Re: il Passero

Qui da me sono in calo anche per colpa dei gabbianacci che mangiano tutto,gattini piccoli,piccioni e vanno nei nidi dei passeri.....dove non arrivano loro...i passeri ci sono.
 
Re: il Passero

Secondo me è un mix di cause, corvidi, storni, mancanza di insetti, anticrittogamici e il modo di fare i tetti, che sono tutti chiusi con tegole e coppi ad incastro, senza gli spazi per far passare un passero.
 
Re: il Passero

Cornacchie gazze e gabbiani ....ma anche pesticidi, pure qui il calo nell'ultimo 20ennio è stato drastico.....e l'ISPRA come mai non recepisce certe problematiche????????????????..................quando daranno il via ad un serio controllo dei nocivi......
 
Re: il Passero

Si purtroppo e`in diminuzione dappertutto.
Come dissi diverso tempo fa`,oltre al cambiamento delle colture,una buona parte di responsabilita` ce l'ha anche la proliferazione incontrollata dello storno.
E`vero anche che non ci sono quasi piu`le tegole a coppa,ma tutti gli anfratti sui tetti,tutti i fori sui muri,insomma tutto quello che potrebbe far nidificare il passerotto,e`occupato ormai dagli storni.
Una volta c'erano anche alberi vecchi che avevano buchi nel tronco,e li statene certi che c'erano nidi di passeri,e non solo,ora le campagne sono deserti,ma la colpa statene certi e`nostra.
 
Re: il Passero

Concordo un anno in Veneto lo avevano dato in deroga e mi ricordo che ci mettavamo vicini a dei cespugli di canne anche di bambù e li era una fete tornavi a casa dopo aver sparato 250 cartucce a mattina.
Poi però sono diminuiti o meglio si sono portati vicino alle casa.
Io ho un pollaio e ce ne saranno una 50ina che girano sempre.
 
Re: il Passero

Adesso vi dico la mia, se qualcuno a voglia di verificare con i propi occhi, invece di scrivere per sentito dire, fra 15/20 giorni faccia cosi:

1° Salire sul tetto e verificare in ogni nido di passero (se ve ne sono), quante uova ci sono
2°Risalire al momento della schiusa per contare quanti ne sono nati

Vedrete coi vostri occhi il tasso di mortalita che c'è e di uova chiare.....incredibile!....20anni fà quando mio padre sistemava tetti e mi portava a casa nidiate da allevare invece di imbustarle in un sacco......, c'erano covate da 4/5 piccoli.....ora se verificate ci sono covate da 1/2 piccoli che spesso Non arrivano nemmeno a lasciare il nido perchè uccisi dall'alimentazione che gli portano i genitori.....

Ma tanto non frega una minchia a nessuno, anzi adesso con cosi pochi passeri il problema non lo ha più nessuno, e gli animalisti sono felici, l'agricoltura non si lamenta per i danni che arrecano, e i cacciatori non li cacciano piu. PERFETTO SI AUTO SELEZIONA
 
Re: il Passero

Adesso vi dico la mia, se qualcuno a voglia di verificare con i propi occhi, invece di scrivere per sentito dire, fra 15/20 giorni faccia cosi:

1° Salire sul tetto e verificare in ogni nido di passero (se ve ne sono), quante uova ci sono
2°Risalire al momento della schiusa per contare quanti ne sono nati

Vedrete coi vostri occhi il tasso di mortalita che c'è e di uova chiare.....incredibile!....20anni fà quando mio padre sistemava tetti e mi portava a casa nidiate da allevare invece di imbustarle in un sacco......, c'erano covate da 4/5 piccoli.....ora se verificate ci sono covate da 1/2 piccoli che spesso Non arrivano nemmeno a lasciare il nido perchè uccisi dall'alimentazione che gli portano i genitori.....

Ma tanto non frega una minchia a nessuno, anzi adesso con cosi pochi passeri il problema non lo ha più nessuno, e gli animalisti sono felici, l'agricoltura non si lamenta per i danni che arrecano, e i cacciatori non li cacciano piu. PERFETTO SI AUTO SELEZIONA

Condivido pienamente il tuo pesiero ma voglio aggiungere un altro problema che nessuno vuole capire cornachie e ora anche gabbiani distrugono tuttooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Re: il Passero

nonnopulpetta ha scritto:
colombaccio51 ha scritto:
Certo!
Dei pesticidi,della distruzione ambientale in generale,del cambio delle colture, di tutto quello che volete,pero`e`innegabile che in tempo di cove i passeri che si avvicinano ai tetti delle case,dove hanno nidificato da tempi immemorabili,vengono sistematicamente scacciati dagli storni.
Osservare per credere.
La passera mattugia,che nidificava nella maggioranza dei casi nelle buche dei vecchi alberi come peri,salici etc, oltre che sui tetti e` quella che ne risente ancor di piu`,perche`da 40 anni a questa parte vengono fatti veri e propri deserti nelle campagne per far posto al passaggio delle grandi macchine agricole.
Il cambio delle tegole a coppa,e`un'altro punto a sfavore dei passeri.
lo storno non c'entra niente, ha detto bene Lorenzo, è tutto legato al cambiamento dell'habitat agricolo sempre più industrializzato ed urbanizzato e purtroppo avvelenato.
se oggi in toscana vediamo tanti storni, gazze e cornacchie è perchè sono più resistenti rispetto ai passerotti. Abito in campagna ed i tegoli tradizionali ci sono ancora ma non ci sono i passerotti a covare. Prima dai grani di maggio/giugno si alzavano dei branchi che facevano paura; i grani ci sono ancora i branchi no. Ha detto bene Renato (uncacciatore) prima entravi in un campo di mais e nelle testate e lungo le fosse trovavi erbacce da seme, ora i campi sono puliti. Insomma tutto cambia...per la natura purtroppo in peggio.
Non sono daccordo, lo storno prende il sovravvento su tutti gli alri uccelli (passeri, upupe, disturba anche i merli e se poti gli olivi te ne potresti rendere conto) poi certo il cambiamento ambientale e i pesticidi danno il colpo di grazia!
 
Re: il Passero

Condivido pienamente il tuo pesiero ma voglio aggiungere un altro problema che nessuno vuole capire cornachie e ora anche gabbiani distrugono tutooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


quoto morris e bracco al 100%

anche l'agricoltura dei nostri giorni nn e' da paragonare con quella di un tempo...mancano le stoppie!!
 
Re: il Passero

Il passero e non solo, sono in diminuzione per pesticidi e diserbanti, e non ultimi cornacchie, corvidi, e credo gabbiani che predano i loro nidi delle uova o dei piccoli, credo che le regioni non farebbero male se dessero in deroga la caccia alla cornacchia (e non solo) per qualche domenica in tempi di caccia chiusa.
 
Re: il Passero

Mi raccontava mio padre del rientro ai passeri e dei mucchi che faceva! e mia nonna che li pennava per farci poentae osei! ..ed era una caccia divertente.... Ora se ne vedono un pò in giro.... Nel pollaio ce ne sono sempre tanti! ..chissà perchè il gatto sta sempre di punta là [26]
 
Re: il Passero

walker960walker ha scritto:
AAAH se potesse parlare quella Diana 25 del 70!!! Altri tempi, altra età,.....tutto cambia!
[lol.gif]

C'è l'ho ancora quella Diana, mi ricordo da ragazzino, quando accompagnavo mi padre a caccia, branchi di passeri quelli piccoli(in dialetto busarine) da centinaia di individui, si sparava solo quando se ne potevano raccogliere almeno una decina per fucilata, poi hanno iniziato con i diserbi, con il taglio dissennato delle siepi dei fossi e le busarine sono sparite, sopravvivono solo i passeri in paese, ma sono più grossi di quelle che si trovavano in campagna, al riguardo faccio un'alra riflessione cui ho fatto caso in questa stagione di caccia.
Un paio di campi che sono sempre stati buoni per allodole e pispole, quest'anno nonostante ci fossi passato praticamente a tutte le uscite non mi è mai capitato di trovarvele posate, poi un paio di settimane fa ho capito il perchè, buttato in mezzo alla riva di un fosso ho trovato un cartello
ATTENZIONE CAMPO TRATTATO CONTRO LA DIABROTICA
questi veleni che usano in agricoltura fanno piazza pulita di tutto, il mais viene bello e rigoglioso, ma poi ce lo dobbiamo mangiare, che fine faremo anche noi ?
 
Re: il Passero

oggi è in forte calo,una 15na di anni fà facevo il ritiro al passero nei pioppeti dall apertura fino ad ottobre sparavo 500 colpi à sera,una volta in un fosso sottovento sè nè alzò uno stuolo tirai 4 botte stranamente nè raccolsi giusto 40 con un peso di 988 grammi [5a] [5a] [5a] [5a]
 
Re: il Passero

trent'anni fa li cacciavo facendo un capannino tutto chiuso solo piccole feritoie e con dieci richiami in gabbia e lo schiamazzo a mano, rigorosamente calibro 36, un colpo alla volta, ora sono anni che non sparo ad un passero, sono veramente pochi, un pezzo di storia che nostro malgrado è finita [Trilly-11-11.gif] [Trilly-11-11.gif] ,in bocca al cocker!!!
 
Re: il Passero

Ragazzi io parlo per osservazione 50ennale,perche`anche da ragazzetto avevo sempre il naso all'insu`
Anch'io la pre-apetura agostana la facevo esclusivamente ai passerotti,e anche senza richiami mi divertivo parecchio.
Ora dove cacciavo passerotti c'e`un bell'intercamion(interporto),io lo chiamo cosi`perche`e`tutto un andirivieni di camion + camion invece che treno+ camion,e anche questo e` una bella fregatura per tutto l'ambiente.
Quindi:
E`verissimo che i passerotti non hanno piu`ambiente,cementificato,avvelenato etc,pero`(ripeto)quando si avvicina il periodo di cova,vengono scacciati dai tetti dagli storni.
 
Re: il Passero

Io vivo in una zona abbastanza rurale e nonostante il passero non venga cacciato da decine di anni continua a diminuire,concordo che si trova prevalentemente in prossimità dei centri abitati...colpa dei nocivi e soprattutto dei pesticidi secondo me.
 
Re: il Passero

colombaccio51 ha scritto:
Certo!
Dei pesticidi,della distruzione ambientale in generale,del cambio delle colture, di tutto quello che volete,pero`e`innegabile che in tempo di cove i passeri che si avvicinano ai tetti delle case,dove hanno nidificato da tempi immemorabili,vengono sistematicamente scacciati dagli storni.
Osservare per credere.
La passera mattugia,che nidificava nella maggioranza dei casi nelle buche dei vecchi alberi come peri,salici etc, oltre che sui tetti e` quella che ne risente ancor di piu`,perche`da 40 anni a questa parte vengono fatti veri e propri deserti nelle campagne per far posto al passaggio delle grandi macchine agricole.
Il cambio delle tegole a coppa,e`un'altro punto a sfavore dei passeri.
lo storno non c'entra niente, ha detto bene Lorenzo, è tutto legato al cambiamento dell'habitat agricolo sempre più industrializzato ed urbanizzato e purtroppo avvelenato.
se oggi in toscana vediamo tanti storni, gazze e cornacchie è perchè sono più resistenti rispetto ai passerotti. Abito in campagna ed i tegoli tradizionali ci sono ancora ma non ci sono i passerotti a covare. Prima dai grani di maggio/giugno si alzavano dei branchi che facevano paura; i grani ci sono ancora i branchi no. Ha detto bene Renato (uncacciatore) prima entravi in un campo di mais e nelle testate e lungo le fosse trovavi erbacce da seme, ora i campi sono puliti. Insomma tutto cambia...per la natura purtroppo in peggio.
 
Re: il Passero

sparare ad un passero mi sentirei in Imbarazzo....son pochissimi , qui 20 anni fà eravamo infestati ora ...son pochi e concentrati in città....
spariti i Fienili e le case rurali ...spariti anche quelli, poi si son fatti fregare il tratto dallo storno!
 
Re: il Passero

walker960walker ha scritto:
AAAH se potesse parlare quella Diana 25 del 70!!! Altri tempi, altra età,.....tutto cambia!
[lol.gif]

:mrgreen: che mi fai ricordare, il Diana 25 ce l'avevo anche io nel 70 e di passeri ai platani delle scuole elementari ne facevo a centinaia, avevo 12 anni e nessuno obiettava questo gioco, nemmeno i CC che mi vedevano, i fucili ad aria compressa non erano considerati arma e non avevano matricola....altri tempi e di passeri migliaia.
Mi ricordo anche centinaia di ballerine bianche, che separate dai passeri sceglievano gli stessi platani per dormitorio...anche loro pagavano pegno a questo monellaccio :mrgreen: le mie prede andavano a mio nonno che in cambio mi comprava i Diablo.
 
Re: il Passero

Ad oggi il passero è protetto in tutta Italia....
Le ultime provincie a concederne la deroga son state quelle romagnole....fino a 2 anni fà se non sbaglio....
Le cause sulla sua rarefazione le avete già dette...io vorrei aggiungere...almeno dalle mie parti...l'aumento sconsiderato dei corvidi...gazze su tutti...
Ciao.
 
Re: il Passero

Avendo i piccioni e una rete dei gabbione che ne permette lìingresso ho sempre un discreto numero di passerotti che vengono a mangiare a casa mia ma in altre zone dove un tempo erano altrettanto numerosi sono quasi spariti, non vedo una mattacciola non sò da quanto tempo concludendo credo che sia per via dei diserbanti e anche per il cambiare del territorio un tempo molti avevano un pollaio con qualche galllina dove i passerotti trovavano cibo in abbondanza anche in pieno inverno adesso è proibito detenere galline....
 
Re: il Passero

ANTONIO25 ha scritto:
domani sera Brakoniere siamo a cena alla taverna del cacciatore sai dove si trova vero? vieni a trovarci.

..certo ce lo so!!! Nelle campagne dietro vado a beccaccini! Grazie per l'invito ma domani sera sto a cena.... base di pesce! fasolari a volontà!!! sarà per un'altra volta!
 
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