Re: dove predisporre il capanno per caccia becchipiatti?
Non ho mai fatto foto del capanno. Quest'anno le faro'.
Non ho mai fatto foto del capanno. Quest'anno le faro'.
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Allora se te stai alle spalle dall'alba sei nel punto più oscuro nel mometo che albeggia, e nel punto più oscuro gli uccelli si sentono più protetti e di conseguenza vanno a posarsi li, certo che devi far scoprire le stampe, e poi a giorno fatto come la metti con il sole negl'occhi?mattia ha scritto:folaga3 ha scritto:io credo che una delle cose basilari, se è fattibile:Sempre con le spalle alla levata del sole, per mille motivi.
ciao folaga, nn sono proprio d'accordo con te' quando dici sempre con le spalle verso la levata del sole..io se possibile mi apposto sempre con vento alle spalle..in tanti casi devi tener presente che l'alba in faccia ti permette di avere molta ma molta piu' visibilita' rispetto al contrario...di conseguenza .. [5a]
poi che alba sarebbe "senza alba".. :wink:
ti quoto in pienomattia ha scritto:folaga3 ha scritto:io credo che una delle cose basilari, se è fattibile:Sempre con le spalle alla levata del sole, per mille motivi.
ciao folaga, nn sono proprio d'accordo con te' quando dici sempre con le spalle verso la levata del sole..io se possibile mi apposto sempre con vento alle spalle..in tanti casi devi tener presente che l'alba in faccia ti permette di avere molta ma molta piu' visibilita' rispetto al contrario...di conseguenza .. [5a]
poi che alba sarebbe "senza alba".. :wink:
folaga3 ha scritto:io credo che una delle cose basilari, se è fattibile:Sempre con le spalle alla levata del sole, per mille motivi.
folaga3 ha scritto:Allora se te stai alle spalle dall'alba sei nel punto più oscuro nel mometo che albeggia, e nel punto più oscuro gli uccelli si sentono più protetti e di conseguenza vanno a posarsi li, certo che devi far scoprire le stampe, e poi a giorno fatto come la metti con il sole negl'occhi?mattia ha scritto:folaga3 ha scritto:io credo che una delle cose basilari, se è fattibile:Sempre con le spalle alla levata del sole, per mille motivi.
ciao folaga, nn sono proprio d'accordo con te' quando dici sempre con le spalle verso la levata del sole..io se possibile mi apposto sempre con vento alle spalle..in tanti casi devi tener presente che l'alba in faccia ti permette di avere molta ma molta piu' visibilita' rispetto al contrario...di conseguenza .. [5a]
poi che alba sarebbe "senza alba".. :wink:
Riguardo al vento(facci caso)normalmente la mattina viene sempre dalla direzione della levata del sole . ci sono sempre 996 motivi validi ciao. [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif]
QUOTO 100%.giovannit. ha scritto:Le anatre si buttano in un posto piuttosto che in un altro per tanti motivi, alcuni dei quali sono piu' chiari a loro che a noi. Comunque la direzione del vento, la possibilita' di pastura, la mancanza di possibili nascondigli per predatori animali o umani, l'altezza dell'acqua, la presenza di altri animali o uccelli, la posizione del sole, la forma del lago, sono alcune delle ragioni spiegabili. Per quanto riguarda le ragioni inspiegabili, quelle non te le so spiegare! :mrgreen:
Gli alberi non sono un problema per le anatre. Anzi, se ci sono predatori umani e animali, le anatre preferiscono buttarsi dove sono meno visibili. Gli alberi inoltre prevengono l'attacco di predatori alati da quella direzione. In un lago lungo e stretto, le anatre lo sorvoleranno quasi sempre per lungo piu' che per largo prima di buttarsi, e quasi sempre si butteranno a una delle due estremita' invece che in qualche posto lungo i lati. Ma dopo che si sono scaltrite a furia di spari, si butteranno nel mezzo del lago, lontano da tutte le rive, e se non hai un capanno galleggiante o su palafitte li' nel mezzo, non si butteranno piu' vicino alle rive se non di notte. La presenza di uccelli come gabbiani, aironi, ecc. e' un altro fattore. Se un certo posto lungo le rive del lago attrae questi uccelli, che sono sospettosissimi, le anatre si poseranno vicine, perche' sanno che se ce'e' un pericolo la fuga o i gridi d'allarme di questi uccelli le avvertiranno.
In genere le anatre si posano vicino alla riva dalla cui direzione proviene il vento, specialmente se il vento tira forte, per ripararsi dal vento e non dover ballonzolare nelle onde che si romperanno sul lato opposto.
La posizione del sole e' importante perche' se il sole e' dietro la riva destra di un lago, se le anatre si posassero li' avrebbero il sole negli occhi se un predatore dovesse avvicinarsi da li', quindi si poseranno vicino all'altra riva, ma qui anche il vento ha a che fare con la loro scelta.
E poi ci sono giorni quando dopo aver preso in considerazione tutti i fattori di cui sopra, tu ti apposti nel posto giusto, mentre chissa' per che ragione le anatre si buttano nel posto "sbagliato." Allora tocca spostarti, e se non hai un capanno dove si buttano le anatre te ne fai uno temporaneo in gran fretta. Perche' non ci sono ne' stampi ne' richiami che tengono se le anatre si buttano lontano dal tuo gioco, e specialmente poi se gia' ci sono anatre che sguazzano allegramente nel posto dove tu non sei--anatre che si muovono, si tuffano, sollevano fango dal fondo, battono le ali--tutte cose che i tuoi miserabili stampi non sanno fare!
Bella descrizione. Perchè non ci mostri qualche foto ?giovannit. ha scritto:Io il mio capanno ce l'ho sul lato est del lago, ma vicinissimo alla "punta" nord del lago, che e' oblungo e finisce in un canaletto a 20 metri dal capanno, ma ci sono delle alte colline immediatamente dietro, e delle montagne dietro le colline. Percio' lo specchio d'acqua del gioco rimane ombrato molto a lungo la mattina, e in autunno (prima che il lago geli) il sole non spunta dalle montagne fino a mezzogiorno, e quel po' di luce che c'e' mi viene da dietro le spalle. Situazione ideale perche' le anatre prediligono la parte ombrata, e allo stesso tempo preferiscono non avere negli occhi una luce troppo intensa proveniente dalla riva vicina perche' ne sarebbero un po' abbagliate e sarebbero incapaci di vedere bene un pericolo nascosto a riva. Comunque la luce non mi illumina la faccia o le mani, e non fa scintillare fucile e cartucce o altre cose perche' viene da dietro. E inoltre ci vedo meglio quando sparo. Il vento per me e' molto piu' importante, e se mi viene da dietro o, meglio ancora, da destra, da mare, lo specchio davanti al capanno e' riparato e le anatre ci si buttano volentieri. Col vento da ovest, che mi viene in faccia, neanche perdo tempo a andare a quel capanno, ma vado altrove.
Col vento di nordest, che mi viene da destra e un po' di dietro, se il vento tira forte e c'e' tempesta a mare le anatre vengono in entroterra a ripararsi (non gli piace farsi sballottare dai cavalloni), sorvolano il lago da nord a sud, e poi lo ripercorrono controvento per buttarsi dove sto io, dove l'acqua e' appena increspata, ma c'e' abbastanza vento per far muovere gli stampi.
Il mio capanno e' una cosa semplice: i due lati non arrivano fino al tetto per creare due finestrelle dalle quali posso vedere se vengono le anatre dai lati, un tetto appena spiovente per non far accumulare l'acqua, la parte posteriore chiusa fino al tetto, una panca per me, per il cane e per cartucce, richiami, acqua, cibo, ecc. Il davanti e' aperto fino all'altezza della mia testa quando sto seduto, e con abbasttanza spazio sopra la testa per alzarmi in piedi e sparare. Il "parapetto e' fatto di rami intrecciati, telo mimetizzato di tipo militare (quello tagliuzzato), ecc. Il tutto e' stato costruito in mezzo ai cespugli. Anche l'interno del capanno dietro la panca e' coperto da telo mimetizzato. La parete posteriore, che arriva fino al tetto, ha comunque delle fessure per far entrare la luce da dietro, altrimenti il capanno appare da lontano come un... capanno, come cioe' un buco nero. Invece con la luce che entra da dietro si mimetizza meglio. Rami e ramaglie sono inchiodati sul tetto e sulle pareti esterne, per "spezzarne" la forma quadrata e non naturale, e festoni di pezzi di telo mimetico sono inchiodati qui e la' per la stessa ragione e per muoversi nel vento come il fogliame naturale. Poi, inchiodato sulla panca, c'e' un cartello che dice: "Questo capanno e' stato costruito da... (il mio nome) ed e' proprieta' privata. Non pensarci neanche di occuparlo all'apertura. Poi, dopo, se non lo uso io sei libero di usarlo, ma lascialo pulito e intatto. Ma se arrivo io, anche se arrivo tardi, ti tocca andare da qualche altra parte. Se non te ne vai mi mettero' a lavorara e sul capanno, riparandolo, martellando, tagliando cespugli per mimetizzarlo meglio, ecc. Io non sparero' una botta, ma neanche tu..."
Sono 10+ anni che uso questo capanno, e non ho mai avuto problemi. C'e' un tale che arriva appena fa un po' di luce, mi guarda dalla strada (il capanno e' visibile dalla strada costiera, se sai che c'e' un capanno li') col binocolo, e se ne va. Sono sicuro che se vede che non ci sono lo usa lui, perche' ho trovato bossoli non miei per terra. Un paio di amici lo usano ogni tanto. Qui il sistema dell'appostamento fisso non esiste, ma c'e' ancora abbastanza correttezza fra cacciatori e nessuno si sognerebbe di fare il prepotente. E poi devo dire che siccome il posto e' veramente infestato dagli orsi (appena dietro il capanno c'e un sentiero che hanno scavato nel fango andando su e giu lungo la riva) pochi avrebbero il coraggio di andare al mio capanno un'ora e mezza prima della levata del sole, a buio pesto come faccio io, quando gli orsi girano parecchio. In fondo Yogi mi fa la guardia al capanno. Una guardia molto piu' convincente di un guardiacaccia di riserva...
Ottimo racconto, parlami dei richiami. Ciaogiovannit. ha scritto:Io il mio capanno ce l'ho sul lato est del lago, ma vicinissimo alla "punta" nord del lago, che e' oblungo e finisce in un canaletto a 20 metri dal capanno, ma ci sono delle alte colline immediatamente dietro, e delle montagne dietro le colline. Percio' lo specchio d'acqua del gioco rimane ombrato molto a lungo la mattina, e in autunno (prima che il lago geli) il sole non spunta dalle montagne fino a mezzogiorno, e quel po' di luce che c'e' mi viene da dietro le spalle. Situazione ideale perche' le anatre prediligono la parte ombrata, e allo stesso tempo preferiscono non avere negli occhi una luce troppo intensa proveniente dalla riva vicina perche' ne sarebbero un po' abbagliate e sarebbero incapaci di vedere bene un pericolo nascosto a riva. Comunque la luce non mi illumina la faccia o le mani, e non fa scintillare fucile e cartucce o altre cose perche' viene da dietro. E inoltre ci vedo meglio quando sparo. Il vento per me e' molto piu' importante, e se mi viene da dietro o, meglio ancora, da destra, da mare, lo specchio davanti al capanno e' riparato e le anatre ci si buttano volentieri. Col vento da ovest, che mi viene in faccia, neanche perdo tempo a andare a quel capanno, ma vado altrove.
Col vento di nordest, che mi viene da destra e un po' di dietro, se il vento tira forte e c'e' tempesta a mare le anatre vengono in entroterra a ripararsi (non gli piace farsi sballottare dai cavalloni), sorvolano il lago da nord a sud, e poi lo ripercorrono controvento per buttarsi dove sto io, dove l'acqua e' appena increspata, ma c'e' abbastanza vento per far muovere gli stampi.
Il mio capanno e' una cosa semplice: i due lati non arrivano fino al tetto per creare due finestrelle dalle quali posso vedere se vengono le anatre dai lati, un tetto appena spiovente per non far accumulare l'acqua, la parte posteriore chiusa fino al tetto, una panca per me, per il cane e per cartucce, richiami, acqua, cibo, ecc. Il davanti e' aperto fino all'altezza della mia testa quando sto seduto, e con abbasttanza spazio sopra la testa per alzarmi in piedi e sparare. Il "parapetto e' fatto di rami intrecciati, telo mimetizzato di tipo militare (quello tagliuzzato), ecc. Il tutto e' stato costruito in mezzo ai cespugli. Anche l'interno del capanno dietro la panca e' coperto da telo mimetizzato. La parete posteriore, che arriva fino al tetto, ha comunque delle fessure per far entrare la luce da dietro, altrimenti il capanno appare da lontano come un... capanno, come cioe' un buco nero. Invece con la luce che entra da dietro si mimetizza meglio. Rami e ramaglie sono inchiodati sul tetto e sulle pareti esterne, per "spezzarne" la forma quadrata e non naturale, e festoni di pezzi di telo mimetico sono inchiodati qui e la' per la stessa ragione e per muoversi nel vento come il fogliame naturale. Poi, inchiodato sulla panca, c'e' un cartello che dice: "Questo capanno e' stato costruito da... (il mio nome) ed e' proprieta' privata. Non pensarci neanche di occuparlo all'apertura. Poi, dopo, se non lo uso io sei libero di usarlo, ma lascialo pulito e intatto. Ma se arrivo io, anche se arrivo tardi, ti tocca andare da qualche altra parte. Se non te ne vai mi mettero' a lavorare sul capanno, riparandolo, martellando, tagliando cespugli per mimetizzarlo meglio, ecc. Io non sparero' una botta, ma neanche tu..."
Sono 10+ anni che uso questo capanno, e non ho mai avuto problemi. C'e' un tale che arriva appena fa un po' di luce, mi guarda dalla strada (il capanno e' visibile dalla strada costiera, se sai che c'e' un capanno li') col binocolo, e se ne va. Sono sicuro che se vede che non ci sono lo usa lui, perche' ho trovato bossoli non miei per terra. Un paio di amici lo usano ogni tanto. Qui il sistema dell'appostamento fisso non esiste, ma c'e' ancora abbastanza correttezza fra cacciatori e nessuno si sognerebbe di fare il prepotente. E poi devo dire che siccome il posto e' veramente infestato dagli orsi (appena dietro il capanno c'e un sentiero che hanno scavato nel fango andando su e giu lungo la riva) pochi avrebbero il coraggio di andare al mio capanno un'ora e mezza prima della levata del sole, a buio pesto come faccio io, quando gli orsi girano parecchio. In fondo Yogi mi fa la guardia al capanno. Una guardia molto piu' convincente di un guardiacaccia di riserva...