La velocità d'imbracciata e la velocità di movimento sono pregi. Non ho capito se è il fucile troppo reattivo o è chi lo utilizza. Credo che ci sia differenza fra reazione e azione. Quindi chi usa il 12 compie un'azione e agisce in modo positivo, chi usa il 20 reagisce in modo negativo. Chi usa il dodici riesce a controllare il rilevamento dell'arma, chi usa il venti invece non riesce a controllare il rilevamento dell'arma, pur ricevendo un contraccolpo minore. Da quello che hai scritto desumo che la beretta mod. 92 perché più pesante è più competitiva (per il lavoro che ha da svolgere) di una glock dello stesso calibro e delle stesse dimensioni? Io dico che per il porto la glock essendo più leggera è avvantaggiata e non solo per il peso anche per l'azione di scatto. Mi scuso per il fuori tema. Il 12 ha il vantaggio di sparare una quantità di piombo superiore al 20 e questo è l'unico vantaggio. E' inutile continuare a dire che il 12 è superiore al piattello pur sparando la stessa grammatura del 20. Se lo ritieni superiore vai a competere a caccia con il cal. 12 con cartucce da24 grammi di piombo con un calibro 20 dallo stesso quantitativo di piombo. Se lo ritieni superiore vai a competere con la palla asciutta su 5 sagome fisse e dopo vedi chi riesce ad ingaggiare le sagome nel minor tempo possibile ottenendo il miglior risultato, io credo che l'arma più leggera, con minor rilevamento riesce ad ottenere per tempo e precisione il miglior risultato.Ti ho spiegato piu volte che queste due caratteristiche che tanto ami, rendono il fucile troppo reattivo, e se fossero fondamentali per vincere una gara, tutte le armi da competizione comprese le pistole sarebbero leggere ma sembra che non lo siano affatto,