Sono stati iscritti 600 bracchiitaliani nel 2018 e voi sperate di salvare le razze alleggerendo, spostando, accorciando ?
il problema del Cocker sono le orecchie ?
il problema del Cocker sono le orecchie ?
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No, la campionessa assoluta che ho nel pedigree è nata nel 91 ed è stata proclamata campionessa assoluta nel 96.L'unico campione assoluto di springer spaniel in Italia e dell'allevatore C.R., c'è l'hai nel pedigree del tuo cane?
Giovanni, non paragono i cani da ferma con i cani da cerca, al massimo mi confronto con i cani da ferma. Sono razze diverse, però posso dire che il cane da cerca può sostituire il cane da ferma, difficilmente il cane da ferma riesce a sostituire in tutto il cane da cerca. Veramente, questo lo disse un grande allevatore inglese di pointer. Come un grande allevatore italiano di setter disse che le razze da cerca sarebbero state le razze del futuro. Non credo che lo disse per far pubblicità ai Cocker della figlia. Giovanni, io conosco sia il cane da ferma che quello da cerca, se ritenessi il cane da ferma più idoneo per terreno e selvatici dove attualmente caccio non esiterei un attimo a ritornare al cane da ferma. La caccia con il cane da cerca non permette distrazioni, bisogna sapere sempre dove si trova il cane e da quale parte verrà fuori. Però lo si può fare restando rilassati, senza agitarsi e stressarsi. Le beccacce stanche appena arrivate non sono per il cane da cerca, per il cane da cerca vanno bene le beccacce di dicembre e gennaio, beccacce che corrono e si lasciano dietro i cani da ferma. Per intenderci quelle che ci fanno vedere belle ferme e guidate senza farsi vedere."
Ritorno ai miei cocker e le beccacce stranamente come ho detto il maschio piu grande non entra piu come prima nei rovi tengo a precisare che non ho.mai uscito i cani insieme volendoci pensare questo succese.da quando ho preso la femmina ma credo non.siano mai entrati in competizione a caccia dato che avendo due passi diversi non lo ho mai usciti insieme.e anche perche mi sembra difficile seguirne due che non cacciano in simbiosi ..
Sono d'accordo, Le razze vengono selezionate per determinate attività, per questo una razza da difesa ha una predisposizione innata a difendere il padrone. E' un tipo di coraggio predisposto dall'attitudine. La "dolcezza" di un pastore tedesco nei confronti del padrone è uguale a quella di un setter o di un qualsiasi cane da caccia. Si socializza il pastore tedesco come si socializza qualsiasi altro cane. Socializzare vuol dire educare il cane a rispettare le dure regole del branco. Mi sembra ovvio che questa educazione può variare da soggetto a soggetto indifferentemente dalla razza. Ogni soggetto va socializzato, cioè regolato per intensità e tempo. Il tempo per socializzare un setter potrebbe essere molto più lungo del tempo impiegato per socializzare un DD. Leggete bene quello che ho scritto, e non confondete la socializzazione con l'addestramento.Scusa germano se non ricordo male quando si parlava del Dd si diceva che ha un carattere duro ho sbaglio? Ci sono razze più dolci e altre più ferreè o no?
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Ora capisco che con qualche kilo di meno, meno linfatico, meno alto, meno trottatore e meno lento, con tutti questi che io , e parlo per me comunque "meno"può essere più "redditizio" a caccia per alcuni, salvategli almeno l'espressione degli occhi dalla quale traspare tutta la storia e la preistoria della caccia.
penso che sia una questione di esperienza soggettiva dei proprietari. Nel mio caso i breton ed i pointers sono stati veramente impegnativi: il primo per la permalosità ed il secondo per la nevrilità. Una riflessione mi porta a pensare che dipenda anche dalla razza: tempo fa in parlamento vi era un progetto di legge per istituire delle scuole obbligatorie con potere di attestare l'idoneità ai partecipanti di poter condurre cani delle razze da difesa.
setterman1
E' risaputo ed accettato dalla comunità cinofila che le razze "primitive", appartenenti al gruppo 5, tipo alaskan e roba del genere, siano le più difficili da addestrare e gestire.
forse i cani non sanno a che razza appartengono ma non sono di certo tutti uguali.
No, la campionessa assoluta che ho nel pedigree è nata nel 91 ed è stata proclamata campionessa assoluta nel 96.
Se posso aggiungere ....
con il cane da ferma tu vai da A a B e il cane ti fa 200 mt a destra e a sinistra.
il cocker ti gira a 20 mt ? 30 ?
Come si fa a dire che riesci a coprire lo stesso una montagna non lo so ....
Ps pochi giorni fa e stato postato un video di due Cockerine, secondo me bel video posti perfetti selvatici adatti e bravi cagnetti ( vezzeggiativo)
Non mi ricordo chi era
Nelle ultime parole sento come un presa in giro verso la razza a tipo bravi carine anno fatto il compitino e niente più, io penso onestamente che non sei nella possibilità di prendere in giro una razza se non piace una cosa pazienza specialmente verso la razza spaniel da cui sono derivati i setter, prima di allora si usavano gli spaniel tutta caccia poi ne è uscito il setter sia per copertura terreno sia anche per comodità va ferma e arrivo io senza sfondarmi gambe ha stare dietro il cane è avere un tiro più utile.
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È per tornare in tema .....
Questo e il MIO splendido happy.
Orecchie troppo lunghe ? Non ho voglia di star due ore a pettinarlo quando torno da caccia ?
Macchinetta !! Oppure stiamo a casaaa !!
Ho avuto l'esperienza con un Dogo Argentino, che per la sua docilità era superiore a qualsiasi razza da compagnia, questa docilità era sia nei confronti delle persone che nei confronti di altri cani. Mentre il dogo passeggiava al guinzaglio, uno Yorkshire uscì da un negozio e si attacco al collo, se lo levò di dosso scrollando fortemente la testa, ma non ha avuto nessuna reazione a difendersi. Per rendere tutto meno impegnativo basterebbe conoscere le attitudini di razza, se un cacciatore pretende di insegnare al cane a cacciare diventa tutto più impegnativo. Il cane "permaloso" è quello che non sopporta le imposizioni, è un cane che si "chiude" perché non accetta determinati comportamenti da parte del padrone. La nevrilità è sinonimo avidità, da non confondere con il nervosismo causato da uno stato di frustrazione. Per intenderci sono quei cani che primo di poter iniziare qualsiasi tipo di attività con il padrone hanno bisogno di sfogarsi. Immagina un cane da difesa tipo Rottweiler che liberato ha bisogno di sfogarsi, ed è refrattario a qualsiasi richiamo. La razza centra, ma centra anche il tipo di educazione che riceve il cane dopo il distacco dalla madre. Un cane di qualsiasi razza può essere equilibrato o squilibrato, ma questo non dipende dalla razza.
Intanto non è vero che i cani da cerca hanno sempre il naso per terra, lo mettono in qualche fase di accertamento e non è mai incollato al terreno. Secondo il tuo ragionamento se dovesse piovere per 30 giorni i predatori come il lupo o la volpe morirebbero di fame. Ti credo che quando si immergono non aspirano niente, però quando riemergono visto che al naso non hanno messo i tappi l'acqua gli è entrata nel naso, se la tolgono e continuano l'azione di recupero del germano ferito. In ottobre quando apre la caccia al fagiano la vegetazione è sempre molto bagnata, i cani scovano recuperano e riportano, non aspettiamo mezzo giorno che si asciughi l'erba. Il fiuto serve al cane a disgregare l'aria non l'acqua. Il naso del cane riempito d'acqua che non avverte la presenza della selvaggina è una scusa. Non avverte perché percepisce meno l'emanazione e non perché ha il naso pieno d'acqua. Anche quando c'è assai vento il cane da ferma è in difficoltà, il cane da cerca l'emanazione la prende anche dal terreno. In una prova di lavoro per spaniel nessun conduttore dirà al giudice "vado a prendere il vento" Il cane da cerca non ha bisogno, sa cacciare sia nel vento che dall'emanazione rimasta sul terreno.