Novità

Tossicità pallini piombo

Gli studi possono essere montati ad arte, vi ricordate Braccio di Ferro? Tutto era nato perché era stato messo uno zero in più nella quantità di ferro contenuta negli spinaci passando per esempio da 10 mg a 100 mg, le palle da carabina sono di ochi grammi di peso e conservano almeno il 70% del loro peso quindi i conti sono presto fatti una palla da 180 grani pesa circa 11,65 grammi mettiamo che 1,5 grammi siano di mantello in rame, considerato non nocivo ma se ricordate tutte le pentole di rame sono stagnate per evitare la tossicità, abbiamo 10,15 grammi di piombo di cui il 70% rimane attaccato alla palla che in molti casi è passante o di facile rinvenimento in fase di pulitura della carne quindi avremmo 7,12 grammi di piombo dispersi sulle spoglie dell'animale, essendo ridotti in frammenti invisibili ad occhio nudo rimarranno nell'area circostante la zona colpita che generalmente viene eliminata in fase di pulizia; risultato ho sfatato in 1 minuto una delle tesi di qualche dottor Frankestain al sevizio degli animalisti che se crede alle loro baggianate dovrebbe mangiarsi la laurea almeno li l'inchiosto è davvero tossico e si leva da dire baggianate.

Le nuove munizioni hanno caratteristiche sostanzialmente identiche, altra fesseria già solamente perchè il piombo ha una deformabilità naturale decisamente superiore, e nelle monolitiche si deve ricorrere ad artifici quali tagli fresature e lavorazoni particolari delle palle il costo è per forza maggiore, secondo il piombo non consuma le canne come il ferro dolce od il rame imponendo borre speciali per il tiro a pallini e lavorazioni per ridurre l'area a contatto con la canna per le carabine. Nelle carabine e anche nel fucile a canna liscia per funzionare a dovere le velocità di uscita dalla canna devono essere incrementate e di conseguenza utilizzare polveri di differente vivacità combustiva che generalmente costano in modo evidentemente maggiore di una polvere di largo uso per i pallini che può essere la S4 che qui si trova a 27€ per 500 grammi,
non ci vuole tanto a capirlo.

I veri motivi per cui si cerca di proibire il piombo sono:

1) Molta gente dato l'alto costo delle nuove munizioni smetterà di andare a caccia;

2) Sopratutto per le munizioni a pallini per funzionare decentemente richiedono fucili adatti in quanto tali cartucce sviluppano pressioni e atriti maggiori in canna rendendo inutilizzabili i fucili fatti per il piombo, quindi chi continuerà dovrà cambiare fucile;

3) Tali munizioni sono di difficile caricamento per il caricatore domestico, sopratutto quelle a pallini in quanto le speciali polveri non sono di facile reperibilità, e a mio parere impongono l'uso tassativo della canna manometrica che è indisponibile ai più, quindi si dovranno comprale le cartucce originali, che in tanti casi hanno deluso e sono risultate pessime;

4) I pallini "ecologici" che poi sono più tossici del piombo, non sono prodotti sotto la misura del 9 per l'acciaio e del 6 per il rame, quindi la caccia alla piccola migratoria sparirà dato il costo elevato di 5€ a cartuccia e la non presenza di pallini adeguati;

5) le palle monolitiche rimbalzano in traiettorie imprevedibili che possono causare feriti o morti, eveti che saranno sfruttati per chiedere la chiusura della caccia;

6) L'inefficacia di queste munizioni porterà a ferimenti in numero maggiore che saranno sfruttati per chiudere la caccia.

Io piuttosto che sparare acciaio e rischiare di ferire la selvaggina, vado a pesca fintanto che non ci chiuderanno pure quella.
 
No palesemente una bufala, quello è un programma di animalisti come geo e geo più che belinate sulla caccia non dicono, una volta ho sentito che la volpe è addomesticabile, un'altra un video sulla caccia alla lepre palesemente falso ma chi non sa ci crede.
 
Ritornando a bomba: in primis e' veramente esagerato dire che le specie si possano estinguere per il piombo lasciato nelle carcasse perche' vorrebbe dire che la loro dieta e' a base di animali morti sparati altrimenti si estinguerebbero dalla fame.in secundis perche' lascerebbero tutte queste migliaia di animali uccisi senza recuperarli.Ecco perche' il documentario e' poco credibile non credete anche voi ?
 
.....[22].....ma questi ci sono con la capa ?
Questi qua sono UN CONCENTRATO DI IGNORANZA....DELL'INCOMPETENZA ASSOLUTA.....per fortuna che non proprio tutti ci credono.
Ciao,Paolo.
 
bretonina ha scritto:
Ritornando a bomba: in primis e' veramente esagerato dire che le specie si possano estinguere per il piombo lasciato nelle carcasse perche' vorrebbe dire che la loro dieta e' a base di animali morti sparati altrimenti si estinguerebbero dalla fame.in secundis perche' lascerebbero tutte queste migliaia di animali uccisi senza recuperarli.Ecco perche' il documentario e' poco credibile non credete anche voi ?
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Giusta osservazione!! E' una vera e propria bufala!!!
 
Rispolvero questo post per un articolo su CacciaPassione, in cui da studi effettuati il piombo è realmente tossico! Fa un po' rabbrividire, leggetelo!!

Munizioni al piombo e tossicit



Munizioni al piombo e tossicità: facciamo chiarezza

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Munizioni al piombo e tossicità: facciamo chiarezza Munizioni al piombo e tossicità: E’ un discorso che ha infiammato gli animi di molti ambientalisti e di tantissimi cacciatori: c’è davvero la necessità di passare alle cartucce monolitiche in rame, o si può utilizzare pacificamente la cara vecchia cartuccia al piombo come tradizione comanda?

Trovare la giusta risposta, per lo meno in Italia, non pare per niente semplice: strano, visto che in tutte le regioni del mondo in cui questa restrizione è stata imposta, la scelta ha provocato pochissime problematiche.

Chi richiede il passaggio dalle vecchie alle nuove cartucce, punta il dito su due rischi fondamentali: le cartucce a base di piombo rispettano poco o niente l’ambiente e la fauna, ma soprattutto le cartucce tradizionali possono mettere a rischio la salute degli utilizzatori classici e di chi consuma la selvaggina così cacciata.

Le obiezioni in merito a queste affermazioni non sono certo mancate nel Bel Paese: c’è chi ha parlato di un bieco tentativo industriale teso ad orientare il cacciatore verso una nuova categoria di cartucce.

Chi ha spiegato la situazione descrivendola a tutti gli effetti come un bluff e chi ha affermato senza paura di non sbagliare che non ha mai visto nessuno morire per aver utilizzato cartucce in piombo o aver mangiato selvaggina procacciata “alla vecchia maniera”, chi addirittura parla del tentativo più o meno subdolo di mettere fine all’antica arte venatoria. Munizioni da caccia calibro 12

Per far chiarezza la soluzione che abbiamo a disposizione è ad oggi solamente una: analizzare dati e ricerche che sono state pubblicate in merito all’argomento, e pare non ne manchino di certo. Si tratta realmente di un bluff o qualcosa di vero esiste?

Che il piombo sia tossico per l’uomo questa non è certo una novità, e chi più chi meno ha sentito già parlare dei danni provocati dal suo ingerimento o dalla sua inalazione. Norme volte al rispetto dell’ambiente e nuove tecniche di lavorazione del piombo hanno consentito di limitare inquinamento e intossicazioni croniche di saturnismo in buona parte del mondo: solo i paesi meno sviluppati ancora presentano situazioni di questo genere, per altro particolarmente pericolose per i propri abitanti.

E’ ugualmente noto che il piombo abbia l’insita capacità di inquinare l’ambiente e i selvatici che vivono in determinate zone. Intossicazioni acute da piombo in uccelli che vivono località umide e asciutte, in pesci che vivono in zone nelle quali si svolge la caccia ad acquatici, nelle volpi e in tanti animali che si nutrono di carogne, sono informazioni comunemente condivise.

Per restare in argomento, secondo una ricerca svolta in Groenlandia, in Islanda e nel nord del Canada, risulta che le persone che comunemente consumano selvaggina cacciata con pallini di piombo ne presentano quantitativi nel sangue otto volte superiori a quelli delle persone che non fanno uso di selvaggina cacciata con l’uso di pallini tradizionali. Interessanti anche alcuni studi sperimentali condotti in Spagna e USA che hanno dimostrato l’alta presenza di piombo nella carne cacciata con i classici pallini. Chi consuma queste carni ingerisce in poco tempo dosi significative di pb, ben superiori a quelle che l’organismo è in grado di eliminare.

E’ inoltre confermato che le palle espulse da canne rigate, soprattutto per l’alta velocità d’impatto con l’animale e per il classico allungamento cui vadano soggette, possono disperdere nelle carni notevoli dosi di pb: i frammenti piccolissimi di piombo difficilmente riscontrabili a occhio nudo potrebbero essere ingeriti da chi consuma la loro carne, con ovvie problematiche per la salute. Munizioni e cartucce da caccia

Ma il piombo può essere assimilato anche per via inalatoria: secondo un report del MMWR (Morbidity and Mortality Weekly Report) pubblicato in USA, i tiratori che utilizzano pallini in piombo per il tiro al piattello e al bersaglio, sono una categoria a rischio visto che consumando circa 8000 cartucce in un anno sono esposti a vapori pericolosi a base di stifnato e azoturo di piombo.

Si stima che in questi tiratori il valore di pb nel sangue sia di 5 volte superiore a quello consigliato. Studi di questo tipo sono stati condotti inoltre in Germania, presso diverse università: i risultati sono sempre gli stessi. Detto questo quali sono i rischi causati da un’eccessiva esposizione dell’uomo al piombo? Diversi e parecchio fastidiosi: decremento della funzione renale e ipertensione sono solo alcuni; negli uomini è stata riscontrata una riduzione della fertilità e nelle donne una certa attitudine agli aborti spontanei ed in entrambi la possibilità di disfunzioni cognitive di vario genere. Munizioni da caccia al piombo

Rifiutare questi studi scientifici come poco professionali sarebbe una follia oltre che una sciocchezza: d’altronde per le categorie realmente a rischio, i consumatori di selvaggia e gli sparatori abitudinari esistono soluzioni alternative che aiutano a rispettare la propria salute e quella dell’ambiente. Il problema invece pare non sussistere per i cacciatori “normali” che non consumano grosse dosi di cartucce e non sono abituali fruitori di selvaggina cacciata con munizioni di piombo.

Tutti però dovremmo ricordare che anche il nostro ambiente e la nostra fauna meritano d’essere rispettati: d’altronde lui fa tanto per noi e un minimo sforzo in suo favore non limiterà certo la possibilità di fruire dell’attività venatoria, specie se si considera che costo delle “nuove” munizioni e caratteristiche balistiche sono sostanzialmente identiche.
Val ben la pena di pensarci no?
 
Ritengo questa storia della tossicità dei pallini di piombo una montatura gonfiata ad arte. Non discuto sulla tossicità elevata dei sali solubili di piombo ma che qualche pallino ingerito possa essere tossico ce ne vuole. A tal proposito ricordo di aver avuto ricoverato verso la fine degli anni 70 un reduce della I Guerra Mondiale che aveva un proiettile di fucile austriaco nel polmone Dx. La parte posteriore dei proiettili ha il piombo non coperto da camiciatura quindi a contatto con tessuti e sangue. Dopo oltre 60 anni, la ferita risaliva al 1917, non c'era nessun segno di intossicazione da Pb e la piombemia era assolutamente nella norma.
 
Si, ma le loro fesserie sono dedicate al popolo dei creduloni anticaccia, noi ovviamente sappiamo perfettamente come stanno le cose. Che il piombo sia tossico non ci sono dubbi, ma l'ingestione di qualche pallino o pallettone non provoca sicuramente avvelenamenti. Del resto tutti noi abbiamo mangiato, spesso dalla più tenera età, e mangiamo selvaggina abbattuta con cartucce caricate con pallini di piombo e mai nessuno di noi è rimasto intossicato.
 
fire ha scritto:
Qualche tempo fa, ho visto un programma a canale 5 WildLife Oltrenatura, in cui l'inviato veniva trasportato tra le rocce del Texas e spiegava che i condor erano quasi arrivati all'estinzione, ma con l'allevamento in cattività e la reintroduzione in natura ora si contavano parecchi esemplari.
L'estinzione era stata causata dall'ingestione di pallettoni che erano in carcasse di animali morti, forse uccisi da qualche cacciatore.
Ma sarà vero?
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E' vero come è vero che gli asini volano..!!! Mostruosa Bugia !!!
Saluti
 
Potrebbe anche essere vero a causa dell'apparato digerente di questi volatili, in grado di "sciogliere", più di chiunque altro, tutto ciò che transita nel loro stomaco e di qui la maggior facilità di mandare in circolo nell'organismo il piombo che diventa letale.
Molto probabilmente è vero, ma altrettanto probabilmente non lo è per altri animali, noi compresi, che abbiamo un apparato digerente molto meno prestante.
Dopodiché, se si trovano soluzioni alternative, altrettanto efficaci al piombo, indiscutibilmente nocivo, ben vengano.
 
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fire

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Qualche tempo fa, ho visto un programma a canale 5 WildLife Oltrenatura, in cui l'inviato veniva trasportato tra le rocce del Texas e spiegava che i condor erano quasi arrivati all'estinzione, ma con l'allevamento in cattività e la reintroduzione in natura ora si contavano parecchi esemplari.
L'estinzione era stata causata dall'ingestione di pallettoni che erano in carcasse di animali morti, forse uccisi da qualche cacciatore.
Ma sarà vero?
 
Il piombo sembra essere un decadimento durato 4,5 miliardi di anni dell'uranio 238, un minerale scoperto in epoca molto antica e citato in vecchi papiri egizi. Molto resistente alla corrosione è un metallo molto tenero, denso e malleabile da solo o in leghe ha seguito concretamente lo sviluppo in tutti i campi del genere umano, edilizia, stampa, batterie, nucleare, dalle saldature alle vernici e additivo della benzina dove è stato sostituito da benzene e toluene classificati come cancerogeni potenzialmente tali senza o con il catalizzatore guasto. L'organismo umano lo elimina naturalmente, può provocare saturnismo e cioè una intossicazione come risulta per i nobili e ricchi romani avendo bicchieri in piombo che veniva rilasciato massicciamente nei vini, è curioso tuttavia notare che tubazioni e strutture di piombo sono ancora in uso, alcune risalenti all'impero romano. I più "attempati"come me ricorderanno che la scienza ha dato una spiegazione esauriente al mistero della moria di anatre del XIX secolo in America una pandemia come ricorda anche Mazzotti nel suo libro, molto vicino al botulismo dei polli molto diffuso in America, una malattia delle anatre dovuta al clostridium botulinum di tipo C che si trova nel fango, comunque con la cottura si distrugge, il tutto a beneficio del palato. Se è vero che alcuni microfonisti dicono che gli asini volano, ci sono anche alcuni megafoni che ribadiscono che si effettivamente prendendo una bella rincorsa chi sa può darsi che .....
 
Saluti a tutti! Sono anni che pulendo le anatre guardiamo il contenuto del durone o come lo chiamate, nessuno di noi ha trovato mai e dico mai pallini di piombo. Per la tossicità ci sono a disposizione le schede di sicurezza MSDS internazionali dove si può tranquillamente leggere la "velenosità" sia del piombo metallo (insolubile in acqua!!!!) e dei suoi sali solubili (in acqua) e velenosi in dosi massicce. Vi ricordate il fenicottero che aveva pallini nel suo stomaco (una foto che esce alla bisogna) pallini LUCIDI! una bufala pensata male ma attraente per parlare male del piombo. Non ho mai sentito nessuno morire di saturnismo! penso che fosse successo lo avremmo saputo, o no? Per il Nord America e Canada incluso c'erano anche studi sull'inquinamento proveniente dalle città a denso numero di uomini e auto e il piombo tetra etile usato nelle benzine lo abbiamo dimenticato? A mio parere i pallini da caccia non fanno danni... ma ogni tanto per dare la sveglia al mercato....sapendo che gli ignorantiegoistifalsianimalisti sono pronti a scendere in campo, televisione compresa. Buona serata!
 
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