I deliri della Lega!

Re: I deliri della Lega!

La brigata "sassari" è composta esclusivamente da sardi e nessuno ha mai gridato allo scandalo, non ci vedrei nulla di male a riservare il reclutamento alpino alle regioni di tradizione (c'è anche l'abruzzo che non è in padania.......)sopratutto per questioni logistiche e pratiche.
 
Re: I deliri della Lega!

cecchino ha scritto:
“Troppi meridionali negli Alpini”
La Lega chiede le quote verdi







Ogni tanto, nei meandri dei corridoi romani, il senatùr ci prova a indossare lo smoking. Memorabile quando si autoproclama mediatore delle tensioni interne al governo. Ma Umberto Bossi si veste in scuro anche quando affronta – poche volte – problemi di politica internazionale oppure quando dice di non volere la secessione, ma solo il federalismo. Ma se lui gioca a fare l’uomo di governo, i suoi non smettono di rispolverare periodicamente la vecchia canotta e sbraitare. E l’ultima trovata in questo stile arriva dal Veneto con uno dei più classici slogan storici: “Fuori i terroni”. Dall’Italia? No, per ora “solo” dal corpo degli Alpini. Un gruppo di parlamentari del Carroccio, primo firmatario il bellunese Franco Gidoni, ha presentato una legge per reclutare gli Alpini al nord. Troppi i meridionali tra le penne nere, sarebbe opportuno inserire le quote verdi.

Chi pensasse a uno scherzo, sappia che la proposta è materia di discussione in parlamento. La legge ha già superato tutte le commissioni e arriverà al voto alla Camera nelle prossime ore. Un traguardo quasi raggiunto. Dicono. Sperano, visto che l’esito non è per niente scontato con l’aria che tira a Montecitorio negli ultimi mesi. E comunque non è un pesce d’aprile anticipato.

Lo spirito della proposta la spiega al fattoquotidiano .it lo stesso Gidoni, il parlamentare che più di tutti si è impegnato per riportare il nord negli alpini: “Inutile mettere in un bel barattolo la pummarola fatta in Cina. Sbaglio? Bene, come la pummarola sta a Napoli, l’alpino sta alle nostre montagne, quelle del Veneto, del Friuli, Lombardia, Piemonte e, solo in parte, l’appennino tosco emiliano e i rilievi dell’Abruzzo. Il resto – e oggi sono la maggioranza – con le penne nere c’entra poco. Ben vengano, passatemi la battuta, i Salvatore Carmelo, ma la tradizione alpina sta da un’altra parte”.

Il metodo scelto è l’incentivo. Oggi alla divisa si arriva per concorso e il dato anagrafico sulla nascita inciderà sull’aumento del punteggio. Chi è nato a Feltre partirà avvantaggiato rispetto a chi è partito, sacco in spalla, da Ragusa. Bisognerà però vedere se la norma sarà compatibile con la Costituzione italiana.

“Non avevamo altra scelta. Oggi su 47.000 solo 5.000 provengono da zone a tradizione alpina. E non può essere tollerato. Anche perché il corpo ha sempre più una funzione di protezione civile e chi è nato in montagna sa arrampicarsi su una parete meglio di chi proviene da una località di mare, questo credo sia oggettivo. Poi c’è una tradizione da rispettare, c’è gente che da quattro, cinque generazioni veste quella divisa e deve continuare a portarla con orgoglio. Se basterà aumentare il punteggio nel concorso? Non credo, ma noi inviteremo i nostri Comuni, le Province e le Regioni anche a mettere in pratica altri tipi di provvedimento, più strettamente economici. Come sgravi fiscali per le reclute del nord o altri provvedimenti di competenza degli enti locali”.

Gidoni, sulla sua strada, di alleati ne ha trovati. A sorpresa ha aderito alla proposta anche Edmondo Cirielli del Pdl, eletto a Salerno. Ma il gruppo Gidoni trova un inaspettato nemico sulla sua strada, l’ultra leghista Giancarlo Gentilini, il ‘vecio’, lo sceriffo della Lega, quello che a Treviso (era sindaco, oggi è vice perché non poteva essere rieletto) toglieva le panchine dalle piazze per far sloggiare gli extracomunitari. Intollerante ai limiti della legalità: ” Io gli immigrati li schederei a uno a uno – una delle sue frasi tristemente celebri -. Purtroppo la legge non lo consente. Errore: portano ogni tipo di malattia: tbc, aids, scabbia, epatite…”. Bene Gentilini, che è anche un ex alpino, è contrario alla legge. “No cari miei – spiega al fattoquotidiano.it al termine di una festa di carnevale tra la sua gente – la strada non è questa. C’è un solo modo. Il ripristino della naja. I giovani hanno bisogno di disciplina, devono tornare a obbedire. Il servizio militare era una scuola di vita. E poi era un controllo sanitario importante, si prevenivano le malattie”. Niente alpini veneti? “Certo che sì, ma una legge così non servirà a niente. L’idea vincente è la mia”.



A voi il commento! [42]

Ch si perde dietro le farneticazioni di qualche leghista, senza accorgarsene si mette al suo pari...ergo, non commento le farneticazioni. :wink:
 
Re: I deliri della Lega!

grifonenero ha scritto:
gianniso ha scritto:
leolux ha scritto:
la lega è un partito anticostituzionale è come tale è da condannare.
chi inneggia alla costituzione dovrebbe essere arrestato...
hanno creato una spaccatura dell'italia,anzi vi diro' di piu ovvero grazie ai suo stupidi deputati c'è un odio tra nord e sud che aumenta di giorno in giorno...
se vogliono la guerra civile fra un po' l'avranno!!!!
Cè bisogno della guerra civile??!!Io li accontenterei subito...ma la prima cosa che farei,sarebbe abolire al sud la vendita di tutti i prodotti di provenienza settentrionale.


Leo hai scritto molte cazz@te.
Innanzitutto inneggiare in italiano vuol dire applaudire e sostenere, inneggiare la Costituzione dunque è cosa buona e giusta.
La Lega al Nord prende dal 15 al 60 % a seconda delle zone,
(secondo te la gente comune è tutta pazza ?) NON è anticostituzionale, ma popolare e radicata nel territorio e nelle tradizioni.
La tua ultima frase sulla guerra civile non la commento è troppo grossa, ti sarà scappata dalla tastiera, può succedere...
io volevo dire che inneggiano contro la costituzione ITALIANA visto che è un partito che vuole la secessione.
poi spiegami una cosa perchè l'eta in spagna e l'ira in inghilterra sono anticostituzionali e gli danno la caccia,mentre la lega in italia no???
SE NON SBAGLI DICONO LE STESSE COSE...e vogliono le stesse cose sopratutto l'eta è mooolto simile alla lega,,,
la differenza è che noi italiani siamo un popolo troppo democratico,lo dico a malincuore ma è cosi!!!
in nessun paese è permesso quello che facciamo noi...in altri paesi bossi gia' era appeso a testa in giu' e scannato come un maiale....in italia invece gli si permette di fare il dito medio alla bandiera e all'inno....
vorrei vedere un deputato in inghilterra chiamare **** la regina....
per quanto riguarda la guerra civile è ovvio che mi auguro non succeda ma a darci e darci il sud si è un po' rotto i coglioni delle battutine della lega...e non mi meraviglerei se nascesse un altro masaniello,anzi ne sarei felice e combatterei al suo fianco...
Non hai idea della rabbia che ho avuto nel 150° anniversario vedere quel bocca storta di bossi mezzo morto,con un piede nella fossa girarsi durante l'inno nazionale dopo il discorso del nostro presidente...vedi quella rabbia l'ho avuta perchè mi sento italiano e vedere quell essere immondo ,ovvero mezzo cadavere offendere l'inno girandosi e andando via mi ha fatto male e speravo che qualcuno li gli desse un calcione tra le chiappe in quel momento..
 
Re: I deliri della Lega!

francesco70 ha scritto:
Beh leggendo il primo post non si parla solo di nordici negli alpini ma anche di pizza a napoli e di altri esempi di tradizioni locali. E come i napoletani cercano di confermare la loro unicità nel fare la pizza non vedo perchè gli alpini non dovrebbero cercare di continuare le proprie tradizioni.
Quando sento un alpino parlare un dialetto che non è del nord mi viene sempre in mente la domanda "ma che c'entra questo negli alpini"?
Negli alpini non c'entra niente neanche un toscano! (le alpi non ci sono in Toscana!).
ciao



Vivendo in un città di mare(Taranto) , una buona parte dell'indotto occupazionale (oltre l'Ilva) è composto dalla Marina Militare.
Posso garantirti la presenza di molti accenti provenienti dal nord, e di regioni che tradizionalmente con il mare non hanno nulla a che vedere, eppure chi veste la divisa lo fà in maniera egregia , dal corpo d'elite al semplice nocchiere di porto.
Molti ufficiali imbarcati con incarichi importanti sono anche del nord , con nessuna vocazione marinara.
Conosco di persona un Bergamasco , comandante di un sommergibile ...e non mi risulta che a Bergamo alta/bassa la gente del posto di solito faccia shopping in u-boat!
Come non mi risulta di qualche politico(locale-regionale-meridionale) che abbia gridado allo scandalo, evocando priorità assolute!
Dai smettiamola :D con la pizza e la pummarola, ribadendo in maniera decisa che il "messaggio" spedito , voleva andare in tutt'altra direzione!
 
Re: I deliri della Lega!

mossy oak ha scritto:
La brigata "sassari" è composta esclusivamente da sardi e nessuno ha mai gridato allo scandalo, non ci vedrei nulla di male a riservare il reclutamento alpino alle regioni di tradizione (c'è anche l'abruzzo che non è in padania.......)sopratutto per questioni logistiche e pratiche.

Visto che i leghisti sono cosi fermi sul reclutare gli alpini solo del nord, la LEGA che viene a fare al sud a cercare voti e ad aprire sezioni, sono tutti buoni a sbraitare............non si rendono conto di quello che fanno e dicono [badair.gif]
 
Re: I deliri della Lega!

sipe48 ha scritto:
gordo ha scritto:
Attenzione fratelli del Nord, questo personaggio detto "Cecchino" sono anni che impallina impunemente i tordi(noti uccelli nordici, attratti nel Salento da pubblicità faziosa!!) E vi garantisco che ne sbaglia pochi. FERMIAMOLO al grido di "Taranto ladrona la lega non perdona!!! [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] Ti voglio bene Cecchino!!! :D

Su ne sbaglia pochi, avrei seri dubbi. [Trilly-77-24.gif]

Si vocifera che abbia padellato un fagiano enorme che volava lento lento a Tempa Bianca . . [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] :mrgreen:
 
Re: I deliri della Lega!

certo certo...ma durante il primo conflitto mondiale quando gli austriaci li stavo occupando non credo che rifutassero gli arruolamenti di meridionali...ragazotti meridionali morti per un conflitto che non li toccava neanche lontanamente...........ma per favoreeeeeeeeeeeeeeee
 
Re: I deliri della Lega!

indipendentemente da quello che dice la lega,su cui sono daccordo su una cosa si e su quattro no,io vedo meglio un alpino nato e cresciuto nelle alpi,che un guaglione napoletano,come viceversa vedo meglio un napoletano in marina che uno di cervinia,è innegabile che certe professioni e certe tradizioni sono e restano legate ai rispettivi territori,insomma non esistera mai una canottieri a cortina,li si gioca ad okei sul ghiaccio.
ciao mario.
 
Re: I deliri della Lega!

siamo obbiettivi: oggi 'fare il militare' e' un lavoro.. tant'e' che la maggior parte dei 'volontari' sono del sud dove c'e' piu' fame..
la proposta della lega non voleva mirare ad altro che a 'riservare ' lavoro al nord. anche perche' oggi gli alpini tutto fanno tranne che gli alpini visto che le frontiere del nord non sono piu' minacciate.
pap
 
Re: I deliri della Lega!

botahv79 ha scritto:
occhio ragazzi, la proposta e' stata firmata pure da meridionali....dateci un'occhio bene...

Ciao Mirko....
Qualcuno qui, tempo fa scrisse.........Non ci resta come alternativa la Lega!!
Siamo allo scempio più totale a livello politico , senza distinzioni.
Ma se un elettore del sud decidesse di dare una svolta politica votando Lega, convieni con me , che con questi presupposti il partito continuerà ad essere circoscritto solo ad alcune regioni del nord?


P.s
Gentili di Salerno è la classica mosca bianca , non fà testo , se non , come qualcuno ha già scritto per partito preso.
 
Re: I deliri della Lega!

Cecchino ti rispondo volentieri e SENZA alcuna vena polemica.
La verità anche emersa in questa discussione è che da SEMPRE il Tricolore, la Patria e L'Inno che ci rappresenta sono sempre stati estranei alla sinistra di questo paese, prova ne è che alcune frangie (non tutti) delle curve calcistiche imbecilli di sinistra Taranto, Genova e c. hanno domenica fischiato Mameli e ciò che rappresenta.
L' anti italianità della Lega deriva dalla sua frangia secessionista, tutt'ora viva e presente.
Se dovessimo ragionare con il portafoglio e non con l'onore, la coerenza e il rispetto della storia praticamente tutti al Nord saremmo contenti di disegnare una bella riga sopra l'Umbria e di riconsegnare il sud agli eredi dei Borboni, ma siamo Italiani e questa Patria costata sangue per la sua Unità la amiamo e la vogliamo tutta intera da Livigno a Lampedusa.
.
La Lega è una grande speranza al Nord.
Voi al sud di speranze politiche NON ne avete proprio.
A parte i due cretini della secessione, il federalismo, i valori della tradizioni delle singole città, il rifiuto del multiculturalismo (vedi immigrazione selvaggia così amata dalla nostra sinistra in cerca di un nuovo proletariato da cui attingere consensi) la vicinanza alla gente delle campagna e dei piccoli centri, la riscoperta delle nostre lingue locali, l'avere preso il posto di una destra che è FINIta nel pretendere legalità, sono valori MOLTO, MOLTO importanti per noi.
Il centro sta capendo, il sud lo rifiuta, forse a ragione se tutti come te ragionano ascoltando i cretini della secessione, ma la Lega è oltre, è di più.
Meglio dunque avere una speranza che non averne, meglio un popolo che rifiuta ogni tipo di mafia che il voto di scambio ancora così presente al sud (solo chi ha i paraocchi non lo vede...)
Dunque Cecchino lasciaci sperare, hai visto gli Italiani hanno perdonato le troooie a Berlusconi (il giorno dopo lo scandalo io qui ho scritto gli italiani se ne fottono di chi si fotte Berlusconi) dunque è possibile perdonare anche ci sparaminchiate sul tricolore e sull'inno (una frangia minoritarissima) ma far progredire chi ha idee nuove, belle e proiettate al e per il futuro.
 
Re: I deliri della Lega!

"...ma non ricordo che personaggi anche dell'estrema sx abbiano invitato i propri simpatizzanti a pulircisi il culo."




...ma a incitare o a giustificare la uccisione di chi allora orgogliosamente lo portava in piazza sì !!!

quarataquattro (dico 44 !!) martiri uccisi da chi gridava nelle piazze che uccidere un fascista non era un reato, perchè ricordo che nella storia di Italia fanno parte anche gli anni '70 e '80.
 
Re: I deliri della Lega!

Se dovessimo ragionare con il portafoglio e non con l'onore, la coerenza e il rispetto della storia praticamente tutti al Nord saremmo contenti di disegnare una bella riga sopra l'Umbria e di riconsegnare il sud agli eredi dei Borboni,

Sempre ragionando col portafoglio...quelli di sù dovrebbero pagare danni e morti a quelli di giù per i prossimi 150 anni...o no???
 
Re: I deliri della Lega!

francesco70 ha scritto:
Beh leggendo il primo post non si parla solo di nordici negli alpini ma anche di pizza a napoli e di altri esempi di tradizioni locali. E come i napoletani cercano di confermare la loro unicità nel fare la pizza non vedo perchè gli alpini non dovrebbero cercare di continuare le proprie tradizioni.
Quando sento un alpino parlare un dialetto che non è del nord mi viene sempre in mente la domanda "ma che c'entra questo negli alpini"?
Negli alpini non c'entra niente neanche un toscano! (le alpi non ci sono in Toscana!).
ciao

le alpi apuane dove sono?
 
Re: I deliri della Lega!

Certo che siamo proprio in uno strano paese....pensa Giuseppe che c'è chi invece, come il sottoscritto, la lega non la vota più da ormai 10 anni perchè ha totalmente tradito le istanze indipendentiste per la quale era nata 8)
 
Re: I deliri della Lega!

mossy oak ha scritto:
La brigata "sassari" è composta esclusivamente da sardi e nessuno ha mai gridato allo scandalo, non ci vedrei nulla di male a riservare il reclutamento alpino alle regioni di tradizione (c'è anche l'abruzzo che non è in padania.......)sopratutto per questioni logistiche e pratiche.



Classica propaganda discriminatoria!
Taranto=Marina Militare dove ci sono anche corpi specializzati, te ne cito uno in particolare Btg S.Marco e tanti tanti altri.
Per questioni logistiche e pratiche , ti posso garantire che non si effettuano screening sui possibili arruolabili.
La presenza di militari che per regioni di appartenenza, con il mare non c'iazzeccano per nulla è abbastanza elevata !
Ciao!
 
Re: I deliri della Lega!

grifonenero ha scritto:
Cecchino ti rispondo volentieri e SENZA alcuna vena polemica.
La verità anche emersa in questa discussione è che da SEMPRE il Tricolore, la Patria e L'Inno che ci rappresenta sono sempre stati estranei alla sinistra di questo paese, prova ne è che alcune frangie (non tutti) delle curve calcistiche imbecilli di sinistra Taranto, Genova e c. hanno domenica fischiato Mameli e ciò che rappresenta.
L' anti italianità della Lega deriva dalla sua frangia secessionista, tutt'ora viva e presente.
Se dovessimo ragionare con il portafoglio e non con l'onore, la coerenza e il rispetto della storia praticamente tutti al Nord saremmo contenti di disegnare una bella riga sopra l'Umbria e di riconsegnare il sud agli eredi dei Borboni, ma siamo Italiani e questa Patria costata sangue per la sua Unità la amiamo e la vogliamo tutta intera da Livigno a Lampedusa.
.
La Lega è una grande speranza al Nord.
Voi al sud di speranze politiche NON ne avete proprio.
A parte i due cretini della secessione, il federalismo, i valori della tradizioni delle singole città, il rifiuto del multiculturalismo (vedi immigrazione selvaggia così amata dalla nostra sinistra in cerca di un nuovo proletariato da cui attingere consensi) la vicinanza alla gente delle campagna e dei piccoli centri, la riscoperta delle nostre lingue locali, l'avere preso il posto di una destra che è FINIta nel pretendere legalità, sono valori MOLTO, MOLTO importanti per noi.
Il centro sta capendo, il sud lo rifiuta, forse a ragione se tutti come te ragionano ascoltando i cretini della secessione, ma la Lega è oltre, è di più.
Meglio dunque avere una speranza che non averne, meglio un popolo che rifiuta ogni tipo di mafia che il voto di scambio ancora così presente al sud (solo chi ha i paraocchi non lo vede...)
Dunque Cecchino lasciaci sperare, hai visto gli Italiani hanno perdonato le troooie a Berlusconi (il giorno dopo lo scandalo io qui ho scritto gli italiani se ne fottono di chi si fotte Berlusconi) dunque è possibile perdonare anche ci sparaminchiate sul tricolore e sull'inno (una frangia minoritarissima) ma far progredire chi ha idee nuove, belle e proiettate al e per il futuro.

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Una volta, questo si chiamava vilipendio, e c'era l'arresto!!!!
W L'ITALIA
 
Re: I deliri della Lega!

Naturalmente è il mio pensiero.....
Purtroppo questa è la conseguenza del fatto che siamo governati da gentaglia che ha proclamato di pulirsi il culo con il tricolore.
Ogni giorno passa un messaggio di dileggio all'unità nazionale.
Oggi il presidente della regione Lombardia Formigoni , ha dichiarato che 70 secondi di inno non fanno male a nessuno.
Cioè come dire...ascoltatelo mica è la peste!!!
Caro Armando , ma come credi che la Lega possa essere l'alternativa alla destra anche se dovesse rimanere circoscritta solo al nord , e come pensi che un giorno possa varcare il centro Italia con questi presupposti antipatriottici?
 
Re: I deliri della Lega!

Nel rispetto delle vostre opinioni, specie quelle contrarie alle mie, ricordo a tutti voi che dal mio balcone da ieri sera sventola un bellissimo Tricolore.
Un Tricolore che non ho scoperto un mese fa al festival di Sanremo come la maggior parte della Sinistra Italiana, ma che portavo orgogliosamente in piazza fin dalla fine degli anni '70.
E allora esisteva solo un gruppo di Veri Patrioti che lo faceva, coloro che amavano allora l' Italia e la amano adesso.
Tutta.
Ora voto Lega per me e la mia Liguria così ben rappresentata e capitanata qui da noi da un Cacciatore Migratorista Puro e Vero come Francesco Bruzzone, ma resto Nazionalista.
.
Qualcuno penserà la solita provocazione un po' sopra le righe del Grifone.
Ebbene no, questa mia posizione è ben ripresa stamattina in un articolo in prima pagina sul Gionale che vi invito a leggere tutti.
Eccolo, e Buona Festa a tutti !


http://www.ilgiornale.it/interni/bossi_ ... comments=1
 

cecchino

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“Troppi meridionali negli Alpini”
La Lega chiede le quote verdi







Ogni tanto, nei meandri dei corridoi romani, il senatùr ci prova a indossare lo smoking. Memorabile quando si autoproclama mediatore delle tensioni interne al governo. Ma Umberto Bossi si veste in scuro anche quando affronta – poche volte – problemi di politica internazionale oppure quando dice di non volere la secessione, ma solo il federalismo. Ma se lui gioca a fare l’uomo di governo, i suoi non smettono di rispolverare periodicamente la vecchia canotta e sbraitare. E l’ultima trovata in questo stile arriva dal Veneto con uno dei più classici slogan storici: “Fuori i terroni”. Dall’Italia? No, per ora “solo” dal corpo degli Alpini. Un gruppo di parlamentari del Carroccio, primo firmatario il bellunese Franco Gidoni, ha presentato una legge per reclutare gli Alpini al nord. Troppi i meridionali tra le penne nere, sarebbe opportuno inserire le quote verdi.

Chi pensasse a uno scherzo, sappia che la proposta è materia di discussione in parlamento. La legge ha già superato tutte le commissioni e arriverà al voto alla Camera nelle prossime ore. Un traguardo quasi raggiunto. Dicono. Sperano, visto che l’esito non è per niente scontato con l’aria che tira a Montecitorio negli ultimi mesi. E comunque non è un pesce d’aprile anticipato.

Lo spirito della proposta la spiega al fattoquotidiano .it lo stesso Gidoni, il parlamentare che più di tutti si è impegnato per riportare il nord negli alpini: “Inutile mettere in un bel barattolo la pummarola fatta in Cina. Sbaglio? Bene, come la pummarola sta a Napoli, l’alpino sta alle nostre montagne, quelle del Veneto, del Friuli, Lombardia, Piemonte e, solo in parte, l’appennino tosco emiliano e i rilievi dell’Abruzzo. Il resto – e oggi sono la maggioranza – con le penne nere c’entra poco. Ben vengano, passatemi la battuta, i Salvatore Carmelo, ma la tradizione alpina sta da un’altra parte”.

Il metodo scelto è l’incentivo. Oggi alla divisa si arriva per concorso e il dato anagrafico sulla nascita inciderà sull’aumento del punteggio. Chi è nato a Feltre partirà avvantaggiato rispetto a chi è partito, sacco in spalla, da Ragusa. Bisognerà però vedere se la norma sarà compatibile con la Costituzione italiana.

“Non avevamo altra scelta. Oggi su 47.000 solo 5.000 provengono da zone a tradizione alpina. E non può essere tollerato. Anche perché il corpo ha sempre più una funzione di protezione civile e chi è nato in montagna sa arrampicarsi su una parete meglio di chi proviene da una località di mare, questo credo sia oggettivo. Poi c’è una tradizione da rispettare, c’è gente che da quattro, cinque generazioni veste quella divisa e deve continuare a portarla con orgoglio. Se basterà aumentare il punteggio nel concorso? Non credo, ma noi inviteremo i nostri Comuni, le Province e le Regioni anche a mettere in pratica altri tipi di provvedimento, più strettamente economici. Come sgravi fiscali per le reclute del nord o altri provvedimenti di competenza degli enti locali”.

Gidoni, sulla sua strada, di alleati ne ha trovati. A sorpresa ha aderito alla proposta anche Edmondo Cirielli del Pdl, eletto a Salerno. Ma il gruppo Gidoni trova un inaspettato nemico sulla sua strada, l’ultra leghista Giancarlo Gentilini, il ‘vecio’, lo sceriffo della Lega, quello che a Treviso (era sindaco, oggi è vice perché non poteva essere rieletto) toglieva le panchine dalle piazze per far sloggiare gli extracomunitari. Intollerante ai limiti della legalità: ” Io gli immigrati li schederei a uno a uno – una delle sue frasi tristemente celebri -. Purtroppo la legge non lo consente. Errore: portano ogni tipo di malattia: tbc, aids, scabbia, epatite…”. Bene Gentilini, che è anche un ex alpino, è contrario alla legge. “No cari miei – spiega al fattoquotidiano.it al termine di una festa di carnevale tra la sua gente – la strada non è questa. C’è un solo modo. Il ripristino della naja. I giovani hanno bisogno di disciplina, devono tornare a obbedire. Il servizio militare era una scuola di vita. E poi era un controllo sanitario importante, si prevenivano le malattie”. Niente alpini veneti? “Certo che sì, ma una legge così non servirà a niente. L’idea vincente è la mia”.



A voi il commento! [42]
 
Re: I deliri della Lega!

Diego ha scritto:
Certo che siamo proprio in uno strano paese....pensa Giuseppe che c'è chi invece, come il sottoscritto, la lega non la vota più da ormai 10 anni perchè ha totalmente tradito le istanze indipendentiste per la quale era nata 8)



Caro Diego, ciò che lamenti non è altro che il malessere della politica.....TUTTA!
Pollitica , purtroppo , ridotta ad un misero carrozzone , dove nani e ballerine sono i principali artisti.
In questo tuo momento "vuoto" politicamente , vorrei prenderti per mano e condurti SULLA VIA DI DAMASCO :mrgreen:
Attendiamo il TOM-TOM ho una gran confusione anche io!
 
Re: I deliri della Lega!

gordo ha scritto:
Attenzione fratelli del Nord, questo personaggio detto "Cecchino" sono anni che impallina impunemente i tordi(noti uccelli nordici, attratti nel Salento da pubblicità faziosa!!) E vi garantisco che ne sbaglia pochi. FERMIAMOLO al grido di "Taranto ladrona la lega non perdona!!! [Trilly-77-24.gif] [Trilly-77-24.gif] Ti vogliobene Cecchino!!! :D[/quo


...Ti voglio bene Cecchino!!


Giusè non pubblicizziamo troppo la cosa...... :mrgreen:
 
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