17 marzo confermata la festa

Re: 17 marzo confermata la festa

arsvenandi ha scritto:
sipe48 ha scritto:
cecchino ha scritto:
Concordo con Martino [eusa_clap.gif] .
Si discute sulla necessità di riconoscere un giorno di festeggiamento e non sull'importanza della ricorrenza. Ricorrenza da molti sconosciuti. Pensate che mia figlia mi ha raccontato che in sede d'esame (diritto Costituzionale) il professore ha rivolto agli studenti delle domande proprio sull'unità di Italia, anno dell'unificazione, nome dei padri ''unificatori'', delucidazioni sui Mille. SILENZIO.
Servirebbero mille Benigni, persone del suo calibro che sono in grado di far accapponare la pelle con le sue orazioni e risate.
Ma come ha detto Martino, lui è ''solo'' un attore... in un panorama politico desolante come il nostro prendere lezioni da un attore è un ulteriore campanello d'allarme.


No, servirebbe una scuola seria che facesse selezione, che bocciasse in somma, altro che 6 politico o 18 politico di sinistrata memoria...per quanto riguarda il resto delle castronerie fin quì dette da alcuni noti, apprezzate il mio silenzio. :mrgreen:

Solo una cosa a quelli che si auto proclamano progressisti a parole...nei fatti invece vedono sempre una classe operaia contrapposta a una classe "padronale"...una visione molto arcaica da inizi del secolo scorso altro che progressisti.......ma che parlo a fare????? :)

Mi dispiace dirtelo Enzo ma ti difetta la memoria e non per età ma per interesse...di parte, quelle riforme che attribuisci alla sinistra, che per inciso non ha mai governato in Italia, le ha fatte la tua amata DC...
sono figlio di un bracciante agricolo, i padroni non mi sono mai piaciuti non lo nascondo come anche a mio padre, ma non mi ha mai detto di odiarli o combatterli, mi ha sempre detto di non farmi mettere i piedi addosso, fai il tuo lavoro fallo bene ma fatti pagare e rispettare, questa è la mia fomazione e non me ne dispiaccio.

A parole Martì, a parole...fin quando non si capirà che l'operaio e l'imprenditore hanno interessi comuni e convergenti e non contrapposti, non si caverà il famoso ragno dal buco...i piedi in testa agli operai, da 40 anni a questa parte, non li mette più nessuno...ciò nonostante, c'è chi ha interesse a mettere gli uni contro gli altri artatamente, per interessi di parrocchia...e costoro continuano nonostante i popolari schiaffoni presi ultimamente nei vari mini referendum...di una cosa sono contento che ormai il popolo italiano ha preso coscienza e non si lascia più infinocchiare dalle chiacchiere di chi parla, parla ma non fa mai seguire alle parole i fatti.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Senti chi parla [Trilly-77-24.gif] a quanti anni sei andato in pensione se mi e' lecito? [marameo.gif][/quote]

Più che lecito...a 55 contro il mio volere, purtroppo. :wink:[/quote]


a 55 anni???????????? ecco allora lascia perdere i discorsi sui 4 miliardi etcc etcc pensa a quanto la dobbiamo pagare NOI la tua pensione [Trilly-77-24.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Io semplicemente non capisco come la Lega Nord sia un partito politico, l'importante comunque è non votarli. Mi fa piacere che la festa sia stata riconosciuta, bisogna onorare chi ha permesso a questo Paese anche con la morte di essere libero, una festa nazionale è il minimo che si possa fare.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Eh, io, da castronista, vedo che Sipe48 la sa lunga. Ha capito tutto. Un po' come quando diceva, prima delle elezioni, che la sola salvezza per la caccia era la destra. Faceva discorsi non ideologici, bensì pragmatici. Infatti, negli ultimi due anni grazie alla destra la caccia in Italia è migliorata. Molto migliorata.
Caro Sipe48, ho capito che la sai lunga.
Gli interessi comuni che tu vaneggi ci potrebbero anche essere, ma solo con una maggiore redistribuzione della ricchezza. A proposito dei piedi in testa agli operai (anche se quel carbonaro farabutto comunista di Antonio Negri ha ridefinito il concetto di proletariato in una categoria ben più ampia, non più necessariamente legata al censo o alla produzione materiale), a proposito dei diritti dei lavoratori, è vero ciò che dici. Ma quante lotte, quale prezzo per raggiungere certi risultati. E che dici dei tentativi di riportare tali diritti indietro di 60 anni? Una cosa è sicura: il libero mercato porta con sé le disuguaglianze che nascono dalla dicotomia sfruttatore-sfruttato. Concetto vecchio, ma ancora attuale. E che nessuna ideologia è riuscita fino ad ora a risolvere. Poi è ovvio, ognuno porta acqua al suo mulino, caro Sipe48: chi ha il capitale vuole massimizzare il proprio profitto a scapito delle disuguaglianze e delle tensioni sociali. Chi il capitale non possiede cerca di partecipare il più possibile al dividendo del profitto: cosa che va però in contrasto con il concetto di massimizzazione del profitto.
Scusa caro Sipe48 per le castronerie comuniste che ti sto dicendo, ma sai, io son figlio di operai e devo ringraziare i miei genitori per avermi permesso di studiare all'università. Cose che prima potevano capitare. Adesso è un po' più difficile.
P.S.
sul 18 politico sono d'accordo: una delle più grandi cazzate mai esistite all'università.
Sipe48, ti auguro di sopravvivere al quel **** comunista (?) di Vendola, uno scandalo della coscienza!
Ah, un' ultima considerazione: l'unità d'Italia è un concetto più geografico che culturale. E questa è una delle più grandi ricchezze di noi italiani. Questa grande diversità culturale ( e anche ideologica, perché no?) che riesce a convivere in confini ben stabiliti. Nessuna Lega può distruggere questa unità nella diversità.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Tanto per essere chiari: festeggiamo pure l'unità d'Italia e qualche migliaio di patrioti morti per ottenerla. Ma onoriamo pure quella CENTINAIA di MIGLIAIA di morti causati dall'esercito piemontese dal 1861 al 1869. Erano contadini che chiedevano solo un po di terra per poter vivere e dar da mangiare ai figli. Ma dovettero darsi alla macchia e combattere l'invasore piemontese, e i loro famigliari furono passati per le armi, a paesi interi. Roba che Kappler era solo un "ragazzaccio". I morti dovrebbero avere Tutti lo stesso peso. Io il 17 ho poco da festeggiare: mi dispiace.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

Lasciando, solo per un attimo, i deliri e le deprecabili farneticazioni della lega, c'è da dire che per festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia e per onorare quanti hanno pagato con la vita l'unità della nostra patria, non era necessario fare vacanza sui posti di lavoro...una giornata di lavoro persa e quantizzata in circa 4 miliardi di euro, in un momento come quello attuale, è un lusso che non ci possiamo permettere...questa è la stessa opinione espressa da Confindustria per bocca della Marcegaglia e che condivido pienamente.

Detto questo...W l'ITALIA ed onore ai nostri avi caduti per l'unificazione del nostro Paese dalle Alpi alla Sicilia.
 
Re: 17 marzo confermata la festa

cicalone ha scritto:
Senti chi parla [Trilly-77-24.gif] a quanti anni sei andato in pensione se mi e' lecito? [marameo.gif]

Più che lecito...a 55 contro il mio volere, purtroppo. :wink:[/quote]


a 55 anni???????????? ecco allora lascia perdere i discorsi sui 4 miliardi etcc etcc pensa a quanto la dobbiamo pagare NOI la tua pensione [Trilly-77-24.gif][/quote]

Va bè, ma se non volete lavorare, mi fate stare preoccupato :wink: ...comunque non te la prendere hai tutta la mia comprensione, specialmente dopo la partita della Roma a Genova. [Trilly-77-24.gif] scusa, ma mi è scappato da ridere. [Trilly-77-24.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

colombaccio51 ha scritto:
sipe48 ha scritto:
cicalone ha scritto:
.comunque ribadisco, il mio appunto era esclusivamente rivolto al fatto che per ricordare/commemorare/festeggiare non era necessario fare vancanza al lavoro rimettendoci 4 miliardi di euro...



Potevi chiedere anche di non andare in pensione dato che sei ancora relativamente giovane, visto il tuo attaccamento al lavoro e visto che non vorresti che gli altri non facessero festa, poi scusa il discorso dei 4 miliardi di euro di perdita da cosa l'hai estrapolato? forse e' uno dei tanti discorsi a cappero della sig.ra Marcegaglia o di quei buf*!# leghisti di cui parlavamo a inizio pagina? [Trilly-77-24.gif]

Grande voglia di lavorare...vero??? [Trilly-77-24.gif] Si parlava di cose un tantino più impegnative...comunque visto che la vacanza per il 17/3 è passata e visto il notevole successo che sta riscuotendo presso i cittadini/elettori, bene ha fatto il governo a sacrificare qualcosa per un ritorno in termini di voto. :wink:

Sipe
Che c'entra la voglia di lavorare?
Io ne avevo tanta,pero`quando mi hanno detto che potevo andare in pensione con 37 anni piu`la finestra,ne avevo 52 e sono andato in pensione.
Che dovevo fare?
Lavorare per la gloria?

Era riferito a quello scansa fatiche di Cicalone...era per pungolarlo a lavorare di più...altrimenti a noi la pensione chi ce la paga??? [Trilly-77-24.gif]
 
Re: 17 marzo confermata la festa

In questa occassione la lega ha fatto veramente pena cosi come quei sudisti che ancora si ostinano ad odiare il proprio paese. Mano sul cuore e viva l'italia.
 
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