E' proprio così il MIO AMICO/PAPA' compie 80 anni, per me è un vero piacere condividere con tutti voi questo compleanno, chi lo conosce o l'ha conosciuto sa di che persona stò parlando, per me GRANDE maestro di vita prima e di caccia poi, potrei raccontarvi ogni uscita (nei minimi particolari) che ho fatto con mio padre da quando avevo 8 anni, ha sempre amato le carabine e le pistole, rigorosamente cal.22, a casa ne ho avute di tutti i tipi, ed ogni volta che ne comprava una (sempre di nascoscosto da mia madre :mrgreen: ), gli brillavano gli occhi, mi veniva vicino e sottovoce mi diceva," nun te fà sgamà da tu madre....e vai ha vedere fuori", io uscivo sul balcone, aprivo l'armadio delle armi, e ammiravo il nuovo acquisto, trà noi c'è sempre stata e c'è tuttora una grossa complicità, sempre da bambino il pomeriggio mi prendeva e mi portava al cinema, vedevamo sempre film di guerra o western, e tornando a casa mi diceva, " nun di a tu madre che semo annati al cinema...dije che semo annati da nonna :mrgreen: ", o quando mi faceva uscire prima da scuola, per andare al rientro a "Scandriglia", mi portava il cambio, il panino con il prosciutto e la coca cola, e via , che bei tempi, o quando la mattina del mio matrimonio, mentre andavamo in giro mi fà," ricordate...tu moje c'ha sempre torto..pure quanno c'ha ragione..cià torto.." [rire.gif] , ringrazio il signore che ancora oggi mi da la possibilità di andare a caccia con lui, certo le uscite sono diminuite, gli acciacchi si fanno sentire, ma quelle poche volte che viene è sempre uno spasso, ci sfottimo continuamente, per chi ci vede ,non sembriamo padre e figlio,mio padre è un uomo che da ragazzo ha sofferto molto, soprattutto la fame, e ne ha viste di cotte e di crude, secondo di 8 figli,lui ROMANO DE ROMA, nato e cresciuto a S. Lorenzo (quartiere di Roma), è stato sotto il famoso bombardamento di S. Lorenzo, e non sà neanche lui come ha fatto a salvarsi, ogni tanto, quando è riunita tutta la famiglia ci racconta mille aneddoti,, ed io lo ascolto sempre come quando ero bambino, e molti suoi aneddoti sono anche divertentissimi, e li ci scompisciamo dalle risate, potrei scrivere di me e di lui per mesi, e raccontarvi mille aneddoti successi a me e lui, ma ci vorrebero mesi, ma lo voglio ringraziare di avermi insegnato l'arte venatoria, sopratutto l'educazione venatoria, valore che per molti(non tutti per fortuna) non ha più un significato. GRAZIE PAPA'!!
AUGURI DI BUON COMPLEANNO E CENTO DI QUESTI GIORNI INSIEME PAPA'
