Sinceramente penso che si sia travisato il motivo del 3d, perchè, come mai successo, invece di complimentarci per la stupenda arma, che anche se Anson, ha una linea strepitosa e una bellissima incisione e dei legni eccezionali si è arrivati a colpevolizzare il Giambi per averla acquistata... andando a sminuire anche il costo di un arma, cosa sinceramente anche poco cortese da un armaiolo restauratore caro sig. Biscuso... alla fine penso che Lei essendo del mestiere un po se la sarebbe sentita se a mostrare un suo lavoro di un calcio e tra i commenti uscisse fuori " bello il lavoro, lo fa anche il mio falegname per 30€!!! " Sembrerebbe un po mortificante...
Scrivo questo non per fare l'avvocato delle cause perse, ma sembra un post senza motivo alla fine se si deve criticare l'operato di una persona che non puo manco rispondere a determinate cose... poi scusate è iniziato tutto per un monobloc, ma l's10 a quanto ne so ha anche il monobloc, ma costa 100mila euro... ancora non ho visto nessuno metter fuoco alla beretta.
Giambi... a dirla tra noi, sa... leggo che è un collezionista di sovrapposti e non le nego la mia curiosità a vedere che pezzi si ritrova...
 
Giambi per la birra per me facciamo 2 bionde va... una tedesca non filtrata bella fresca, l'altra come capita ma venticinquenne almeno, bella calda però!!! ;)
Quanto prima facci sapere come va sto gioiellino, ma se hai bisogno di un tester ufficiale "tutte cacce" lascia stare le avances di Alberto Alcn 30.06... è terribile prrr ;P


Sgamato!!! la proverei volentieri.. anche sui nimalazzi;) magari anche su quello dell'altro giorno ahahahahhah...secondo me le mie cartucce renderebbero bene in quel gioiellino tanto grazioso;)

ps compare Vito occhio con ste birre ke nel catanese ancora usano le lupare :p
 
Nessuno ha capito il senso del 3d, giambi ha ordinato la doppietta, poi nel mentre è incappato in una Darne(poteva chiamarmi l'avrei presa io eh), la moglie a questo punto gli ha chiesto il divorzio, dopo tutto sto caos per recuperare i rapporti con la consorte ha messo le foto dell'arma, poi ha pagato alcuni di noi per dire che l'arma in questione è un'arma di poco valore...
E' andata così! Fidatevi... :)
 
▪Il 20 sarebbe ”calibro da 'veri' cacciatori “. Mi fermo eloquentemente qui… Se le parole hanno significato, basterà leggere e concludere.
▪L’arcinoto rapporto causa-effetto: se Odil è la causa, Giambi è l’effetto. Se questi ha preso una bella cantonata, in evidente buonafede, basti confutare dimostrando e la parentesi è bell’e chiusa lì. Ed invece, s’è colto il ghiotto pretesto per sciorinare una nutrita teoria critiche type che, ripeto e sottolineo, avrebbero meritato le risposte di quel grande (non armiere ma, nemmeno armaiolo, né tanto meno arm’aeiouolo) costruttore, vero!, non solo per la registrazione al BNP…, per ‘qualcuno’ assurto solo da qualche mese all’Olimpo dei migliori. Cioè, il solito, frusto, stucchevole giochino delle tre carte, del giro.*****, del flauto magico cinese che -forse- può incantare solo i meno smaliziati…; vero, mon amour? Essendo tutto scritto, basterà saper leggere e concludere.
▪Se, avendo sparato ‘bufale’ il comunque non addetto ai lavori Giambi dovrebbe leggere Topolino (..!); se non ha fornito “informazioni corrette agli utenti in un forum di armi”: cosa dovrebbe, quell’addettissimo ai lavorissimi che ha lasciato piovere baggianate sesquipedali in un altro argomento, concernente una certa doppietta??? Essendo tutto scritto, basterà saper leggere e concludere.
▪Voliamo smetterla cogli artificiosi fuochi d’artificio e le ciance da vicoletto e le polemicucce artate, voliamo?
▪Vito83: rileggendo meno frettolosamente quanto avevo scritto, t’accorgerai che abbiamo suonato la stessa musica.
●giro.***** Il censore automatico impedisce la non offensiva dizione voluta. Sicchè, bisognerà sostituire la d di tondo(*****) con la t.
 
Giambi .... ama condivedere le sue " emozionanti " opere d'arte con gli amici .... e già ha fatto innamorare del " cosmi " più di qualche pugliese .... niente di più facile che se gli chiedi impressioni sulla sua Perugini ... te se presenti a casa col fucile per fartelo provare .... [30]

in poche parole ... è un grande.

p.s.: comunque io ... da Lui ... ancora aspetto di provare i massaggi [Trilly-77-24.gif] !! Sembra che siano speciali !!

Grazie Fabio delle lodi nei miei confronti....comunque appena posso ti mando la massaggiatrice....

- - - Aggiornato - - -

Anch'io ho letto tutta la discussione, ma il prezzo qual'è? Mi sembra che in tutta la discussione non se n'è parlato, auguri a tutti!

Avevo già scritto che mi piace parlare di armi e caccia ma non del prezzo....non si sa mai che mia moglie s'iscriva al forum......
 
L'SO10 e'stato il primo sovrapposto beretta a non utilizzare il demibloc. Lungi da me colpevolizzare l'autore del post per la bella doppietta acquistata, anzi... L'unica cosa che voglio sottolineare e' che anche PV si sono adeguati lentamente al mercato.
ciao
 
... questo uomo di un'umiltà disarmante fino a qualche anno fa costruiva di sana pianta gli Holland-Holland e ancora adesso costruisce i Purdey sempre per gli inglesi e parecchi anni fa tutte le novità brevettate da Perazzi le aveva inventate lui; in America è conosciutissimo. Comunque non volevo incensarmi con la scritta di arma fine il mio ventino...l'ho fatto perché per me è un bellissimo e preziosissimo fucile.
Forse quando non ci sarà più (ora ne ha 76 e ogni mattina apre bottega alle 6,30) fiumi d'inchiostro scorreranno a suo favore nominandolo uno dei migliori armieri d'Italia, ma ora godiamocelo...

Giambi, goditi la tua doppietta, indubbiamente bella per motivi che evito d’elencare. Avendo l’onore di conoscere di persona Vincenzo Perugini, non posso che sottoscrivere tutto quanto affermi. Talvolta si parla di lui con sufficienza piuttosto sospetta, forse perché lo si confonde con uno degli artigiani valtrumplini tutta pubblicità e ben poco arrosto, forse perché non s’è avuto modo d’apprezzare la sua non comune valentìa, fors’anche per mera invidia. Egli ama pubblicizzarsi col frutto del suo lavoro indefesso e certosino; dunque, odia ciance ed escamotages. Ha cominciato ad imparare il mestiere sin dall’età di cinque! anni, alla vecchia maniera, proseguendo con umiltà ed esemplare dedizione al lavoro. Fra gli artigiani armieri, egli è secondo solo ai fratelli Piotti fondatori, suoi ottimi amici. Come i loro, fu invitato allo Shot Show ed accolto dai signori della H&H con un inchino, una delle sue più grandi soddisfazioni. Ero solito chiamarlo la sera del 31 Dicembre per augurargli il buon anno nuovo; mi rispondeva con la cortesia che gli è innata, dal suo vecchio laboratorio, dov’era intento a lavorare solo soletto!
Sarei felicissimo di potergli ordinare una doppietta attenendomi ai suoi suggerimenti, senza arricciare il nasino se montasse tubi con quel monobloc non certo inventato da Beretta… Egli saprebbe motivarmi la scelta con semplicità e chiarezza, non avrebbe difficoltà a mostrarmi l’interno dei meccanismi, si guarderebbe dal chiedere più del dovuto. Insomma, è un raro esempio di grande artigiano e vero galantuomo.
 
Beh che dire: complimenti per la discussione. Mi avete incuriosito a tal punto che, letti tutti i messaggi di questa discussione, ho contattato direttamente il sig. Perugini e la prossima settimana andrò a trovarlo. Da un pò di tempo mi sto interessando per vedere dove acquistare la mia doppietta cal. 20 per le beccacce alle quali sparo con un sovrapposto sempre del 20 da 15 anni ormai. Mi ha incuriosito una Perugini&Visini ad un prezzo abbordabile. Non voglio spendere cifre esagerate ma la poesia di avere un'arma fatta dal sig. Perugini ha in sè un piacere tutto suo, sa di poetico come poetica è una bella doppietta. Certo che anche a me piacerebbe una demibloc ma, ripeto, per ora ci debbo rinunciare. Spero solo che l'acciao di una doppietta "Basic" non sia tanto diverso da quello utilizzato per le Demibloc ed abbia delle rese balistiche paragonabili.
Qualcuno di voi che ne sa di più può dirmi se la differenza di costo, in casa Perugini, nello specifico è dovuta solo alla difficoltà maggiore nel realizzare canne Demibloc oppure anche l'acciaio è differente e di conseguenza la resa balistica delle armi? Mi interessa la resa dell'arma, per gli abbellimenti ci penserò quando potrò spendere la cifra adeguata. Spendendo 3-4000 euro dove si può acquistare una doppietta che sia ottima dal punto di vista funzionale??
Grazie a tutti per le risposte.
 
Vorrei intervenire in questa discussione anzitutto facendo i complimenti per l'arma che ha una buona linea. In seconda battuta vorrei sottolineare che Vincenzo sarà tutto ma non: umile e Gardonese. E questo lo dico con cognizione di causa.
Che abbia fatto in passato buone cose e' vero e nessuno potrà dissentire da queste affermazioni, ma che ancora oggi lavori con i crismi di un tempo direi che è opinabile. Per quanto riguarda la casa Inglese che si appoggia a lui perl'assemblaggio dei tubi e poche altre cose ( come l'incisione che spesso viene fatta a Gardone) stiamo parlando dello Sporter che è l'entry level della casa.
Ma dico, avete conosciuto ancora uno umile?
 
Beh che dire: complimenti per la discussione. Mi avete incuriosito a tal punto che, letti tutti i messaggi di questa discussione, ho contattato direttamente il sig. Perugini e la prossima settimana andrò a trovarlo. Da un pò di tempo mi sto interessando per vedere dove acquistare la mia doppietta cal. 20 per le beccacce alle quali sparo con un sovrapposto sempre del 20 da 15 anni ormai. Mi ha incuriosito una Perugini&Visini ad un prezzo abbordabile. Non voglio spendere cifre esagerate ma la poesia di avere un'arma fatta dal sig. Perugini ha in sè un piacere tutto suo, sa di poetico come poetica è una bella doppietta. Certo che anche a me piacerebbe una demibloc ma, ripeto, per ora ci debbo rinunciare. Spero solo che l'acciao di una doppietta "Basic" non sia tanto diverso da quello utilizzato per le Demibloc ed abbia delle rese balistiche paragonabili.
Qualcuno di voi che ne sa di più può dirmi se la differenza di costo, in casa Perugini, nello specifico è dovuta solo alla difficoltà maggiore nel realizzare canne Demibloc oppure anche l'acciaio è differente e di conseguenza la resa balistica delle armi? Mi interessa la resa dell'arma, per gli abbellimenti ci penserò quando potrò spendere la cifra adeguata. Spendendo 3-4000 euro dove si può acquistare una doppietta che sia ottima dal punto di vista funzionale??
Grazie a tutti per le risposte.

Ti posso rispondere io. Ti chiamo al telefono appena posso.
 
Bè giambi che dirti ti faccio i miei migliori auguri e come si dice da mè " A TI DA CODIE CUN SALUDE" (CHE POSSA GODERTELA CON SALUTE) e poi perugini e visini fà delle armi a mio avviso eccelse. Per quali cacce hai comissionato questo gioiellino? e quanto pesa per curiosità?
 
.
Caro amico,
non ho messo in dubbio le capacità e la Maestria di Vincenzo Perugini, per il quale ti vieto di chiamarlo armiere. Egli è come pochi altri un Armaiolo di vecchia scuola con un bagaglio di esperienze da far impallidire chiunque, pertanto la mia 'recensione' era indirizzata esclusivamente a chi ha voluto che venisse effettuato un simile lavoro. Un monobloc su un bel A&D specialmente in cal. 20 non ci sta proprio, e non ci possono essere scuse per questo errore di scelta che hai fatto. Pertanto, dato che il committente sei tu, e l'armaiolo procede sempre seguendo le scelte del cliente, avresti potuto richiedere le canne 'intere' rinunciando al 'fasto' dell'incisione.
Ti ringrazio per l'invito, ma sicuramente non ho bisogno di accreditamenti per poter valutare ed apprezzare le sapienti mani dei maestri gardonesi, almeno quei pochi oramai rimasti.
Goditi il fucile che in fondo è una bella doppietta in un calibro da 'veri cacciatori' ed accetta le critiche oltre che i plausi avendo tu stesso innescato il dialogo aprendo il trehad.

Gent.mo Bruno, seguo sempre con molto interesse alcune discussioni che possono aricchire il mio bagaglio conosciyivo, ed essendo affascinato dal mondo delle armi da caccia, ancor più apprezzo questa discussioni e gli interventi di persone competenti come lo è lei, soprattutto per me che sono alquanto ignorante riguardo tecniche e storia.
Di solito giudico la qualità di un arma dalla percezione di lavorazione ( soffermandomi alle emozioni che emanano legni e bascula ) oppure dalla tipologia di acciaio utilizzata per le canne, fondamentale per una resa balistica superiore ....... chiusure, batterie estraibili o meno, H & H, A & D ed altro sono per me invece un mondo ancora tutto da approfondire, sapendo benissimo però che influiscono sulla qualità finale dell'arma.
In un suo precedente intervento sostiene e cito " Sarebbe interessante vedere le caratteristiche della meccanica interna di questa A&D tipe, che potrebbe riscontrare un costo intorno ai 2000 " ......... se conferma questa sua affermazione, conoscendo il lavoro ed i materiali utilizzati dal Perugini, quanto dovrebbe costare un simile prodotto commerciale beretta ? ......... io penso non più di 500 euro...forse meno....non trova ! Invece non è cosi.
La saluto cordialmente
Fabio De Taddeo
 
Vorrei intervenire in questa discussione anzitutto facendo i complimenti per l'arma che ha una buona linea. In seconda battuta vorrei sottolineare che Vincenzo sarà tutto ma non: umile e Gardonese. E questo lo dico con cognizione di causa.
Che abbia fatto in passato buone cose e' vero e nessuno potrà dissentire da queste affermazioni, ma che ancora oggi lavori con i crismi di un tempo direi che è opinabile. Per quanto riguarda la casa Inglese che si appoggia a lui perl'assemblaggio dei tubi e poche altre cose ( come l'incisione che spesso viene fatta a Gardone) stiamo parlando dello Sporter che è l'entry level della casa.
Ma dico, avete conosciuto ancora uno umile?

Anche la valutazione di una persona è opinabile.
Segno che gli stai sulle balle per qualche motivo!
 
Nessuno ha capito il senso del 3d, giambi ha ordinato la doppietta, poi nel mentre è incappato in una Darne(poteva chiamarmi l'avrei presa io eh), la moglie a questo punto gli ha chiesto il divorzio, dopo tutto sto caos per recuperare i rapporti con la consorte ha messo le foto dell'arma, poi ha pagato alcuni di noi per dire che l'arma in questione è un'arma di poco valore...
E' andata così! Fidatevi... :)

Stefan...sei forte!
 
Si è scoperto che la colpa non è del Giambi che dimostra di essere solo un appassionato (anche se un po’ screanzato quando si permette di dire: “e qui voglio vedere se il sig. Bruno si azzarda a fare critica...”), ma di uno pseudo ‘esperto’ che con dovizia di terminologie ha saputo dare informazioni ‘fasulle’ in un forum dove nessuno è intervenuto a ‘raddrizzare’ le cose.

Anche le letture di Topolino sono state erroneamente interpretate, queste erano riservate agli ‘Esperti’ che davanti ai deserti mentali dovrebbero ‘lasciar perdere’.
Normalmente nei forum che frequento intervengo esclusivamente quando si tratta la materia tecnica, non amo le chiacchere e l’inutile polemica, pertanto, essendo ospite mi riservo di rispondere all’ex amico, ex ‘Orione’ ed ex ’Peuceta’, ora nuovamente nonignolatosi, nel mio piccolo Forum-Club dove ogni argomento può essere trattato senza che qualcuno si erga a postulatore credendosi esente dal subirne le eventuali critiche.

Questo thread ha, infine, 'smascherato' più soggetti ed ha reso, secondo me, migliore l’informazione.
 
COMPLIMENTI per l'acquisto! bigrillo, calcio all'inglese, un bel legno.... complimenti.

PS: ti suggerisco, visto il tuo precedente acquisto il libro di Jean-Claude Mournetas "Les fusils de chasse de Regis Darne" io ce l'ho, il libro! il fucile ancora no.

- - - Aggiornato - - -

Grazie del suggerimento per il libro, presto andrò in cerca.

- - - Aggiornato - - -

Bè giambi che dirti ti faccio i miei migliori auguri e come si dice da mè " A TI DA CODIE CUN SALUDE" (CHE POSSA GODERTELA CON SALUTE) e poi perugini e visini fà delle armi a mio avviso eccelse. Per quali cacce hai comissionato questo gioiellino? e quanto pesa per curiosità?

Grazie Lello, ho pensato al bosco e alle beccacce. Poiché ho tutti fucili che tirano lungo...perché non si può dire che il Cosmi 20 anche se gli metto la cilindrica abbia una rosata larga....mi sono fatto fare il Perugini e poi come ti ho detto....mi è arrivata l'occasione del Darne e via!! Per il peso mi sono dimenticato di quanto mi aveva detto, comunque non poteva farmelo più leggero.
 
2ut2gl2.jpg


Tralasciando le polemiche..per me questa doppietta è uno spettacolo!!! complimenti giambi
 

giambi

Utente Registrato
Messaggi
2,905
Punteggio reazioni
155
Punti
163
Dopo anni che frequento la fabbrica di Visini & Perugini non ho resistito a farmi confezionare questo giocattolino del 20 e venerdì mi è arrivata.
Non è nulla di eccezionale ....ma per qualità, balistica e finezza sono convinto che ho fatto un bell'acquisto.
Leggerissima con strozzature 2/4 e canne 68 acciaio Bohler.
Ho intenzione portarla in bosco a beccacce data la sua maneggevolezza.
Vi posto qualche foto .....appena riesco!!!.
 
.
Caro amico,
non ho messo in dubbio le capacità e la Maestria di Vincenzo Perugini, per il quale ti vieto di chiamarlo armiere. Egli è come pochi altri un Armaiolo di vecchia scuola con un bagaglio di esperienze da far impallidire chiunque, pertanto la mia 'recensione' era indirizzata esclusivamente a chi ha voluto che venisse effettuato un simile lavoro. Un monobloc su un bel A&D specialmente in cal. 20 non ci sta proprio, e non ci possono essere scuse per questo errore di scelta che hai fatto. Pertanto, dato che il committente sei tu, e l'armaiolo procede sempre seguendo le scelte del cliente, avresti potuto richiedere le canne 'intere' rinunciando al 'fasto' dell'incisione.
Ti ringrazio per l'invito, ma sicuramente non ho bisogno di accreditamenti per poter valutare ed apprezzare le sapienti mani dei maestri gardonesi, almeno quei pochi oramai rimasti.
Goditi il fucile che in fondo è una bella doppietta in un calibro da 'veri cacciatori' ed accetta le critiche oltre che i plausi avendo tu stesso innescato il dialogo aprendo il trehad.

Perfetto.

Saluti Cafiso
 
Beh! Che dire.... Il titolo del post dice tutto... Quanti € ti è costata?

Devo dissentire, in parte, da ciò che hai scritto: è vero che la temperatura di fusione del rame è di circa 1000℃ ma essendo una saldo brasatura le due parti da saldare restano ben al di sotto di questa temperatura, altrimenti si andrebbe a preferire una saldatura con riporto di acciaio.
Per quanto riguarda il "calore assorbito" è vero che cambia la struttura atomica dell acciaio ma esiste anche un processo detto rinvenimento che riporta le tensioni delle parti in acciaio allo stato precedente alla saldatura.
]

La doppietta è bella, oltretutto in cal. 20, ma non è una 'doppietta fine'. Sono ben altre le peculiarità che possono elevare un fucile a tale titolazione, almeno per un vecchio intenditore/collezionista.
Dissento anch'io sull'impiego di una brasatura a 'rame', mai vista su nessun fucile, le uniche che impiegavano una simile applicazione erano le doppiette V. Bernardelli che saldavano a 'forte' i tenoni (ottone).
Attualmente, ma da oltre 30 anni si utilizzano brasature 'dolci' con leghe d'argento che si amalgamano dai 500° ai 620° C. (Castolin, ecc.).
Il sistema a 'monobloc' nasce come metodo industriale con imbasculamenti pronti per l'innesto dei tubi a richiesta del cliente. Questa scelta determinò già dopo il 1° conflitto un passo avanti della Beretta rispetto a tutti gli altri fabbricanti che impiegavano un tempo maggiore nelle consegne dei fucili da caccia.
Chiamarlo sistema 'dozzinale' è improprio, ma dagli anni 20 ad oggi molti artigiani hanno utilizzato questo sistema per la produzione di armi che nulla avevano a che vedere con quelle 'fini'.
Insomma, il demibloc, o finto demibloc sistema Bernardelli da un'estetica più gradevole alla doppietta.
Sarebbe interessante vedere le caratteristiche della meccanica interna di questa A&D tipe, che potrebbe riscontrare un costo intorno ai 2000,- eu., per raffrontarla con la nuova nata in casa Beretta che lascia vecchie tradizioni per proporre al mercato mondiale soluzioni tecniche di grande interesse ad un prezzo abbastanza contenuto per la qualità rappresentata dalle note delle riviste specializzate.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto