Non conosco la storia 'per far si che durino c'è da levare la corteccia e durano molto di più', penso sia sia dovuto al tarlo. E' vero che col tempo la corteccia induce a marcire e si stacca, questo dipende dalle essenze ma i tarli penetrano all'interno e scavano gallerie nutrendosi di sostanza organica (cellulosa e amido) specialmente con 14°-15°gradi e umidità, con una incubazione anche di 3-4 anni. I trattamenti sono un buon rimedio ma anche il freddo uccide le larve, oggi viene privilegiato il metodo anossico, la mancanza di ossigeno ma detto questo voglio considerare due cose. La prima che se per secco si intende una pianta sfogliata, o una parte di essa messa su una pianta verde che tradotto vuol dire deve durare e poche fucilate è preferibile piante a crescita lenta e rami vecchi e radi, i giovani si intarlano e piegano con facilità. La seconda questione se per secco si intende come io credo un ramo o serie di questi messi a scarpata stretti e lunghi per tirare ai branchi salvaguardando anche la pianta principale dominante (io preferisco il noce) il problema non sussiste perchè appena ci saranno segni di decadimento da piombo, ognuno avrà pronto il ricambio e questo quando ci sarà la sensazione di non gradire l'invito, come diceva mio nonno Mario morto nel 1964 "E un gli garba e va cambiato ovvia"
 
oggi tirato su uno dei 2 secchi!uno nn ci siamo riusciti abbiamo provato verie soluzioni ma invano..effettivamente un secco da 18 metri è tantino x noi che nn siamo così abituati a secconi così grandi!peccato..uno però è venuto fantastico
 
Io ho utilizzato tutto frassino tagliato con la luna giusta verso fine giugno/inizi di luglio. Li ho lasciati per terra un mesetto (anche meno) e poi li ho messi su senza togliere la corteccia...
 
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Il noce è resistente e molto bello da vedere, sia per noi che per i tordi, visto che a differenza degli altri è più robusto, più aperto e dispone di più zone per far buttare gli animali.
Io però preferisco sempre l'orniello...posizionato bene è uno dei pochi che permette più catture con un solo colpo...:cool:

Concordo con Sassellino, se non sbaglio dalle nostre parti si chiama frassino molto resistente come il castagno, il noce si non e' male ma dopo un paio d'anni e qualche colpo si rovina parecchio....
 
subito dopo tagliati..devono essere verdi ..il castagno è uno di + facili da pelare...il frassino o l'orniello un po meno...l'acero pure...ciao
Non sapevo che pelati durano di più ...quelli che se ne vanno prima sono i rami piccoli, sotto il cm di diametro, pelate anche questi? Al capanno di Livorno non ho piante naturali, tutte tagliate nei dintorni in inverno a luna buona e portate al capanno in 5, 6 amici in estate .. ve l'immaginate se mi mettersi a pelarle ...finita una se ne mette un'altra ... un po' di fatica divertente intervallata da un panino e un bicchiere di vino ...
 

xebo

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Ciao,volevo chiedere chi mi può aiutare su dei secchi..:vi spiego!
solitamente nel capanno qui a casa uso delle piccole rame di orniello o della acace come secchi..ma nell'altro capanno dove il bosco e le piante son tutte diverse vorrei usare dei frassini che ho già tagliato con la luna giusta..pero so che x far si che durino bisognerebbe togliere la corteccia così diventano belli resistenti e durano molto di più..io anche nella legna che brucio vedo che la corteccia a momenti si toglie molto facilmente..qualcuno sa dirmi come farlo seccare meglio e se c'è un momento in cui la corteccia venga via bene in modo da riuscire ad andar bene a toglierla!!???grazie
 
Non sapevo che pelati durano di più ...quelli che se ne vanno prima sono i rami piccoli, sotto il cm di diametro, pelate anche questi? Al capanno di Livorno non ho piante naturali, tutte tagliate nei dintorni in inverno a luna buona e portate al capanno in 5, 6 amici in estate .. ve l'immaginate se mi mettersi a pelarle ...finita una se ne mette un'altra ... un po' di fatica divertente intervallata da un panino e un bicchiere di vino ...


Durano di più xchè nn fanno il tarlo e diventano come un osso....però pelarli subito è una faticaccia..mentre io vedo che nella legna di frassine ci sono alcuni pezzi che vengono via facilmente..cioè da sola x dire...però nn so quale fattore rende il legno così(xchè nn ho mai provato)se basta aspettare un pò..o se magari è xchè una volta coperte il fattore caldo e umidità le fanno diventare così o cos'altro..proverò a testare alcuni metodi
 
i ns avi avevano bel altro a che pensare che pelare un secco..però il metodo non è assolutamente negativo...anzi..una prova con un secchetto pelato e ben verniciato di impregnante per legno 2 3 mani ...dovrebbe garantire una durata maggiore...io faccio questo coi pali in castagno che uso per sostegni..durano un'eternità..
 
effettivamente quando la corteccia si stacca da sola i tarli possono aver già intaccato il legno...vabbe li tirero su quando son più secchi e dureranno quel che dureranno...è che con la fatica che si fa a tirarli su..bisogna sperare durino un bel pò...sempre se riuscirò ad issarli...
 
oggi tirato su uno dei 2 secchi!uno nn ci siamo riusciti abbiamo provato verie soluzioni ma invano..effettivamente un secco da 18 metri è tantino x noi che nn siamo così abituati a secconi così grandi!peccato..uno però è venuto fantastico

ciao ci arrivi in macchina o apiedi ? perche se ci arrivi in macchna una bella carrucola ti faciliterebbe molto il lavoro,io da quando la uso mi trovo benissimo le foto che ho postato sono secchi di oltre 15mt ciao
 
Non sapevo che pelati durano di più ...quelli che se ne vanno prima sono i rami piccoli, sotto il cm di diametro, pelate anche questi? Al capanno di Livorno non ho piante naturali, tutte tagliate nei dintorni in inverno a luna buona e portate al capanno in 5, 6 amici in estate .. ve l'immaginate se mi mettersi a pelarle ...finita una se ne mette un'altra ... un po' di fatica divertente intervallata da un panino e un bicchiere di vino ...

non li pelo nemmeno io..però se vuoi che un tronco duri molto di + lo devi pelare..perchè la corteccia col tempo induce a marcire...pelare un secco qui da noi non è usanza
forse qualcuno lo fa ma io non l'ho mai sentito..anche perchè pelare i rametti è un lavoraccio...
il frassino dopo anni stacca da solo la corteccia..anche il castagno ma quando lo fa è tardi...il fusto rimane comunque robusto ma i rami non durerebbero ancora un anno ..figuriamoci se poi viene impallinato spesso...
ciao
 
Anche da noi uno usa pelarli, però ho notato che se taglio gli ornelli (frassino minore) a luna crescente entro una stagione perdono tutti la corteccia, altrimenti se tagliati con luna calante di gennaio o febbraio prima di perdere la corteccia passano degli anni
 
Io per il prossimo anno li taglierò alla prossima luna calante, mi piace il noce su tutti e anche qui l'app. fisso si chiama "nocetta", ho già adocchiato alcuni noci abbandonati lungo le strade e nei boschi a cui prendere in prestito qualche piccolo rametto....mi piacciono secchi non troppo grandi, max 70/80 cm di ampiezza, e belli vecchi da avere dei rami orizzontali e anche un pò ritorti, secondo me sono la poesia del capanno...qui non usa pelarli però il consiglio dell'impregnante è una ottima prova da fare..Come sempre da Rinaldo..
 
Dalle mie parti Perugia e dintorni il secco o seccone di solito è realizzato con legno di noce.Infatti dalle mie parti gli appostamenti ai tordi vengono anche chiamati nocette.
 
ma effettivamente anche io non uso pelarli li taglio a luna dura li lascio seccare bene dei mesi legandoli che stiano dritti ad una pianticella in modo che non cambino forma o si deformino nel seccare e a settembre li butto su..
 
Solitamente diventan "broos" le betulle, ma il frassino, prima che prenda il tarlo.... seccando diventa duro come il muro, non ci entrano nemmeno i chiodi....
 
ciao atutti io li taglio con la foglia e poi li defoglio non si stacca piu la corteccia e durano anche per due o tre anni srgreto di un roccolatore
 
ciao ci arrivi in macchina o apiedi ? perche se ci arrivi in macchna una bella carrucola ti faciliterebbe molto il lavoro,io da quando la uso mi trovo benissimo le foto che ho postato sono secchi di oltre 15mt ciao


Ci arrivo in macchina..ma la strada è distante una ventina di metri xchè nn si può andar vicino al capanno che si trova su un pendio..la carrucola si andrebbe bene..il fatto è che noi vogliamo fare tutto da terra..nn ci piace molto salire su piante così alte...abbian fatto praticamente delle magie x far passare i fili nelle forcelle più alte della pianta(con la fionda)..però il problema vero è che li in zona nn troviamo un frassine che da terra superi il carpine dove lo vogliamo issare..allora avevamo provato con prolunghe e tubolari in acciao ecc.ma un fiasco..vabbe riproveremo l'anno prossimo magari aggiungendoad un tronco lungo un secco e vediamo se nn diventa troppo pesante!grazie cmq dei consigli
 
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