benelli pawer bore non riesco a fare centro??

Una delle prove che potresti fare è mettere in cartone o una placca di 1 metro x 1 a 30 mt. prova a tirare d'istinto all'imbracciata e guarda deve tiri le fucilate; sulla base del risultato modifica cambiando la piastrina di piega e vantaggio, e riprova.....fino a quando la rosata non è centrata sul bersaglio.
Saluti
 
c'è poco da fare anche io pensavo che piega altezza calcio etc fossere sciocchezze e basta adattarsi, non è vero per niente sparado all'elica ed al piattelo te ne rendi conto come fai il colpo sotto o al lato o sopra differenze che ben noti quando non devi sparare una volta si e l'altra pure di stoccata quando spari impostato se il fucile non è fatto su misura per te non ci prendi niente o poco.... se uno ha problemi per una qualcsiasi ragione di mira deve risolverlo altrimenti avoglia a padelle di acciaio inox 18-10.
 
ho capito ma per dare un consiglio a lui bisogna sapere da quanti anni spara se e' all'inizio va dato un certo tipo di consiglio se e' un cacciatore con anni di licenza c'e un 'altra problematica.......
 
Per prima cosa bisogna che il calcio sia della giusta lunghezza, poi bisogna verificare l'allineamento e l'altezza della pupilla sulla bindella, quindi (come giustamente dice Beppe) e' doveroso controllare che gli strozzatori non siano la causa di tutto, avendo magari un eccentrico fuori sede. Non conosco quest'ultimo Benelli, ma se fosse come gli altri , uno sguardo bisogna darlo anche all'occhione perché sia in perfetta battuta con il basamento del serbatoio. Comunque tutto si risolve, stai tranquillo!
 
all improvviso diventate tutti ignegneri e esperti balistici!!!! se vi siete trovati sempre bene è semplicemente perche siete stati fortunati.... le piastrine sono state adottate dai fucili moderni onde evitare di ricorrere a calci su misura o calci regolabili come si faceva e fa tuttora sui calci da tiro... ognuno di noi ha una conformazione fisica diversa e il fucile va adattato al fisico...
nel tiro a pallini ci si affida al calcio.. nel tiro a palla singola a una tacca di mira posteriore.... si tratta nella semplicissima collimazione di 2 punti tra i quali passa una e una sola retta!
 
Come direbbe la buonanima di TOTO'.......vengo con questa mia a dirvi: ho acquistato da circa un mese il benelli pawer bore estetica bellissima fucile che mi piace molto!! ma le prime uscite sono state disastrose anche per mia responsabilità (un sacco di padelle). Poi, piano piano abbiamo famigliarizzato e qualche tordo in più al volo riesco a farlo ma il problema grosso e quello relativo ai tordi sparati a fermo anche a 20 mt che se ne vanno!!; inizialmente ho dato la colpa alla cartuccia polvere che non và.... ma visto che il problema persiste penso ci sia un problema di allineamento tra occhio e mirino della canna. La certezza lo maturata quando sparando a un tordo caduto a terra ferito ho tirato a diverse distanze 5 colpi senza colpirlo. La cosa si è ripetuto domenica scorsa tordo a terra ferito 4 colpi sparati senza colpirlo alla fine ha rimediato il mio breton Tobia che rincorrendolo è riuscito ad acchiapparlo.
vorrei fare delle prove per verificare se è la piega che và corretta oppure c'è qualche altro problema.
Chiedo a chi si intende di balistica quale prove posso fare per capire cosa c'è che non và e come porvi rimedio.

Prima usavi un fucile a bindella alta?
 
Personalmente non ho mai creduto alle canne che non ammazzano...la struttura di una canna liscia è semplicissima (camera,raccordo,anima e strozzatura) in piu viene sparata munizione spezzata che essendo frammentata di per se esclude a priori risultati "certi". Posso credere che tra canna e canna vi possano essere differenze anche balistiche ma nella caccia comune coi tiri all ordine dei 20/30 mt non credo che tali differenze siano evidenti, magari evidenziati da talune munizioni ma magari anche livellate con altre. Concordo con Beppe che provare le munizioni in accoppiata con canna e strozzatore sia la maniera piu corretta per trovare l'assetto ideale...è piuttosto noto che gli strozzatori di serie hanno sovente diametri in volata non propiamente concordi con quanto ci si aspetti, provare è l'unico modo per sapere esattamente come si spara, se troppo largo o se troppo stretto.

Non vorrei che si cominci anche con questa canna benelli un altra odissea di piccole grandi idiozie come con la criobarrel di cui ne ho lette da far accapponare la pelle (e con la quale ho accapponato la pelle di fagiani,tordi,colombacci ecc)....suvvia un briciolo di oggettivita basta prendere in mano un qualsiasi benelli per capire che di sbagliato nel fucile in se non ci puo essere niente.
 
ma giusto per curiosità hai fatto provare il fucile a qualcun altro per vedere se a caccia ha lo stesso tuo problema, perchè se con un fucile non ti trovi, forse non ti ci troverai mai, a meno che non fai rifare il calcio. io giuto per curiosità lo farei provare ad un mio compagno di caccia per poter vedere i risultati, anche se ognuno ha la propria fisionomia.
 
Caro Collega del 54,
avevo intuito che Tu fossi molto esperto avendo messo l'anno di nascita nel nickname, come me, x cui ho voluto controbattere certe "battute", "facilonerie" od "allusioni" sempre basate sull'acchiapparci o meno ..... con animali NON fermati a 20-25m a fermo ..... suvvia, dopo così tanti anni di esperienza.

I problemi, x me, possono essere principalmente 4 in senso balistico, SE questa fosse la vera causa x come mi appare dalla Tua descrizione dei fatti almeno "ragionevolmente":

- allineamento canna sull'asse (verificando bene appoggi e chiusura tappi; correttissima la osservazione di Sutica su alcuni vecchi benelli il cui "occhio" NON appoggiava bene sul perno/maschio del serbatoio, permettendo allo sparo di far flettere la canna e tendere a sparare basso); basta un tornio x verificare, ma credo che essendo un fucile nuovo sia molto molto poco probabile;

- choke criogenico disassato sull'asse: se ne sono trovati molti proprio nei crio (2^ serie da 7cm in particolare, quelli con filettatura al termine) che all'avvitamento addirittura uscivano di millesimi dalla canna o "storti" rispetto al centro ideale di canna, forse x una imprecisione nei filetti od addirittura x la lavorazione criogenica particolare che subiscono o x abbinamenti talvolta imprecisi anche xchè le produzioni sono fatte in "mondi" separati ed abbinati casualmente;

- choke criogenico "venuto male": può succedere come in tutti i beni di serie meccanici e non solo, dai frigoriferi alle auto, dai pc alle tv, ecc.; confermo che dopo la disastrosa 1^ serie da 5cm, progressivamente i choke hanno subito miglioramenti di lavorazione e resa, anche se NON sempre ottimali od efficaci (moltissime le lamentele di tanti cacciatori sulla effettiva scarsa mortalità della canna, ed anche nel mio sono dovuto intervenire con choke artigianali di terzi x migliorarne la resa);

- abbinamento della munizione con quella canna: ogni canna, x design e proporzioni, x acciai e lavorazione, ama cariche-polveri e pressioni differenziate e con talune ottimizza le prestazioni, mentre con altre invece rende meno.

In questo tuo caso, nelle prove, userei le munizioni che apprezzi di più e che conosci al meglio nella caccia che hai praticato finora con altre armi.

Siccome si spara a fermo, NON credo che lo specchio serva ..... in questa fase, almeno, essendo solo questione di precisione avendo tutto il tempo che si vuole x allinearsi ed adattarsi perfettamente all'arma ed alla sua linea di tiro.
Lo scopo di sparare più colpi e con 2 tiratori diversi serve anche a dissipare ogni dubbio sulla propria precisione con quell'arma e x capire se l'arma si comporta in modo identico o quasi con tiratori diversi (si spara rigidamente appoggiati come in un capanno, NON a braccio, x ridurre ogni rischio % di errore umano ..... es. strappi personali sul grilletto).

NON tirerei palle singole, assolutamente, xchè lontane nella resa da quelle con pallini e xchè i choke di utilizzo sono diversi da quelli con cui a caccia usi.

Serie di colpi su fogli grandi e su spessori, 2 tiratori ..... poi un bel caffè.

Su ripetono poi le prove con le stesse identiche modalità con altro fucile conosciuto, il più possibile omogeneo x tipo choke/strozzatura, alla stessa distanza e con le stesse munizioni e si misurano risultati ..... . OCCHIO alla misurazione della penetrazione media, fondamentale.

X chi ama i crio, che NON vanno demonizzati o criticati tout court, ma nemmeno esaltati troppo, x me, dico solo che in valle - la Caccia coi bersagli più impegnativi x distanza media di tiro, ambiente di tiro e resistenza/vitalità del selvatico da abbattere - se ne vedono/usano ben pochi eppure i Benelli come modelli sono l'arma più usata in Italia dai waterfowlers ed il motivo preciso c'è ..... .
 
Siccome si spara a fermo, NON credo che lo specchio serva .....

Eppure secondo me a qualcosa serve. Se miri e sei convinto di mirare dritto ma poi come califfo ti trovi a mirare dritto allo specchio e vedere decentrata la volata dalla linea dell'occhio di un palmo qualcosa che non va c è e per forsa di cose un palmo alla volata si trasforma in un gap maggiore sui 20/30 metri.
A 18 anni avevo lo stesso problema (uscivo dalla volata di un palmo), il mirino mediano mi ha aiutato molto...ora sono sempre allineato gia di impostazione.
 
Un'altra prova che puoi fare molto simile a quella proposta da SASA è quella di mettere tre piccoli bersagli in sequenza su di un muro, poi ti piazzi a 20 metri circa e spari tre colpi in rapida successione ai rispettivi bersagli, ma lo devi fare in modo tale come se stessi sparando ad un selvatico, cioè imbracci e spari d'istinto, senza riflettere. da lì puoi vedere dove vanno le fucilate e correggere gli eventuali anticipi o deviazioni .
 
VELENO
io ti avevo consigliato la prova della puntina apposta e il calcio regolabile al fucile da tiro lo fatto a quello di caccia no.

Si Veleno, infatti la prova con l'armiere ha risolto;

ILOVEBECCACCIA
ma giusto per curiosità hai fatto provare il fucile a qualcun altro per vedere se a caccia ha lo stesso tuo problema, perchè se con un fucile non ti trovi, forse non ti ci troverai mai, a meno che non fai rifare il calcio. io giuto per curiosità lo farei provare ad un mio compagno di caccia per poter vedere i risultati, anche se ognuno ha la propria fisionomia.

Effettivamente questo non lo ancora fatto alla prossima uscita lo faccio provare al mio amico di caccia.

SUTICA
Eppure secondo me a qualcosa serve. Se miri e sei convinto di mirare dritto ma poi come califfo ti trovi a mirare dritto allo specchio e vedere decentrata la volata dalla linea dell'occhio di un palmo qualcosa che non va c è e per forsa di cose un palmo alla volata si trasforma in un gap maggiore sui 20/30 metri.
A 18 anni avevo lo stesso problema (uscivo dalla volata di un palmo), il mirino mediano mi ha aiutato molto...ora sono sempre allineato gia di impostazione.

Posso chiederti cortesemente come ai risolto con il mirino mediano??; ovvero, nel mentre il mediano può servire per il bersaglio a fermo, a volo si spara distinto e quindi non mirando.
 
Ciao califfo di chiedo solo se prima di questo Benelli avevi già un fucile?che sparavi bene ? Allora prendi il vecchio fucile mettilo vicino al nuovo e vedi la differenza di lunghezza piega deviazione e pic del calcio, se non sono uguali vedi come farle diventare uguali
 
Posso chiederti cortesemente come ai risolto con il mirino mediano??; ovvero, nel mentre il mediano può servire per il bersaglio a fermo, a volo si spara distinto e quindi non mirando.

Vero fino ad un certo punto, se sei uno stoccatore il tiro non lo controlli,imbracci e spari di istinto, ma se segui,segui avanzi e spari la linea di tiro è fondamentale. Ti premetto che sono uno che odia andare a toccare piastrine di piega ecc. ne vien da se che i miei fucili e quelli di mio padre da breda a benelli da franchi a marocchi son tutti standard come mamma li ha fatti...e con tutti mi trovo e ci troviamo piu che bene. La colpa della padella non si da alla piaga a casa mia.stop.
Detto questo il mediano mi ha aiutato a capire la corretta imbracciata del fucile...se prima uscivo ora non esco piu e mi viene di istinto...a forza di imbracciare l'arma e "correggersi" in riferimento al mediano il movimento viene naturale col tempo (poco tempo fidati).Le prime volte magari farai riverimento a mediano e mirino in volata spesso,poi col tempo questo riferimento continuo sul tiro verra superfluo. Per farti un esempio pratico prima qualunque (e dico qualunque) fucile imbracciassi cadevo fuori chi piu chi meno, ora con tutti se imbraccio velocemente di istinto ho la volata al livello della pupilla...saper imbracciare è fondamentale. A volte è piu facile dare la colpa al fucile che non ripassare un po di a b c della caccia.

Dai retta amico mio, hai un fucile che è un sogno...ma è nuovo nuovo e devi farci l'abitudine come a tutto, rispettalo e non tuffarti nel mosaico delle piastrine ... dagli e datti tempo...in fondo anche tu stesso hai messo che sei un po "arrugginito".
Salutissimi.
 
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Come direbbe la buonanima di TOTO'.......vengo con questa mia a dirvi: ho acquistato da circa un mese il benelli pawer bore estetica bellissima fucile che mi piace molto!! ma le prime uscite sono state disastrose anche per mia responsabilità (un sacco di padelle). Poi, piano piano abbiamo famigliarizzato e qualche tordo in più al volo riesco a farlo ma il problema grosso e quello relativo ai tordi sparati a fermo anche a 20 mt che se ne vanno!!; inizialmente ho dato la colpa alla cartuccia polvere che non và.... ma visto che il problema persiste penso ci sia un problema di allineamento tra occhio e mirino della canna. La certezza lo maturata quando sparando a un tordo caduto a terra ferito ho tirato a diverse distanze 5 colpi senza colpirlo. La cosa si è ripetuto domenica scorsa tordo a terra ferito 4 colpi sparati senza colpirlo alla fine ha rimediato il mio breton Tobia che rincorrendolo è riuscito ad acchiapparlo.
vorrei fare delle prove per verificare se è la piega che và corretta oppure c'è qualche altro problema.
Chiedo a chi si intende di balistica quale prove posso fare per capire cosa c'è che non và e come porvi rimedio.
 
Stamattina dopo essere stato a caccia a Ostuni tornando a Francavilla Fontana (dove abito) mi sono fermato da un armaiolo riparatore che sta a San Michele Salentino e gli ho sottoposto il problema. Dopo varie prove compresa quella di puntare all'occhio dell'armiere lo stesso ha rilevato che effettivamente rispetto al puntamento cè uno spostamento a sinistra oltre al fatto che andava abbassata la piega del fucile. Quindi, è intervenuto sostituendo la piastrina da 50 con quella da 60 dopodichè, ha messo il fucile su una specie di piccolo banco onde verificare se la tendenza a sinistra era modificata e purtroppo abbiamo dovuto rilevare che gli spessorini che dovrebbero servire a questo scopo in pratica non servono a una mazza!!.
Nel pomeriggio sono andato a caccia più che altro per provare il fucile (stamattina visti solo 3 tordi sparati 2 fatto 1) la prova che mi premeva fare in primis era sul bersaglio a terra quindi, ho messo tre cartucce su tre sassi a diverse distanze la prima a 24 mt, la seconda a 36 mt. e la terza a 42 mt e come mi avete suggerito ho sparato di istinto su tutte e tre i bersagli e........ azzo!!, sono saltate tutte e tre l'unico problema e che quella a 42 mt non è stata bucata dal piombo ma credo sia normale vista la distanza. Quindi, c'era un problema che riguardava la piega che è risolto; sulla sbalzo a sinistra l'armiere mi dice che bisogna lavorare sul calcio per dargli una piega quel tanto che basta da correggere la tendenza a sinistra. Ma sul far mettere mano al calcio sono moolto restio adesso verifico se così come e messo riesco a gestirlo meglio e poi mi regolo di conseguenza!!!; poi tocca alle altre prove che mi avete suggerito verifica della rosata e della penetrazione.
58BEPPE, perchè parli di faciloneria e approssimazione quando racconto di diversi tordi sparati a fermo a distanza ravvicinata che se ne sono andati via indisturbati??; Eppur vero che tra i diversi benelli che ho questo è il primo con canna crio ma, canna o non canna crio un tordo non è un colombaccio e come osservava giustamente TA-ITTAI, a 25 mt se preso in pieno deve necessariamente cadere; 2 tordi caduti feriti che a distanza ravvicinata anche se mirati con cura, mi "fregano il primo 5 e l'altro 4 colpi senza restarci secchi vuol dire che non li ho colpiti!! e visto che non mi era mai successo ho cercato di capirne di più e quì intervengono i preziosi consigli che avete avuto la cortesia di volermi dare.
PS: Ammetto, che anche se vado a caccia da tanti anni (a differenza della pesca su cui invece di approfondimenti ne ho fatto a iosa) approfondimenti sulla resa delle armi non ne ho mai fatto(ho sempre concluso forse sbagliando che se l'arma ammazzava oppure no, o dipendeva da me o dalla cartuccia). Per questo mi sono "permesso di chiedere consigli a chi ne sà più di mè.
 
a me sembrano tutte eresie, le piega dei calci, mirini decentrati,ecc,ecc. ho sparato ,non per vantarmela , ma con una miriade di fucili, di tutte le marche , e cal, mai avuto questi problemi, se miro e vedo il mirino la fucilata arriva la,specialmente se poi uno tira a fermo, bho, forse fortuna, non so ,ditemi voi,l'unica cosa al massimo che uno può notare e se il fucile e troppo teso,in quel caso si deve portare dall'armiere , ma non credo che non si può abbattere animali anche in quel caso,saluti
 
Premetto che non sono un esperto. Detto questo se io dovessi provare la precisione di una canna tirerei da un appoggio stabile a 30 m usando munizioni a palla, così credo che si evidenzi maggiormente se una canna è difettosa. Voi che dite?
 
All'ora, ho la veneranda età di quasi 62 anni (il 28 di questo mese giro la boa:) ) a caccia ho iniziato a 21 anni......fatevi un pò i conti!!![rire.gif]. per amor di verità devo dire però, che da una decina di anni, l'avevo quasi del tutto abbandonata in favore della pesca (dalla barca, a surf casting ecc. ecc.). Essendo però, andato in pensione da aprile di questo anno ho deciso di riprendere quindi mi devo rifare le ossa.Naturalmente, il rifarmi le ossa riguarda il tiro a volo, più semplice hè sparare a un bersaglio fermo mirato con tutta tranquillità a diverse distanze di tiro e non coglierne nemmeno uno o comunque, vederli andare via feriti anche se sparati a 20 mt. . Per quanto rigurda la penetrazione credo che dovrebbe essere più che buona considerato (come già detto) che spesso ho fatto "scendere" dei tordi che erano fuori tiro. Comunque, come dicevo, farò tesoro dei consigli che mi sono stati dati in particolare da 58BEPPE e proverò, proverò, proverò. Anzi, abusando della disponibilità di 58BEPPE, vorrei chiederti : in rapporto ad alcune considerazioni da te fatte sulla pawer bore mi chiarisci meglio le tue impressioni.
PS: lo dico per quello che può valere; stasera in armeria discutendo della questione con un amico mi ha suggerito (avendolo letto non sò dove)che per verificare bene l'allineamento occhio e bersaglio bisogna mettersi davanti allo specchio e mirare l'occhio con cui si punta,se cè all'ineamento tra canna e l'occhio riflesso nello specchio è ok diversamente ci sono problemi.
Bene, arrivato a casa ho fatto la prova che mi è stata suggerita mi sono messo a distanza di 2 mt dallo specchio ho imbracciato il fucile e ho mirato di istinto al mio occhio destro riflesso nello specchio ma l'allineamento del fucile risultava di almeno 4 dita spostato sulla sinistra. Quindi, se quanto suggeritomi dall'amico avesse un fondo di verità, l'allineamento sarebbe completamente decentrato.
 
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