Ciao Jago... ho letto un po velocemente la discussione, ma qualcosa lo posso dire anche io in merito...
La sensazione che da vedere il fuoco a ardere nel camino o nella stufa è impagabile, anche il tipo di calore avvertito è sicuramente diverso... senza dubbio questo tipo di riscaldamento ha i suoi svantaggi, uno fra tutti che si ha bisogno di una persona sempre in casa "a caricare la stufa", cosa che fino a qualche anno fa era scontata con la presenza femminile costantemente a casa mentre al giorno d'oggi lavora anche la donna (moglie/madre/compagna)... e poi se non hai un pezzetto di bosco e il posto per tenere la legna bisogna rinunciare a questo piacere... io per fortuna ho sia ilbosco sia il posto per tenere la legna, da non sottovalutare il lavoro da svolgere per passare dalla pianta alla legna ponta da ardere, altro fattore che ha spostato le preferenze sul tanto amato pellet...
Io sia nella casa in montagna sia in quella dove vivo abitualmente ho una stafa a legna di quelle con il forno sopra e praticamente in pianura da novembre a marzo il forno elettrico non lo usiamo più mentre in montagna non lo usiamo praticamente mai visto che molte volte dobbiamo accendere la stufa anche ad agosto!
Per quanto riguarda il vincolo paesistico e la centrale termica secondo me ti conviene crearla all'interno del fabbricato già esistente. Devi creare con una parete REI (ti bastano 10/15 cm di calcestruzzo aerato autoclavato tipo questo:
http://www.gasbeton.it/it/fuoc_prestazioni.php) un locale con accesso dall'esterno in corrispondenza ad un'apertura esistente, in questo modo non fai nessuna modifica sull'esterno del fabbricato e aggiri il problema del vincolo. Occhio che qualsiasi opera esterna va sottoposta a giudizio, anche il solo cambio dei serramenti e addirittura anche lìinstallazione di pannelli solari. So per certo che la sovrintendenza di Brescia ha dato parere negativo all'istallazione di pannelli solari anche se integrati alla copertura e senza accumolo sul tetto... evito di fare commenti!
Altro consiglio che mi sento di darti se deciderai (e riuscirai a causa del vincolo) a intraprendere la strada dei pannelli solari io punterei su quelli fotovoltaici piuttosto che su quelli per acqua calda visto che il periodo di maggior necessità coincide con quello di minor resa...