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porto d 'armi

Re: porto d 'armi

io ti rispondo con cognizione di causa per esserci passato di persona qualche anno fa,l'impiegato dell'ufficio armi mi disse che entro 40 giorni avevo diritto ad essere informato se la mia domanda era stata accettata o no,e di scrivere una lettera al questore ,e chiedere spiegazioni,tanto mi disse se vado io ad informarmi mi mandano a qual paese,ma con una lettera di un cittadino con toni educati ma risentito non possono ignorarla,comunque dopo tre giorni mi chiamarono,il porto d'armi era pronto.
ciao mario.
 
Re: porto d 'armi

........ e poi andatevi a vedere quando ci sono i ricorsi al TAR come VANNO A FINIRE(non vorrei ricordare male anche per rissa),COME viene fuori la vera GIUSTIZIA SOLO AD ESEMPIO ANDATEVI A SFOGLIARE RICORSI AL SITO GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA o solo dal sito earmi come i questori(stato) devono pagare i danni ed altro ancora http://www.earmi.it/diritto/giurisprude ... catania.pd [****.gif] f. saluti
 
Re: porto d 'armi

Il PORTO DI FUCILE PER USO CACCIA NON è A DISCREZIONE DEL QUESTORE(ANCHE SE è QUEST'ULTIMO A RILASCIARLO),IL QUESTORE LO PUO' NEGARE QUALORA SI ABBIANO CONDANNE PENALI O CARICHI PENDENTI.SE NON SI HANNO UNA PERSONA è INCENSURATA E NON è STATA DICHIARATA DELINQUENTE ABITUALE,PUO' RICEVERE IL PORTO DI FUCILE USO CACCIA.INFATTI LA LEGGE INERENTE AL RILASCIO DEI PORTO D'ARMI PER USO CACCIA NON DICE DA NESSUNA PARTE CHE è A DISCREZIONE DEL QUESTORE.
Il PORTO D'ARMI PER DIFESA PERSONALE è A DISCREZIONE DEL PREFETTO,IN PARTICA ANCHE SE SEI INCENSURATO POTREBBE ANCHE NON RILASCIARTELO.
 
Re: porto d 'armi

io ho già fatto tutto ho conseganto il tutto alla questura a inizio gennaio ma ancora non mi dicono nulla
 
Re: porto d 'armi

Devi aspettare e pazientare. In ogni caso se non hai mai avuto problemi con la legge (ti ricordo che una segnalazione per guida in stato di ebrezza può esser sufficiente per vedersi negare il PdA), allora prima o poi lo avrai.
 
Re: porto d 'armi

Dopo aver fatto un certificato medico vai in un poligono di tiro del circuito nazionale, li ti rilasciano il certificato d'idoneità che poi spedirai in provincia allegato alla richiesta per sostenere gli esami per il rilascio della licenza.
Di tuo ci metti solo quella giornata al poligono ed i soldi. Il resto è mera burocrazia, non ho mai sentito nessuno che dopo aver ricevuto il certificato d'idoneità dal poligono abbia ricevuto risposta negativa dalla questura.
 
Re: porto d 'armi

Michael93 ha scritto:
Dopo aver fatto un certificato medico vai in un poligono di tiro del circuito nazionale, li ti rilasciano il certificato d'idoneità che poi spedirai in provincia allegato alla richiesta per sostenere gli esami per il rilascio della licenza.
Di tuo ci metti solo quella giornata al poligono ed i soldi. Il resto è mera burocrazia, non ho mai sentito nessuno che dopo aver ricevuto il certificato d'idoneità dal poligono abbia ricevuto risposta negativa dalla questura.
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Le risposte negative alla richiesta di rilascio del porto d'armi sono relativamente frequenti. Le norme relative al rilascio del PdA sono molto, molto restrittive. E giustamente, aggiungo io. (anche se in alcuni casi si esagera)
La prova di abilitazione all'uso delle armi è necessaria solo nel caso tu non abbia fatto il servizio militare. In ogni caso, oltre a questo certificato, hai bisogno del certificato del tuo medico curante e di quello della ASL. Se il PdA ti serve per andare a caccia devi anche sostenere un esame venatorio, ovviamente. Quando hai tutti i fogli e fogliettini vai in questura e devi aspettare un tempo che varia da poche settimane ad alcuni mesi. Attenzione però: non devi aver commesso nella tua vita nessun reato legato ad atti violenti o all'uso di sostanze stupefacenti. Spesso è sufficiente una semplice segnalazione per vedersi negare il PdA. Sono state negate autorizzazioni anche a chi aveva emesso assegni in bianco, per esempio. La concessione del PdA è a discrezione del questore, e dunque i criteri di concessione variano da questura a questura. Anche avere in casa una persona che ha avuto problemi con la legge (reati per violenza o ****) può essere motivo di rifiuto alla concessione. Ti ricordo che il PdA non è un diritto, bensì una deroga a un divieto generale. Chi va a caccia o al tiro al piattello, insomma, almeno formalmente (e spesso anche nella sostanza), è una persona perbene.
 
S

skenk

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salve sapete dirmi in termini di legge quantè il tempo massimo per avere risposta (positiva o negativa) per la richiesta del porto d armi? grazie :?
 
Re: porto d 'armi

Per avere il porto d'armi basta andare in un poligono abilitato, fare corso teorico e tiri e se superi le prove te lo rilasciano.
A Treviso si fa in una giornata
 
Re: porto d 'armi

ribott ha scritto:
(...) IL QUESTORE LO PUO' NEGARE QUALORA SI ABBIANO CONDANNE PENALI O CARICHI PENDENTI. (...)
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Può essere sufficiente una segnalazione per uso di sostanze stupefacenti. Oppure per rissa. Una segnalazione, non una condanna penale. Sono stati negati PdA perché in famiglia vi era qualcuno (che abitava nella stessa casa) che era stato condannato per reati relativi a **** o ad atti di violenza. Se il Questore ritiene che non ci siano sufficienti garanzie di un buon uso delle armi da parte del richiedente, può negare il rilascio del PdA. E', ripeto, a discrezione del Questore, a parte, ovviamente, i motivi che per legge ostano al rilascio. Il fatto che sia a discrezione non vuol dire che sia a suo arbitrio. Quando nega un'autorizzazione deve SEMPRE motivare il rifiuto. E, ovviamente, non lo può rifiutare perché è contro la caccia o contro l'uso delle armi o perché il richiedente gli resta antipatico. Le motivazioni devono essere pertinenti a un eventuale uso improprio delle armi da parte del richiedente, in quanto quest'ultimo a causa della sua condotta (non necessariamente sanzionata penalmente) non dà le necessarie garanzie di un uso corretto delle armi.
 
Re: porto d 'armi

waxe ha scritto:
ribott ha scritto:
(...) IL QUESTORE LO PUO' NEGARE QUALORA SI ABBIANO CONDANNE PENALI O CARICHI PENDENTI. (...)
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Può essere sufficiente una segnalazione per uso di sostanze stupefacenti. Oppure per rissa. Una segnalazione, non una condanna penale. Sono stati negati PdA perché in famiglia vi era qualcuno (che abitava nella stessa casa) che era stato condannato per reati relativi a **** o ad atti di violenza. Se il Questore ritiene che non ci siano sufficienti garanzie di un buon uso delle armi da parte del richiedente, può negare il rilascio del PdA. E', ripeto, a discrezione del Questore, a parte, ovviamente, i motivi che per legge ostano al rilascio. Il fatto che sia a discrezione non vuol dire che sia a suo arbitrio. Quando nega un'autorizzazione deve SEMPRE motivare il rifiuto. E, ovviamente, non lo può rifiutare perché è contro la caccia o contro l'uso delle armi o perché il richiedente gli resta antipatico. Le motivazioni devono essere pertinenti a un eventuale uso improprio delle armi da parte del richiedente, in quanto quest'ultimo a causa della sua condotta (non necessariamente sanzionata penalmente) non dà le necessarie garanzie di un uso corretto delle armi.
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Esato, concordo in pieno
 
Re: porto d 'armi

skenk nel suo post ha chiesto entro quanto tempo,l'amministrazione pubblica deve dargli una risposta in merito alla sua richiesta di porto d'armi,sia positiva che negativa,e non quello che serve fare o i documenti che servono, io dico che la risposta deve essere comunicata entro 40 giorni,poi se sarà negativa seguirà la motivazione,ho raccontato sopra quello che è capitato a me,anche se nel mio caso si trattava di porto per difesa personale,quindi più complicato e più restii al rilascio.
ciao mario.
 
Re: porto d 'armi

Concordo in toto con quanto scritto da waxe.
Skenk, però non ti costa nulla andare al commissariato dove hai presentato domana e chiedere come mai non lo rilasciano ancora. A me capitò che dopo 3/4 mesi non mi fecero sapere nulla, quindi andai in comm./to e chiesi informazioni, risultato? o s'erano persi loro o me ne ero dimenticato io, mancava una marca da bollo e non mi chiamavano per cosnegnarlo.
P.S. il porto d'armi era lì infatti andai a comprarla fuori del comm.to e mi consegnarono il pda
 
Re: porto d 'armi

senti per prendere il pda ho fatto cosi: ho mandato via una richiesta alla provincia, mi hanno mandato le lettere per sostenere gli esami sia orale sia scritto e dopo di che avendo ottenuto l'abilitazione ho fatto le visite mediche , sono andato al poligono e ho compilato il modulo di richiesta alla questura per il rilascio e ho inviato il tutto tramite i carabinieri
 
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