TORDI! cambiano le loro abitudini?

Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

Dopo 29 anni che sono dietro la caccia (senza considerare quelli antecedenti quando ero piccolo dietro mio padre e mio nonno) debbo dire che le cause principali della scarsita' di passo sono riassumibili in 3 semplici punti:

PREMETTO CHE PARLO DI MIGRATORIA IN TOTO NON SOLO PER I TORDI


1) condizioni meteo avverse nel periodo preposto
2) condizioni ambientali non piu' favorevoli come una volta per i selvatici.
3) altre cause non da meno... ma da argomentare con la massima serenita', ma visto come
vengono spesso affrontate con molta veemenza, preferisco non parlarne.

Poi si puo' argomentare quanto si vuole....ma e' la realta'.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

ezietto ha scritto:
io la penso così ......................
se in banca parto con un conto di 1000 euro e tolgo 1 euro al mese rimettendoci 5 euro l'anno alla fine finiscono [Trilly-11-11.gif]
la storia del cemento delle case non ci credo , quando è un anno buono dietro casa tra le case ci sono i tordi e pure tanti quindi..............mi spiace ammetterlo ma la caccia all' estero influisce tanto .
staremo a vedere ............

Finalmente..........non so solo a pensà questo!!!!!!!!
saluti
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

anche io penso ma a dire il vero spero che l'entrata dei migratori per quest'anno sia stata influenzata dal cattivo tempo, sono stato in ferie tutto il mese di ottobre ed ho monitorato il loro arrivo quasi ogni giorno, a metà ottobre un giovedì iniziano ad entrare il venerdì (purtroppo caccia chiusa) un bel passo ma dal sabato e per quindici/venti giorni pioggia e diluvio la piana del sele allagata fiumi straripati.
poi qualche allodola e buio totale..............
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

ezietto ha scritto:
io la penso così ......................
se in banca parto con un conto di 1000 euro e tolgo 1 euro al mese rimettendoci 5 euro l'anno alla fine finiscono [Trilly-11-11.gif]
la storia del cemento delle case non ci credo , quando è un anno buono dietro casa tra le case ci sono i tordi e pure tanti quindi..............mi spiace ammetterlo ma la caccia all' estero influisce tanto .
staremo a vedere ............


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Sono pienamente daccordo. Io caccio (col pd) da 33 anni. Mi ricordo che di tordi ne erano a volontà. Dal 1981 ero in servizio a Cittanova (RC) un bellissimo paesino ai piedi dell'Aspromonte, uliveti a perdita d'acchio, tutti in pianura. La mattina prima di andare in servizio facevo lo spollo, non avevo il tempo di ricaricare.
Da quando i cacciatori d'Europa, migrano all'estero, sono cominciati a calare, tordi, beccacce, anatre, ecc...... ed ogni anno mancano sempre di più. C'è chi dice che questo non è il motivo. Io penso che se si cacciava il tordo (ad esempio) ognuno nel proprio paese, mentre non si cacciavano nei luoghi di nidificazione o in altri siti esteri, dove la pressione venatoria praticamente non esiste da parte dei locali, secondo me i tordi ed altri migratori si vedevano in numerazione maggiore.
Qualcuno dice che i tordi che sparano in romania non vengono qui....questo è da vedere, se arrivano dalla russia !!! secondo me la migrazione avviene secondo i venti che spirano, un tordo che parte dalla romania può andare in spagna come in sicilia....
Come dice ezio....se prelevi oggi e prelevi domani e non agiungi....finiscono di sicuro!!
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

ALLARME TURDIDI. NUOVO DOCUMENTO ISPRA

giovedì 24 febbraio 2011
I Tordi in Italia, questo il titolo di una nuova pubblicazione dell'Ispra frutto di una ricerca sulla biologia e la conservazione della specie del genere Turdus, pubblicata in collaborazione con Arcicaccia Toscana.

La ricerca, che si propone come un “utile strumento a supporto di quanti in Italia si occupano di gestione venatoria, nelle pubbliche amministrazioni, negli ATC e nel mondo dell’associazionismo”, a nostro avviso contiene considerazioni fuori luogo e argomentazioni tendenziose a cui ci auguriamo che le associazioni venatorie e gli organi preposti (Regioni, Governo, Parlamento) possano dare per tempo una pronta risposta.

Rileviamo per esempio che nei commenti di merito non sono state prese in considerazione le conclusioni delle organizzazioni scientifiche internazionali (Birdlife compresa) rispetto alla buona conservazione delle specie oggetto di prelievo venatorio, che tra l'altro escludono la caccia tra i fattori di rischio per i turdidi come per altre specie. Un dato di fatto soprattutto in Italia dove almeno un terzo del territorio è inibito alla caccia.


Fonte : BIgHunter.it

Non c'è allegato il nuovo rapporto dell'ispra.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

grillaia ha scritto:
venatorquidam2010 ha scritto:
...ma e' semplice, sino a meta' anni 90, quando ancora non c'era il boom della caccia all'estero (almeno come ora), ai migratori come ad es. tordi , allodole e beccacce, ancora ci si divertiva e si trovavano questi animali ovunque...il giusto per divertirsi. E' da circa 6 o 7 anni che, ad esempio i tordi, non arrivano piu' nelle quantita' di quel periodo. Certamente dipende anche dalle stagioni e molti altri fattori, ma per me, le cacce smodate all'estero fanno, di gran lunga la loro parte...
scusa ma io continuo a non capire,ma se la selvaggina qui non arriva xche viene abbatuta all' estero dovrebbe essere in diminuzione anche in quei paesi,ma non è così, perche?
e chi ti ha detto che li non lo è .........
io personalmente ho cacciato in tutta europa e ti dico che i numeri di prima te li sogni , in spagna fino al 2000 fare 100 tordi al giorno era normale per tutti adesso per farne 60 devi sudare , uguale in romania con le quaglie dove facevi oltre 50 capi senza giochetti adesso mettono l' orchestra :wink: a beccacce era normale fare 30 incontri e le tue 15 becche le riportavi ora ne fai 10 di incontri salvo condizzioni particolari , in scozia i colombi ti venivano a noia e farne un centinaio era robba facile , ora i bravi arivano ad una sessantina .
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

quando ho aperto questo argomento chiedevo chi di voi avesse riscontrato cambiamenti di abitudini dei tordi, non intendevo quali per voi fossero le cause della loro semprè più scomparsa.
penso che ognuno di voi abbia ragione...meteo....veleni....caccia all'estero, manca l'equilibrio nella natura e nelle regole..leggi. alla base unico colpevole l'uomo che come sembre non ha limiti nelle sue azioni.
il troppo storpia.............
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

fire ha scritto:
Ci credo poco alla storia dei 28 cacciatori, per me resta sempre un carniere dei tempi che furono!

Se non avessi messo 28 cacciatori sai quante polemiche . . . :mrgreen:

Poi si sarebbe scatenata l'ira di qualche cacciatore filo-ambientalista !

Oggi poca roba, ma ieri davvero carniere quasi da estero ! ! [lol.gif]
Viva la CACCIA !
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

:cry: Ciao sono un nuovo iscritto anche se caccio da 28 anni, un mio amico è appena stato in Spagna a tordi e in 10 giorni ha ucciso solo 150 esemplari..... non spaventatevi però il mondo è ciclico io l'anno scorso ho ucciso più di 400 esemplari perdendo alcune buone mattinate ma il passo è da imputare al tempo durante le migrazioni.

Un saluto
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

chi afferma che la caccia senza regole all'estero non influisca sa che sta dicendo stronzate, o almeno lo spero per lui altrimenti sarebbe grave non capire una tale ovvietà :D

gli animali uccisi all'estero sono animali morti che non si riproducono quindi mi pare ovvio che influisca e come sulla popolazione totale(ammesso che quelli della romania non arrivino in Italia, magari i loro figli ci arriverebbero), le chiacchiere stanno a zero...

poi si può dire che muoiono + tordi in Italia che all'estero e può essere anche vero ma c'ho non toglie che se ognuno cacciasse a casa sua o con leggi uguali per tutti tanti uccelli in + si salverebbero e tanti uccelli in + ci sarebbero in giro....quindi la caccia smisurata all'estero non sarà la causa principale forse, ma comunque di sicuro è tra le cause principali.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

Giammi92 ha scritto:
io nn so se da voi in altre parti d'italia ce ne sn stati di piu, ma da noi nella provincia di reggio calabria è avvilente, posti in cui di pomeriggio sparavi 25-30 tordi ora ne salgono 2-3 all'ultima ora intorno alle 5 ma poi basta


siamo nella stessa barca...............
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

I tordi saranno sempre meno. Ovviamente la mia previsione e' a lungo termine. Puo' anche essere che avremo delle annate migliori di quest'ultime. MA sono convinto che tra 10-15 anni i tordi saranno drasticamente meno anche rispetto a quest'anno che per quanto mi riguarda e' il piu' nero da quando ho il porto d'armi.
Chi giustifica che i tordi delle Spagna non interessano l'Italia sbaglia di grosso. Perche' i potenziali sopravvissuti si riproducono e non e' detto che l'anno successivo vadano in Spagna ( almeno credo )
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

quello che fa male dalle nostre parti è vedere cacciatori non migratoristi che a gennaio non sapendo cosa fare si danno alle cesene e ai sasselli e utilizzano richiami acustici proibiti .posso assicurare che la presenza di questi richiami è elevatissima almeno il 30% dei cacciatori ne fa uso. peraltro l'annata è stata discreta ,l'ultima annata eccezionale per i sasselli è stata il 1998-1999 e per le cesene l'anno successivo.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

le condizioni meteo in ottobre al tempo del passo dei tordi qui nelle alpi erano ottimali,ma tordi pochi anche nei posti micidiali.quindi un motivo non puo' essere quello.poi lasciamo stare novembre che ha piovuto 25 giorni su 30.i motivi sono altri,ma visto che non posso saperli con sicurezza,me li tengo per me.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

EMY 74 ha scritto:
Scusate ma non credo che l'incidenza della caccia ai tordi all'estero sia così rilevante,esempio pratico, i posti dove si caccia vengono messi a rotazione e ci si caccia negli stessi circa sei o sette volte( sennò i numeri non si farebbero )quindi carniere medio di 5 persone per tre giorni 400 tordi circa, totale in una riserva di caccia di circa 1000-1500 ettari muioiono dai esaggero 3000-3500 tordi.
In Italia in una qualsiasi azienda faunistica del centro italia zona a me più familiare
i circa 150- 200 soci quanti tordi credete che uccidano?
Conto fatto per l'azienda dove caccio 70 persone fanno solo stanziale le altre 130 anche tordi, la media annuale è sugli 80 capi di tordi annuali considerato che c'è chi passa (a volte anche di molto i 200) e chi vuoi per tempo vuoi per abilità fà i suoi 50 e basta, totale 10000 circa .
Quindi secondo me lì le cose sono da analizzare bene perchè al momento è ovvio che i 400-500 capi stesi lì nei tre giorni rubano gli occhi, ma non sono altrettanto sicuro che qui da noi si vada per il sottile alla fine della conta.
Vorrei sapere quache parere di chi conosce bene ma veramente bene tutte e due le realtà, io per quanto riguarda la mia sono assicuramente sicuro di quello che dico dati alla mano.
Ciao.
Amici quotisti a Monteleone in sabina; Scandriglia e Montorio tordi zero, quindi le cose si fanno serie.........
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

Personalmente ho notizie che anche all' estero un granche di tordi non ci sono
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

ternano73 ha scritto:
EMY 74 ha scritto:
Scusate ma non credo che l'incidenza della caccia ai tordi all'estero sia così rilevante,esempio pratico, i posti dove si caccia vengono messi a rotazione e ci si caccia negli stessi circa sei o sette volte( sennò i numeri non si farebbero )quindi carniere medio di 5 persone per tre giorni 400 tordi circa, totale in una riserva di caccia di circa 1000-1500 ettari muioiono dai esaggero 3000-3500 tordi.
In Italia in una qualsiasi azienda faunistica del centro italia zona a me più familiare
i circa 150- 200 soci quanti tordi credete che uccidano?
Conto fatto per l'azienda dove caccio 70 persone fanno solo stanziale le altre 130 anche tordi, la media annuale è sugli 80 capi di tordi annuali considerato che c'è chi passa (a volte anche di molto i 200) e chi vuoi per tempo vuoi per abilità fà i suoi 50 e basta, totale 10000 circa .
Quindi secondo me lì le cose sono da analizzare bene perchè al momento è ovvio che i 400-500 capi stesi lì nei tre giorni rubano gli occhi, ma non sono altrettanto sicuro che qui da noi si vada per il sottile alla fine della conta.
Vorrei sapere quache parere di chi conosce bene ma veramente bene tutte e due le realtà, io per quanto riguarda la mia sono assicuramente sicuro di quello che dico dati alla mano.
Ciao.
Amici quotisti a Monteleone in sabina; Scandriglia e Montorio tordi zero, quindi le cose si fanno serie.........
Quelli che ho riportato io sono numeri di 2 anni fà, naturalmente quest'anno saranno più bassi come del resto lo sono anche all'estero,ma faccio presente da quel poco che abbiamo potuto vedere quest'anno almeno diciamo una trentina di persone che siamo a contatto (tutti i tordaioli diciamo "professionisti" )siamo tutti in terza cifra.
Ma il discorso era un'altro e cioè quanto incide la caccia all'estero ? Io prima di dire che è più distruttiva di quella praticata in italia vorrei dei dati e dei numeri.
Poi per quanta riguarda l'evidente diminuzione di quest'anno perchè nessuno accenna a cosa è successo in russia questa estate?
Ciao.
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

Pankreas ha scritto:
chi afferma che la caccia senza regole all'estero non influisca sa che sta dicendo stronzate, o almeno lo spero per lui altrimenti sarebbe grave non capire una tale ovvietà :D

gli animali uccisi all'estero sono animali morti che non si riproducono quindi mi pare ovvio che influisca e come sulla popolazione totale(ammesso che quelli della romania non arrivino in Italia, magari i loro figli ci arriverebbero), le chiacchiere stanno a zero...

poi si può dire che muoiono + tordi in Italia che all'estero e può essere anche vero ma c'ho non toglie che se ognuno cacciasse a casa sua o con leggi uguali per tutti tanti uccelli in + si salverebbero e tanti uccelli in + ci sarebbero in giro....quindi la caccia smisurata all'estero non sarà la causa principale forse, ma comunque di sicuro è tra le cause principali.
Allora spiegami perchè ad esempio in romania vengono abbatute migliaia di quaglie e allodole e nelle annate succesive non cè flessione numerica,lo stesso x le beccacce in bulgaria crimea e turchia?x i colombi in scozzia ecc.?
mentre x l'italia non è cosi!
sono proprio di coccio non capisco!
 
Re: TORDI! cambiano le loro abitudini?

Rudi4x4 ha scritto:
ALLARME TURDIDI. NUOVO DOCUMENTO ISPRA

giovedì 24 febbraio 2011
I Tordi in Italia, questo il titolo di una nuova pubblicazione dell'Ispra frutto di una ricerca sulla biologia e la conservazione della specie del genere Turdus, pubblicata in collaborazione con Arcicaccia Toscana.

La ricerca, che si propone come un “utile strumento a supporto di quanti in Italia si occupano di gestione venatoria, nelle pubbliche amministrazioni, negli ATC e nel mondo dell’associazionismo”, a nostro avviso contiene considerazioni fuori luogo e argomentazioni tendenziose a cui ci auguriamo che le associazioni venatorie e gli organi preposti (Regioni, Governo, Parlamento) possano dare per tempo una pronta risposta.

Rileviamo per esempio che nei commenti di merito non sono state prese in considerazione le conclusioni delle organizzazioni scientifiche internazionali (Birdlife compresa) rispetto alla buona conservazione delle specie oggetto di prelievo venatorio, che tra l'altro escludono la caccia tra i fattori di rischio per i turdidi come per altre specie. Un dato di fatto soprattutto in Italia dove almeno un terzo del territorio è inibito alla caccia.


Fonte : BIgHunter.it

Non c'è allegato il nuovo rapporto dell'ispra.




Se c'e' di mezzo l'Arcicaccia Toscana c'e' ben poco da stare tranquilli,qui vogliono mandarci tutti al cinghiale,la cultura della migratoria ormai da noi in Toscana e' in agonia...
 
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