoriclasse costretti a cacciare rigorosamente senza mezzi o tipi di caccia proibiti quali richiami elettronici o caccia a rastrello in 10 persone, rispetto del calendario, distanze regolari ecc. alla fine della giornata se ne hanno di più degli altri, o di meno
 
Re: Bravura nello sparare

Caro Cicalone
tu sostieni che quelli che erano vicino a me erano francesi ... può anche essere ma il killer (giovane, non alto, tarchiato, capelli corti neri, faccia tonda, gentilissimo e con un cane tipo retriever scuro, mi sembrava il personaggio tutto nero che sta sullo scudetto della Corsica !!!! :)
A parte la battuta, io stavo vicino a lui ed effettivamente riconosco che sparava bene ma da quella parte mi sono arrivati anche diversi tordi alcuni non sparati ma altri si!!!

Faccio una domanda a tutti: secondo voi ai tordi che arrivano bassi sopra gli olivastri, da dietro, avanti, di lato e con spazi ridotti di tiro, si può pretendere di sparare seduti? Forse alle allodole ma ai tordi in quelle condizioni no!!!
Erano tutti tiri velocissimi, di stoccata e non avevi tempo per mirare. Bisognava stare in forma e sempre concentrati. Questi tiri non sono i tuoi tiri a prescindere ...

Ho letto tanti pareri su cartucce, canne e strozzature. E' vero, canne corte con strozzature assenti o minime e cartucce dispersanti aiutano ma secondo me la cosa più importante è l'affiatamento che si ha con il proprio fucile. Io sparo di stoccata ad occhi aperti con una doppietta Beretta 426E canne cm 71 strozz. ***/*, praticamente le stesse canne del tuo fucile e, anche se non sono adatte, riesco a sparare egregiamente anche a corto. Le padelle si fanno e le fanno tutti!!!! Anche il tuo killer ..... Sparava bene perchè:
1) è del posto e conosce gli affili (non ha occupato subito il posto accanto al mio perchè era inizialmente occupato dal ns. compagno milanese);
2) era tranquillo nello sparare perchè poi era sicuro di recuperare i tordi con il cane;
3) era allenato visto la buona presenza di selvatici di quest'anno.

Quindi, non demoralizzarti! Come suggeriscono gli altri colleghi, con un po' di pratica al piattello puoi tranquillamente migliorare il rendimento su quei tiri.

Ciao bischero!
 
Re: Bravura nello sparare

vorrei vedere tutti questi fuoriclasse costretti a cacciare rigorosamente senza mezzi o tipi di caccia proibiti quali richiami elettronici o caccia a rastrello in 10 persone, rispetto del calendario, distanze regolari ecc. alla fine della giornata se ne hanno di più degli altri, o di meno


In Corsica e' tutto vietato dagli stampi a qualunque tipo di fischio da quello a bocca allo zirlo a mano per non parlare di registratori vari.....
 
Re: Bravura nello sparare

Faccio una domanda a tutti: secondo voi ai tordi che arrivano bassi sopra gli olivastri, da dietro, avanti, di lato e con spazi ridotti di tiro, si può pretendere di sparare seduti? Forse alle allodole ma ai tordi in quelle condizioni no!!!
Erano tutti tiri velocissimi, di stoccata e non avevi tempo per mirare. Bisognava stare in forma e sempre concentrati. Questi tiri non sono i tuoi tiri a prescindere ...


A quei tordi caro Retius gli spari non più di un colpo perchè poi si coprono fra le piante, spesso ti accorgi di averli presi dalle penne e ti devi abbassare per vedere dove cade, quei tordi li spari solo stando concentrati col fucile nelle due mani pronto e sparare di stoccata, quindi ad occhi aperti preferibilmente con un fucile a canna corta, cilindrica o ***/****...non cè altro modo.
Una faticaccia reggere a lungo quella tensione, dopo un pò ti stanchi e padelli, negli anni belli certi spolli e traccheggi interminabili esistevano, il segreto per fare il fascio era non raccogliere e tenere a mente i vari punti dove erano seminati, raccoglievi appena allentava e ti facevi aiutare da qualche amico col cane.
 
Re: Bravura nello sparare

Proprio così Gianni!
Devi stare molto attento con le orecchie, pronto con il fucile mezzo imbracciato e in un attimo alzi e spari senza mirare ma solamente puntando l'arma in direzione dell'animale confidando nel buono assetto del fucile. Ormai con la doppietta riesco anche a vedere l'animale prima di sparare ma, come dici tu, è difficile tenere questa concentrazione per molto tempo. La concentrazione è una delle componenti vincenti del tiro. Comunque non tutti riescono a sparare in quelle condizioni e quelli che ci riescono fanno i numeri.
Per quanto riguarda non raccoglierli, ti assicuro che se non vedevi il punto preciso o non tenevi in vista il punto dove era caduto il tordo, se ti andava bene, stavi 10 minuti a cercarlo.... con tanto di passaggio di tordi a tiri facili davanti al capanno. Poi, visto che si cacciava su terreni terrazzati in discesa e neanche tanto puliti perchè si trattava di olivastri selvaticii, quelli che cadevano di dietro erano il più delle volte persi.

Ciao
Stefano




A quei tordi caro Retius gli spari non più di un colpo perchè poi si coprono fra le piante, spesso ti accorgi di averli presi dalle penne e ti devi abbassare per vedere dove cade, quei tordi li spari solo stando concentrati col fucile nelle due mani pronto e sparare di stoccata, quindi ad occhi aperti preferibilmente con un fucile a canna corta, cilindrica o ***/****...non cè altro modo.
Una faticaccia reggere a lungo quella tensione, dopo un pò ti stanchi e padelli, negli anni belli certi spolli e traccheggi interminabili esistevano, il segreto per fare il fascio era non raccogliere e tenere a mente i vari punti dove erano seminati, raccoglievi appena allentava e ti facevi aiutare da qualche amico col cane.
[/QUOTE]
 
Re: Bravura nello sparare

In Corsica e' tutto vietato dagli stampi a qualunque tipo di fischio da quello a bocca allo zirlo a mano per non parlare di registratori vari.....

Non mi riferivo al campione che hai avuto modo di vedere tu e che peraltro sembra sparasse all'uscita. Parlo dei fuoriclasse nostrani. Capisc'ammè
 
Re: Bravura nello sparare

Proprio così Gianni!
Devi stare molto attento con le orecchie, pronto con il fucile mezzo imbracciato e in un attimo alzi e spari senza mirare ma solamente puntando l'arma in direzione dell'animale confidando nel buono assetto del fucile. Ormai con la doppietta riesco anche a vedere l'animale prima di sparare ma, come dici tu, è difficile tenere questa concentrazione per molto tempo. La concentrazione è una delle componenti vincenti del tiro. Comunque non tutti riescono a sparare in quelle condizioni e quelli che ci riescono fanno i numeri.
Per quanto riguarda non raccoglierli, ti assicuro che se non vedevi il punto preciso o non tenevi in vista il punto dove era caduto il tordo, se ti andava bene, stavi 10 minuti a cercarlo.... con tanto di passaggio di tordi a tiri facili davanti al capanno. Poi, visto che si cacciava su terreni terrazzati in discesa e neanche tanto puliti perchè si trattava di olivastri selvaticii, quelli che cadevano di dietro erano il più delle volte persi.

Ciao
Stefano

L'unica allora Stè era tirargli di punta cercando di farseli cadere davanti, trovare il punto di maggiore afflusso e posizionarsi nel buco cercando la maggior visuale, tralasciando gli altri tordi....facile a dirsi.
Insomma li hai presi sti tordi?



 
Re: Bravura nello sparare

Si li ho fatti i miei. Nel mio piccolo mi sono difeso ed anche bene. Mi sono mancati i rientri perchè non conoscevo i posti (2 volte 11 e una volta 3). In compenso ho fatto 3 mattinate come dici tu "di altri tempi". E purtroppo ne ho persi anche diversi ... ma quelli che contano sono quelli raccolti.
Gli tiravo di punta di culo e di traverso ... insomma da dove venivano.
Comunque quest'anno non fa testo: a detta dell'organizzatore e di gente che ci veniva da 8 anni c'è stata una presenza fuori del normale per via del cattivo tempo. Alcune stagioni hanno faticato a mettere insieme 10 pezzi!!! ... Come da noi.

Ciao Gia'.
Stefano
 
Re: Bravura nello sparare

Non credo fosse lui erano Francesi continentali amici di Francoise e sono venuti quando c'eravamo noi e sono poi andati via...


cari padelloni come si dice da me chi loda si IMBRODA................................

A Lucca si diceva chi si loda si SBRODA ma e' piu' o meno lo stesso dire

grande Allodola d'accordissimo con te!



Ovviamente scherzavo,nessuno ha riposto il fucile,spero abbiate tutti colto il senso della battuta.Sono dell'avviso che la giornata perfetta ci puo' essere,ma è come uno stato di grazia,non ci credo a tutti quelli che dicono di non sbagliarne uno in ogni situazione e giornata di caccia.
 
Re: Bravura nello sparare

Caro Ted sono d'accordo con te quanto dici che tutti o quasi possono avere la giornata perfetta, ma poi hanno anche le giornate deludenti. Similmente è vero che tutti possono migliorare sparando a volontà e osservando bene come si spara. Ma non è neanche questa una verità assoluta, perchè buoni caccaiatori ci si diventa, con l'esercizio, con l'emulazione, ecc. ma veri campioni ci si nasce.
Ho avuto la fortuna di conoscerne solo uno di vero campione in tutta la mia lunga vita di cacciatore. Per dirti come sparava, ti dirò solo che gli ho visto fare la prima padella dopo che aveva fatto 300 centri. Se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto, purtroppo l'ho visto con i miei occhi.
 
Re: Bravura nello sparare

Il mio pensiero è che campioni si nasce, ma anche si diventa, la cosa non esclude l' altra, c' è un detto da noi che dice se uno è " trombato " gli basta poco, come a un mio conterraneo che conosco, dove la genetica è stata determinante, suo padre Silvano amico del mio, era un grande cacciatore-grande tiratore, riconosco che al piattello ha preceduto i tempi, mettendo in riga sia la destra che la sinistra per par condicio li ha vinti tutti sia a Mosca che a Los Angeles. Ha cominciato a sparare a 22 anni, e dopo 13 anni ha vinto la prima medaglia d' oro a 17 la seconda, Luciano sei ancora non superato.

Romano
 
Re: Bravura nello sparare

Io mi son fatto mettere anche la padella accanto al nik.
E chi se ne frega se padello,a me basta andare a caccia,mi basta far fare una bella curata ai colombacci,mi basta l'emozione di un tordo che quasi a buio ti spunta come un missile dalla querce.
Se un casca vorra`dire che ce n'e`uno in piu`.
 
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