giovannit. ha scritto:
Gli ideatori sono i veri detentori del potere mondiale: i supermegamilionari come George Soros e i gruppetti di ricconi sfruttatori delle risorse umane e minerali del mondo che operano dietro le quinte e che vogliono trasformare il mondo intero in un solo alveare di stampo collettivista simile al mondo del film Metropolis, per quelli che lo hanno visto. In un tale mondo, dove il cittadino comune non ha diritti o liberta', non c'e' posto per le armi. Come voi ben sapete, la prima cosa che i dittatori di qualsiasi colore fanno per prevenire rivoluzioni e' il sequestro delle armi. Hitler, Castro, Stalin, Pol-Pot, Mao disarmarono i cittadini comuni appena arrivarono al potere. Senza armi, i cittadini sono come agnelli condotti al macello come gli Ebrei di Auschwitz, Dachau, ecc. Vedi che cosa accadde nel ghetto di Varsavia, quando un pugno di Ebrei tenne a bada la possente Wehrmacht per settimane con poche rivoltelle e fucili ottenute dai militari polacchi . I dittatori, attuali o potenziali che siano, temono il cittadino armato.
Da noi si dice: "They can have my gun when they pry it from my cold, dead fingers." "Potranno avere la mia arma quando la strapperanno dalle mie dita fredde e senza vita." E non lo diciamo soltanto per fare aria con la bocca. Lo sentiamo profondamente nel cuore e nell'anima, e lo faremo. Perche' l'abbiamo gia' fatto. Domandatelo agli inglesi (a quell'epoca il nostro governo) che cosa accadde quando cercarono di sequestrare le armi ai coloni americani...
E non importa se siano nemici stranieri o autoctoni che cercano di metterci sotto il tacco. Guai a chi ci tocca le liberta' fondamentali. Gli americani sono bonaccioni, paciocconi, un po' infantili, a volte--ma sono come le api: lavorano sodo, rispettano le leggi e la gerarchia al lavoro e in politica, ma da' un calcio all'alveare e vedi che succede (Non e' vero, Hussein "buon"anima? Non e' vero, Talebani? Non e' vero, Adolfo? Non e' vero, Benito?, non e' vero, Tojo? Non e' vero, George III d'Inghilterra?)