giovannit. ha scritto:
Ma avere due germani in piu' nel carniere da' veramente soddisfazione, specialmente se sparati a fermo a 60 o 70, o persino 100 metri? Non te la prendere, perche' ognuno e' libero di fare cio' che vuole, e se per te l'importante e' prendere due germani in piu', basta che fai tutto legalmente va bene anche a me. Ma io a caccia ci vado per "far ricordi," cioe' per dipingere nella mia mente in maniera indelebile la "corrida" fra me e le anatre, fatta a dovere, cominciando dalla disposizione degli stampi, l'emozione provata mentre le anatre girano intorno al gioco, il chiamarle a dovere (vorrei dire con "arte" ma non voglio sembrare vanaglorioso), e poi, quando sono a tiro sugli stampi, stringere le fucilate e vederle capitombolare in acqua con un tonfo e uno spruzzo. Non ho usato a caso il paragone con la corrida. Il torero potrebbe abbattere il toro molto piu' pulitamente e velocemente con una palla di .30-06 sparata da trenta metri di distanza. E potrebbe mettere tanti tori nel carniere cosi', senza lavoro di muleta, senza fatica, senza spada, senza pericolo, senza tutte quelle cose che fanno della corrida uno spettacolo d'arte. La caccia, come la vedo io, non e' far carniere, anche se prendere qualche capo di selvaggina fa parte della caccia. Ma anche quando non ho preso niente posso sempre dire: "Sono andato a caccia." Mentre se fossi andato soltanto per far carniere non so se potrei dire lo stesso.
Sara' perche' sono vecchio, ma l'istinto della faina nel pollaio l'ho perso da tanto. Se ho preso un paio di anatre in maniera da "far ricordi" non ho alcun bisogno di prendere un paio di capi in piu' in una maniera che non mi ispira. Per me la qualita' conta molto di piu' della quantita'. Spero di essermi spiegato. Forse qualcuno mi capira'. E spero che quelli che non mi capiscono non si offendano. Ognuno la vede a modo suo, e volevo soltanto dire come la vedo io. Chi la vede diversamente cacci pure secondo cio' che crede.