... Ragazzi, io un 28 non lo avevo mai nemmeno visto quindi mai usato, (sono un 20ista convinto), ma dopo l' esperienza ravvicinata con un amico che maneggiava un crio 28 x le tortore ho capito che forse dovrei scendere di qualche calibro anchio,
Abbattimenti puliti e ripetuti in tutta tranquillità a distanza veramente considerevoli, non mi azzardo a citare misurazioni in mt., ma la cosa mi ha lasciato veramente sorpreso...
Frequentando con un 20, e osservando i 28isti delle mie parti, azzarderei una conclusione secondo il quale: forse la maggior parte dei nostri colleghi, si immedesima in maniacali ricerche su polveri, ed assetti, che permettano a tutti i costi di utilizzare grammature sempre piu pesanti!! (ho sentito di persone che tirano 43gr. di piombo ad una Beccaccia!!), quando poi forse l' elemento di maggiore rilevanza x un buon tiro, secondo mè è l' efficacia della cartuccia, ovvero quanto piobmbo ti permette di mettere addoso alla preda, non quanto ne viene lanciato dalla volata del fucile!!.... Francamente non credo serve un 12/86 che lanci 62 gr. di piombo x abbattere un colombaccio, ne tantomeno 43gr. x una beccaccia che parte a 15-20 mt dalla ferma del cane!... La mia famiglia ha sempre adoperati il cal.20 ed anche con 28gr (max 32 Nelle situazioni limite) non ci siamo mai dovuti porre il problema del calibro maggiore, anzi,detto tra noi, si avvertono "silenziose" soddisfazioni quando tornati alla macchina il tuo strozzino conta qualche testa in piu e il diametro delle cartucce è inferiore (sopratutto se si tratta di un 28!!
