Novità

DITE LA VOSTRA sul Fucile HATSAN ESCORT LUXANO

V

Vincenzo56

Utente registrato
Registrato
27 Febbraio 2011
Messaggi
8
Punteggio reazioni
0
Località
CAMPANIA
Salve, sono un acquirente di questo turco che come altri fucili di ditte Italiane blasonate ma prodotti comunque in Turchia e sono uguali .Si presenta con il sistema recupero Gas Franchi PG 85 rivisto è corretto un pad ergonomico al calcio che fa il suo dovere per attutire il rinculo generato dallo sparo ,unica dolente nota x quello in legno è il peso ,per il resto va che una favola .Chi lo possiede può dire la sua su questa discussione , a dimenticavo l'ho preso a buon prezzo alla DArmar di Napoli.
 
io con un hatsan escort 20 e' 3 mesi che non riesco ad avere un ricambio ordinato addirittura in 2 armerie.a proposito qualcuno ha lo spaccato con lista ricambi di questo cavolo di turco???
 
mi dispiace scoraggiarti ma a questi fucili credo poco infatti dopo qualche mese di uso intensivo molto mie camerati di caccia hanno incominciato ad avere piccoli e noiosi problemucci, dopo tante peripezie sono tornati alle benelli , beretta , con il danno che da usati non valgono manco 100 euro sti fucili.
 
Vincenzo56 ha scritto:
Salve, sono un acquirente di questo turco che come altri fucili di ditte Italiane blasonate ma prodotti comunque in Turchia e sono uguali .Si presenta con il sistema recupero Gas Franchi PG 85 rivisto è corretto un pad ergonomico al calcio che fa il suo dovere per attutire il rinculo generato dallo sparo ,unica dolente nota x quello in legno è il peso ,per il resto va che una favola .Chi lo possiede può dire la sua su questa discussione , a dimenticavo l'ho preso a buon prezzo alla DArmar di Napoli.
Clicca per espandere...


salve

ricordi il vecchio detto..comu spienni mangi....... arma di scarsa qualita.....armi Italiane il top..punto...
 
Premesso che non conosco il fucile e quindi non do giudizi, vorrei ribadire un concetto già espresso altre volte. Il fatto che qualche ditta italiana produca armi in Turchia non significa che queste armi siano come quelle turche. Ciò che conta non è dove un arma è prodotta, ma le specifiche tecniche sulle quali è prodotta, il controllo di qualità, ecc..
 
Ultima modifica:
Io per quanto so ci sono difficoltà innanzitutto nei pezzi di ricambio e sono soggetti a problemi facilmente questi fucili turchi di cui fra le altre cose non ho mai visto in giro né ho sentito gente che li usa, io sono dell'avviso che un fucile a 200 300 400 € si trova anche usato e italiano, non per essere nazionalista ma obiettivo, in quanto almeno l'Italia qualcosa di buono l'ha fatto a livello di fucili, per cui io personalmente sono per un Beretta, un Benelli, un Franchi, un Marocchi, un qualsiasi altro fucile usato ma purché di nostra produzione.
 
Quello che conta non è il paese di produzione, vero che tante ditte Italiane si rivolgono a ditte estere per abbatere i costi di produzione ma richiede qualità sia dei materiali sia di realizzo!!le copie Turche possono anche essere gradevoli di aspetto ma la meccanica e l'assemblaggio lasciano a desiderare!
Meglio una doppietta o un sovrapposto al massimo con il tempo si avranno problemi con le chiusure ma non con cattivi funzionamenti all'atto dello sparo!
Cordiali saluti Marco.
 
ragazzi scusate la franchezza ma e' meglio un a 300 che a 150 e te li tirano nel groppone primo e' italiano secondo ,a differenza dei fucili nuovi italiani e' fatto in italia,terzo i materiali sono migliori di quelli attuali avete voglia di tecnologia una volta gli acciai venivano fatti con tutta la ricetta ,ora per risparmiare si tolgono gli ingredienti......e se qualitativamente sono scarsi i fucili nuovi italiani ,figuriamoci quelli turchi saluti
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto