Re: Come potremo ovviare all'uso del piombo per le munizioni?
Scusate se vi contraddico però reputo sia da correggere l'idea che il pallino ingerito ''come entra dalla bocca esce dal retro''...magari fosse così...in tal caso sarebbe come l'essere umano che ne può mangiare kg senza effetti...per il semplice fatto che noi non abbiamo il ''durello'' -stomaco muscolare- che funziona come una macina per ciò ingerito, e per fare ciò l'uccello ingerisce piccoli sassi che vengono poi trattenuti lì fino a che non saranno diventati polvere...ingerendo per sassi i pallini di piombo questi si fermano nello stomaco e dai e dai si consumano, venendo lentamente assorbiti...e così una manciata di pallini di piombo -anche rivestiti perchè il rivestimento si consumerebbe allo stesso modo del piombo-...comincia così un lento avvelenamento che porda l'animale alla morte dopo parecchio tempo, e rimanendo il piombo nei tessuti corporei entra poi in circolo nella catena alimentare...e non è proprio il massimo...
comunque all'istituto zooprofilattico ho visto di persona anatidi morti per avvelenamento... per fortuna gli ultimi di qualche anno fa...sono soprattutto anatre tuffatrici..
non è una balla la storia del piombo..magari lo fosse...resta pur sempre uno dei motivi per cui i romani sono andati al declino...
Scusate se vi contraddico però reputo sia da correggere l'idea che il pallino ingerito ''come entra dalla bocca esce dal retro''...magari fosse così...in tal caso sarebbe come l'essere umano che ne può mangiare kg senza effetti...per il semplice fatto che noi non abbiamo il ''durello'' -stomaco muscolare- che funziona come una macina per ciò ingerito, e per fare ciò l'uccello ingerisce piccoli sassi che vengono poi trattenuti lì fino a che non saranno diventati polvere...ingerendo per sassi i pallini di piombo questi si fermano nello stomaco e dai e dai si consumano, venendo lentamente assorbiti...e così una manciata di pallini di piombo -anche rivestiti perchè il rivestimento si consumerebbe allo stesso modo del piombo-...comincia così un lento avvelenamento che porda l'animale alla morte dopo parecchio tempo, e rimanendo il piombo nei tessuti corporei entra poi in circolo nella catena alimentare...e non è proprio il massimo...
comunque all'istituto zooprofilattico ho visto di persona anatidi morti per avvelenamento... per fortuna gli ultimi di qualche anno fa...sono soprattutto anatre tuffatrici..
non è una balla la storia del piombo..magari lo fosse...resta pur sempre uno dei motivi per cui i romani sono andati al declino...