Meteo stagione 2013-2014

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
[h=1]Dal week-end arriva aria fredda sull'Italia e anche neve in Appennino[/h][h=3]Cambiata la traiettoria della saccatura. L'aria fredda si muoverà anche verso di noi. Si tratterà di una flessione moderata ma significativa, particolarmente avvertita dalla popolazione, poco abituata quest'anno a sperimentare situazioni invernali. Previste nevicate in Appennino anche a quote basse e molti episodi temporaleschi al centro-sud. - Oggi, ore 14.55[/h]Si fa interessante la situazione per questo primo week-end di marzo, ma soprattutto per l'inizio della prossima, quando un vortice freddo potrebbe tuffarsi nel Mediterraneo, scavalcando velocemente le Alpi e puntando sul medio-basso Tirreno, producendo nevicate sino a quote collinari al centro-sud.

Non sarebbe una grande notizia se non venissimo dall'inverno straordinariamente mite che abbiamo vissuto, invece il ritorno di un affondo settentrionale delle correnti torna a far notizie perchè manca da troppo tempo.

Se l'evento all'inizio della prossima settimana non sembra ancora certo, è comunque assai probabile la formazione di un minimo depressionario già nella giornata di domenica sulle regioni centrali, in coincidenza con l'arrivo di masse d'aria progressivamente più fredde.

Di conseguenza non sarà difficile assistere a rovesci di neve sin verso i 700m lungo la dorsale appenninica durante il fine settimana, così come potrebbero verificarsi temporali grandinigeni su gran parte del centro-sud.

Il nord comunque non starà a guardare e a tratti sperimenterà condizioni instabili. Andiamo per gradi però: ci sarà prima il passaggio di un fronte tra mercoledì e le prime ore di venerdì, seguito da un fronte più intenso tra venerdì e sabato e da successivi impulsi freddi per domenica.

Da lunedì i modelli vedono ancora aria piuttosto fredda raggiungere l'Italia, ma il modello americano e quello canadese risultano i più convinti nello spedire nel Mediterraneo un nuovo vortice depressionario carico di freddo e precipitazioni dunque anche nevose a quote basse.

Insomma finale di stagione o inizio primavera quasi classico, cioè piuttosto vivace e dinamico con le classiche sfuriatine fredde. Il Mediterraneo dunque resterà vulnerabile.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 4 MARZO:
mercoledì 26:
piovoso al nord-ovest con neve oltre i 700-900m, localmente più in basso su ovest Piemonte, rovesci in Toscana, poi peggiora sul resto del nord con neve a 800-1000m sulle Alpi e 1200m su nord Appennino. Entro sera rovesci o temporali anche su Umbria e Lazio, asciutto altrove ed in parte soleggiato. Temperature in calo nelle aree raggiunte da nubi e fenomeni.

giovedì 27: schiarite al nord-ovest, piovoso al nord-est ed Emilia-Romagna, rovesci al centro, Campania, ovest Sicilia, Eolie, poi tutto il sud entro sera. Quota neve in Appennino: a nord 1200, al centro-sud 1300-1500m. Temperature in calo nelle aree raggiunte da piogge.
 
Che palle sempre ai primi di Novembre......


Ultimissime dal modello inglese: occhi puntati sul guasto di fine mese

MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.

Previsioni - 21 Ottobre 2013, ore 20.00


Ecco a voi l'ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione.




ANALISI della situazione attuale: una vasta area di bassa pressione abbraccia l'Atlantico, estendendosi anche verso l'Europa centrale. Alcune ondulazioni secondarie riescono a forzare l'alta pressione subtropicale, costringendola ad arretrare al di là del Mediterraneo e sul settore orientale dello stesso mare. Sull'Italia è transitata una perturbazione, cui ne seguirà una seconda nella giornata di mercoledì, quando è atteso un nuovo pesante peggioramento su alcune regioni del centro-nord.



Lo vediamo bene nella mappa posta qui a fianco, dove l'inflessione del geopotenziale, ovvero quel nocciolo di bassa pressione contrassegnato con la lettera "B" azzurra, tradisce la presenza di una attiva perturbazione. Piogge attese in particolare al nord (forti lungo larea alpina e sul Levante Ligure) e su diverse regioni del centro. Attenzione alla Toscana, dove potrebbe piovere intensamente, anche nella giornata di giovedì 24.

A seguire però un temporaneo aumento della pressione sul bacino del Mediterraneo farà da cornice ad una rapida rimonta anticiclonica, che abbaccerà le giornate di venerdì 25 e sabato 26 ottobre. Il sole e le temperature miti torneranno protagoniste per 48 ore al centro e al sud, mentre il nord si dividerà tra annuvolamenti, schiarite e formazioni di nebbia in pianura, il tutto in un contescomunque mite per la stagione, in modo particolare in quota.

Solitamente quando l'alta pressione mette le tende è poi difficile scalzarla. Questa volta invece il ciclope del bel tempo si vedrà costretto ad un trasloco forzato già nel corso della giornata di domenica 27, quando al nord torneranno le prime piogge, in particolare lungo le Alpi.



Sarà però nella giornata di martedì 29 che avverrà la manovra chiave: un profondo asse di saccatura si prenderà l'Atlantico e l'Europa occidentale, attivando anche verso l'Italia un intenso flusso di correnti perturbate che daranno vita ad un generale e severo nuovo peggioramento autunnale. Questa volta pare possa rientrare anche il nostro meridione.

Osservate l'ultima mappa qui a fianco: si nota il guasto, serio, generale, di quelli che difficilmente si risolvono nel giro di pochi giorni. Insomma un peggioramento in tipico stile autunnale che, questa volta, darà lo start alla stagione anche alle nostre regioni meridionali, ancora attaccate con le unghie e con i denti agli ultimi scampoli di un'ottobrata che in quei giorni sarà ormai sul viale del tramonto.








Autore : Luca Angelini
 

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Che palle pero'.................da ieri ho attaccato il deumidificatore non mi frega piu' piovesse quanto gli pare in stanza i ragazzi li deumidifico alla grande!!!;)
[h=1]La primavera è già in affanno
Break temporalesco alle porte
[/h]



[h=3]Ore contate per l’anticiclone: venerdì arriva la prima perturbazione di aprile. Centro Sud nel mirino di piogge e temporali. Meglio da domenica.[/h]

La fase mite e soleggiata degli ultimi giorni sarà messa in crisi dall’arrivo di una perturbazione dal Nord Atlantico. «Dopo tanti giorni di alta pressione il Mediterraneo diventerà sede di una bassa pressione cui si associa la prima perturbazione di aprile – anticipa Francesco Nucera di 3bmeteo.com - Primi segnali del peggioramento a partire da giovedì, quando assisteremo a un progressivo aumento delle nubi dai versanti occidentali».
Le precipitazioni, anche sotto forma di rovescio o temporale, interesseranno dapprima la Sardegna, per poi estendersi entro sabato a gran parte delle regioni centro meridionali.
Venerdì sarà la giornata peggiore. Piogge e temporali interesseranno Sardegna, gran parte delle regioni Centrali, nonché Molise e Campania. Sarà meno coinvolto il Nord, con qualche pioggia limitata su basso Piemonte, Liguria, Lombardia meridionale ed Emilia Romagna. Sabato toccherà poi anche a Calabria e Sicilia. La prossima settimana dominerà invece l’alta pressione.
«Il break temporalesco sarà intenso ma rapido, tanto che da domenica è previsto un graduale miglioramento – conclude Nucera -. In primavera i peggioramenti non durano più di tre giorni. Anche il repentino “sali e scendi” delle temperature sarà un’ulteriore conferma della accesa dinamicità tipica delle stagioni di mezzo».
Dopo l’iniziale aumento delle temperature, a causa dei venti di Scirocco entro domenica è attesa una diminuzione anche di 5/7 gradi per via di correnti più fresche da Nord. Un nuovo aumento è poi previsto da lunedì, quando per buona parte della prossima settimana tornerà l’alta pressione
 
Stamattina avevo il cielo sopra il capanno spaccato a metà... mezzo grigio e mezzo azzurro!!! Comunque l acqua ci ha graziato anche oggi!! :)
 
Il termometro registra 9° in meno in poco più di un ora.
Inizia anche a nevicare!!

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Entrato il fronte freddo, temperature crollate! Ora da me la temperatura è come a Milano! 8,3°
A Milano da un ora è entrato il fronte freddo e la temperatura è scesa repentinamente di quasi 10° in una sola ora!

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Forti temporali in atto .......


 
Tempo previsto sull'italia per domani sabato 21/09/2013

nord:
- cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni salvo locali
annuvolamenti più consistenti durante le ore centrali della giornata
sulla romagna dove si potranno avere degli isolati piovaschi in
rapida attenuazione durante il pomeriggio.

centro e sardegna:
- condizioni di bel tempo a parte qualche velatura di passaggio e
qualche nube in più lungo al dorsale appenninica con associati brevi
e deboli rovesci pomeridiani.

sud e sicilia:
- addensamenti anche compatti sull'isola e sulla calabria con piogge
sparse e qualche temporale specialmente sul versante tirrenico;
- cielo in prevalenza limpido e terso altrove sulle restanti zone.

temperature:
- minime in diminuzione sulle regioni centromeridionali adriatiche e
sulla bassa lombardia, senza variazioni di rilievo altrove;
- massime pressoché stazionarie od al più in lieve aumento.

venti:
- moderati settentrionali sulla puglia e sulle aree joniche di
basilicata e calabria;
- deboli in genere dai quadranti settentrionali sulle restanti zone.

mari:
- mossi localmente molto mossi il mar di sardegna e lo jonio al
largo;
- mossi il canale di sardegna, lo stretto di sicilia e l'adriatico
meridionale;
- poco mossi i restanti bacini, localmente mosso il restante
adriatico.
 
Modelli live: l'inglese suggerisce variabilità, poi nuovo peggioramento tra il 5 e il 6 ottobre

Archiviata martedì 1 la parentesi instabile legata al transito della perturbazione giunta oggi sull'Italia, tornerà tempo in parte soleggiato, pur se al nord insisteranno alcuni annuvolamenti. Tra giovedì e venerdì 4 ottobre parentesi anticiclonica poi nuovo peggioramento a cavallo del primo week-end di ottobre. A seguire strascico di instabilità lungo l'Adriatico e al sud.

Previsioni - 29 Settembre 2013, ore 21.32


L'ultima perturbazione di settembre si porta sempre più verso il centro e il sud, con tutte le sue sorprese e i suoi fenomeni a macchia di leopardo. Cosa accadrà dopo? Rispondiamo con la consueta analisi delle ultimissime novità emerse dall'uscita più recente del modello inglese.

Ebbene martedì 1 ottobre l'attuale fase di maltempo lascerà definitivamente l'Italia, non senza aver dato luogo ancora a qualche fenomeno al sud, oltre ad un generale calo delle temperature su tutta l'Italia. L'aria fresca seguiterà ad affluire anche nei giorni successivi, allorquando si accompagnerà anche ad alcuni banchi nuvolosi di passaggio, specie al nord.

Giovedì 3 e venerdì 4 un temporaneo rinforzo dell'anticiclone favorirà condizioni di tempo per buona parte soleggiato su tutta l'Italia, con temperature in incipiente rialzo.

Attenzione però, visto che l'aumento delle temperature, in ulteriore incremento nel corso di sabato 5 ottobre, sarà il sentore di una nuova perturbazione in avvicinamento dalla Spagna. Morale: proprio il week-end vedrà come protagonista un nuovo colpo di scena, in accordo con quasto già anticipato questa mattina seguendo l'ipotesi ufficiale del modello americano. Nuovo peggioramento in arrivo a partire dal nord.

Secondo il modello inglese sarà domenica 6 ottobre la giornata peggiore sull'Italia considerando l'estensione dei fenomeni sul territorio. Lunedì 7 tutto scivolerà verso il centro, per poi isolarsi al sud, facendosi sentire almeno sino a mercoledì 9 ottobre anche lungo le regioni del medio versante adriatico, con moderata instabilità, clima ventoso e fresco.


Autore : Luca Angelini
 

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Dom, 2014-01-19 13:18 — CNMCA AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 19/01/2014
FENOMENI INTENSI ENTRO LE PROSSIME 12/18 ORE:
- PERSISTONO PRECIPITAZIONI INTENSE ED ABBONDANTI ANCHE
TEMPORALESCHE SU LIGURIA, EMILIA-ROMAGNA SETTORE OVEST,
FRIULI-VENEZIA GIULIA, SETTORI ALPINI E PREALPINI DEL VENETO,
LOMBARDIA E PIEMONTE SETTENTRIONALE, SULLA TOSCANA SETTORE
CENTRO-NORD, LAZIO MERIDIONALE, CAMPANIA, SETTORI TIRRENICI DI
BASILICATA E CALABRIA E SULLA PUGLIA CENTRO-MERIDIONALE;
- PERSISTONO VENTI FORTI DAI QUADRANTI MERIDIONALI SULLA PUGLIA
CENTRO-MERIDIONALE, CON MAR ADRIATICO MERIDIONALE DA AGITATO A MOLTO
AGITATO CON MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE;
- SI PREVEDONO INOLTRE DALLA NOTTE VENTI FORTI DA LIBECCIO SULLA
SICILIA OCCIDENTALE, CON SETTORI MARINI DEL CANALE DI SARDEGNA E
STRETTO DI SICILIA DA AGITATI A MOLTO AGITATI CON MAREGGIATE LUNGO
LE RELATIVE COSTE.
C.N.M.C.A.
 
[h=2]Temporali[/h]Dom, 2014-07-27 12:36 — CNMCA AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 27/07/2014
AVVISO METEOROLOGICO N.29 EMESSO ALLE ORE 12:00 UTC DEL GIORNO
27.07.2014.
- DAL POMERIGGIO DI DOMANI, LUNEDÌ 28 LUGLIO 2014, SI PREVEDONO
TEMPORALI DI FORTE INTENSITÀ SU PIEMONTE E LOMBARDIA CON ASSOCIATE
PIOGGE DIFFUSE LOCALMENTE INTENSE, IN ATTENUAZIONE SUL PIEMONTE
DALLA TARDA MATTINATA DI MARTEDÌ 29 LUGLIO E SULLA LOMBARDIA DALLA
TARDA SERATA;
- DALLA MATTINATA E FINO ALLA TARDA SERA DI MARTEDÌ 29 LUGLIO SI
PREVEDONO INOLTRE PRECIPITAZIONI TEMPORALESCHE LOCALMENTE DI FORTE
INTENSITÀ SU TOSCANA, LAZIO ED UMBRIA.
- L'ATTIVITÀ TEMPORALESCA SARÀ ANCHE ACCOMPAGNATA DA FORTI COLPI DI
VENTO E EPISODI GRANDINIGENI.

Meteoam
 
Il tempo martedì 11 marzo
Nel frattempo anche domani avremo modo di osservare nubi irregolari nelle regioni del medio basso Adriatico, al Sud e nelle due Isole Maggiori. Zone dove saranno possibili ulteriori episodi instabili, anche se in forma meno diffusa e persistente. Quando parliamo di episodi instabili facciamo riferimento a qualche acquazzone, anche a sfondo temporalesco. I più vivaci dovrebbero manifestarsi tra la bassa Calabria, la Sicilia e la Sardegna. Altrove prevalenza di bel tempo e clima gradevole durante il giorno.
 
[h=1]Sole e freddo pungente
Ancora bello fino a mercoledì
[/h]
  • 16 dicembre 2013


http://www.migratoria.it/stories/Cr...a-bello-fino-a-mercoledi_1037575_11/#commenti

[h=3]Un panorama a Bergamo[/h]
http://www.migratoria.it/stories/Cr...espiriamo-unaria-pessima_1037556_11/?attach_m

Continua la lunga serie soleggiata di dicembre: il cielo è limpido in questo periodo, con il blu sfiorato in mattinata da alcuni esili scorrimenti di nuvolette dalle Alpi.

L’anticiclone rimane il protagonista unico anche di questo inizio di settimana e, dopo il leggero cedimento di sabato, è dato di nuovo in rafforzamento su tutta l’Europa occidentale. Anche lunedì sarà una giornata ben soleggiata, con aria mite in montagna, dove persiste l’inversione termica, mentre la pianura mostra temperature sottozero al primo mattino, ma senza la temuta invasione da Sud della nebbia, ferma per il momento sulle terre del Po. Bello fino a mercoledì di sicuro, poi forse qualcosa di atlantico dall’Ovest.

«Ancora alta pressione, nebbia e smog almeno fino a mercoledì, poi tornerà un po’ di pioggia ma per il momento l’Inverno vero rimane fuori alla porta» commenta il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.

Giovedì 19 una prima perturbazione riuscirà a penetrare le maglie dell’alta pressione e porterà qualche pioggia su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia e Toscana. Venerdì 20 la perturbazione si indebolirà, ma insisterà ancora al Centro-Nord con qualche fenomeno che raggiungerà anche la Campania. Le temperature scenderanno di qualche grado e la neve cadrà sulle Alpi sopra gli 800/1000m. Questa perturbazione farà da battistrada per l’inserimento di una seconda, tra domenica 22 e lunedì 23; quindi una terza giungerà, forse, a Natale in un clima di variabilità. «Si tratta di peggioramenti poco incisivi ma che serviranno a cambiare l’aria, dopo il lungo periodo anticiclonico attenuando smog e nebbie».

Per il momento il grande Inverno rimane lontano. «Tutta colpa di come si sono posizionate le alte e basse pressioni in Europa – dice Nucera -, Attualmente abbiamo una profonda bassa pressione, che spazza il Nord Europa e che si è coricata letteralmente sull’alta pressione presente a sud della Manica. La massa d’aria in arrivo dall’oceano, relativamente mite, si adagia proprio sull’anticiclone che, come una sorta di rullo, la trasporta dall’Atlantico verso il Mediterraneo. Questo quadro non cambierà di molto nei prossimi giorni, anche se l’anticiclone farà qualche passo indietro consentendo l’inserimento di aria più fresca da Nord. Ma per l’Inverno vero bisognerà aspettare il nuovo anno», conclude l’esperto.
 
[h=1]Sole e qualche acquazzone
Ma l’estate può attendere
[/h]
  • 30 maggio 2014


[h=3][/h]

«Meteo incerto sul ponte del 2 Giugno, con rischio acquazzoni fino a sabato, mentre da domenica ci sarà una tregua con maggiori spazi soleggiati». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.
L’Italia continua ad essere interessata da una vasta area di bassa pressione alimentata da impulsi di aria fresca in arrivo dal Nord Europa. Ne consegue un perdurare di tempo inaffidabile su molte regioni.
La variabilità sarà destinata a durare sino a sabato. Oggi, venerdì, sarà la giornata peggiore, perché arriverà un impulso fresco dal Nord Europa; si avrà un’accentuazione dell’attività temporalesca in particolare al Nord e lungo la dorsale appenninica. Domani, sabato, i venti più freschi confineranno gli acquazzoni al Nord Ovest e sulle Tirreniche del Centro Sud, mentre altrove avremo maggiori schiarite e tempo più asciutto.
Domenica, invece, sarà la giornata migliore del periodo: il sole sarà protagonista su coste e pianure, mentre sui monti sarà possibile ancora qualche temporale. Le temperature guadagneranno qualche grado, mantenendosi su valori piuttosto gradevoli. Lunedì, invece, nuova accentuazione dell’instabilità al Nord e sulla dorsale, mentre il tempo andrà peggiorando sull’estremo Sud per una perturbazione africana.
“Nonostante giugno sia alle porte l’Estate può attendere. Questo perché la circolazione atmosferica alle medie latitudini continua ad essere prettamente primaverile - conclude Nucera di 3bmeteo - Gli anticicloni rimangono posizionati sulla Scandinavia; l’aria fresca dal Nord Europa si porta di conseguenza verso Sud alimentando un tempo bizzarro”. Per avere un quadro migliore con temperature in aumento bisognerà attendere da metà della prossima settimana, quando arriverà un mite anticiclone. Giugno proseguirà poi a fasi alterne.

3bmeteo.
 
AVVISO EMESSO ALLE ORE 12.00/UTC DEL 19/10/2013
AVVISO METEOROLOGICO N.39 EMESSO ALLE ORE 12:00 UTC DEL GIORNO
19/10/2013.
DAL TARDO POMERIGGIO DI DOMANI, DOMENICA 20 OTTOBRE 2013 E PER LE
SUCCESSIVE 24-36 ORE, SI PREVEDONO TEMPORALI DI FORTE INTENSITA'
SULLA LIGURIA CENTRO-ORIENTALE, SULL'ALTA TOSCANA E SULLE ZONE
APPENNINICHE DELL'EMILIA ROMAGNA OCCIDENTALE.
C.N.M.C.A.


[h=2]Avvisi di burrasca[/h]

Avviso del 19-10-2013 18:00 UTC:


Legenda

Nessun Avviso
Avvisi per temporali isolati e/o vento forza 7 (28-33 nodi)
Avvisi per temporali diffusi e/o vento forza 8 (34-40 nodi) e oltre



Simboli di allerta

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Vento forza 7 (28-33 nodi)
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Vento forza 8 (34-40 nodi) e oltre
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Temporali isolati e/o diffusi
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Ultimo Avviso di Burrasca

WHIY60 LIIB 191800 FM: CNMCA TO: MARISTAT /MARICOGECAP (DIP-2/3/4) -GALE WARNING ISSUED AT 1800/UTC ON OCTOBER 19 GALE EXPECTED SOUTHEASTERLY FORCE SEVEN OVER SOUTHERN TYRRHENIAN SEA WEST SIDE, SARDINIAN CHANNEL AND SICILY STRAIT. -

AVVISO DI BURRASCA EMESSO ALLE 1800/UTC DEL 19 OTTOBRE PREVISTA BURRASCA DA SUDEST FORZA SETTE SU TIRRENO MERIDIONALE OVEST, CANALE DI SARDEGNA ET STRETTO DI SICILIA.
 
SACCATURA VS ANTICICLONE - Siamo all'inizio di quella che risulterà essere una crisi estiva notevole, derivante dall'ingresso di un vortice perturbato il cui fulcro si localizzerà poi a ridosso del Nord Italia, dove stazionerà per più giorni convogliando correnti particolarmente fresche per il periodo. La saccatura nord-atlantica è ormai già sprofondata parzialmente fin sul Mediterraneo Occidentale, costringendo l'anticiclone ad arretrare: lo si evince molto chiaramente dall'immagine satellitare che mostra i variegati ammassi perturbati spingere verso le regioni occidentali dell'Italia. Poco più ad est, un vasto promontorio anticiclonico sub-tropicale predomina sul resto d'Italia, ma anche gran parte dell'Europa Centro-Orientale e si estende fino alle latitudini scandinave, ponendosi da ostacolo per il movimento verso est. L'aria molto più fresca nord-atlantica preme con le correnti più calde richiamate dal Nord Africa, ragion per la quale si creano contrasti esplosivi e favorevoli ad episodi temporaleschi anche violenti.
ITALIA DIVISA A META' - L'avanzata perturbata atlantica è causa di un vistoso peggioramento al Nord, mentre sul resto della Penisola prevale l'influenza dell'alta pressione sub-tropicale. I cieli appaiono infatti sgombri da nubi sulle regioni meridionali e parte di quelle centrali: le correnti più calde meridionali stanno favorendo un rialzo termico, con qualche punta di 35 gradi ed oltre specie sulla Sicilia e sulla Puglia. Stratificazioni nuvolose scorrono dalla Sardegna verso Toscana, Umbria ed Alto Lazio: si tratta di addensamenti perlopiù innocui ma associati anche a qualche pioviggine, sintomo di un'instabilità che andrà probabilmente a crescere già nelle prossime ore quando non si escludono le prime manifestazioni temporalesche. Come già accennato, il guasto meteo è invece già evidente sul Settentrione, con lo sviluppo dei primi consistenti temporali anche in pianura tra Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto Occidentale. In precedenza, piogge già abbondanti erano cadute tra zone alpine e prealpine centro-occidentali.

Meteogiornale
 
tempo previsto sull'italia per domani sabato 22/03/2014

nord:
inizio di giornata all'insegna di rasserenamenti sulle regioni
orientali mentre le nubi saranno gia' presenti su quelle
centro-occidentali con associate deboli piogge; nel corso del
pomeriggio il peggioramento si estendera' a tutto il settentrione
con precipitazioni che diverranno piu' diffuse, risultando moderate
sulla liguria di levante, sui settori alpini dell'alto piemonte e
della lombardia, ancora deboli altrove ad eccezione della romagna
ove il tempo si manterra' prevalentemente asciutto.

centro e sardegna:
nuvolosita' irregolare sulle regioni tirreniche peninsulari e sulla
sardegna con qualche debole pioggia, piu' probabile sull'alta
toscana ed a ridosso dell'appennino, soprattutto nella seconda parte
della giornata. Prevalenza di schiarite sulle restanti zone con nubi
in aumento in serata sulle marche e sull'umbria.

sud e sicilia:
velature anche spesse in arrivo da sud sulla sicilia e sulla
calabria meridionale gia' nel corso della mattinata; rasserenamenti
anche ampi sul resto del meridione ma con tendenza all'aumento di
nubi alte e sottili durante il pomeriggio sulle zone tirreniche..

temperature:
- minime in generale lieve aumento;
- massime in lieve diminuzione su centrali tirreniche e sulla
liguria, stazionarie altrove.

venti:
- meridionali ovunque, moderati su liguria, puglia salentina ed alto
adriatico, deboli altrove.

mari:
- da mossi a molto mossi l'adriatico, lo jonio, lo stretto di
sicilia ed il mar ligure;
- da quasi calmi a poco mossi i restanti mari, ma con moto ondoso in
aumento sui bacini occidentali.
C.n.m.c.a.
 
Quest'anno soprattutto nel centro Italia, ma non solo, il meteo ha picchiato duro.
 
[h=1]Sarà super-anticiclone per molti giorni[/h][h=3]Disturbi solo sulle Alpi di confine e in Adriatico tra venerdì e sabato, poi tanto sole ovunque sino a giovedì 12, nebbie permettendo al nord. In seguito temporaneo afflusso di aria fredda al sud con qualche nevicata in Appennino anche a bassa quota, altrove si potrà andare avanti così anche sino a sabato 21 dicembre. Seguite chiaramente gli aggiornamenti.[/h]Prima pagina - Oggi, ore 08.17
NIENTE DA FARE: si torna agli anticicloni vecchio stile tra fine anni 80 e 90 che dominavano la scena per settimane o mesi. Dicembre nel segno dell'anticiclone allora? Probabilmente si, almeno sino al 20 del mese e salvo temporanee eccezioni sulle regioni meridionali, raggiunte dal 12 al 14 dalla massa fredda in arrivo parziale dall'est europeo. Si tratta di un anticiclone davvero possente e grasso, che intende prendere totale possesso del centro Europa e del Mediterraneo centrale. Prepariamoci anche a situazioni nebbiose sulle zone pianeggianti, a molta inversione termica, a tanto sole su monti e coste e a mancanza di apporti nevosi sulle nostre montagne.

SITUAZIONE: un fronte freddo si avvicina alle Alpi in seno ad una profonda depressione presente sul Mare del Nord, che determinerà per oggi venti tempestosi su nord Germania, Danimarca e nord Polonia. I suoi effetti, per l'opposizione anticiclonica, si limiteranno ai settori alpini di confine e marginalmente al versante adriatico tra venerdì e sabato.

EVOLUZIONE: l'aria fredda rimarrà quasi tutta confinata oltralpe e si porterà poi sui Balcani senza coinvolgere l'Italia, regalandoci così un fine settimana di sole e con temperature nel complesso non fredde nelle ore diurne. Anche l'inizio della prossima settimana sarà caratterizzato dall'alta pressione con tempo buono, mite in montagna e sulle coste, ma con possibili nebbie sulle zone pianeggianti e conseguente freddo umido, segnatamente in Valpadana.

ONDATA DI FREDDO da EST: al momento sembra ormai destinata all'est europeo ma con una possibile ritornante sul nostro meridione tra giovedì 12 e sabato 14, quando potranno anche verificarsi brevi nevicate sul settore appenninico a quote basse.

POI...Ancora anticiclone probabile almeno sino a sabato 21 dicembre.

 
Diretta modelli: per l'inglese moderato maltempo solo al nord, con picco mercoledì 23

MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.

Previsioni - 17 Ottobre 2013, ore 20.00


Ecco a voi l'ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione.

ANALISI della situazione attuale: l'alta pressione subtropicale sta rinforzando sul Mediterraneo e allarga il suo raggio d'azione anche all'Italia. Ad ovest e ad est invece spiccano due profondi centri di bassa pressione che per ora non intereseranno il nostro Paese. Quello sull'Atlantico potrebbe inviare una perturbazione sul nord Italia, ma non prima della prossima settimana.

Nel week-end l'alta pressione farà ancora sentire i suoi effetti, anche se un certo indebolimento sul suo fianco occidentale permetterà la penetrazione di aria un po' più umida dall'Atlantico e quindi anche di banchi nuvolosi a carattere sparso. Tra domenica 20 e lunedì 21 potremo anche mettere in conto qualche pioggia isolata, segnatamente al nord-ovest e sull'alta Toscana ma nulla di più.

Nei giorni successivi lo scenario calcolato dal modello inglese, qui analizzato in contemporanea alla sua uscita serale, seguita a divergere vistosamente dal suo diretto concorrente, il modello americano. Per quest'ultimo insorgerà un guasto tra martedì 22 e giovedì 24 un po' su tutta l'Italia, anche se con precipitazioni particolarmente concentrate al centro-nord, per l'inglese invece solo un po' di nuvolosità e qualche pioggia di poco conto sui settori occidentali del nostro settentrione, oltre che lungo l'arco alpino. Altrove prevarranno ancora condizioni di tempo buono o discreto.

Già da giovedì 24 poi l'alta pressione tornerà a ruggire, scansandosi di dosso le cupe correnti atlantiche per favorire sull'Italia il ritorno del sole. Le temperature per l'intero periodo permarranno su valori superiori alla media stagionale. Tale stato di cose pre doversi protrarre almeno sino a venerdì 25 (guardate la figura qui a fianco).

Cosa accadrà dopo?

Potremmo pensare ad una prosecuzione più autunnale dell'evoluzione e invece ecco un bel colpo di scena: le correnti atlantiche, sotto la spinta di un flusso portante in forte accelerazione, salirà di latitudine e relegherà le piovose perturbazioni ai Paesi del nord Europa.

Una tale situazione andrebbe a demolire anche il primo cuscino freddo appena costituitosi in virtù della recente irruzione artica. L'Italia risentirà ancora una volta della prevalente influenza anticiclonica e vedrà alta pressione in ulteriore rinforzo (come potete vedere dall'ultima figura riferita a domenica 27 ottobre). Bel tempo e temperature superiori alla media potranno dunque tenerci compagnia ancora per diversi giorni. Questo secondo il modello inglese.

In realtà una analisi più approfondita dei cluster probabilistici, al di là della corsa operativa, mostra anche altri risvolti che divergono anche in modo netto da questa lunga ottobrata. Li analizzeremo nel corso dei prossimi approfondimenti, continuate a seguirci.




Autore : Luca Angelini
 

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[h=1]Feste di Natale con l’ombrello
Pioggia fino a Santo Stefano
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Weekend variabile, tra Natale e S. Stefano: in arrivo un’intensa perturbazione con abbondanti nevicate sulle Alpi. Lo annuncia 3bmeteo.com. «Il tempo sarà variabile fino a lunedì, poi arriverà la perturbazione di Natale e sarà maltempo su tutta la Penisola» spiega Francesco Nucera.
Fino a lunedì il tempo sull’Italia sarà nel complesso discreto al Centro Sud, mentre un clima più uggioso riguarderà il Nord, dove non si escludono deboli fenomeni. Instabilità a tratti anche su Toscana e Sicilia. Questo quadro, però, sarà bruscamente interrotto dall’arrivo di una forte perturbazione dall’Atlantico in transito tra Natale e S. Stefano.
«Si tratta di un peggioramento da manuale, sia per intensità sia per evoluzione - spiega Nucera -. La perturbazione si catapulterà sul Mediterraneo e darà vita a un intenso vortice di bassa pressione sul Tirreno». I primi fenomeni faranno la loro comparsa al Nord a partire dalla Vigilia. A Natale sotto il maltempo saranno Nord e Toscana con piogge e acquazzoni anche di moderata intensità. I fenomeni più intensi riguarderanno Nord Ovest, Liguria, Lombardia e Friuli. A S. Stefano toccherà al resto d’Italia, in particolare Lazio, Campania e Ovest Calabria.
Attesa tanta neve sulle Alpi. La neve che cadrà sulle Alpi sin verso gli 800/1200m risulterà a tratti copiosa e persistente. Alla fine si potrebbero registrare accumuli anche di 60-80 cm sopra i 1500m. Neve pure sulla dorsale centro meridionale e oltre i 1200/1500m. Il transito della perturbazione sarà accompagnato da venti forti con mari molto mossi o agitati. Possibili mareggiate sui tratti esposti. Le temperature, sebbene in calo da S. Stefano, risulteranno nelle medie del periodo. «Per una tregua bisognerà aspettare il 27 dicembre, quando avremo un relativo miglioramento» conclude l’esperto.
 
Se continua cosi , invece di andare in ferie , prendo il fucile e vado sui passi , che tra un giorno e l altro cominciano a passare in anticipo....;)
 
TEMPO PREVISTO SULL'ITALIA PER DOMANI DOMENICA 03/08/2014

NORD:
NUVOLOSITÀ ESTESA SULLE REGIONI OCCIDENTALI CON PIOGGE SPARSE,
MAGGIORMENTE PRESENTI SU LIGURIA DI LEVANTE, PIEMONTE
CENTRO-SETTENTRIONALE ED ALTA LOMBARDIA, OVE ASSUMONO CARATTERE DI
ROVESCIO E TEMPORALE; NUVOLOSITÀ MENO CONSISTENTE SULLE RESTANTI
ZONE CON PREVALENZA DI RASSERENAMENTI SULLE ZONE COSTIERE DI ROMAGNA
E VENETO. INSTABILITÀ IN INTENSIFICAZIONE COL PASSARE DELLE ORE SU
TUTTE LE REGIONI CON ROVESCI E TEMPORALI CHE DIVENGONO DIFFUSI AL
POMERIGGIO SULLE ZONE ORIENTALI, MENTRE LA FENOMENOLOGIA TENDE AD
ATTENUARSI SU QUELLE OCCIDENTALI; GENERALE RAPIDA ATTENUAZIONE DEI
FENOMENI NEL CORSO DELLA SERATA CON NUBI IN DIRADAMENTO SU TUTTE LE
REGIONI.

CENTRO E SARDEGNA:
NUVOLOSITÀ COMPATTA AL MATTINO SULL'ISOLA CON PIOGGE SPARSE, PIÙ
FREQUENTI SUL SETTORE DI NORD-EST, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO.
NUBI CONSISTENTI ANCHE SULL'ALTA TOSCANA CON ASSOCIATE PIOGGE, A
PREVALENTE CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE GIÀ AL MATTINO;
RASSERENAMENTI AMPI SULLE REGIONI ADRIATICHE MENTRE UNA RAPIDA
INTENSIFICAZIONE DELLA NUVOLOSITÀ È ATTESA SULLE RESTANTI ZONE
TIRRENICHE CON PRECIPITAZIONI DI DEBOLE ENTITÀ SUL LITORALE LAZIALE.
TRA LA TARDA MATTINATA ED IL POMERIGGIO NUVOLOSITÀ CONCENTRATA SULLE
ZONE INTERNE PENINSULARI MENTRE I RASSERENAMENTI SI FANNO STRADA
SULL'ISOLA E, GRADUALMENTE, ANCHE SULLE ZONE COSTIERE TIRRENICHE NEL
TARDO POMERIGGIO; PEGGIORA INVECE SULLE REGIONI ADRIATICHE CON
QUALCHE ROVESCIO SU ZONE INTERNE. RAPIDO DIRADAMENTO DELLA
NUVOLOSITÀ A RIDOSSO DEL TRAMONTO CON PREVALENZA DI RASSERENAMENTI
DURANTE LE ORE SERALI.

SUD E SICILIA:
LOCALE NUVOLOSITÀ SULLE ZONE COSTIERE TIRRENICHE, COMUNQUE POCO
SIGNIFICATIVA, IN TEMPORANEO AUMENTO SULLA CAMPANIA TRA LA MATTINATA
ED IL POMERIGGIO; POCHE LE NUBI SUL RESTO DEL MERIDIONE CON
PREVALENZA DI RASSERENAMENTI, SEPPUR CON LOCALE NUVOLOSITÀ AD
EVOLUZIONE DIURNA TRA MOLISE, BASILICATA E PUGLIA GARGANICA,
ASSOCIATA A QUALCHE PIOVASCO IN RAPIDA ATTENUAZIONE. BELLO OVUNQUE
DOPO IL TRAMONTO.

TEMPERATURE:
- MINIME IN AUMENTO AL CENTRO-SUD E SULL'EMILIA-ROMAGNA, SENZA
VARIAZIONI DI RILIEVO SULLA RESTANTE PARTE DEL NORD;
- MASSIME IN CALO AL CENTRO-NORD, IN AUMENTO AL SUD, PIÙ SENSIBILE
SU SETTORI TIRRENICI DI CALABRIA E SICILIA.

VENTI:
- DEBOLI SETTENTRIONALI SULLA SARDEGNA;
- DEBOLI MERIDIONALI SU GRAN PARTE DEL PAESE CON RINFORZI SULLE
REGIONI CENTRALI E ZONE OCCIDENTALI DELLA SICILIA.

MARI:
- DA MOSSI A MOLTO MOSSI, IL TIRRENO SETTENTRIONALE, IL MARE ED IL
CANALE DI SARDEGNA;
- DA POCO MOSSI A MOSSI I RESTANTI MARI.

Meteoam
 
Stato
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