Calendario venatorio liguria 2013/2014

buongiorno a tutti,son andato sul sito di sanremonews,dicono che hanno accettato tutti i ricorsi degli ambientalisti e han dato le sentenze in favore degli ambientalisti,ma e vero?
 
Qui siamo tutti d'accordo per i 10 euro per la class action, troviamo un avvocato e muoviamoci, io ne parlavo con amici cacciatori che purtroppo non leggono il forum comunque sono d'accordo.
 
Veramente basta cambiare una virgola e non rispettare i falsi dettami ispra.
D'altronde il vizio di forma espresso dal ricorso è enorme..i ricorrenti non hanno notificato il ricorso avverso alla regione..già ci sarebbero gli estremi per sospendere la loro sospensiva cautelare..ma sono curioso di sapere se hanno aspettato il giudice giusto o meno..
Ci vorrebbe un'interrogazione al CSM

Beh che abbiano truccato e nel loro stile.
 
bhe ma magari ho capito male io, ma con l ultima legge varata pochi giorni fa noi a caccia andiamo ugualmente sino a formulazione del nuovo calendario vero?
 
Mah, forse da voi in Annu, ma qui tutto tace, anzi ho letto su Sentieri di Caccia un intervista ai vari presidenti, quello del mio ATC SV3 ne ha sparate di quelle che se fosse pinocchio girerebbe con 2 chilometri di naso.
 
Mi spiace ma non è cosi! Il prossimo anni finirà come quest'anno vedrai, il tar darà ragione a loro per una SOSPENSIVA e poi il CDS darà ragione a voi.....ma sarete stati fermi in ottobre e loro hanno raggiunto il loro scopo...... Hanno capito il giochetto....
Non so se scherzi o no, spero di si...... Certe cose NON si pensano, NON scrivono e NON si augurano a nessuno. Io di certo non lo auguro a nessuno anche se le tue parole mi fanno cambiare idea... Ma ti rendi conto di quanto MIGLIAIA di LIGURI abbiano sofferto ??? Riesci ad arrivarci ??? E tu che fai ? Ci dici che anche il prossimo anno sarà così... Ma come si fa ? Leggi qui sopra il messaggio di OZA ed impara !
 
[h=2]Dall'Olio su Tempi.it: “la caccia è cultura ma viene penalizzata”[/h]
giovedì 24 ottobre 2013
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“La caccia non è un hobby o uno sport, un modo per riempire il tempo libero. La caccia è cultura, come l’agricoltura e la pastorizia” lo dichiara al sito Tempi.it il presidente nazionale Federcaccia Gian Luca Dall’Olio. Dall'Olio evidenzia anche che “purtroppo oggi i cacciatori sono penalizzati dall’incertezza del diritto”.

La legge Comunitaria del 2010 con la modifica dell'articolo 18 che impedisce la caccia durante la migrazione prenuziale “è stato così sovvertito un compromesso equilibrato che durava da 18 anni” dice Dall'Olio, poi le linee guida dell'Ispra che hanno anticipato la chiusura per alcune specie al 31 dicembre e posticipato l'apertura per altre “applicando un principio di cautela – sottolinea nell'intervista il Presidente Dall'Olio – in mancanza di dati scientifici certi”, “molte volte gli ambientalisti lo usano per impugnare i calendari venatori davanti al Tar”. Ad avere valore, invece, spiega Dall'Olio al quotidiano è la “direttiva Uccelli”, accompagnata da una Guida interpretativa che ha forza e valore di statuto sovranazionale essendo emanazione della Commissione europea.

Il problema è che la gente non la conosce. "Tutto il sistema caccia - sottolinea il Presidente Fidc - deve far conoscere di più la materia dal punto di vista di ambiente, biodiversità, specie selvatichee stato di conservazione. Servono dei dati precisi su questi temi. La caccia poi è una pratica che si dovrebbe recuperare, non ostacolare, prestando più attenzione alla biodiversità e alla sostenibilità ambientale. Che è molto diverso dall’ambientalismo di certe associazioni".

Dall'Olio parla anche del numero dei cacciatori: “negli anni Ottanta erano 1 milione e 700 mila, oggi sono scesi a 700 mila gli iscritti alle associazioni venatorie, più un’altra percentuale non iscritta. Lo Stato che ha il numero più alto di cacciatori invece è la Francia, con 1 milione e 300 mila persone”.

E dei costi, elevati, per i cacciatori “la tassa governativa da pagare ogni anno, per esercitare attività venatoria, costa 173,16 euro. A questa si assommano le concessioni regionali, le iscrizioni a uno o più Atc, fino ad arrivare in alcune regioni anche a circa 500 euro. Il problema non sono tanto le spese, anche negli altri paesi c’è una licenza da versare allo Stato, il problema è che mentre gli altri paesi usano questi importi per l’organizzazione e gestione di ambiente, fauna e biodiversità, da noi non si sa come vengano spesi. Forse dovremmo preoccuparci di questo aspetto”.


forse è perchè sono troppo inc...to, ma invece che star li a fare interviste ed intervistine con argomenti triti e ritriti, era meglio che muovesse il culo dalla poltrona a tempo debito e si assicurasse che tutto fosse a posto, comprese le offese che spesso ci vengono inviate.-
 
Sulla riunione c'è poco da dire, tutta incentrato sui cinghialisti, a parte una parte dell'intervento del coordinatore della federcaccia, e l'intervento del regionale Francesco Bruzzone, non c'era nulla che qui sui forum non avessimo già detto. E' uscito pure che la caccia del futuro è il cinghiale e la selezione, come dire che noi stanzialisti, fermisti e migratoristi non contiamo un cavolo, e questo non mi piace dovremmo farci valere prima che ci seppelliscano.
 
qualcuno sa cosa hanno deciso quelli del tar?

Con un cavillo è stata concessa la possibilità di presentare ricorso con un tempo doppio di quello iniziale di un mese..quindi due mesi..ieri chiaramente non vi è stata udienza dato che il ricorso sarà depositato sicuramente il venerdì sera antecedente l 'apertura..
Quindi si farà l'apertura, il lunedi e probabilmente il mercoledì..dopodiché sarà presumibilmente sospensiva..
Pensano di essere scaltri facendo così..depositando ricorso pochi giorni prima dell'apertura rendendola possibile..basta solo l'apertura per azzerare la fauna stanziale..ciò dimostra che a loro non interessa ne di fauna ne di ambiente ma solo di fare i guastafeste.
Chi ha un atc extraregionale chieda da pagare il tesserino per quella regione in modo tale da non pagare quello ligure.
Non richiedere il pavese dove si stanno assistendo a fenomeni di razzismo venatorio.
Non dare le generalità ai volontari se non in presenza di personale facente parte le forze dell'ordine.
L'ottimale sarebbe non andare a caccia in regione ma visto che i cinghialai ci vanno è pura utopia.
Questa è guerra che wwf e vas ci hanno dichiarato..noi dobbiamo rivalerci contro la regione..
 
questo c'è scritto su sanremonews.it
Immagine generica

Con sentenza n. 1130 del 23 agosto 2013, resa nota ieri (clicca qui), il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria, su ricorso delle associazioni WWF, Lega Abolizione Caccia, LIPU, LAV, VAS, patrocinate dallo studio legale del prof. Daniele Granara,ha dichiarato illegittime numerose parti del Calendario Venatorio per la stagione 2012/13 varato dal Consiglio Regionale il 7 agosto 2012, e soggetto ad ulteriore deregulation nel gennaio 2013.
Il calendario venatorio ligure della scorsa stagione è stato annullato nelle parti in cui : consentiva la caccia a tordi, cesene e uccelli acquatici dal 20 al 31 gennaio 2013 ; consentiva l’esercizio della caccia al fagiano nel mese di dicembre, in assenza di piani di prelievo ; fissava l’apertura della caccia alla lepre alla terza domenica di settembre, anziché alla data del 1° ottobre; consentiva l’allenamento dei cani nel territorio da aprirsi alla caccia a partire dal 15 agosto 2012, anziché dalla data del 1 settembre indicata dall'ISPRA- non prevedeva un divieto di utilizzo di munizioni contenenti piombo per la caccia agli ungulati; non prevedeva un divieto generale di utilizzo di munizioni contenenti piombo per la caccia nelle zone umide.
Censurati tutti i punti in cui, basandosi anche su pubblicazioni ritenute troppo datate dai giudici, il Consiglio Regionale ha sfacciatamente disatteso il parere obbligatorio dell' Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale (ISPRA).
" Si tratta di un importante precedente giurisprudenziale per il nuovo ricorso che abbiamo proposto anche contro il calendario venatorio ligure per la corrente stagione 2013/14, che inizierà il prossimo 15 settembre", dichiarano con soddisfazione le associazioni ambientaliste WWF, Lega Abolizione Caccia, , VAS, LIPU e LAV.


 
Sono con voi,detto questo è giusto dire che il tar ha chiuso perchè sul nuovo calendario manca il parere ispra non vincolante ma obbligatorio,si perdeva un giorno di caccia la scorsa settimana ma ora si stava nei boschi.Ribadisco che non bisogna sedersi maiiii più ai tavoli con gli pseudo ambientalisti che nulla sanno sull'ambiente,ma sono solo contro la caccia.
Bisogna chiedere un parere d'urgenza all'ispra!!!!
Saluti.

Sfondi una banchina portuale non una porta!
Il problema è proprio questo..eredita gratuita dell'operato del pecoraro (cosa fa ora nella vita?) e del sindaco di albisola orsi (con le sue modifiche inutili alla comunitaria)..
 
Io Rudi non credo che il loro giochino possa durare all'infinito....
Specie nei confronti di quelle Regioni che fanno tutto x bene.....quando 1-2-3-4 sentenze di TAR o CDS vanno tutte nella stessa direzione.
Ora un altro appuntamento importante è il 12/12....sentenza del TAR del Lazio....
Molto IMPORTANTE e' quello che sta cercando di portare avanti Bruzzone in Liguria.....e credo che la proposta di ripristinare calendari x legge regionale trovi concordi molti governatori regionali...
Vediamo l'evolversi della situazione.....la sensazione anche mia è che i ricorsi a tappetto "COMUNQUEMENTE" e " QUANTUQUEMENTE" stia iniziando a rompere le scatole anche " ai piani alti ".....
 
Un abbraccio agli amici liguri.
davvero una cosa VERGOGNOSA se pensiamo a quello che paghiamo per la nostra passione.

Mi chiedevo, secondo voi nell'immediato, ci sono altre regioni che rischiano cose simili?
Eventualmente quali?

Ciao
 
Armando ti amo !!!
Oggi giornata splendida fino al comunicato del wwf lac vas, dopo la giornata è stata meravigliosamente splendida!!!
Hanno partorito e vomitato qualcosa di eccezionale, vi rendete conto i giudici cosa stanno leggendo? Hanno fatto 6 ricorsi per fermare la caccia 10 giornate, impiegato risorse pubbliche e preso per il culo decine di giudici.
Questo comunicato va portato alla Conferenza Stato Regioni e inviato ai Presidenti dei Tribunali di tutta Italia, nemmeno se lo scrivevamo noi sarebbe riuscito ad essere così esaustivo.
Tanto di cappello !!!!
 
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