Stato
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Re: posta alla beccaccia

Ragazzi ognuno è libero di fare come vuole e avete voglia di scrivere tanto dietro ad una tastiera siamo tutti bravi poi a caccia facciamo quello che fanno tutti o la stragande maggioranza.
Quello della beccaccia è una cosa a parte e i cacciatori che non hanno un cane se ne fregano di noi che giriamo a giornate sfamiamo cani ad annate e ci facciamo un mazzo per riuscire ad avere un cane assai affidabile.
Voglio dire solo una cosa: ma voi beccacciari con il cane se una volta il cane ferma e parte un bel leprone a 5 metri da voi che fate?
Un domani che non avro' piu' il cane e mentre sono a tordi parte una beccaccia sicuramente provero' ad abbatterla.
Saluti.
 
Re: posta alla beccaccia

x i beccaciari......non vi incazzate, visti gli abbattimenti illimitati all'estero, visti le poste in ITALIA, non da meno gli incendi in russia e Europa, viene vietata la caccia alla beccaccia per il periodo di cinque anni, dopo i cinque anni............. si deve pronunciare l'ispra
 
Re: posta alla beccaccia

[...] Nonostante il divieto, in Italia, tale metodo (della posta alla beccaccia) persiste. Una piaga orribile, indicibilmente distruttiva, spregevole, non più tollerabile, che nessuno, dico nessuno, assumendone tutta la responsabilità, vuole troncare con la massima determinazione; anzi persone preposte a farla osservare spesso sono viste, quantomeno per sentito dire, a dare questo pessimo esempio e nessuno li denuncia, quando invece avrebbero ben altro dovere e ben altri esempi da dare. Peccato che a me non sia mai capitato di pizzicarli sul fatto; non essendo un omertoso sono certo che mi comporterei di conseguenza senza nulla temere, consapevole che le parole insegnano ma che gli esempi trascinano, poiché hanno la forza di essere imitati più di quanto lo siano quelli buoni. Scimmiottare in contesti sociali di omertà o scarsa collaborazione con gli organi di vigilanza venatoria lascia il tempo che trova e non cambia nulla
Un atto di viltà, un'azione ignobile, un vile agguato, un atto deprecabile e riprovevole, un comportamento criminogeno che caccia non è: solo carne senza gaudio, fatta da delinquenti, da banditi e da macellai. Chi la fa è un essere tanto spregevole quanto poco degno di essere chiamato cacciatore quanto bracconiere. E' un debole, perché sa di essere incapace nell'affrontarla come da manuale, ed è pure un pavido, un codardo, poiché ha pure la sfrontatezza di autodefinirsi addolorato e appassionato beccaccista, in barba anche al proprio eventuale cane e al cacciatore perbene [...]
A costui, o a costoro vale la pena di ricordare la massima di Ernest Hemingway: "E' morale ciò dopo di cui vi sentirete bene e immorale ciò dopo di cui vi sentirete male"
[...] A chi come me ama insidiarla con la cerca, cioè con l'ausilio del cane, la cosa mette rabbia in corpo tanto da far torcere le viscere. Va cacciata col cane o al massimo al salto; solo chi le usa rispetto merita ed è degno di incarnierarla.
Isolare, denunciare e porre all'indice tali delinquenti, anche se amici o conoscenti, che deliberatamente, cioè a bella posta, si vantano all'indomani e per tutti i giorni a seguire, di andare a fare la posta [...]
Non vanno perdonati neppure i tanti "passisti" che tra un tordo e l'altro non rifiutano di sparare alle beccacce al passo mattutino e/o serale



Per me questo personaggio da' di matto, strano che nel contemplare i nemici della beccaccia non abbia inserito chi, non rispettando i giusti carnieri giornalieri, si permette di spararle nelle giornate migliori piu' del numero consentito, oppure chi si reca a spararle in Bulgaria ad aprile quando hanno l'ovo al culo, o chi in certe zone d'Italia ben conosciute le caccia tutti i giornbi con lo stesso avvelenamento non rispettando neanche i giorni di silenzio venatorio.
Mi piacerebbe vedere i carnieri attuali di questi personaggi cosi' rispettosi nel praticare la propria caccia e cosi' accidiosi nel cercare di inquadrare gli altri cacciatori che non vorrebbero mai incontrare.....
 
Re: posta alla beccaccia

Hunter76 ha scritto:
, penso che a certa gente non si dovrebbe permettere certi comportamenti
Infatti il tuo amico col suo fare da buffone ha creato questa situazione e te, come un pappagallo, sei arrivato a fare spalletta.
 
Re: posta alla beccaccia

comunque dopo tutti questi discorsi, una cosa è certa: La posta alla beccaccia è sempre stata fatta in passato si fa in presente e si farà in futuro poi le leggi vengono fatte anche per essere trasgredite, e i verbali ognuno se li paga
con i propri soldi.

Io non la faccio più perchè per tirare alla beccaccia una volta ci dovevo andare 50 volte e mi annoiavo.
 
Re: posta alla beccaccia

Il frullo della beccaccia e' uno dei momenti piu' belli delle Caccia !
 
Re: posta alla beccaccia

Marbizzaboy ha scritto:
Io posso dirti che da tordaiolo mi sono ricreduto sullo sparare la beccaccia al rientro. Vi racconto questa: senza vergogna vi dico che ad un rientro a tordi in solitario ho provato a fare questa posta della beccaccia stando appostato ai margini di un bosco. Fatte le 17 circa, mi misi ad aspettare in un punto sperando che passasse da lì (era un posto che non conoscevo per cui non avevo idea di dove uscisse), fatto sta che vicino a me si misero a svolazzare dei pipistrelli, io per allontanarli sparai qualche colpo all'aria. Dopo un po' sentii una macchina arrivare a tutta velocità fermandosi proprio da me. Era un cacciatore nei paraggi che al sentire i miei colpi chiese subito: "Hai sparato la beccaccia?". Io accennai il discorso dei pipistrelli. Si erano fatte circa le 17:15 - 20 che aspettavo inutilmente. Scese lo springer dalla macchina e si posizionò accanto a me senza neanche distanziarsi di un metro :!: dopo 5 minuti da lontano intravidi un uccello...manco il tempo ho avuto di dire "che è?" che si avvicinò a tal punto da essere abbastanza riconoscibile da essere riempito di piombo da entrambi. Morale della favola: il cane si prese la beccaccia, la diede al padrone che mi salutò beffardo quasi a prendermi per il culo come per dire "ti ho fatto fesso, io sono arrivato da poco e te l'ho fatta sotto il naso lo stesso" e se ne andò di filata.

Da questo incontro ho capito alcune cose:

1) Come poteva essere la macchina di un cacciatore poteva essere stata anche la macchina di carabinieri e forestali che a buon rendere mi avrebbe fatto il culo in 4
2) La stessa educazione del cacciatore a mettersi accanto a me senza neanche che ci conoscessimo e a "fregare la preda" fra l'altro fa capire che tipo può essere il cacciatore postaiolo e per giunta magari tordaiolo come lo sono io :!: , lo stesso tipo di cacciatore magari che lascia cartucce a terra, frega il posto altrui, all'apertura mette il "segnaposto", litiga per la preda e per il posto, caccia contro le regole e così via...
3) Alla fine dei conti, tutta l'emozione di sparare la beccaccia alla posta non l'ho provata, anzi era più la paura di beccare carabinieri o forestale, il che mi faceva sentire quasi un bracconiere, sensazione che non mi è piaciuta affatto
4) Alla fine dei conti ho capito anche che pure ammesso che avessi litigato per la beccaccia tra me e me dissi: "Ma chi me lo fa fare a litigare per una beccaccia che manco si poteva sparare? Ma che soddisfazione avrei avuto? Con gli altri di cosa mi sarei dovuto vantare, soprattutto con gli amici beccacciai, di aver sparato una beccaccia alla posta con l'unica variante di avere avuto culo ad aver beccato il posto giusto di transito?"

Per farvi comprendere il mio discorso riporto inoltre uno dei capitoli del libro di Francesco Materasso in mio possesso, "Quanto è dato sapere sulla beccaccia e dintorni" (libro che per chi è amante della beccaccia vi invito a leggere), intitolato "Posta mattutina e serale"

In gergo venatorio, la posta non è altro che un mettersi in agguato per spiare o sorprendere un animale.
L'abitudine della beccaccia di spostarsi cronometricamente per portarsi nei luoghi di pastura al crepuscolo e nel bosco all'alba, lungo percorsi quasi fissi, è notoriamente manifesta e ha creato, in tempi remoti, una forma di caccia praticata in particolare da chi non possedeva un ausiliare da ferma allo scopo, considerandola addirittura come un'attesa altamente sportiva e decantandola come se fosse il più accattivante appuntamento. [...]
[...] l'appostamento alla beccaccia è stato e rimane un modo semplice, banale, inaccettabile, da sempre non condiviso da quanti ne concepivano l'incontro con l'aiuto del cane [...]
Chi, come me, ha avuto modo di cacciare il scolopacide con entrambi i metodi, saprà che le emozioni provate adoperando l'ausiliare sono ben diverse, quasi una tracimazione di intensi meravigliosi ed esaltanti sentimenti anziché di quelli provati con quel solo colpo, sparato di rapina in modo ignobile, con una volgare scarica di piombo, nel breve spazio di pochi minuti
[...] Nonostante il divieto, in Italia, tale metodo (della posta alla beccaccia) persiste. Una piaga orribile, indicibilmente distruttiva, spregevole, non più tollerabile, che nessuno, dico nessuno, assumendone tutta la responsabilità, vuole troncare con la massima determinazione; anzi persone preposte a farla osservare spesso sono viste, quantomeno per sentito dire, a dare questo pessimo esempio e nessuno li denuncia, quando invece avrebbero ben altro dovere e ben altri esempi da dare. Peccato che a me non sia mai capitato di pizzicarli sul fatto; non essendo un omertoso sono certo che mi comporterei di conseguenza senza nulla temere, consapevole che le parole insegnano ma che gli esempi trascinano, poiché hanno la forza di essere imitati più di quanto lo siano quelli buoni. Scimmiottare in contesti sociali di omertà o scarsa collaborazione con gli organi di vigilanza venatoria lascia il tempo che trova e non cambia nulla
Un atto di viltà, un'azione ignobile, un vile agguato, un atto deprecabile e riprovevole, un comportamento criminogeno che caccia non è: solo carne senza gaudio, fatta da delinquenti, da banditi e da macellai. Chi la fa è un essere tanto spregevole quanto poco degno di essere chiamato cacciatore quanto bracconiere. E' un debole, perché sa di essere incapace nell'affrontarla come da manuale, ed è pure un pavido, un codardo, poiché ha pure la sfrontatezza di autodefinirsi addolorato e appassionato beccaccista, in barba anche al proprio eventuale cane e al cacciatore perbene [...]
A costui, o a costoro vale la pena di ricordare la massima di Ernest Hemingway: "E' morale ciò dopo di cui vi sentirete bene e immorale ciò dopo di cui vi sentirete male"
[...] A chi come me ama insidiarla con la cerca, cioè con l'ausilio del cane, la cosa mette rabbia in corpo tanto da far torcere le viscere. Va cacciata col cane o al massimo al salto; solo chi le usa rispetto merita ed è degno di incarnierarla.
Isolare, denunciare e porre all'indice tali delinquenti, anche se amici o conoscenti, che deliberatamente, cioè a bella posta, si vantano all'indomani e per tutti i giorni a seguire, di andare a fare la posta [...]
Non vanno perdonati neppure i tanti "passisti" che tra un tordo e l'altro non rifiutano di sparare alle beccacce al passo mattutino e/o serale
Per ultimo: vi pare giusto questo bel servito a chi alleva un cane, lo addestra facendo chilometri per monti e per valli, rispetto a un altro esteriormente simile al cacciatore che va al passo, le spara e la mette nella cacciatora senza faticare? Fino a quando questo selvatico, che è il più selvatico dei selvatici, potrà reggere tale doppio prelievo? Siccome la pratica all'aspetto cresce a vista d'occhio e d'opinione urge il raggiungimento di quanto detto e di quello a seguire. Per fortuna la beccaccia pare che per intanto abbia già sposato il detto: "Chi fa da sé fa per tre", nel senso che una volta, uscendo dal bosco che l'ha ospitata per tutto il giorno, passava sempre dal medesimo posto che ripercorreva al mattino rientrando dal pascolo. Adesso sembra farlo di meno: non pochi di questa sottospecie di cacciatori si lamentano di questo fatto. Meno male.



Per quanto possiate condividere o meno queste affermazioni e possiate credermi adesso questo capitolo, oltre all'episodio dapprima raccontato e alle parole di qualche cacciatore che conosco, mi ha segnato. Mi ha fatto riflettere, da tordaiolo quale sono e che ha provato tale esperienza. Mi ha fatto riflettere come alla fine questa posta soddisfazioni non ne dà a chi non ha il cane e la cerca nel bosco come dice la legge e l'etica, anzi lascia come un senso di vuoto, di vergogna, proprio quel senso di male della massima di Hemingway che si prova dopo aver fatto qualcosa di "immorale". Almeno a me ha dato questo senso, alla fine molti la sparano per la ciccia o per il semplice gusto di dire "Io ho preso la beccaccia". Alla fine non mi sono dispiaciuto più di tanto, tornando a quell'episodio, di non aver portato la beccaccia a casa insieme a quei pochi tordi che presi quel pomeriggio. Lascio ad altri il "piacere", io vi posso dire che la beccaccia la caccerò per bene quando avrò il cane nel bosco o se qualche amico beccacciaio mi inviterà ad una battuta di caccia alla becca. L'esperienza della posta, ripeto, non mi ha entusiasmato e mi ha fatto riflettere come dicevo su alcune cose. E ha avuto ragione chi del forum (uno in particolare che mi criticò a suo tempo facendo bene quando accennai la mia opinione sulla posta alla beccaccia e leggendo capirà di chi parlo) mi ha criticato. Mi sa tanto che dovrò in un certo senso ringraziare il postaiolo di quel pomeriggio (questo anzi un po' meno) sia soprattutto il signor Materasso quando avrò l'occasione di rincontrarlo, credo proprio di avere aperto gli occhi in merito e di aver capito che la caccia è soprattutto rispetto del prossimo e del selvatico e fatica oltre ad una certa tecnica ed esperienza. Cosa che il postaiolo, a parte sapere le zone di transito della becca ed avere una buona mira, non credo che abbia rispetto ad un beccacciaio che fa di questo selvatico la sua passione e fa i conseguenti sacrifici in merito per poi fare tanta fatica per nulla perché certe persone devono comportarsi contro l'etica e la legge. Io la mia decisione in merito l'ho presa e la mia opinione sulla posta l'ho rivista (non che fossi prima favorevole alla posta, quanto neutrale, forse tendenzialmente favorevole, ossia se capitava che mi passasse la beccaccia la sparavo senza troppi problemi...), spero che anche altri si ricredano in merito e provino le sensazioni che ho avuto io e che capiscano il male che la posta fa alla beccaccia e all'immagine del cacciatore stesso. Per cui NO ALLA POSTA E A CHI LA PRATICA.

A buon intenditor poche parole e chi mi ama mi segua :mrgreen: :wink:

Diventerai un grande uomo amico mio...
 
Re: posta alla beccaccia

Hunter76 ha scritto:
Sono un appassionato sfegatato della regina e non sono tollerante di nessun tipo di caccia a questo selvatico che non sia col cane. Condanno però anche la caccia a rastrello con 5/6 cani ed oltre e quel mare di gente che fa un casino assurdo tipico delle battute al cinghiale. Preferisco cacciare con due cani, ancora meglio se con uno, in solitario o al massimo in compagnia di un incallito beccacciaio come mio padre.
Chi pensa di andare a questo selvatico col solo scopo di fare carniere è proprio un ignorante in materia venatoria. Nella maggior parte dei casi chi fa la posta non si è mai fatto il mazzo in un bosco di montagna e non sa il livello di godimento che si possa raggiungere nel vedere i propri cani in una cerca disperata per trovare la regina, e quando la inchiodano che ti tremano le gambe come se fosse sempre la prima volta, e lei sempre pronta a sorprenderti. Di sera non mi è mai capitato di vederla ma la mattina quando salgo i valichi l'ho intravista spesso, sembra una farfalla indifesa, che caxxo di gusto ci prendano ad abbatterla non lo capirò mai.
La posta, a mio avviso, è roba da sfigati, roba da serie B, definirli cacciatori sarebbe troppo.
Purtroppo la scomparsa della stanziale e la forte pubblicità nuoce sempre di più a questa caccia.


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Re: posta alla beccaccia

P.S.
La storia e' iniziata a pag. 9 dove ho risposto ad una domanda precisa a chi voleva sapere com'e' considerata la caccia alla beccaccia fuori dall'Italia e la risposta da snob e' pag.10 (terzo messaggio), per chi non ha voglia di cercare o leggersi tutto. Da notare anche il quote fatto male, con la risposta scritta dentro il messaggio quotato!!!...tanto per farsi un'idea.....
E adesso basta veramente!
 
Re: posta alla beccaccia

Ho letto con attenzione tutti quanti. Vi racconto questa... Io principalmente pratico la caccia agli acquatici, ma qualche mattinata la dedico ai tordi. Io arrivo molto presto la mattina per prendere la posta in cima ad una collinetta dove ho una buona visuale. Tutte le volte che vado ai tordi, dopo poco dal mio arrivo, circa a 300 metri da me c'è una stradina ed arriva una macchina; percorre la stradina e si ferma in fondo ad una vigna al limitar del bosco. Qualche colpo ( a chi sappiamo...) e dopo mezz'ora se ne va. Questa è caccia???? Il bello è che, so che si vanta anche... A tutti è capitato di sparare alla regina alla posta mentre si aspetta qualche tordo, ma farla diventare un'abitudine è una mancanza di rispetto per gli altri cacciatori ma soprattutto per la beccaccia stessa (ci sarà un motivo perchè viene chiamata LA REGINA?)... Io, col mio bretoncino, se tutto va bene ne prendo una e se mi va di cu...lo 2 l'anno e sono contentissimo...
Nella caccia come nella vita ci vuole il RISPETTO (una parolina che troppo spesso ne dimentichiamo l'esistenza?
Saluti...
 
Re: posta alla beccaccia

A me i privilegi delle caste non mi piacciono quindi io non la cerco ma se passa [5a] [5a] [5a]

E poi per tutelare il numero delle beccaccie basta non andare all'estero a sterminarle. [eusa_naughty.gif] [eusa_naughty.gif] [eusa_naughty.gif]
 
Re: posta alla beccaccia

E basta veramente ...2 parole li voglio dire anchio ,e semplicemente vergognoso leggere tutte ste cose ,e menomale che si e davanti ad un PC seno' vi ammazzate sul serio ...ma smettiamola che chi ci legge ci giudica veramente.Ma almeno noi cerchiamo di essere piu' compatti e uniti nn diamo segnali di crollo .
 
Re: posta alla beccaccia

marco83 ha scritto:
rispondo brevemente con 2 punti
1 il mio parere sulla beccaccia ormai penso che lo conosciate da anni ma per i nuovi lo ripeto,è un uccello,vola è considerata specie cacciabile anche se in toscana deve essere esclusivamente cacciata con il cane(a me è capitato 2 o 3 volte di alzarla senza con i piedi e ovviamente ho sparato) quindi per me se mi passa a far visita come potrebbe fare un bel germano se la colgo ci lascia le penne. se mi capita una lepre coniglio fagiano o altro che vorrebbe l'etica sia sparata con il cane io la sparo come farebbe il 99,99999% dei cacciatori.


2 visto che è una discussione trita e ritrita già da anni con litigate bannature e roba varia,vi chiedo cortesemente di rimanere nei ranghi e approcciare una discussione amichevole nonostante la divergenza di idee che si creerà!
buon proseguimento


Alzarla dai piedi può capitare e può anche essere condiviso che ci spari pure, ma alzarsi per fargli la posta non lo è. Comunque non si può negare il valore del patrimonio beccaccia paragonandola ad una allodola o ad un tordo, concedimelo...
 
Re: posta alla beccaccia

Ca22o! manco per un paio di giorni e fate una baruffa cosi' senza invitarmi? A me le baruffe piacciono tanto...

Comunque, per rimettere le cose nella giusta prospettiva:

Nell'UK e' permesso tirare alla beccaccia senza cane o alla posta--percio' a chi va lo faccia pure.

In Italia e' vietato tirare alla beccaccia alla posta e/o senza cane. Allora chi lo fa viola la legge ed e' un furfante, perche' cosi' facendo si prende un vantaggio ingiusto su quelli che per onesta' o timore (non importa quale) la legge la rispettano... Ah, ma dimenticavo: l'Italia e' il paese dei furbi! Cosi' furbi che tra un po' dovranno appendere il fucile al chiodo!

Punto e basta. Fine discussione. Annamosene a ffa' du' spaghetti...
 
Re: posta alla beccaccia

Hunter76 ha scritto:
marco83 ha scritto:
rispondo brevemente con 2 punti
1 il mio parere sulla beccaccia ormai penso che lo conosciate da anni ma per i nuovi lo ripeto,è un uccello,vola è considerata specie cacciabile anche se in toscana deve essere esclusivamente cacciata con il cane(a me è capitato 2 o 3 volte di alzarla senza con i piedi e ovviamente ho sparato) quindi per me se mi passa a far visita come potrebbe fare un bel germano se la colgo ci lascia le penne. se mi capita una lepre coniglio fagiano o altro che vorrebbe l'etica sia sparata con il cane io la sparo come farebbe il 99,99999% dei cacciatori.


2 visto che è una discussione trita e ritrita già da anni con litigate bannature e roba varia,vi chiedo cortesemente di rimanere nei ranghi e approcciare una discussione amichevole nonostante la divergenza di idee che si creerà!
buon proseguimento


Alzarla dai piedi può capitare e può anche essere condiviso che ci spari pure, ma alzarsi per fargli la posta non lo è. Comunque non si può negare il valore del patrimonio beccaccia paragonandola ad una allodola o ad un tordo, concedimelo...

scusa ma la beccaccia è identica a una lodola tordo colombaccio merlo o fringuello che sia,mi dispiace ma queste affermazioni penso che valgano solo per te,per me sono tutti uguali dal primo all ultimo animale cacciabile!!
 
Re: posta alla beccaccia

VAMPA ha scritto:
e allora continuo con la provocazione....

cos'e che fa di un postaiolo un ''bacconiere'' il fatto che spari ad un orario fuori dai regolamenti o il fatto che spari ad ''un uccello'' comune, che per alcuni e speciale e ci dedica un intera stagione venatoria??
mi spigo meglio, la beccaccia e cosi decantata da chi la cerca e la caccia con i cani, ma è un discorso relativo, per un tordaiolo potrebbe essere un uccello come un altro per far carniere e prenderlo per fare ''numero''a d un cena di caccia tra amici, la semplicita di tiro e anche relativa, erpche si cacciano le allodole che quando stanno di vena le puoi abbattere anche con le pietre...

quindi...?

Secondo me il fatto che lo rende un bracconiere è semplicemente che vada contro la legge, il fatto che sia speciale non c'entra secondo me perché io sono contro la mitizzazione del selvatico personalmente, per quanto la beccaccia possa essere un selvatico di alto valore venatorio. Comunque viste le considerazioni fatte prima, diciamo che non c'è manco gusto a cacciarla in quel modo, di nascosto quasi a bracconaggio. A cacciarla con il cane è un'altra cosa. C'è più difficoltà, ci vuole più tecnica diciamo (sapere i luoghi di pastura, avere prontezza nel tiro, avere cani appassionati della becca e così via), la caccia è anche questa un po'. Poi c'è da fare anche una considerazione in merito alla tua considerazione sulla beccaccia come uccello da carniere: se uno è tordaiolo faccia il tordaiolo, non lo sparatore. Se uno va a tordi, deve andare a tordi. Poi ovvio che se tordi non ce ne sono spara altro, ma cacciando in modo lecito sempre. La posta già per il fatto che è vietata per legge e si rischia oltre ad essere una mancanza di rispetto per i beccacciai e ad essere per certi versi anti etica dovrebbe fare desistere i cacciatori a praticarla. E ti parla uno ripeto che specialmente all'inizio per farsi la mano sparava in continuazione e in certe situazioni per la mia foga e stupidità mi sono mangiato le mani (fabi potrebbe raccontare un episodio in merito su un colombaccio da me lasciato sfuggiare se leggesse e su cui gli diedi ragione a mente fredda per la mia foga di sparare :mrgreen: ).

Ripeto, ognuno è libero di credermi o meno, ma la posta alla beccaccia a me personalmente non è piaciuta e piace più di tanto, se devo andare a becche raccolgo volentieri l'invito di amici beccacciai e vediamo se questa beccaccia la posso avere anche dopo una bella camminata nei boschi dopo la cerca del cane ;)
 
Re: posta alla beccaccia

ragazzi si gira e si gira sull'argomento ma la BECCONA si puo' cacciare solo ed esclusivamente col cane ed e' li ' che verte la discussione ....GIUSTO O SBAGLIATI? attendo vostre saluti
 
Re: posta alla beccaccia

Anch'io non la cerco, ma se passa [5a] ...sempre dopo le 07,00 si sa...voi direte, come faccio???...che vi devo dì: fra qualche beccacciaro che, come dicono a Lecce "nu coje na casa" [Trilly-77-24.gif] e qualche beccacciaro fregnone con cane più fregnone di lui...se passa da me, ma magno come me magno tutto il resto [5a] [12] [marameo.gif]
 
Re: posta alla beccaccia

petretti ha scritto:
Ho letto con attenzione tutti quanti. Vi racconto questa... Io principalmente pratico la caccia agli acquatici, ma qualche mattinata la dedico ai tordi. Io arrivo molto presto la mattina per prendere la posta in cima ad una collinetta dove ho una buona visuale. Tutte le volte che vado ai tordi, dopo poco dal mio arrivo, circa a 300 metri da me c'è una stradina ed arriva una macchina; percorre la stradina e si ferma in fondo ad una vigna al limitar del bosco. Qualche colpo ( a chi sappiamo...) e dopo mezz'ora se ne va. Questa è caccia???? Il bello è che, so che si vanta anche... A tutti è capitato di sparare alla regina alla posta mentre si aspetta qualche tordo, ma farla diventare un'abitudine è una mancanza di rispetto per gli altri cacciatori ma soprattutto per la beccaccia stessa (ci sarà un motivo perchè viene chiamata LA REGINA?)... Io, col mio bretoncino, se tutto va bene ne prendo una e se mi va di cu...lo 2 l'anno e sono contentissimo...
Nella caccia come nella vita ci vuole il RISPETTO (una parolina che troppo spesso ne dimentichiamo l'esistenza?
Saluti...

[20] [20] [20]
 
Re: posta alla beccaccia

robertino messina 20 ha scritto:
la canna a tromboncino vi si deve aprire...


TU pensa ad andarle a cacciare dov'e' consentito visto che in Sicilia i boschi sono tutti demaniali ed e' vietata la caccia invece de fa discorsi a bischero, e prima di augurare un incidente di caccia a qualcuno pensaci bene che non e' la prima volta che scrivi ste' cazzate! [eusa_naughty.gif]
 
Re: posta alla beccaccia

Io non giustifico la posta alla beccaccia ma in sicilia ormai è cosi difficile trovarle ke ki se la trova davanti a qualunque ora potete immaginare..
è cosi difficile trovarle perchè qui non ci sono posti dove andare a beccacce nel rispetto delle regole tutto forestale,parchi oasi ecc
su 1000 beccacce ke entrano in sicilia 900 rimangono indisturbate per tutte le zone chiuse 10 muoiono regolarmente 30 alla posta e 60 di ki rischia a cacciare dentro le zone chiuse quindi nn parlatemi di carneficine alla posta xkè nn sono mai esistite e per quante volte mi è capitato di vedere sparare la becca alla posta molte volte l'ho vista fuggire senza un graffio e per quanto io fortunatamente riesco a sparare bene nn la giudico a fatto molto facile da sparare.
ho il cane(setter) per questi tipi di caccia non sono un tipo da andarmi ad appostare per loro ma non crocifiggo i tordaioli come lo sono ank io ke se capita la sparino
 
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