Re: ANNOZERO CHIUDE
quagliardo ha scritto:
Caro Franz apprezzo molto il tuo discorso: ragionevole, equilibrato e sensato.
E ti faccio fare una riflessione: lo vedi che grazie a quella trasmissione noi (comunità virtuale dei cacciatori) stiamo discutendo, confrontandoci sui pro e contro di un programma, di una persona etc. È questo quello che desidero per l'Italia e gli italiani, la crescita culturale a prescindere dai prorpi colori politici, quelli rimangono personali e nessuno li smuove.
Senza quella trasmissione non avremmo potuto avere una informazione quanto meno "diversa", avremmo ed avremo a questo punto solo informazioni che i poteri forti vogliono trasmetterci e le uniche vittime di tutto ciò saremo noi!!!
Inoltre non so se ci rendiamo conto della questione, ben più seria, a mio sommesso avviso, del mero fatto: dei politici decidono quello che fare di un diritto alla informazione che è tutelato costituzionalmente. Queste maniere forti, questo arbitrio e potere autoritario non è accettabile in una democrazia, ricordando sempre che è stata una trasmissione che mediante faceva il 22 per cento di share, una cosa più unica che rara per rai2!
Ultima considerazione, sono d'accordissimo con te sui modi altamente discutibili dell'ex presentatore di annozero, inaccettabili anche le varie multe e note dell'agcom (anche se ultimamente la Rai ne sta prendendo tantissime... Sarà un caso!?!).
Poi Franz scusa ma trovo inaccettabile il senso delle tue parole riguardo il comunismo/fascismo. È evidente che oggi giorno non ha più il senso di prima (se mai lo ha avuto e la storia dice di non averlo avuto..) di redistribuzione del reddito o quanto altro.
Un presentatore che fa fare il 22 per cento di hare e fa incassare un boato di danaro alla Rai con le pubblicità perché non deve guadagnare il giusto??? Perchè? Lui fa un programma e per quest è pagato, stop, finchè la cosa rimane economica ( nel senso che i guadagni superano le spese, e di molto..) qual è il problema??? Dovremmo domandarci il perché di altre trasmissioni vedi la porcata di Sgarbi o di Ferrara con share bassissimi e costo incredibili!
Un saluto
Carmine ti risponderò in due fasi:
1) Giustificare la violenza verbale di Santoro, appellandosi che è grazie a lui oggi ci stiamo confrontando mi pare francamente eccessivo.
Ci si potrebbe confrontare anche senza violare il codice etico che ogni giornalista, ovunque sia schierato politicamente, dovrebbe osservare.
Perché ti faccio un esempio, che mi raccomando vuole solo essere un paradosso, accettando il principio che tu hai espresso allora potremmo giustificare la violenza negli stadi da parte degli hooligans dicendo che grazie alla loro violenza ci confrontiamo su come rendere più sicuri gli stadi.
E’ un esempio forte per carità, ma giustificare i comportamenti degli ultimi anni di tenuti da Santoro & Co. affermando che ci fa confrontare è eccessivo…tanto è vero che ci sono figure chiave della storia dell’uomo, vedasi Ghandi, che hanno ottenuto molto con la non-violenza
2) Per quanto riguarda i compensi la mia perplessità sta nel fatto che lui, paladino di tutte quelle fasce più deboli economicamente è invece titolare di uno stipendio molto, molto alto, che, se seguisse quelli che sono i principi che espone durante la sua trasmissione e che gli consentono di ottenere grandi risultati di share, dovrebbe quantomeno redistribuire fra quei soggetti che lui dice di tutelare.
E’ una valutazione strettamente personale questa, sicuramente soggettiva e non oggettiva, ad altri, come a te, potrebbe non dare fastidio che uno che sui valori della socialità ha costruito una carriera poi guadagni quanto un manager di banca ed i problemi di cui si riempie la bocca tutti i giorni non abbia concretamente la minima idea di cosa siano, se non per sentito dire.
Sono certo che se mettessero a condurre la trasmissione uno che davvero sperimenta i problemi di cui Santoro parla, ma che non lo tangono minimamente, beh i toni sarebbero sicuramente meno violenti e le proposte più concrete.
Sai, con lo stipendio che prende e quello che dice mi viene in mente un detto delle mie parti :
…”fate quello che dice il Prete, ma non fate come il Prete”…
Ti saluto