Controlli fiscali

Re: Controlli fiscali

Dicono di voler arginare i costi della politica, è semplice: Un terzo dei parlamentari attuali (da 1000 a 300, che poi sono il numero dei parlamentari negli USA), massimo un terzo dei consiglieri regionali, rapportati alla popolazione (è assurdo che la Sardegna 1.600.000 abitanti, abbia lo stesso numero di consiglieri regionali della Lombardia che ha 9.000.000 di abitanti, per giunta i consiglieri sardi son più pagati, ho citato questo esempio perchè son sardo ma vale anche per altri), ad un terzo dello stipendio attuale, eliminare portaborse, autoblu in eccesso, privilegi, eliminare per volontà del popolo tutti i soldi pubblici ai partiti, rapportare le pensioni ai parametri di quelli del resto della popolazione, allontanare dal parlamento inquisiti e gente in odore di mafia e corruzione, inasprire di almeno il doppio della pena le condanne ai parlamentari (i reati sono sempre commessi con uso ed abuso di potere). I politici dovrebbero essere al servizio del popolo conoscerne le necessità, risolverne i problemi, purtroppo in Italia succede il contrario, i politici sono convinti che tutto il popolo sia al loro servizio, guardano solo le loro necessità, e risolvono solo i loro problemi. Detto questo, capisco che almeno per adesso questo discorso è utopia, e ribadisco che a mio modo di vedere la strada intrapresa, avrà i suoi difetti ma credo che essendo all'inizio ha già dato buoni frutti, ora si dovrebbe perfezionare ed andare a ''beccare'' situazioni e categorie finora privilegiate, spero che la lotta all'evasione ed una buona limatura alla politica venga portata avanti per evitarci sofferenze maggiori.

il tuo ragionamento potrebbe pure filare ma io ti chiedo tutte le cose ciate da te giustamente esatte le pensano milioni di italiani perche loro fanno finta di nulla? ci girano attorno ti dicono lo faremo con la seconda manovrina,ecco un esempio di cio che loro non volgiono fare e ci fanno credere di aver fatto

eri, da Montecitorio è giunta una notizia roboante: i tagli degli stipendi dei parlamentari non sono più un diritto utopico ma la realtà di un provvedimento amministrativo.I media hanno subito rilanciato la notizia nelle loro prime pagine, quale conferma di una presunta volontà della politica di fare sacrifici, adeguandosi al clima di austerity in cui hanno cacciato il resto d’Italia.L’annuncio ad effetto è stato in sintesi questo: i deputati si taglieranno 1.300 euro di stipendio lordo al mese. I 200 deputati che ricoprono ruoli istituzionali (presidente Camera, presidenti commissioni, etc.) si taglieranno lo stipendio, invece, del 10%, pari a 300-400 euro. Malgrado si parta da un livello retributivo lordo molto alto (oltre 16 mila euro al mese), in effetti, pareva il primo timidissimo segnale per andare incontro agli italiani. E, invece, si è trattato dell’ennesimo bluff, di una colossale presa in giro, che non rappresenta nulla di diverso dal passato.
I tagli teorici si sono tramutati in impedimento agli aumenti dello stipendio

Anzitutto, chiariamo che 1.300 euro lordi corrispondono per un deputato a 700 euro netti in meno al mese. Basterebbe già questo dato per sgonfiare la portata della presunta rivoluzione. Ma facendo due conti, in realtà, si scopre che il taglio è solo teorico, nel senso che non comporterà alcuna riduzione dello stipendio netto del parlamentare. Vediamo perché. Da quest’anno, dopo pressioni molto forti della stampa e da parte dell’opinione pubblica, specie dopo l’ultimo massacro della previdenza a dicembre, anche i parlamentari hanno dovuto rinunciare a qualche privilegio da scandalo, come il vitalizio a 50 anni (sarà acquisito a 60 anni, mentre gli italiani potranno andare in pensione a regime a 66 anni), mentre il metodo di calcolo delle loro pensioni è stato tramutato dal retributivo al contributivo, così come è oggi per tutti gli italiani. Questo significa che anche i parlamentari percepiranno una pensione sulla base dei contributi versati, ma a differenza degli italiani, essi si sono riservati un metodo di computo fiscale dei contributi versati, in modo da tenere invariata la retribuzione netta. Come? Prevedendo la deduzione dei contributi pensionistici dalle tasse. In sostanza, è vero che i parlamentari pagano oggi più contributi, ma li scalano pari pari dalle tasse e con il risultato che alla fine si ritrovano 600-700 euro di reddito in più al mese, per effetto delle minori tasse pagate. Ecco, quindi, che per evitare l’ennesimo scandalo, che avrebbe comportato un’ulteriore indignazione nell’opinione pubblica, hanno deciso di “fingere” una riduzione dello stipendio, quando, in realtà, il taglio annunciato ieri ha come unico effetto di impedire che aumenti la loro retribuzione.Pertanto, dovremmo ringraziare i deputati per non essersi aumentati lo stipendio, non per esserselo ridotto. E il risparmio netto convoglierà in un fondo ad hoc, non andrà cioè a beneficio dei conti pubblici.Il Senato si deve ancora muovere, mentre entrambe le Camere annunciano che i tagli ai loro budget saranno determinati in concomitanza, per evitare riduzioni di spesa non concordate e differenti (non sia mai una tale iniquità!).

E BRUTTO DIRLO MA NOI QUI DISCUTIAMO DI ARIA FRITTA.......
 
Re: Controlli fiscali

saremmo stati capaci pure io e te di fare una manovra del genere non c'era bisogno che arrivassero loro........tasse, tasse e tasse non cè bisogno ne di essere un econimista ne un docente universitario, la soluzione piu semplice hanno intrapreso aumentare l'eta pensionistica e le tasse piu di cosi cosa puoi fare in italia con miliardi di euro di buco se loro non si volgiono toccare il loro portafoglio???? poi ognuno è libero di vderla come vuole ci mancherebbe ma questa non è la soluzione migliore secondo me ma la piu drastica.


Ilproblema e' che ne' IO ne' TU siamo tecnici e se eravamo politici non l'avremmo mai fatta una manovra simile, pensa il governo politico che la facesse quanti migliaia di voti perderebbe....queste sono scelte impopolari e ci si e' dovuti arrivare grazie ai ladri che ci sono in Italia commercianti, industriali, falsi invalidi etcc etcc compresi
 
Re: Controlli fiscali

Adesso sarebbe ora che studiassero come ''beccare'' i liberi professionisti che evadono le tasse (a parer mio la più grossa evasione viene dai liberi professionisti), i doppiolavoristi, i tanti pensionati ''per malattia di servizio'' delle forze dell'ordine, che oltre a prendere una pensione che altri si sognano, lavorano in nero a prezzi irrisori perchè non devono pagare le tasse (e sono tanti), trovare il modo affinchè lo stato paghi il giusto per le grandi opere pubbliche eliminando mazzette, bustarelle, pizzi e corruzioni varie (in Italia a parità di opera, si paga dalle 4 alle 10 volte più di quanto si paga in altri stati), insomma spero che lo stato ''chucchi'' tutti coloro che finora hanno evaso le tasse.
 
Re: Controlli fiscali

Dicono di voler arginare i costi della politica, è semplice: Un terzo dei parlamentari attuali (da 1000 a 300, che poi sono il numero dei parlamentari negli USA), massimo un terzo dei consiglieri regionali, rapportati alla popolazione (è assurdo che la Sardegna 1.600.000 abitanti, abbia lo stesso numero di consiglieri regionali della Lombardia che ha 9.000.000 di abitanti, per giunta i consiglieri sardi son più pagati, ho citato questo esempio perchè son sardo ma vale anche per altri), ad un terzo dello stipendio attuale, eliminare portaborse, autoblu in eccesso, privilegi, eliminare per volontà del popolo tutti i soldi pubblici ai partiti, rapportare le pensioni ai parametri di quelli del resto della popolazione, allontanare dal parlamento inquisiti e gente in odore di mafia e corruzione, inasprire di almeno il doppio della pena le condanne ai parlamentari (i reati sono sempre commessi con uso ed abuso di potere). I politici dovrebbero essere al servizio del popolo conoscerne le necessità, risolverne i problemi, purtroppo in Italia succede il contrario, i politici sono convinti che tutto il popolo sia al loro servizio, guardano solo le loro necessità, e risolvono solo i loro problemi. Detto questo, capisco che almeno per adesso questo discorso è utopia, e ribadisco che a mio modo di vedere la strada intrapresa, avrà i suoi difetti ma credo che essendo all'inizio ha già dato buoni frutti, ora si dovrebbe perfezionare ed andare a ''beccare'' situazioni e categorie finora privilegiate, spero che la lotta all'evasione ed una buona limatura alla politica venga portata avanti per evitarci sofferenze maggiori.
 

Mario 9

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Controlli fiscali a Courmayeur, pare fosse quasi tutto regolare, avanti così con controlli a sorpresa, da effettuare anche di seguito nello stesso posto, perchè i commercianti non pensino ''sono passati ora per un pò sono tranquillo''.
 
Re: Controlli fiscali

Intervengo per dire che non tutti i commercianti sono degli evasori...... ma comunque non sono "santi", se si adottasse il sistema come in molti stati già esiste, di poter detrarre le spese dalla dichiarazione dei redditi presentando gli scontrini relativi saremmo tutti noi a pretenderlo... allora sarebbe un'altra musica.
Saluti

concordo in pieno ,
non sono un commerciante ma voglio spezzare una lancia a loro favore ...
ditemi voi come si fa a pagare l'iva in anticipo da un anno all'altro in base a un presunto guadagno .....
dai ragazzi l'italia è fatta male .... sarebbe piu giusto fare un versamento a fine mese o a fine settimana in modo da dare fiato a questi lavoratori ke si alzano al mattino come tutti noi x campare ......
 
Re: Controlli fiscali

Ilproblema e' che ne' IO ne' TU siamo tecnici e se eravamo politici non l'avremmo mai fatta una manovra simile, pensa il governo politico che la facesse quanti migliaia di voti perderebbe....queste sono scelte impopolari e ci si e' dovuti arrivare grazie ai ladri che ci sono in Italia commercianti, industriali, falsi invalidi etcc etcc compresi

l'avrebbe fatta anche berlusconi,il problema che se la faceva lui stavolta mi sa che lo attaccavano a testa in giu come qualcuno nella seconda guerra,invece ci mandano monti che zitto zitto ce la mette nel culo con le buone parole, con la parola SACRIFICIO che non sa neppure dove è di casa........ pero sai povero non prende lo stipendo da presidente del consiglio fa un sacrificio pure lui ma per carità.........nessuno sta salvando nessuno qui......
 
Re: Controlli fiscali

Intervengo per dire che non tutti i commercianti sono degli evasori...... ma comunque non sono "santi", se si adottasse il sistema come in molti stati già esiste, di poter detrarre le spese dalla dichiarazione dei redditi presentando gli scontrini relativi saremmo tutti noi a pretenderlo... allora sarebbe un'altra musica.
Saluti


In questo modo la finirebbero di evadere...!!Io lavoratore statale sanitario non posso evadere 1 centesimo e sono a favore che i cari colleghi medici ASL strastipendiati la finiscano di fare il doppio lavoro negli studi privati in modo che i cittadini nè traggano beneficio..!!
Non è più possibile che un malato terminale debba aspettare 6-8 mesi per una TAC nelle ASL e sia costretto a sborsare di tasca 250-400 euro e andare dal privato scoprendo che è lo stesso medico, è ora di finirla di prendere 80-100 euro per una consulenza di 2 minuti senza rilasciare la ricevuta!
Cordiali saluti marco.
 
Re: Controlli fiscali

Stiamo attenti che come al solito ci focalizzano su quello che vogliono: adesso si fanno belli facendo vedere che controllano i commercianti, le auto di grossa cilindrata (attenti perche in realtà controllano dai 2000 cc in sù sia benzina che diesel....), ecc, ecc, ma non dicono a chiare lettere che ad esempio hanno annullato l'asta per le frequenze o non spiegano come mai, tutti i parititi, anche quelli che non esistono più da diversi anni continuano a percepire milioni di euro...e dico tutti, non solo la Margherita, ma anche AN, Forza Italia, I radicali ecc.
Come sempre noi piccoli cittadini ci caschiamo credendo che questa sia la strada giusta ma in realtà ci dimentichiamo che i buchi le hanno creati coloro che ci governano e non il commerciante: allora, secondo voi, chi ha fatto salire al governo il Signor Mario Monti?...e secondo voi il Signor Mario Monti dà contro chi lo ha sponsorizzato?......tutti sappiamo che, nel caso il Signor Mario Monti dovesse proporre qualcosa contro i politici questi hanno la facoltà di far cadere il governo....allora?...non illudiamoci, ai piccoli faranno come sempre il culo e ai grossi non li toccheranno nemmeno.
 
Re: Controlli fiscali

Dovevano aspettare una crisi economica come questa per fare controlli a sorpresa???E fino ad oggi che han fatto???Cose come queste dovrebbero essere una routin e non un evento speciale lo avessero fatto prima...comunque meglio tardi che mai.
 
Re: Controlli fiscali

Vero Cicalone ora però pretenderei una bella serrata anche sulla proprietà di immobili (da quelli fantasma a quelli abusivi) fino ad arrivare alle false pensioni e al lavoro in nero (magari con tanto di sussidio di disoccupazione)..e chi viene presodeve pagare molto ma molto salato.
Solo così c'è possibilità di risollevarsi altrimenti i sacrifici li pagano sempre e solo i soliti coglioni.
 
Re: Controlli fiscali

vorro vedere per quanto continueranno questi controlli,vedrete interverranno i finti moralisti ricconi qualche mazzetta e via tutto torna come prima,migliaia di euro evasi tutta ipocrisia per buttare un po di fumo negli occhi, ora che ci stanno spennando, ci vogliono fare credere che toccano pure i ricchi........

basterebbe pochissimo per andare a prendere quella gente.....
 
Re: Controlli fiscali

I controlli proseguono ormai da qualche tempo e ci sono i giusti presupposti per farli proseguire a oltranza, il governo tecnico non ha paura di inmicarsi i votanti e quindi cercheranno di far bene....per me comunque hanno fatto piu' loro in 3 mesi che i precedenti governi negli ultimi 50 anni e non e' poca cosa
 
Re: Controlli fiscali

certo quasi quasi è tutta colpa dei commercianti , sono loro ke rubano ....... lo stato no vero ? tutti i miliardi ke si fregano non contano , la benzina ke aumenta di continuo quello non è un furto vero ?
forse avro un opinione sbagliata sui ladri , x me sono quelli ke girano armati , o quelli ke vivono sulle spalle nostre come i politici , o i falsi pensionati .un commerciante ke non rilascia un o 2 scontrini con il benestare di ki compra x me non è un ladro cosi spregevole magari lo fa x porte pagare le tasse sempre piu care o i contributi ai dipendenti visto ke il lavoro è CALATO ....
se vogliono combattere la piaga scontrini xke non fanno come in cina ke rilasciano i gratta e vinci in base alla spesa ke si fa ?
 
Re: Controlli fiscali

Stiamo attenti che come al solito ci focalizzano su quello che vogliono: adesso si fanno belli facendo vedere che controllano i commercianti, le auto di grossa cilindrata (attenti perche in realtà controllano dai 2000 cc in sù sia benzina che diesel....), ecc, ecc, ma non dicono a chiare lettere che ad esempio hanno annullato l'asta per le frequenze o non spiegano come mai, tutti i parititi, anche quelli che non esistono più da diversi anni continuano a percepire milioni di euro...e dico tutti, non solo la Margherita, ma anche AN, Forza Italia, I radicali ecc.
Come sempre noi piccoli cittadini ci caschiamo credendo che questa sia la strada giusta ma in realtà ci dimentichiamo che i buchi le hanno creati coloro che ci governano e non il commerciante: allora, secondo voi, chi ha fatto salire al governo il Signor Mario Monti?...e secondo voi il Signor Mario Monti dà contro chi lo ha sponsorizzato?......tutti sappiamo che, nel caso il Signor Mario Monti dovesse proporre qualcosa contro i politici questi hanno la facoltà di far cadere il governo....allora?...non illudiamoci, ai piccoli faranno come sempre il culo e ai grossi non li toccheranno nemmeno.

stra stra stra stra stra concordo, cè chi pensa ancora che ci sia un salvatore dell'italia è quello che mi fa incazzare,è ora di scendere in piazza siamo all'ultima spiaggia ormai.......
 
Re: Controlli fiscali

Intervengo per dire che non tutti i commercianti sono degli evasori...... ma comunque non sono "santi", se si adottasse il sistema come in molti stati già esiste, di poter detrarre le spese dalla dichiarazione dei redditi presentando gli scontrini relativi saremmo tutti noi a pretenderlo... allora sarebbe un'altra musica.
Saluti
 
Re: Controlli fiscali

I controlli proseguono ormai da qualche tempo e ci sono i giusti presupposti per farli proseguire a oltranza, il governo tecnico non ha paura di inmicarsi i votanti e quindi cercheranno di far bene....per me comunque hanno fatto piu' loro in 3 mesi che i precedenti governi negli ultimi 50 anni e non e' poca cosa

saremmo stati capaci pure io e te di fare una manovra del genere non c'era bisogno che arrivassero loro........tasse, tasse e tasse non cè bisogno ne di essere un econimista ne un docente universitario, la soluzione piu semplice hanno intrapreso aumentare l'eta pensionistica e le tasse piu di cosi cosa puoi fare in italia con miliardi di euro di buco se loro non si volgiono toccare il loro portafoglio???? poi ognuno è libero di vderla come vuole ci mancherebbe ma questa non è la soluzione migliore secondo me ma la piu drastica.
 
Re: Controlli fiscali

stra stra stra stra stra concordo, cè chi pensa ancora che ci sia un salvatore dell'italia è quello che mi fa incazzare,è ora di scendere in piazza siamo all'ultima spiaggia ormai.......


L'ultima spiaggia è già passata! Vedremo ad Aprile con la Prossima Manovrina.....
Ora stanno mandando a tutti i Locali il canone per i PC e video vari...son 125 euri a Video.....
Poi tocca anche ai Privati, chi ha una connessione pagherà una tassa sui PC.....

--- AGGIUNTA AL POST ---

Tassa su pc e telefonini
per dare soldi alla Siae
Un decreto del ministro dei beni culturali aggiorna ed estende - come in nessun paese europeo - il cosidetto "equo compenso". Introdotti su tutti i dispositivi dotati di memoria. Piovono soldi sulla società degli autori ed editori, aumenti in arrivo per i prodotti hi-tech




Cellulari, decoder, computer, lettori mp3: qualunque dispositivo abbia una memoria verrà colpito da una nuova "tassa", fra qualche giorno. È quanto deciso dal decreto firmato il 30 dicembre [SUP]1[/SUP] dal ministro dei Beni e delle attività culturali Sandro Bondi. Il decreto aggiorna ed estende, a livelli inauditi in Europa, il cosiddetto "equo compenso": una somma che i produttori di beni tecnologici devono versare a Siae, a "compenso" della copia privata. Cioè del fatto che l'utente può usare quelle tecnologie per fare un (legittima) copia personale di cd e film acquistati.

Finora però l'equo compenso è gravato solo su supporti (cd, dvd) e su masterizzatori. Adesso viene esteso a tutti i prodotti dotati di memoria. Un bel colpo, per Siae: "dall'equo compenso finora ha ricavato circa 70 milioni di euro. Dal 2010 passerà a circa 300 milioni, secondo stime di Confindustria e Assinform", dice Guido Scorza, avvocato tra i massimi esperti di copyright e hi-tech. Prevedibile che i produttori vorranno scaricare questa tassa sui consumatori, almeno in parte, come del resto è avvenuto con Cd e Dvd.

Il decreto contiene i dettagli del compenso per ciascun prodotto. In alcuni casi, come i cellulari, c'è una somma unitaria di 90 centesimi su ogni prodotto venduto. Per altri, come gli hard disk esterni o interni e la chiavette Usb, c'è una quota (in centesimi) per ogni GB. Considerato che ormai è comune trovare 250 GB di hard disk nei pc e che ne sono stati venduti 6,9 milioni nel 2008, solo da questa categoria di prodotti a Siae andranno circa 100 milioni euro l'anno. Destinati a salire di molto nei prossimi anni, visto che la quantità di GB degli hard disk cresce nel tempo.
Così Altroconsumo parla di "regalo di Natale in ritardo" [SUP]2[/SUP], dal governo alla Siae. "Anche in altri Paesi europei c'è l'equo compenso, ma non a questi livelli e non esteso a così tanti prodotti", dice Scorza. "L'assurdo è che in Italia l'industria o i consumatori finanzieranno Siae anche per prodotti che non c'entrano nulla con la copia privata. O che c'entrano solo marginalmente". È raro, in effetti, usare la memoria di un cellulare per ospitare copia della musica comprata su cd; ancora più improbabile che lo si faccia per i film in dvd. "Impossibile, inoltre, usare l'hard disk di un decoder Sky per questi scopi. Eppure l'equo compenso si applicherà anche a tali prodotti", continua Scorza.

La pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale è prevista a giorni e subito dopo diventerà effettivo. Con buona pace di chi, come Altroconsumo e l'associazione confindustriale Asstel, si era opposto con tutte le forze al decreto, nelle scorse settimane.
 
Re: Controlli fiscali

saremmo stati capaci pure io e te di fare una manovra del genere non c'era bisogno che arrivassero loro........tasse, tasse e tasse non cè bisogno ne di essere un econimista ne un docente universitario, la soluzione piu semplice hanno intrapreso aumentare l'eta pensionistica e le tasse piu di cosi cosa puoi fare in italia con miliardi di euro di buco se loro non si volgiono toccare il loro portafoglio???? poi ognuno è libero di vderla come vuole ci mancherebbe ma questa non è la soluzione migliore secondo me ma la piu drastica.
quoto in pieno.
 
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