una volta la spagna eravamo noi :(

[ggramoli]

Guardi io in prima persona quegli anni non li ho vissuti ma le posso dare la certezza che qui in Calabria anni 70-80 e fino alla metà degli anni 90 la caccia era molto diversa... In una giornata facevi la media di 35/40 tordi, per le allodole ne sparavano quanto se ne volevano, e nel periodo del passo primaverile si facevano grossi numeri di tortore africane... Naturalmente parlo sempre della mia terra in cui hanno sempre cacciato mio padre e mio nonno. Non credo che si potrà tornare a quei rosei periodi ma con qualche accorgimento ci si potrebbe ancora divertire. Cordiali saluti

Quei carnieri magari si facevano al sud e in certi luoghi dove adesso non si può più cacciare.
Io che risiedevo nelle Marche facevo vita grama e quando riuscivo a prendere 8 tordi in un sol giorno erano grosse feste. Analogamente se incarnieravo una ventina di allodole. Qualcuno mi potrebbe dire ma perché non venivi al sud? Per venire al sud avrei dovuto prendere un primo treno che mi portava a Fano, poi un secondo fino a Bari e poi non so quanti altri mezzi per arrivare in un buon posto. Avrei dovuto risiedere in un albergo con vitto e alloggio e così via.
Ma noi in quegli anni facevamo la fame e non avremmo avuto i soldi per fare tutte quelle cose, anzi ci mancavano i soldi anche per comprare le cartucce. Quindi se vogliamo essere precisi posti come la Spagna oggi c'erano solo al Sud. Quasi tutto il resto d'Italia stava al chiodo.

 

[marbizza1993]

salve a tutti...sfogliando delle foto ne ho trovata una molto interessante che mi ha fatto venire un po' di rammarico,foto che vi allego. la foto è stata scattata in una delle tante uscite di caccia di mio padre e mio zio,questa risale a una vigilia di natale. mi chiedo come sia possibile che in 18 anni le cose siano cambiate cosi tanto? diciamo che la zona in cui sono stati fatti i tordi oggi e parco come del resto le migliori zone del mio territorio,ma mi raccontano che all'epoca si sparava dappertutto e che per alcuni posti si partiva la sera prima appena finito il tg delle 8, ma ne valeva la pena. come avrei voluto poter cacciare in quelle zone e in quel periodo,anche se vista la passione che ho continuerò a uscire nei boschi anche quando non tirerò nessun colpo,lo stare in natura è qualcosa che mi ripaga comunque ogni volta che mi alzo dal letto,è vero però che sarebbe stata tutta un altra cosa. mi scuso per la qualità della foto ma credo rendi l'idea(il bambino in foto sono io )

 

[JK6]

Scusate se sono una voce un pò stonata nel coro, ma anch'io sono andato , in passato, spesso a caccia di tordi in Spagna (EXtremadura e Andalusia) e di carnieri astronomici non ne ho mai fatti. In compenso i prezzi continuavano a crescere dalle 200.000 lire a giornata eravamo arrivati ai 350€/giorno. Se pensiamo che trattasi di selvaggina migratoria che non costa un centesimo agli organizzatori se non qualche decina di €/ha per l'affitto dei campi, non capisco certi costi! Ognuno è libero di farsi "spennare" come gli pare, io non sono più disposto!
saluti

 

[palomas49]

vero..assolutamente vero! a caccia la più parte andava nei luoghi di residenza, andavano per lo più il sabato e la domenica il venerdì sera caricavano le cartucce tiravano poco e bene e quasi a colpo sicuro..chi aveva possibilità andava già all'estero ma anche nei posti migliori per la migratoria in italia!

 

[numero 10]

Ancora co sto estero......e vacci anche tu....
Tutti sono bravi a scrivere,ma vediamo anche la realtà' dell'estero.2 miei amici sono stati in Romania a cesene ed hanno fatto numeri peggiori di quelli che si fanno da noi!A scrivere sul forum ci vuole poco.....

tanto per cominciare stai calmino,io ho scritto un pensiero....vacci anche tu......

 

[numero 10]

ciao,a proposito di caccia all'estero,c'è gente che va ad allodole in romania e ne ammazza 300 al giorno a persona sparando anche 8oo cartucce,circondati da almeno 3o 4 richiami sempre accesi.........di cosa vogliamo parlare ??

 

[marbizza1993]

Per quanto riguarda la mia zona, il problema principale é il troppo territorio appartenente al parco nazionale d'Aspromonte, nei posti migliori non ci si può andare e li di tordi ce ne sono davvero tanti...

 

[calibrosedici]

Ho letto i post sopra riportati, ma personalmente non sono d'accordo con chi sostiene che 18 anni fa passavano molti più animali rispetto ad oggi. Anzi posso affermare che le allodole che ho visto e che ho preso due anni fa (nel 2011), non le ho prese nemmeno negli anni sessanta, nemmeno nel 1966 l'anno dell'alluvione di Firenze, quando le allodole invasero letteralmente il Lazio. Vuoi la mancanza di mezzi (macchina) vuoi la difficoltà di spostamento finivano per ridurre il carniere drasticamente. Quello che condivido è che tutte le attuali limitazioni (ATC, carniere massimo per specie, cementificazione selvaggia, parchi e riserve a non finire, ecc.) hanno limitato la possibilità di cacciare come ciascuno di noi vorrebbe.

Anche qui ad esempio nel 2008 abbiamo avuto una invasione si sasselli e cesene che in pochi si ricordano, il problema è che da quell' anno praticamente non si sono più visti mentre prima qualcuno si prendeva sempre! Il 2011 è stato l' anno dei merli ma non è un' annata positiva che cancella tutte le altre!
Poi c'è quest' anno che praticamente ha visto mancare tutti e dico tutti i migratori, le zone che frequento io sono deserte! Solo le ghiandaie ai primi di ottobre sono state veramente abbondanti ma ora sono sparite...

 

[M.B.209]

Bravo...la passione,,,,,,, e' rimasta soltanto quella!!
A guardare quella foto mi ritornano vecchi ricordi,anche se ho qualche anno in più del nostro amico.....che mattinate trascorse insieme al mio papa' e il mi zio!"!!!!!
Allori si che entravano i tordi,ma forse all'estero cerano meno mattanze!!!!
MARCO

 

[no camminatore]

La colpa è della caccia al rastrello..distruggono la media di 50 tordi a giornata di caccia per ogni persona. .qui in Puglia da qualche decennio lo stanno facendo sempre più persone ed i controlli se ne fregano. Fate il conto voi il successivo anno quanti tordi in meno c saranno che non ritornano ed in più senza fare i nidi e dunque quanti nidiacei in meno c saranno. S parla d milioni!!!!

 

[olivieri roberto]

Ancora co sto estero......e vacci anche tu....
Tutti sono bravi a scrivere,ma vediamo anche la realtà' dell'estero.2 miei amici sono stati in Romania a cesene ed hanno fatto numeri peggiori di quelli che si fanno da noi!A scrivere sul forum ci vuole poco.....

 

[gaetano88]

Io parlavo dei posti sulla jonica, tipo roccaforte... Per la piana pratichiamo a volte la zona di laureana e una volta andavamo in un posto che mi resterà sempre nel cuore, molochio, adesso purtroppo abbiamo perso i contatti con chi ci portava...

te hai perso i contatti , io invece li ho ritrovati dopo 20 anni .....sono tornato al bar , a cacciare , a dormire nella stessa casa , ad avere il piacere di frequentare la stessa gente che conosceva mio nonno quando io ero troppo piccolo per stare sveglio fino a tardi e prendevo sonno sulla sedia do plastica accarezzando i cani....
i carnieri si sono dimezzati , ma quelli per noi sono l'ultima cosa...

 

[calibrosedici]

Io non dico che i tordi/altri uccelli siano diminuiti e che ne passi di meno ma certo è che ogni anno se ne fermano di meno!
Mio babbo qui da me negli anni 80 fino alla metà degli anni '90 la mattina prima di andare a lavorare allo spollo faceva tranquillamente 7-8 tordi tutte le mattine (considerando le padelle). Dalla metà degli anni novanta (quando ho cominciato a seguirlo) ai primi del 2000 qualche tiro lo facevi sempre e 2-3-4-5 li prendivi con una certa regolarità. Io ho preso il PDA nel 2004, i primi anni (che andavo a scuola) andavo a fare lo spollo quasi tutte le mattine e qualche tiro lo facevo sempre ma guardando i diari che tengo mi mostrano che i numeri sono diminuiti anno dopo anno aumentando sempre di più le giornate con dove faccio zero. Eppure gli ambienti specie negli ultimi 10anni non sono cambiati minimamente ma tutti gli anni c'è di meno! Non paro solo dei tordi ma anche degli altri uccelli: capinere, occhiocotto, verdoni, pispole, scopaiole, saltinpalo ecc sono in calo anno dopo anno! Il motivo non lo so ma vi posso assicurare che la realtà è questa! Unica eccezione sono storni, corvidi e colombacci e picchi.
Non penso che la caccia c'entri tanto altrimenti almeno gli uccelli non cacciati all' estero (vedi capinere che prima c' erano a milioni) non dovrebbero essere diminuite.

 

[Raffaello79]

Premesso che non sono contrario alla caccia all'estero. C'è da dire che Mimmo tursi non ha fatto altro che sconsigliare a tutti di andare in Romania per le cesene perché se ne vedevano poche perché ne valesse la pena di andare fin lì .

 

[rigoletto]

ha detto proprio bene una volta eravamo...

 

[palomas49]

sono della tua idea: vado anche io all estero e lo faccio in principal modo per le cose che tu hai citato e che io più volte ho detto. si potesse fare ed avere la stessa tranquillità che trovi in quei posti, le guardie gentili e mai ossessive i posti tenuti a regola d'arte,i calendari che nascono e muoiono senza nessun cambiamento!(uguale nell'italia vero?)là fermano la caccia solo in casi estremi(catastrofi naturali alluvioni ecc.)sarei ottimamente disposto verso il mio paese.ma questo che da più di 30 anni non esiste più e tutto quello che leggo sul forum mi fa solo ridere....rifiutiamo l'evidenza dei fatti(siamo una categoria di sottomessi e ci piace esserlo! per poi lamentarci all infinito.. votare gli stessi corrotti politici..farci insultare da verdi animalisti e centri sociali e chi più ne ha ne metta..io sono per l'evidenza dei fatti ma personalmente non mi toccano..vado all'estero e continuerò sempre più ad andare.. quando la caccia in italia non sarà più sostenibile dai più(molto presto!)se ne riparla! venendo al discorso spese:dove vado io,6 giorni di caccia al valico da appostamento fisso euro 1250 tutto compreso (pulitura selvaggina e conservazione incluso)camere belle pulite,ottima cucina e pensione completa.certo non tutti se lo possono permettere,ma se uno calcola i costi per gli spostamenti, benzina, autostrada,e la cosa più grave, le rotture enormi di p..le tirate le somme e vedete!!

 

[marbizza1993]

Quei carnieri magari si facevano al sud e in certi luoghi dove adesso non si può più cacciare.
Io che risiedevo nelle Marche facevo vita grama e quando riuscivo a prendere 8 tordi in un sol giorno erano grosse feste. Analogamente se incarnieravo una ventina di allodole. Qualcuno mi potrebbe dire ma perché non venivi al sud? Per venire al sud avrei dovuto prendere un primo treno che mi portava a Fano, poi un secondo fino a Bari e poi non so quanti altri mezzi per arrivare in un buon posto. Avrei dovuto risiedere in un albergo con vitto e alloggio e così via.
Ma noi in quegli anni facevamo la fame e non avremmo avuto i soldi per fare tutte quelle cose, anzi ci mancavano i soldi anche per comprare le cartucce. Quindi se vogliamo essere precisi posti come la Spagna oggi c'erano solo al Sud. Quasi tutto il resto d'Italia stava al chiodo.

Infatti io mi riferivo alle mie zone, in una nazione penso sia normale che ci siano regioni migliori o peggiori per la caccia i miei familiari non sono mai andati più lontano di 100 km per cacciare, ricordo che mio nonno mi raccontava che partivano con le vespe alle 2 del mattino per andare a sparare le cartucce che lui e i suoi fratelli caricavano durante la settimana la caccia per la mia famiglia é più una bella "malattia" che un passatempo...

 

[palomas49]

quest'anno in particolare anche noi nel lazio c'è stato un calo generale di migratoria e da come sento è generale in tutt'italia. i motivi sono tanti:spazi cacciabili molto ridotti,cementificazione al massimo,leggi assurde,calendari non all'altezza e andrà sempre peggio...ma forse il passo migratorio non è più come anni passati..il nostro territorio distrutto da speculazioni edilizie perpetrate in anni hanno inciso in maniera forse determinante sul passo migratorio..ma c'è anche da dire che non tutti gli anni è uguale. in tutte le maniere da noi la caccia secondo il mio modesto parere è finita 30 fa. tutti ci facciamo coraggio ma sappiamo bene che se si vuole andare a caccia come una volta si deve andare all'estero.Ciao

 

[olivieri roberto]

x numero 10
penso che piu' calmo di me non esista nessuno,ma allo stesso tempo credo che sia troppo facile dare le colpe sempre agli altri.....
le colpe le dobbiamo trovare nel nostro paese,nei nostri politici e nelle nostre associazioni che hanno distrutto chi l'habitat chi fatto leggi del c...o e chi vende l'anima x 4 tessere....
io l'estero lo frequento dal 1985 quando c'era ancora la jugoslavia.....Ne ho visto di animali...Ho fatto anche discreti carnieri...Ma ho fatto anche trasferte dove in 3 giorni ho riportato 15 quaglie.....scrivere che ne ho riportate 150 ed ho fatto 1500 incontri non mi costa nulla....
Guardiamo invece la situazione della nostra povera Italia...Tra parchi oasi riserve e quant'altro ci stiamo riducendo a cacciare nel giardino di casa....3 mesi l'anno....atc a iosa con prezzi assurdi....Nessun controllo.....storni proibiti(!)...tordi che si riproducono a dicembre......Beccacce che se fa freddo non si possono cacciare.....Frequentando da sempre il Gargano,migliaia di pale eoliche....ettari di terreni con i fotovoltaici.....
Ma per favore.....