il tempo passa inesorabile

Re: il tempo passa inesorabile

Marco io ti invidio come invidio tutti quelli che hanno avuto un parente o un genitore che li ha portati a caccia o a pesca, purtroppo a me non e' capitato di avere questa fortuna, a casa mia sono tutti contrari alla caccia ma il pesce se lo magnano pero' [Trilly-77-24.gif] quel poco che so e che ho imparato in entrambe le discipline l'ho acquisito da solo andando in giro a rompere le palle a pescatori e cacciatori piu' anziani e da loro ho avuto modo di imparare tutto il necessario.
TU hai avuto il babbo cacciatore che ti ha sempre accompagnato e non e' poco, ti ha insegnato a sparare a caricare cartucce a farti il capanno e ad andare con il cane, ti ha insegnato i periodi migliori per il tordo e il piccione dove fare il capanno per le anatre e cento altri segreti che TU ricorderai sempre.
Ora ha gli anni pesanti e vuole smettere, lo capisco benissimo i tempi non sono piu' quelli che erano, la selvaggina e' calata ci odiano tutti, veniamo offesi per la strada e anche in campagna, un tempo il cacciatore era una persona da additare come esempio ora sembra che sia molto piu' delinquente dello **** che da la morte nelle scuole o dell'ubriaco che falcia donne e bambini sulle strisce pedonali.
Dai Marco sta' a te farlo rinnamorare della caccia, vedrai che quando arrivera' agosto gli riprendera' la solita frenesia di sempre e ci ripensera' o quanto meno verra' con te a caccia di nuovo felice di accompagnare il su figliolo a spasso per Coltano o a colombi dietro tirrenia o Marina di Pisa......
ciao Marco un saluto al tu babbo

Mauro
 
Re: il tempo passa inesorabile

Anche mio babbo ha smesso 5 anni fa e me ne dispiace ancora (ora ha 91 anni), perchè con lui ho incominciato ad andare a caccia prima ancora di andare a scuola. Vedrai che tuo babbo, che non conosco, ma che penso sia ancora abbastanza giovane, piano piano si rimetterà in forze e rinnoverà il porto d'armi. Un grosso in bocca a lupo!!!
 
Re: il tempo passa inesorabile

Ciao Marco ti volevo riportare queste belle parole su come un padre vorrebbe che fosse suo figlio..

"Dammi un figlio, che sia abbastanza forte da riconoscere la sua debolezza e abbastanza coraggioso da affrontare se stesso davanti alla paura. Dagli la forza di restare in piedi, dopo una sconfitta onorevole, così come la forza di restare umile e semplice dopo la vittoria. Insegnagli a tenersi dritto nella tempesta, ma ad avere comprensione per coloro
che sono deboli. Dammi un figlio che abbia un cuore puro e un ideale elevato, un figlio che sappia dominarsi prima di voler dominare gli altri, un figlio che sappia ridere senza dimenticare come si fa a piangere, che avanzi verso il futuro senza dimenticarsi il passato.
Dagli l’umiltà che gli ricordi sempre la semplicità della vera grandezza, l’apertura di spirito della vera sapienza, e la dolcezza della vera forza."


Ecco Marco con quelle belle parole che hai scritto hai racchiuso questo pensiero e credo che se TUO PADRE leggesse quello che hai scritto sarebbe molto fiero di te.
Spero che la situazione si risolverà per il meglio ... e vedrai che avrai la possibilità di portare tuo padre con te come lui ha fatto quando eri piccolo... è una ruota purtroppo ma è il senso della vita..
Un IBAL per tutto [eusa_clap.gif]
 
Re: il tempo passa inesorabile

Non ti abbattere mai! Te lo dico per esperienza personale! Mio padre che ne ha 65 ha avuto 2 aneurismi il primo 8 anni fa ed il secondo a differenza di un anno preciso....Un periodo stranero!!! E' stato in coma e putroppo ne è stato segnato nei movimenti e nella parola, fà cicli di logopedia e fisioterapia! Ora caccia solo da appostamento e finchè ce la fà rinnoverà.. ...e vi confesso che quando legge i nostri post su Migra certe volte s'inc*zz* e parla benissimo!!! il potere del "Benelli Vs Beretta" [rire.gif] ora gli sto insegnando l'uso del pc per farlo stare tra noi!
Se non rinnova portalo con te se può, parlate di caccia...lo farà sentire meglio...anche se è un paliativo
Marco IBAL! e un grosso saluto a tuo padre da me ed il mio vecioto!!
 
Re: il tempo passa inesorabile

ringrazio tutti di cuore per le parole di conforto che mi date,e per tutte le giornate che virtualmente passiamo insieme.
questo è il 3° infarto e sinceramente a distanza quasi d un mese lo vedo più debole fisicamente delle altre volte e con il problema che è anche diabetico e ha bisogno dell insulina a orari prestabiliti le albe nn le potrà più fare!!
quante volte mi ha raccontato di albe a tordi prima di andare a lavorare,e di carnieri che io soltanto posso sognare in quel piccolo lasso di tempo,o le curate dei pivieri e delle pittime!!

nn voglio forzarlo perchè nn è nel mio spirito ma sono sicuro che lo porterò diverse volte con me e faro con lui quello che ha fatto con me fino a che nn ho preso il porto d'armi,cioè dargli il fucile,con cui riuscirà a stupirmi come ha sempre fatto con i suoi tiri di stoccata(è veramente un gran tiratore a confronto mio!!)
grazie ancora di cuore a tutti!!! [eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif]
 
Re: il tempo passa inesorabile

Coraggio Marco...,vedrai che tutto si risolverà e sarà tuo padre a portarti in un posto segreto che non ti aveva mai svelato prima..... :D
 

marco83

Utente Registrato
Registrato
20 Luglio 2007
Messaggi
4,116
Punteggio reazioni
118
Località
pisa san piero a grado
stasera mi sono messo nuovamente a pulire i fucili e il solo pensare che il prossimo anno mio padre nn rinnoverà il porto d'armi mi viene un goppo in gola enorme!!
dalla prima volta che sono uscito a caccia con lui sono passati 25 anni, ho fatto sempre il cane da riporto come tutti i novelli fanno fino verso i 20 anni ,quando era più le volte che sparavo io di quelle che sparava lui e in quel momento mi decisi a spiccare il volo e prendere finalmente il porto d'armi per poter fare di testa mia e nn litigare sempre per i posti in cui andare.Da piccolo lo stressavo fino alla nausea affinche potessi essere partecipe delle sue giornate venatorie, così la domenica ogni tanto mi accontentava e andavamo a passeri e storni dietro a casa ma tutto questo solo in tarda mattinata, con il passare degli anni iniziarono le prime albe e i primi colpi,il primo fu a 7 anni e me lo ricordo come se fosse adesso, eravamo in un capanno dietro a casa,con anche quel grande cacciatore che era mio zio, una capinera ci rimise la vita ma il 12 per me era troppo grande.Cosi per natale a 10 anni arrivo il mitico 410,mia nonna quando riscuoteva la pensione mi dava sempre 50.000 e io li davo a mio padre per farmi comprare le cartucce,che tempi ragazzi!
Pensare che il prossimo nn potrò chiederli che cosa ha fatto mi deprime enormemente,
purtroppo gli anni passano anche se nn vorremmo gli acciacchi da parte sua si fanno sentire questo ultimo infarto che gli è accaduno la sera prima del raduno lo ha rallentato molto se ci mettiamo anche il diabete post operazione nn se l'è sentita di fare tutta la trafila per rinovarlo e lo capisco.ma quanto vero iddio il prossimo anno ce lo porto io come ha fatto lui con me per una vita!!!!
 
Re: il tempo passa inesorabile

andate a c...re tutti quanti [badair.gif] [protesta.gif] , io sono dall'altra parte della barricata e so cosa si sente al pensiero di appendere il ferro.
di andare a caccia con mio figlio poi ....mica posso sacrificarlo alla caccia degli 'impediti'.
mi sforzo ,mi riempio di antidolorifici la sera prima,ma c'e' poco da fare.
bisogna accettare il proprio destino.....fan c... [protesta.gif] al mondo
questi discorsi mi fanno stare male
pap
 
Re: il tempo passa inesorabile

Saluti a tutti! " il tempo passa inesorabile.." ho letto ciò che è accaduto...un abbraccio a te e a tuo padre. Mi permetto di suggerirti di non abbandonare l'idea di avere tuo padre a caccia di nuovo, ovvero di insistere e di fare tu le pratiche necessarie al rinnovo, insistendo. La voglia di mollare in certe situazione è tanta e pesante da contrastare. Valuta bene la situazione ed insisti e inizia le pratiche vedrai che tuo padre ti seguirà...insistendo e smoccolando seguirà la voglia che hai tu di averlo a caccia con te. Ciao Marco!
 
Re: il tempo passa inesorabile

giovannit. ha scritto:
Non conosco personalmente ne' te ne' il tuo babbo, ma per incoraggiarlo a ritornare a caccia, digli di me. Io ho 62 anni. Un giorno d'ottobre del 2009 (credo che fosse il 22 o il 23) ho avuto un infarto mentre ero a caccia di anatre. Non era uno di quelli tremendi e fulminanti, ma pur sempre un infarto, con dolore al petto, palpitazioni, sudore freddo, ecc. Pero', non avendo mai avuto una cosa del genere, l'ho attribuita a un'indigestione o un dolore di stomaco, o qualcosa del genere, e ho continuato a sgambare nel fango, con schioppo e saccone degli stampi, cartucce, accessori in spalla--un peso notevole--fino al capanno. Dopo essermi seduto nel capanno per un po', il dolore passo', e non ci pensai piu'. Ma al ritorno ricomincio' e mi sentivo il cuore battere furiosamente in gola. Il giorno dopo, dopo una nottata insonne per via di un'aritmia pazzesca e palpitazioni, sono andato a vedere un medico. Dopo un elettrocardiogramma mi ha immediatamente mandato al pronto soccorso per stabilizzarmi. Voleva che partissi quella stessa sera per Anchorage, dove c'e' un chirurgo/cardiologo e un ospedale attrezzatissimo. Pero' ho rifiutato, perche' mi sentivo in dovere di preparare lezioni e compiti per una settimana per il supplente. Cosi' passai una serata a scuola, sentendomi sempre peggio, preparando il tutto. La mattina dopo partii in aereo. Ero uno straccio, il petto mi faceva un male cane, e non avevo la forza di camminare (ma rifiutai la sedia a rotelle e l'accompagnatore medico). Ricoverato il pomeriggio e operato la mattina dopo (due coronarie occluse, una al 90% e l'altra al 60%) con sonda dalla coscia, senza anestesia totale (ho visto tutto in TV mentre il chirurgo lavorava), e angioplastia doppia con "stints" (i tubetti di metallo per tenere le arterie aperte) inseriti nelle coronarie. Notte in ospedale, visita la mattina dopo, in piedi il pomeriggio, in aereo la sera, a casa per il rimanente della settimana, e al lavoro il lunedi'. Poi, il sabato seguente, a caccia di cervi--da solo--dove ho preso una bella cerva e l'ho trascinata fino alla strada e messa nel camioncino, sempre da solo. E l'autunno seguente a caccia di cervi e anatre di nuovo, sempre da solo.
Non sono un Maciste ne' un fegataccio. Ma Dio ci ha dato soltanto un numero stabilito di albe, e col cavolo che ne voglio sprecare una a letto quando la posso ancora passare nel bosco o in palude. Sono anzi sicuro che se smettessi di andare a caccia mi passerebbe la voglia di vivere e morirei prima del dovuto. Finche' posso camminare, finche' ci vedo, finche' respiro, la caccia non me la toglie nessuno!
Di' al tuo babbo che non deve abbattersi e che la caccia e' la migliore medicina. Che non facesse come il mio, di babbo, che smise di cacciare, rimpianse la caccia per qualche anno, e poi mori' senza esserci piu' andato--sebbene lo volesse tanto.
Un abbraccio fraterno a tuo padre, e uno paterno a te. perche' noi cacciatori siamo tutti una grande famiglia.
Ciao,

Giovanni 'o Merecano
a giova mannaggia ma che volevi proprio mori??azz sei proprio matto.... [42]
 
Re: il tempo passa inesorabile

MARCO le persone crescono e invecchiano e diventano fragili ...........non lo forzare , se starà meglio verrà lui ma tienilo sempre in gioco .................
il mio papà sono 2 anni che non rinnova dopo l' incidente che ha avuto ma ora sembra che vuole riprendere .
a volte le persone si spaventano ed è comprensibile , poi chissà .......................
buona fortuna marchino .
 
Re: il tempo passa inesorabile

Marco purtroppo è la vita!a volte ti sorride e avolte è crudele e inesorabile
Ciao Danilo
 
Re: il tempo passa inesorabile

spero che tuo padre si rimetta presto e che continuate ancora per tanti anni
ad essere complici in questa nostra grande passione.

MAI BUTTARE I REMI IN BARCA.
 
Re: il tempo passa inesorabile

Vero il tempo passa inesorabile, ma quanta sensibilità nelle tue parole, un figlio d'altri tempi ed un rapporto cementato da tante albe vissute assieme. Auguri a tutti e2. :D
 
Re: il tempo passa inesorabile

Mi dispiace davvero Marco!
Anche per il tu babbo sara`un colpo tremendo,perche`si pensano tante cose,quando si va in la con gli anni,e si sente il fisico che nonrisponde piu`a quello che gli vorresti far fare.
Speriamo che si riprenda,glielo auguro con tutto il cuore.
Coraggio e avanti!
 
Re: il tempo passa inesorabile

Dai Marco fai di tutto per farlo andare a caccia, che la caccia fà bene al fisico ed all'animo, dammi retta aiutalo a rinnovare il pda, perchè è quello che molti vecchi cacciatori non in buona salute temono, vedrai che con la nuova licenza in tasca, si riprenderà, non sò cosa caccia, ma nel suo caso può modificare il genere e farne una più soft, oppure, visto che.....mi sembra che tu voglia farti un'appostamento fisso per anatre, cerca di riuscirci che non cè niente di meglio di un'appostamento fisso per un'anziano, a caccia chiusa diventa come l'orto di casa :wink: starebbe sempre in attività, inoltre sarebbe sempre reperibile ed al tuo fianco.
 
Re: il tempo passa inesorabile

PURTROPPO E' UNA RUOTA CHE GIRA.IL TEMPO SCORRE SENZA PIETA' PER NESSUNO.COMUNQUE NEL LIMITE DEL POSSIBILE TIENILO PARTECIPE.UN SALUTO E IN BOCCA AL LUPO.
 
Re: il tempo passa inesorabile

Marco, mi sono immedesimato nelle tue parole, al di là che mi chiamo anch'io Marco ma anche perchè è già qualche anno che ho questo pensiero fisso al momento in cui i' mi' babbo dirà basta con la caccia, spero che sia il più tardi possibile, non mi vedo a caccia da solo senza di lui, come te, ho iniziato ad uscire con lui molto piccolo e sono ormai 18 le mie licenze vissute insieme, caccio anche con alcuni amici ma non è e non sarà la stessa cosa.
Un abbraccio sincero.
 
Re: il tempo passa inesorabile

Come Figlio puoi solo essergli vicino in questo suo brutto momento,rendilo sempre partecipe delle tue giornate e godi della sua presenza,se riacquistera' fiducia vedrai che andrete ancora insieme per boschi, accomunati dalla "passionaccia" di sempre!Un grande in bocca al lupo.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto