Giovanni, quando slego il cane devo assicurarmi che è collegato con me anima e corpo, deve interagire in un modo perfetto. Lui deve incominciare a cacciare prima dello sgancio, prima di azionare le gambe deve accendere il cervello e mettere in moto il naso, il cane che allo sgancio parte per sfogarsi rimanendo sordo a qualsiasi richiamo per dieci minuti è un cane stressato che non cerca di reperire la selvaggina, cerca solo di scaricare la sua frustrazione attraverso la corsa. Nelle prove di lavoro per questo motivo è ammesso lo sfrullo nei primi uno o due minuti dopo lo sgancio, (non ricordo bene, è un problema che non mi riguarda, non è difficile distinguere il cane nervoso dal cane nevrile) in poche parole il cane corre senza analizzare l'aria, tutta l'aria la usa per respirare. Per questo motivo ho detto di testare il cane dopo lo sgancio, nessuna forma di automatismo deve radicarsi nella mente del cane, il discorso in base a questo argomento sarebbe troppo lungo da fare. Il fischio per chiamare il cane come tu sai è diverso da quello che si usa per farlo girare quando va lungo, è difficile che il cane possa confondersi. Due fischietti vanno bene, io per comodità uso un solo fischietto, anche il fischietto doppio mi potrebbe confondere, fischio senza soffiare troppo, i cani percepiscono meglio le tonalità basse, il fischietto con la pallina dentro per intenderci non mi piace. I fischi devono essere essenziali, io ne uso tre, il fischio breve per far girare il cane a sinistra o destra, il fischio intermittente per chiamare il cane, il fischio lungo per fermarlo e metterlo a terra, io preferisco farlo sedere. Logicamente questi fischi possono essere modificati. P.S. Personalmente nell'azione di caccia evito di premiare con il bocconcino, primo perchè ci sono cani che giustamente a caccia lo rifiutano, secondo perchè il cane sottosforzo potrebbe avere dei problemi a mandarlo giù. Qui giustamente ognuno si regola come meglio crede.