Referendum 12-13 giugno 2011

Referendum 12-13 giugno 2011

  • favorevoli al nucleare

    Voti: 0 0.0%
  • contrari all' acqua privata

    Voti: 0 0.0%
  • favorevoli al legittimo impedimento

    Voti: 0 0.0%

  • Votanti
    51
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

walker960walker ha scritto:
Scusate la mia ironica ignoranza: se il quorum da ragiungere per fare un referendum e di 500.000 firme. Quant'è il quorum da ragiungere per NON fare un referendum?????
[lol.gif]

Non lo so Walk.......però se non passa questo referendum la quota per i prossimi,dovrebbe alzarsi a 3 volte tanto.....
Ciao,Paolo.
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

Io a votare questi Referendum non ci andrò !!!
Intanto perchè: a
a)pur essendoci dei motivi validi nella loro richiesta non li reputo totalmente necessari ad abrogare queste leggi.
b) queste stesse leggi mi fanno cagare nel loro complesso
c) il legittimo impedimento è un'ABORTO di quello che reputo democraticamente necessario e sarebbe stato meglio il LODO ALFANO
d) dei Referendum se ne son sempre STRAFREGATI TUTTI : ricordate quello STRAVINTO sulla responsablità civile dei pubblici dipendenti e dei magistrati ??? MAI ATTUATO !!!
e) gli stessi attuali governanti olter i probabili futuri - anche di opposta fazione - sanno che queste leggi son state fatte male e quindi LE RIFARANNO MEGLIO.
Mimmo Tursi
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

E che p..le ! Meno male che il 90 % di chi è andato a votare non la pensava come voi.
Il referendum è abrogativo cioè puo' solo abrogare o meno una o piu' leggi esistenti non puo' fare il commento su ogni proposta o situazione. O forse si dovevano abrogare anche le norme che consentono il fotovoltaico e l'eolico?
Certo che le torri eoliche sono brutte e letali per molti uccelli e certamente i pannelli ( a proposito in italia già producono l'energia di 5 cinque centrali atomiche!! ) è meglio installarli sui capannoni opifici e palazzi e non sui terreni ma i danni sono infinitamenti inferiori a quelli che può causare una centrale atomica.
Tutto o quasi in Italia si fa per business, ma quello per le centrali sarebbe stato il piu' sporco e vergognoso mai visto fino ad ora ed ancora non ve ne rendete conto.
Ancora con questa storia delle centrali nei paesi a noi confinanti: la Germania intanto ha rinunciato alle centrali; ma scusate avete notato che in Giappone solo un'area vicino al reattore è considerata ad alto rischio . Già a 150 Km. la situazione è considerata tranquilla e in altre zone piu' lontane non si è avuto alcun danno (per il momento).
Quindi è ben diverso se accade un incidente in Francia a 300 Km. o in Italia.
Ma avete studiato la densità di popolazione dell'Italia ?? e poi conoscete un territorio italiano che non sia a rischio sismico per cui anche ammesso che non vi siano errori umani , il disastro è sempre possibile per eventi naturali?
Noi non abbiamo la materia prima uranio e plutonio per le centrali (per fortuna dico io ) nè aree per lo stoccaggio dei residui radioattivi per millenni. Quindi sarebbero finiti anche quelli dietro l'angolo insieme ai rifiuti tossici che già ci hanno regalato le industrie (del nord ? ).
La costruzione delle centrali serviva SOLO per far arricchire schifosamente i soliti schifosi "imprenditori "che sono contenti dei disastri e morti se c'è da guadagnarci sopra.
E tra questi naturalmente camorra ed organizzazioni criminali che oramai lucrano anche su rifiuti tossici e non .
Infine per quanto riguarda i costi del referendum anche qui si deve ringraziare il governo che per ostacolare l'affleunza alle urne non ha fatto coincidere le date con le amministrative ( oltre ad aver ostacolato in ogni modo i referendum ) per evidenti motivi politici
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

Storm ha scritto:
mascio56 ha scritto:
Non vado a votare!!!!i parlamentari sono strapagati per fare le leggi e non per sperperare i soldi pubblici!!!!io li maderei a zappare la terra, a 400 euro al mese!!!

permettemi... pensate che non andando a votare farete in qualche modo del male ai politici? assurdo [Trilly-77-24.gif] [meaculpa.gif] praticamente fate il contrario, date il vostro benestare alle leggi che sono già in vigore, quelle appunto sul nucleare ( così detto decreto Omnibus), privatizzazione dell'acqua e remunerazione del capitale investito, legittimo impedimento.

li manderemmo certamente tutti a zappare la terra, credo che poche persone possano dire di essere fiere dell'intera categoria di politici che ci ritroviamo, ma qui si parla di altro, abbiamo la possibilità con questo referendum abrogativo di abrogare leggi che altrimenti resteranno in vigore!!! quindi mi chiedo, se veramente volete dimostrare il vostro dissenso andate a votare, perchè sappiate che se restate a casa farete solo il loro piacere [sportschiri.gif]

poi c'è chi dice che non va a votare perchè sarà solo uno spreco di risorse, ma perchè scusate credete che stando a casa si sprecherà meno? ormai i soldi sono stati stanziati, i fondi sono quelli a prescindere da chi si presenterà!

meditate gente, ci viene offerta una possibilità importante, decidere sul NOSTRO FUTURO e non su quello dei politici... loro come avete visto decidono sempre per il loro bene, voi restando a casa deciderete di accettare le ingiustizie che vi sono propinate [thumbsdown.gif] [thumbsdown.gif] [thumbsdown.gif]
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

ho fatto anche io il mio dovere .Suggerisco a tutti coloro che hanno invitato la gente a starsene a casa (anche a tanti utenti del forum ) a continuare nella loro coerenza, ed al momento di scegliere il luogo per un nuovo sito nucleare a promuvere il loro stesso comune o domicilio
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

Io non sono andato a votare e non ci vado , perchè anche questo è un diritto e perchè spero che vengano cambiate le regole dei referendum i cui costi gravano sulle Ns. spalle e mai su quelle dei promotori ( quando non raggiungono il quorum ).Basta una firma su 100 italiani e si vota ( consulta permettendo ) , intanto l'italiano paga ,e i Ns. figli non vanno a scuola . Devo dire comunque che almeno questa volta i quesiti sul nucleare e sull'acqua , sono quanto meno popolari
Fabio
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

per quanto riguarda il voto metterei tutti si ma siccome fin da piccolo ho associato i referendum con gli anti caccia mi stanno sui c....i e nn andro' a votare.saro' fatto male ma che vi devo dire e poi siccome fra i promotori ci sono anche i verdi e per loro e' un banco di prova col caxxo che vado a votare ahahahaha saluti
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

Chi ha fatto il suo dovere , lo fa anche non andando a votare è un referendum , non elezioni
No al partito dei Referendum, ricordate quello sulla caccia ! [eusa_hand.gif] [eusa_naughty.gif]
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

Basta referendum, almeno per coerenza rispetto agli anni passati:tanto poi qualunque sia il risultato te la girano e rigirano come vogliono. Il quorum non deve essere raggiunto, gli anticaccia ne prenderebbero linfa e vitalità per proporne di nuovi, e la prossima volta per noi potrebbe essere la fine.
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

renamor ha scritto:
E che p..le ! Meno male che il 90 % di chi è andato a votare non la pensava come voi.
Il referendum è abrogativo cioè puo' solo abrogare o meno una o piu' leggi esistenti non puo' fare il commento su ogni proposta o situazione. O forse si dovevano abrogare anche le norme che consentono il fotovoltaico e l'eolico?
Certo che le torri eoliche sono brutte e letali per molti uccelli e certamente i pannelli ( a proposito in italia già producono l'energia di 5 cinque centrali atomiche!! ) è meglio installarli sui capannoni opifici e palazzi e non sui terreni ma i danni sono infinitamenti inferiori a quelli che può causare una centrale atomica.
Tutto o quasi in Italia si fa per business, ma quello per le centrali sarebbe stato il piu' sporco e vergognoso mai visto fino ad ora ed ancora non ve ne rendete conto.
Ancora con questa storia delle centrali nei paesi a noi confinanti: la Germania intanto ha rinunciato alle centrali; ma scusate avete notato che in Giappone solo un'area vicino al reattore è considerata ad alto rischio . Già a 150 Km. la situazione è considerata tranquilla e in altre zone piu' lontane non si è avuto alcun danno (per il momento).
Quindi è ben diverso se accade un incidente in Francia a 300 Km. o in Italia.
Ma avete studiato la densità di popolazione dell'Italia ?? e poi conoscete un territorio italiano che non sia a rischio sismico per cui anche ammesso che non vi siano errori umani , il disastro è sempre possibile per eventi naturali?
Noi non abbiamo la materia prima uranio e plutonio per le centrali (per fortuna dico io ) nè aree per lo stoccaggio dei residui radioattivi per millenni. Quindi sarebbero finiti anche quelli dietro l'angolo insieme ai rifiuti tossici che già ci hanno regalato le industrie (del nord ? ).
La costruzione delle centrali serviva SOLO per far arricchire schifosamente i soliti schifosi "imprenditori "che sono contenti dei disastri e morti se c'è da guadagnarci sopra.
E tra questi naturalmente camorra ed organizzazioni criminali che oramai lucrano anche su rifiuti tossici e non .
Infine per quanto riguarda i costi del referendum anche qui si deve ringraziare il governo che per ostacolare l'affleunza alle urne non ha fatto coincidere le date con le amministrative ( oltre ad aver ostacolato in ogni modo i referendum ) per evidenti motivi politici
Adesso dicci cosa si farà ,visto che il carbone nessuno lo vuole, il petrolio costa,foto vltaico è insufficente, l'eolico non si può vedere forse ce un sistema [badair.gif] as[badair.gif] [badair.gif] [badair.gif] a sco.....ggie !
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

botahv79 ha scritto:
joe magasso ha scritto:
Mettiamo un'opzione che dice : NON VADO A VOTARE.......
In questo modo posso partecipare anch'io al sondaggio..... :mrgreen:
Ciao,Paolo.

eccolo qua...

Mirco....dovrei parlartiiiii......mi chiami?
Ciao,Paolo.
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

dario72 ha scritto:
ho fatto anche io il mio dovere .Suggerisco a tutti coloro che hanno invitato la gente a starsene a casa (anche a tanti utenti del forum ) a continuare nella loro coerenza, ed al momento di scegliere il luogo per un nuovo sito nucleare a promuvere il loro stesso comune o domicilio

Gran calma......amico Dario.....gran calma........
Qualcuno del forum ha invitato "qualcuno" a stare a casa........ma è anche vero che "qualcuno" del forum ha invitato "qualcuno" ad andare a votare......e "qualcuno" invitava "qualcuno" a votare SI , mentre "qualcuno" invitava "qualcuno" a votare NO!!!!!.....

Personalmente non ho bisogno dei tuoi suggerimenti.....io ho già deciso se votare o no....se votare si o votare no.......

Ripeto.....accetto volentieri un tuo pensiero su come hai votato e/o su come " avresti TU piacere che andassero le cose" in futuro.......

Ed è' per questo che io (abitando ancora in un paese democratico) dovessi scegliere il luogo dove identificare un sito piu' o meno adatto alla costruuzione di una centrale ho deciso (visto che tu ci abiti) di promuovere il comune di Roma.....oppure (visto che lo consigli tu stesso) potrei addirittura citare il tuo domicilio....
RAGAZZI......per cortesia e per rispetto verso il prossimo......

Ciao,Paolo.
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

ivan 66 ha scritto:
Io vado a votare e voto contro l'abrogazione delle norme in questione e spero che il quorum si raggiunga, perchè sono stanco che quei signori del Palazzo continuano a fare quello che vogliono.
Per esempio, sul nucleare c'era gia stato un referendum dove la volontà popolare aveva deciso di rinunciarvi, ma il Cav. ha deciso che le centrali si devono costruire e che gli Italiani si fottano.
Alla faccia della Democrazia!!! Si fotta lui ed il suo amico Gheddafi!!!

Dimentichi un piccolo particolare...i signori del palazzo sono stati votati dalla maggioranza degli italiani...e questa si chiama DEMOCRAZIA...le sedi naturali per far cadere un governo sono esclusivamente le URNE oppure il PARLAMENTO.
 
Re: Referendum 12-13 giugno 2011

dario1 ha scritto:
Perchè per un senso di democrazia non hanno posto il quesito anche su chi è favorevole al fotovoltaico, e chi all'eolico?
Perchè si è dato per scontato così come dicono loro che il fotovoltaico non fà male vero? L'eolico sempre secondo loro è deturpazione ambientale, sti grossi mostri mastodontici che fanno paura a vederli, mentre per loro il fotovoltaico non è deturpazione ambientale. Poi un'altra cosa, perchè i telai di appoggio dei pannelli del fotovoltaico provengono tutti dall'estero?
Le nostre aziende che sono in crisi non li sapevano fare? o forse non si sarebbe data una grossa mano per la ripresa economica?
O forse dall'estero erano più convenienti [1] ?
Pensano un c...o alle crisi delle nostre aziende, il loro interesse è solo quello di mettere in cattiva luce il nucleare.
Ecco come viene interpetrata la democrazia in Italia dai Ns politici.
Ma siete andati un in giro per le campagne?
E' uno spettacolo orrendo con tutti sti pannelli che crescono giornalmente.
Le fonti di energia alternativa andavano citate tutte sui quesiti posti secondo me per un senso di democrazia, poi ognuno si sarebbe regolato di conseguenza, se poi per voi và bene questo scempio ambientale avete fatto bene ad andare a votare io non ci sono andato e non ci andrò, per coerenza.

P.S. Dalle mie parti ci sono impianti in mezzo all'erba secca alta un metro-un metro e mezzo, tenendo conto di tutti gli incendi che si succedono ogni anno, ma se succede che fin faranno quei pannelli, e il silicio contenuto? e pure per ogni angolo delle città ci sono i contenitori delle batterie scariche comprese quelle al silicio, e noi lo abbiano buttato nelle campagne senza sapere quali danni possa arrecare [protesta.gif] [protesta.gif] si fà per dire, altro che ecologisti.
hai perfettamente ragione,il fotovoltaico e l' eolico è solo uno sporco business,e poi che senso ha sacrificare dei terreni x installarci i pannelli solari,che li facessero montare su tutti i capannoni industriali ,sulle abitazioni,sui parcheggi dei centri commerciali,ma no in aperta campagna,è una vergogna e gli ecologisti che fanno?e gli uccelli che vengono uccisi dalle pale rotanti?e il degrado visivo ambientale dell' elico,l'inquinamento sonoro,quello non conta?
comunque continueremo a importare energia elettrica prodotta dal nucleare da paesi che sono con noi confinati,L'italia ..arrivera sempre dopo la polvere,è inevitabile,la storia ce lo insegna!
 
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