Re: carabina dei sogni.

Circa gli ingrandimenti esagerati c'e' un altro paramentro che devi tenere in considerazione e cioe' la dimensione dell'apertura (la pupilla) attraverso cui entra la luce. Se aumenti troppo l'ingrandimento questa diminuisce e per questo motivo il campo visivo si restringe. Ma oltre a questo passa anche meno luce! La dimensione della pupilla e' data da dimensione della lente diviso l'ingrandimento. 7 mm e' il valore di riferimento, di solito, perche' tutto e' inevitabilmente legato alla dimensione della pupilla umana ed un valore maggiore, che hai praticamente sempre con gli ingrandimenti bassa, non da' grossi vantaggi in termini di luminosita' mentre un valore inferiore ti incomincia a limitare. In realta' questo e' piu' vero quando la pupilla del cannocchiale scende sotto il valore di 5 mm..ecco perche' un'ottica 2.5-10x42 con ingrandimento su 8x puo' avere una luminosita' inaspettata anche in condizioni di poca luce.
Invece un'ottica da 50 su 10x e' equivalente ad una 42 su 8x per quanto concerne questo parametro e la differenza e' piccola anche se quella da 50 le tieni su 8x.
Infine il parametro che viene ritenuto piu' importante per le condizioni di poca luce e' il twilight factor che e' la radice quadrata del prodotto tra ingrandimento che si sta usando e dimensione della lente. Il valore minimo consigliato per condizioni di poca luce e' 17. Di nuovo se stai su 8x con una lente da 42 avrai 18.33, con 8x50 avrai 20 e 10x50 avrai 22.36. A parita' di tutto il resto quindi 10x50 e' meglio ma spesso e' quel "a parita' di tutto il resto" puo' fare molta differenza...
 
Re: carabina dei sogni.

travalino ha scritto:
costo indicativo di un r93 standard attacchi buoni e l'ottica sopra citata intorno a quanto si aggira?4.5-5000??
Di piu'...penso intorno a 6000 euro. Il prezzo di listino della Leica Magnus con lente da 56 dovrebbe essere circa 2700 euro, da quello che ho sentito.
Probabilmente, comprando tutto insieme, a 5000 ci scendi optando per la R93 Professional e contando su un po' di sconto. La Professional con calcio sintetico verde Jaeger non e' affatto male....dal vivo quel verde e' molto piu' piacevole di come appare in foto, un colore piu' naturale tipo pastello e per nulla appariscente.
 
Re: carabina dei sogni.

Flagg ha scritto:
travalino ha scritto:
costo indicativo di un r93 standard attacchi buoni e l'ottica sopra citata intorno a quanto si aggira?4.5-5000??
Di piu'...penso intorno a 6000 euro. Il prezzo di listino della Leica Magnus con lente da 56 dovrebbe essere circa 2700 euro, da quello che ho sentito.
Probabilmente, comprando tutto insieme, a 5000 ci scendi optando per la R93 Professional e contando su un po' di sconto. La Professional con calcio sintetico verde Jaeger non e' affatto male....dal vivo quel verde e' molto piu' piacevole di come appare in foto, un colore piu' naturale tipo pastello e per nulla appariscente.

Flagg, premetto che queste armi- e tu sai che sono possessore di R93 (4 regali di mia moglie alla quale non ho trovato il coraggio di dire che ... ne avrei volentieri fatto a meno ed infatti restano sempre nell'armadio) -, sparano bene, sono veloci nella ripetizione, sono compatte e leggere. Ma da qui a definire questa un'arma ben fatta o peggio quella dei sogni ci vuole un bel coraggio visto l'abuso di plastica, "lamiera" stampata ed un otturatore piuttosto inquietante che non sempre assolve appieno alle proprie funzioni. A tal proposito basta vedere qualche foto nel link qui sotto di cio' che mai sarebbe accaduto con un'azione k98 in acciao lavorato dal pieno pretrattato termicamente (dakota, ad esempio - questo si' che e' un bel sogno).
http://lutz-moeller-jagd.de/Waffen/Blaser-R93.htm

Ce ne sono anche altri di incidenti documentati sulla rete. Basta cercare.
Si dice Blaser facilmente, come Swaro perche' fanno campagne pubblicitarie a martello (quasi persecutorie) ed alla fine il cacciatore frastornato su quelle si orienta senza una preventiva e critica analisi o un'accurata sperimentazione sul campo, o ancor peggio, perche' l'armiere quelle gli rifila per raggiungere il budget assegnato di vendita ed incassare il bonus.

Poi che Blaser faccia basculanti super sicuri, questo e' piu' che certo! Le chiusure del mio d99 o dei miei k35 o bbf 95 sono a prova di bomba, ma il mod r93...

questo il mio punto di vista,
un caro saluto,
paolo
 
Re: carabina dei sogni.

Zillastro non hai tutti i torti e penso che sei in buona compagnia perche', ad esempio, nell'est europeo il .222R e' un calibro abbastanza tradizionale per il capriolo. Resta il fatto pero' che il suo twist lento ne limita l'uso a proiettili leggeri, solitamente non oltre le 52-55 grani hollow point o soft point semi-spitzer entrambi a base piatta, che in virtu' del loro basso coefficiente balistico ti limitano abbastanza anche con un vento poco piu' forte di una brezza.
Per cui, come giustamente dici, basta averne presente i limiti ed usarlo "correttamente" e non si avranno soprese...anzi le soprese possono essere piuttosto in positivo! Qui in Scozia e' consentito ma e' ampiamente sopraffatto dal .223 Rem perche' decisamente piu' performante.
Magari adottanto un twist un po' piu' veloce (come nelle canne standard prodotte da Lothar Walter che hanno 12.6" invece del classico 14") si possono usare proiettili un po' piu' areodinamici da 55 grani e le cose migliorano ancora....ma e' sempre difficile cambiare gli standard.
Ciao
 
Re: carabina dei sogni.

bene bene,continuate a scrivere in tanti che sono tutti consigli e pareri preziosi per me!
per quanto riguarda la carabina mi piacerebbe molto anche una sauer,90 o 202,ma la blaser la spunta per quanto ho potuto leggere.per non considerare che con la blaser in 308 ho sparato,al poligono ed è stato subito amore a prima vista! [sconvolto.gif] [meaculpa.gif]
per il calibro un 222 per quanto mi riguarda lo scarterei per via che puo capitare un palancone di 120kg e in questo caso preferirei un po di potenza in piu.per questo il 308w mi sembrava un giusto compromesso anche sotto il punto di vista della reperibilità di munizioni,che certo non mancano di varietà.
l'ottica,belli i leica ma davvero vale la pena di spendere molto di piu che per un buon 8x56?
lo domando perche ho avuto modo di vedere con 8x56 e in quanto a luminosita al crepuscolo mi ha davvero impressionato!
 
Re: carabina dei sogni.

I corsi a Siena sono già finiti...ormai se ne riparla il prossimo Febbraio...Cmq anch'io sono per la blasere R93, ma per l'ottica le migliori in assoluto sono le Night Force...non c'è paragone!
 
Re: carabina dei sogni.

toperone ha scritto:
holland&holland (coppia) in 300H&H e 375 HeH.
rispettivamente schmidt bender 3-12x50 e 1.5-6x42 zenith
un caro saluto,
paolo
scusa nn sono un esperto di rigata ma con un 300h&h o un 375h&h mi sembrano molto tosti x caprioli o il 375 e molto tosto anke x un cinghiale , sono calibri da savana bufali ,o quantaltro . se nn sbaglio
 
Re: carabina dei sogni.

X Travalino: anch'io faccio la selezione al capriolo e daino in provincia di SI, francamente non condivido la scelta di calibri esasperati, è vero che l'abbattimento deve essere quanto più pulito possibile e occorre evitare inutili sofferenze, ma tirare a un capriolo con calibri 300, 375 mi sembra inusuale. Ognuno è libero di fare ciò che crede nei limiti di legge.
Personalmente iniziai nel 1997 con un 308 H&K semiauto, poi acquistai una Sauer bolt-action in calibro 7Mag da usare anche su daino, cinghiale.
Oggi x il capriolo adopero esclusivamente Blaser K95 basculante in cal 222R con ottica Swaro 3-12x50. La soddisfazione nell'abbattimento è massima (ti assicuro), l'inverno appena trascorso ho eseguito otto abbattimenti di cui sette puliti (morto sul colpo) ed 1 ha fatto venti metri prima di stramazzare morto, a distanze comprese tra 100 e 230 metri, con reticolo militare.
Se posso darTi una indicazione, per cominciare indirizzati sul 243 ottimo calibro con eccellente potere di arresto per il capriolo (selvaggina d'elezione in Siena). Se poi vuoi fare un passo alla volta acquista la balser basculante e quando potrai scegli una seconda canna per cacce più "impegnative". Sull'ottica ti hanno già edotto abbondantemente. Sinceri auguri.
 
Re: carabina dei sogni.

steyr prohunter 25.06 rem.
leupold vx3 6.5 - 20 x 50 LR reticolo varmints hunter
un sogno che si è avverato l'anno scorso
giampi
 
Re: carabina dei sogni.

il 300hh con una palla da 180 premium non danneggia il capriolo quanto un 243 con una nosler bt. Parimenti il 375 con una 270 gr. Provare per credere. 8)
detto questo il mio pensiero era al sogno di possedere quella coppia di carabine, di quel costruttore ed in quei calibri. Non ho scritto da nessuna parte che sono le armi d'elezione per il capriolo. Ne' mai raccomanderei un 222 r (peraltro scarsamente utilizzabile per restrizioni normative) per un capriolo. :mrgreen:
un caro saluto,
paolo
 

travalino

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salve a tutti amici selecontrollori e non,tra poco iniziaranno i corsi delle selezione a cui mi iscriverò,cosi sto iniziando un po a vagare per il mondo delle carabine da caccia iniziando a farmi un idea dell'attrezzatue impossibili e non per le mie tasche vuote di studente..
cosi mi è venuto in mente di mettere questo post,per vedere quali rientrano nei sogni di ognuno di noi per cacciare cervi caprioli daini e tutto quello che ci è permesso.
io non avrei dubbi,
carabina Blaser r93 con canne intercambiabili,una cal.308 e una in 8x68s se un domani si dovesse presentare l'opzione cervo.
ottica con attacchi rapidi,zeissi o swaro,un 8x56 fisso e visto ci siamo in alternativa un bello z6i 2,5-15 x 56. dato che la cerca nella mia regione non è contemplata.
telemetro leica rengmaster 1600 e binocolo 10x50 e se necessario un bel lungo visto che si parla da ipotetici cacciatore milionari.. [lol.gif] [lol.gif]
credo che si inizia a esserci per quanto mi riguarda!
a voi la parola!!
 
Re: carabina dei sogni.

zillastro ha scritto:
ciao a tutti, sono stato assente per un po e leggendo tutti i post precedenti credo di esere stato male inteso.
Intanto riconosco fra i vari interventi numerosi "esperti" appassionati di rigata, che ne sanno di sicuro molto più di me, pertanto non ho e non ho mai avuto nel precedente intervento la presunzione di insegnare nulla.
Circa la mia scelta di Blaser K95 (basculante in calibro 222R), ribadisco che è assolutamente personale, tanto che all'amico che chiedeva lumi mi sono premesso di suggerire il 243 (e si stava in tema di caprioli, bada bene).
Tuttavia, e non risulta dalla normativa vigente nella provincia di Siena alcun divieto in tal senso, il 222R da anni mi da soddisfazioni enormi, tanto da dover dissentire circa la supposta scarsa potenza (K-power), ribadisco che non si può credere, senza averlo provato, il potere di arresto che sviluppa sull'animale (capriolo) se il tiro è ben assestato. E, poichè nel codice deontologico del cacciatore di selezione non è scritto che occorra tirare il grilletto sempre e a tutti i costi, io mi diverto così e provo maggior soddisfazione ad eseguire un abbattimento pulito al capriolo con tale calibro, invece di lanciargli addosso bordate da "caccia africana", anacronistiche e sinceramente lontane dalla mia etica venatoria.... per intenderci il tordo lo caccerei volentieri con un cal. 28 o 410. Tuttavia rispetto chi la pensa diversamente e sono lontano da qualsiasi vena polemica con i seguaci del calibro pesante, ognuno deve impiegare il calibro che gli offre maggiori garanzie di tranquillità nell'abbattimento, soltanto proviamo sul terreno prima di vendere le massime teorie balistiche da didattica scolastica!
Un caro in bocca al lupo a tutti per i censimenti alle porte.....
in buona parte dell'arco alpino il calibro minimo per il capriolo, stabilito dai vigenti regolamenti, e' di 6mm. un capriolo ben attinto in area vitale con un proiettile da 5,56 mm nei 200 metri sicuramente stramazzera' a terra a qualche metro dall'anschuss (tra 0 e 50/60). I problemi cominciano invece quando l'animale e' colpito male poiche' la fuoriuscita dell'ogiva (sempre che avvenga) causera' poco sanguinamento. ed il recupero anche per un buon cane da traccia diventera' molto difficoltoso. Mi permetto di scriverlo con alle spalle 30 anni di caccia con la carabina ed un ventennio di attivita' da recuperatore. il capriolo, scelta personale, amo cacciarlo con i vari 6,5 mm con una preferenza marcata per lo svededese e palle da 129 o 140 grani (hornady sp interlock fb e nosler partition). Scelta personale ma che mi lascia assolutamente tranquillo in normali situazioni di tiro. peraltro ti posso dire di aver prelevato numerosissimi caprioli, soprattutto femmine e piccoli di selezione in periodo invernale (Ungheria ed austria dove per anni la mia famiglia ha avuto in gestione riserve ad uso personale) con calibri compresi tra il 300 (heh, wea, win ecc) ed il 375 heh passando per i vari 8 mm (schuler e js) e 9,3 trovandomi a cacciare nello stesso giorno femmine di cervo e daino o cinghiali. Ti posso assicurare che su un campione molto significativo di caprioli prelevati con i calibri di cui sopra ed un accurato posizionamento della palla (partition su tutte all'epoca) in area polmonare il danno alla carne e' stato assolutamente contenuto (anzi irrisorio). Per chiarezza ho usato a lungo anche 222, 22-250 e 223 ma tutti questi calibri patiscono anche la pressoche' minima brezza (per non parlare del vento vero) e richiedono di essere usati in spazi aperti senza la benche' minima interposizione di nessun genere di ostacolo vegetale (anche il piu' esile puo' essere fatale) tra il tiratore e la preda pena la deviazione del tiro ed il potenziale ferimento del selvatico. come tu hai detto nessuna vena polemica per carita', solo una puntualizzazione da parte di chi ha avuto ed ha la grande fortuna di aver passato e passare tanto tempo a caccia tra boschi e campi :D e poco a scrivere sui forum. (ed in passato anche per qualche rivista di settore).
per quanto attiene il 243 che hai suggerito: personalmente non e' un calibro che amo (de gustibus... :D) ma e' certamente di comprovata e micidiale efficacia sul piccolo cervide e non solo (cfr Torraiolo :mrgreen: ).
un caro saluto,
paolo
 
Re: carabina dei sogni.

nika ha scritto:
toperone ha scritto:
holland&holland (coppia) in 300H&H e 375 HeH.
rispettivamente schmidt bender 3-12x50 e 1.5-6x42 zenith
un caro saluto,
paolo
scusa nn sono un esperto di rigata ma con un 300h&h o un 375h&h mi sembrano molto tosti x caprioli o il 375 e molto tosto anke x un cinghiale , sono calibri da savana bufali ,o quantaltro . se nn sbaglio

:mrgreen: sbagli :mrgreen:
 
Re: carabina dei sogni.

Torraiolo ha scritto:
I corsi a Siena sono già finiti...ormai se ne riparla il prossimo Febbraio...Cmq anch'io sono per la blasere R93, ma per l'ottica le migliori in assoluto sono le Night Force...non c'è paragone!
eppure il signore che mi ha fatto scuola e mi ha preparato mi disse che qualcosa ci doveva essere anche quest'anno..bho..meglio,ho un po piu tempe per mettere in saccoccia un po di soldini...
come mai le NF. secondo te sono addirittura migliore di zeiss e swaro??
 
Re: carabina dei sogni.

Torraiolo ha scritto:
Travallino io caccio nel distretto di Montalcino Ovest e visto che sei di colle Val D'Elsa sicuramente lo conosci e conosci la quantità di daini che ci sono.
Il daino è la mia caccia di elezione non solo li, ma anche altrove...Ti garantisco che un Leupold VXII 3-9 x 50 o un Meopta 3-9 x 42, vanno più che bene per tirare in orari oltre il limite(testato personalmente o non per sentito dire). Quindi se vanno bene questi due figuriamoci se non va bene un Leica con lente da 42!

quindi è meglio un leica con lente 42 del leupold con lente 50 in termini di luminosità, nitidezza ecc?
 
Re: carabina dei sogni.

Travallino io caccio nel distretto di Montalcino Ovest e visto che sei di colle Val D'Elsa sicuramente lo conosci e conosci la quantità di daini che ci sono.
Il daino è la mia caccia di elezione non solo li, ma anche altrove...Ti garantisco che un Leupold VXII 3-9 x 50 o un Meopta 3-9 x 42, vanno più che bene per tirare in orari oltre il limite(testato personalmente o non per sentito dire). Quindi se vanno bene questi due figuriamoci se non va bene un Leica con lente da 42!
 
Re: carabina dei sogni.

Quest`anno mi sono regalato: Blaser R8, mod. Professional, in cal. 300win.mag. con ottica Swarovski Z6i 2,5-15x56 BT, pratico la caccia al cervo e capriolo. In seguito comprerò una canna in cal. 9,3x62 da usare per la caccia in battuta al cinghiale in Italia, montandoci un`ottica Swarovski Z6i 1-6x24 (che già possiedo). Cosa ne pensate?
 
Re: carabina dei sogni.

Io non ho scritto da nessuna parte che la Blaser e' la mia carabina dei sogni. E' una carabina che mi piace ma in cima alla mia lista c'e' altro....e piu' che un sogno e' una cosa che presto comprero'.....
Pochi post precedenti ho messo una bella foto della Schultz & Larsen Victory. Questa in foto e' quella standard con legni di grado 3 (equivalenti al 5-6 della Blaser) e costa circa 2800 euro (4000 euro circa con la Leica ER 2.5-10x42, cosi' come e' nella foto). Le S&L sono le uniche carabine al mondo che di serie hanno canne forate dal pieno e la rigatura viene fatta per asportazione e la lappatura eseguita a mano. E' il sistema che garantisce il minimo stress sull'acciaio e tolleranze minime. In pratica hai una carabina da caccia con la precisione da bench rest! Pochi nel mondo sono in grado di fare canne con questo metodo. Oltre a questo anche l'azione di queste carabine e' un piccolo capolavoro...robusta e fila liscia come la seta. Lo scatto e' di tipo match....
Puoi anche cambiare canna e quindi calibro, con l'unica limitazione del tipo di azione (normale o magnum). Naturalmente la parola plastica non e' pervenuta!... [lol.gif] ...e' tutta acciaio e legno, a parte la fibra di vetro che usata per rinforzare il bedding. Questo e' il cosiddetto pillar bedding fatto utilizzando due robusti ponti d'acciaio.
Unico svantaggio e' che il peso complessivo con canna da 60 cm e' sui 3.5-3.6 Kg per i calibri medio-piccoli. Ma non e' uno svantaggio per tutti....almeno non lo e' per me e la mia caccia.

Ricordo un caso di alcuni anni fa circa la Blaser che ando' in tribunale e mi ricordo che le conclusioni delle perizie furono che le cartucce non erano a norma (erano ricaricate) e furono probabilmente la causa dell'incidente.
Questi altri incidenti non li conoscevo perche' qui in UK, pur essendo le R93 molto diffusa, non ne ho mai sentiti. In ogni caso le canne delle Blaser R93 ed R8 sono le stesse delle Mauser 03 e delle Sauer 202 e 303, o meglio escono tutte dalla stessa fabbrica....
Quando leggo le lamentele cerco di leggere in maniera piu' obbiettiva possibile e cioe' da un lato, se capita spesso, vuol dire che qualcosa non va pero' dall'altro spesso la colpa e' anche di chi le usa. Ho visto abbastanza per essere cosciente del fatto che molta gente che ricarica vuole sempre un po' troppo strafare...per cosa poi? 10-15 m/s che all'atto pratico non ti danno alcun vantaggio tangibile.

Ciao
 
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