Re: Vespa cinese del castagno

andrea74 ha scritto:
LORENZOPT ha scritto:
so che qui' e' vietato vendere e comprare castagni e la malattia e' conosciuta bene, ma io non l' ho ancora vista, il capanno l' ho in un castagneto e le piante per ora stanno benone, anzi........magari ne seccasse qualcuno.......

guarda non te lo augurare.da me nel giro di 2 anni........una desolaziione

rettifco quel che ho detto.......diciamo che non c'avevo mai fatto caso e che prima che vegetassero meglio non si vedeva, ma sabato mi sono accorto che i castagni son tutti malati, per km, non ne ho visto uno sano........
 
Re: Vespa cinese del castagno

Ciao TURDUS sono sempre presente leggo quasi tutti i giorni il forum ma sono un po pigro a scrivere. Non ti ho visto alle fiere degli uccelli quest'anno ci sono alcuni sasselli interessanti
e domenica a Montorfano alcuni tordi buoni . Ho comprato degli ilex interessanti : h circa
1.20/1.30 ben messi se ti interessano ci sentiamo.
A presto
 
Re: Vespa cinese del castagno

é arrivato pure qui questo insetto con segni evidenti sulle piante. Forse i piatti poveri con le castagne saranno un pregio come a harinata e le ruselle. Spero di no.
 
Re: Vespa cinese del castagno

El Tega ha scritto:
Da quel che si legge, i trattamenti sono praticamente inutili, vista anche l'estensione dei boschi di castagni; e trattare il singolo individuo serve a ben poco se nelle vicinanze ci sono piante infestate: il problema si ripresenterebbe l'anno successivo. Sembra che la soluzione sia sull'introduzione di un insetto che si nutre di queste vespe...si, ma...e poi chi controlla questo insetto???lo mettono come "specie opportunista" su cui effettuare il controllo, previo corso di abilitazione???
Dalle mie parti ci sono boschi interi di castagni ridotti a scheletri (non per la vespa cinese, ma per il cosiddetto "mal dell'inchiostro"), e i rimasti al posto delle foglie e ora dei fiori hanno bolle tondeggianti verdi rossastre piene di larve di vespa. Se fosse successo cent'anni fa sarebbe stato un dramma per le popolazioni contadine. Ma cent'anni fa vespe cinesi e cinesi in carne e ossa se ne stavano ancora a casuccia loro...

il lato oscuro della globalizzazione...
Comunque non mi sembra di aver visto questa malattia in giro, almeno dalle mie parti.
ciao
 
Re: Vespa cinese del castagno

Anche io sto fra i castagneti, però a differenza vostra da me si utilizzano ceduandoli, quindi non da frutto, ma da legno per pali, legna da ardere e fascine per forni a legna, per quanto riguarda qualche pianta da frutto niente da dire.
 
Re: Vespa cinese del castagno

El Tega ha scritto:
Se la "malattia" continua e aumenta, per i castagni prevedo anni difficili: alcuni deperiranno fino alla morte (con le foglie in quelle condizioni la fotosintesi è impossibile), gli altri sicuramente avranno difficoltà a mettere frutti. E quindi magari puoi tirare sul prezzo....
Pessima pianta da caccia il castagno: foglie grandi, che resistono fino a metà novembre, rami talmente grossi che spesso qualche uccello abbattuto ci rimane su. E sporcano il terreno con i ricci e con le foglie, che fai fatica a trovare un colombo! Però da secchi funzionano bene...
Se il posto è buono chiudi l'affare, e poi procedi con la sistemazione del sito, tagliando le piante inutili e piantando quelle che più servono allo scopo.

Grazie, la mia idea era proprio quella di cercare di abbassare il prezzo, però ho un altro dubbio in quanto è presente un seccatoio per le castagne in pietra e ho la netta sensazione che la Provincia mi negherebbe l'autorizzazione all'app. fisso per mancanza di distanza dalla capanna che è a 80-90 metri..... Anzi quasi quasi apro un topic apposito.
Per quanto riguarda le buttate i castagni non piacciono molto neanche a me, però hanno dei bellissimi secchi naturali, anche quelli in questione, comunque diraderei i castagni e pianterei subito un bel pino (un sempreverde all'app. lo voglio proprio), un cerro e qualche sorbo, sarebbe sugli 820 mt slm..
ciao
 
Re: Vespa cinese del castagno

queste sono le bolle che manifestano la malattia

capanno06052011003.jpg
 
Re: Vespa cinese del castagno

BARBO70 ha scritto:
Ciao purtroppo anche dalle mie parti le piante di castagno sono colpite da questa vespa
speriamo trovino una soluzione, anche il caldo ecessivo di aprile non ha fatto bene alle piante da frutto... Ciao Fabrizio

Ehilà chi si rivede, credevo fossi sparito.
Ciao
Maurizio
 
Re: Vespa cinese del castagno

so che qui' e' vietato vendere e comprare castagni e la malattia e' conosciuta bene, ma io non l' ho ancora vista, il capanno l' ho in un castagneto e le piante per ora stanno benone, anzi........magari ne seccasse qualcuno.......
 
Re: Vespa cinese del castagno

Ciao purtroppo anche dalle mie parti le piante di castagno sono colpite da questa vespa
speriamo trovino una soluzione, anche il caldo ecessivo di aprile non ha fatto bene alle piante da frutto... Ciao Fabrizio
 
Re: Vespa cinese del castagno

Stasera ho fatto un salto verso Lignano, una collinetta sopra Arezzo, ho trovato dei castagni e li ho guardati bene, niente vespa per ora...conferma di quanto mi sembrava...
speriamo continui così...
ciao
 
Re: Vespa cinese del castagno

da ormai tre anni si assiste a questo problema ..quest'anno pure i marroni sono tt una bolla ..mio zio ha provato l'anno scorso a fare i trattamenti specifici del caso ,su consiglio di un agronomo ..ma risultato quasi zero ..e quest'anno il problema si è parecchio accentuato e sta colpendo quasi tt le piante ...su una piccola che ho al capanno sto provando con dosi di pomersol concentrate per vedere se ha qualche effetto ...
 

El Tega

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Mi rendo conto che con le piante da pastura il castagno poco c'azzecca...magari il moderatore lo sposterà in un' altra sezione.
Domanda: anche dalle vostre parti i castagni sono infestati dalle galle della vespa cinese?
sono un paio d'anni che da me i castagni non fanno più frutti, impestati dalle larve della vespa cinese che nei casi più gravi ha causato anche la morte di alcuni rami. Gli alberi sono visibilmente sofferenti, secondo me di questo passo nel giro di una decina d'anni massimo dei castagni resteranno solo gli scheletri nei boschi.
 
Re: Vespa cinese del castagno

quest'anno è una stagione no per le piante ..dopo un inveno molto piovoso ..abbiamo avuto un caldo estivo a marzo con temperature che arrivavanoa 30 gradi poi una siccita che dura tutt'ora ..grande fioritura ma poi la siccita che perdura da piu di due mesi ha fatto cadere quasi tt i fiori ..ora invasione di insetti processionarie che stanno mangiando tt le foglie e strani coleotteri che divorano qualsiasi fiore sbocci..non si era mai visto in tali quantita ..sotto alle piante trattate ce ne sono a centinaia morti ..ma nonostante piu trattamenti continuano ad arrivare ..
capanno06052011020.jpg
 
Re: Vespa cinese del castagno

francesco70 ha scritto:
El Tega ha scritto:
Da quel che si legge, i trattamenti sono praticamente inutili, vista anche l'estensione dei boschi di castagni; e trattare il singolo individuo serve a ben poco se nelle vicinanze ci sono piante infestate: il problema si ripresenterebbe l'anno successivo. Sembra che la soluzione sia sull'introduzione di un insetto che si nutre di queste vespe...si, ma...e poi chi controlla questo insetto???lo mettono come "specie opportunista" su cui effettuare il controllo, previo corso di abilitazione???
Dalle mie parti ci sono boschi interi di castagni ridotti a scheletri (non per la vespa cinese, ma per il cosiddetto "mal dell'inchiostro"), e i rimasti al posto delle foglie e ora dei fiori hanno bolle tondeggianti verdi rossastre piene di larve di vespa. Se fosse successo cent'anni fa sarebbe stato un dramma per le popolazioni contadine. Ma cent'anni fa vespe cinesi e cinesi in carne e ossa se ne stavano ancora a casuccia loro...

il lato oscuro della globalizzazione...
Comunque non mi sembra di aver visto questa malattia in giro, almeno dalle mie parti.
ciao

allora siete ancora fortunati [****.gif] [****.gif]
 
Re: Vespa cinese del castagno

Se la "malattia" continua e aumenta, per i castagni prevedo anni difficili: alcuni deperiranno fino alla morte (con le foglie in quelle condizioni la fotosintesi è impossibile), gli altri sicuramente avranno difficoltà a mettere frutti. E quindi magari puoi tirare sul prezzo....
Pessima pianta da caccia il castagno: foglie grandi, che resistono fino a metà novembre, rami talmente grossi che spesso qualche uccello abbattuto ci rimane su. E sporcano il terreno con i ricci e con le foglie, che fai fatica a trovare un colombo! Però da secchi funzionano bene...
Se il posto è buono chiudi l'affare, e poi procedi con la sistemazione del sito, tagliando le piante inutili e piantando quelle che più servono allo scopo.
 
Re: Vespa cinese del castagno

LORENZOPT ha scritto:
so che qui' e' vietato vendere e comprare castagni e la malattia e' conosciuta bene, ma io non l' ho ancora vista, il capanno l' ho in un castagneto e le piante per ora stanno benone, anzi........magari ne seccasse qualcuno.......

guarda non te lo augurare.da me nel giro di 2 anni........una desolaziione
 
Re: Vespa cinese del castagno

Da quel che si legge, i trattamenti sono praticamente inutili, vista anche l'estensione dei boschi di castagni; e trattare il singolo individuo serve a ben poco se nelle vicinanze ci sono piante infestate: il problema si ripresenterebbe l'anno successivo. Sembra che la soluzione sia sull'introduzione di un insetto che si nutre di queste vespe...si, ma...e poi chi controlla questo insetto???lo mettono come "specie opportunista" su cui effettuare il controllo, previo corso di abilitazione???
Dalle mie parti ci sono boschi interi di castagni ridotti a scheletri (non per la vespa cinese, ma per il cosiddetto "mal dell'inchiostro"), e i rimasti al posto delle foglie e ora dei fiori hanno bolle tondeggianti verdi rossastre piene di larve di vespa. Se fosse successo cent'anni fa sarebbe stato un dramma per le popolazioni contadine. Ma cent'anni fa vespe cinesi e cinesi in carne e ossa se ne stavano ancora a casuccia loro...
 
Re: Vespa cinese del castagno

BARBO70 ha scritto:
Ciao TURDUS sono sempre presente leggo quasi tutti i giorni il forum ma sono un po pigro a scrivere. Non ti ho visto alle fiere degli uccelli quest'anno ci sono alcuni sasselli interessanti
e domenica a Montorfano alcuni tordi buoni . Ho comprato degli ilex interessanti : h circa
1.20/1.30 ben messi se ti interessano ci sentiamo.
A presto

Ciao, in effetti non giro molto tra le fiere, ne vedo 1-2 all'anno Canzo inclusa anche perchè a parte i cantori (che son sempre quelli) le fiere delle nostre parti, in se non hanno niente a che vedere con l'ambito rurale-venatorio. Preferisco puntare su qualcuna che non ho mai visto (es. Gussago) o tipo Almenno, li almeno non ci sono solo bancarelle di cinesi e peruviani o quelli che vendono le scope o i cuscini per le sedie.

I sasselli e bottacci buoni di chi sono?
Che tipo di ilex hai comperato?

Ci sentiamo

Ciao

Maurizio
 
Re: Vespa cinese del castagno

PURTROPPO DEVO CONFERMARE CHE LA VESPA è ARRIVATA ANCHE QUI.
Stasera sono andato a vedere un castagneto da frutto in Valtiberina sugli 800 mt e, orrore degli orrori, tutte o quasi le piante erano malate. Invece vicino ad Arezzo dove ero andato alcune settimane fà non ne avevo viste.
Ora siccome avrei intenzione di comprare quel terreno che ho visto stasera, appunto un castagneto su un cuccuzzolo che domina una bella valle (mi sembra un buon posto per sasselli e cesene) vi chiedo se secondo voi quei castagni sono destinati a morire in qualche anno.
Non è che il castagno sia un ottima buttata in quanto ha le foglie troppo grandi, la mia scelta è orientata dal posto dominante e dalla zona rinomata per sass. e ce. Pertanto se la cosa và in porto comincerò subito a piantare altre buttate come pini, sorbi vari, cerri ecc. e i castagni anche se seccassero non cadrebbero in pezzi che dopo molti anni, viste le dimensioni... per cui non dovrei rimanere senza buttate, però per curiosità cosa ne dite?
Grazie dei consigli e ciao
 
Re: Vespa cinese del castagno

Controllando oggi i castagni delle mie zone si nota che la malattia è molto estesa (praticamente tutti i castagni sono colpiti), ma sembra in modo meno massiccio rispetto all'anno scorso: i fiori sono belli rigogliosi, forse qualcosa quest'anno si raccoglie. Ma quelli secchi sono sempre più numerosi...
 
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