Re: notizia ''ferale''
Non concordo assolutamente, il Testo Unico di Pubblica Sicurezza ha valenza giuridica maggiore rispetto alle altre leggi (quindi alla 157 che è quella che a noi interessa); in caso di una sua modifica (e rileggendo il testo partorito dal Governo non è per nulla chiaro), automaticamente bisognerebbe adeguarsi alla norma più "restrittiva".
--- AGGIUNTA AL POST ---
Tant'è che anche le AA.VV scrivono:
[h=1]Associazioni Contro il DL Semplificazione – Validita p.Armi[/h]I Presidenti delle sottoscritte Associazioni e Federazioni del settore sportivo e venatorio: ARCICACCIA, EPS, CNCN, FACE ITALIA (FIDC, ANLC, ENALCACCIA, ANUU Migratoristi), FIDASC, FITAV, ITALCACCIA, UITS
i quali, constatato che:
- in data 9 febbraio 2012 e stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 il Decreto Legge n.5 ¡§Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo¡¨.
- all’art. 13 del citato Decreto Legge si prevedono delle modifiche alla normativa del TULPS.
Con la modifica dell’articolo 42 TULPS si stabilisce che “la licenza ha validita annuale”.
Tale norma ha l’evidente finalita di sottrarre il porto d¡¦armi da difesa dall’applicazione del rinnovato articolo 13 TULPS e mantenere per esso la durata di un anno. Tuttavia la disposizione rischia di avere l’effetto di determinare la riduzione generalizzata a un anno della durata di tutte le licenze di porto d’ armi. Peraltro, tale disposizione potrebbe essere considerata come modificativa delle norme che definiscono la durata delle licenze uso caccia e tiro a volo, con il medesimo risultato.
Tale effetto sarebbe del tutto contrario alla ratio della norma, specificamente indirizzata alla semplificazione amministrativa, e deleteria per il futuro del comparto sportivo venatorio.
Ritengono quindi:
che sia essenziale specificare con maggiore chiarezza la novella di cui alla lettera b) del primo comma dell’ articolo 13 del decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, specificando che essa si applica alle licenze “la cui durata non e diversamente stabilita dalla legge”.
Considerata l’importanza della questione, le Federazioni ed Associazioni convenute, per mezzo dei loro Rappresentanti, chiedono un urgente approfondimento della situazione e che venga presentato in sede parlamentare un emendamento correttivo al Decreto Legge che sani eventuali erronee interpretazioni rispetto alla volontà espressa da Codesto Dicastero.
Distinti Saluti.
ANLC Dott. Paolo Sparvoli
ANUU Dott. Marco Castellani
ARCICACCIA Dott. Osvaldo Veneziano
CNCN Avv. Giovanni B. Ghini
ENALCACCIA Dott. Lamberto Cardia
EPS Dott. Matteo Viglietta
FIDASC – CONI Cav. Felice Buglione
FEDERCACCIA Dott. Gianluca Dall’Olio
FITAV – CONI On.le Luciano Rossi
ITALCACCIA Dott. Mario Gargano
UITS – CONI Dott. Ernfried Obrist