A me il gatto piace, la mia vicina di casa aveva un gatto grigio che potevi andarci a caccia senza fucile prendeva di tutto con una facilità e agilità impressionante, però lo teneva libero (come molti) e o glie l'hanno fregato o è stato investito e secondo me è proprio questo che non va.
Il gatto come il cane deve stare o in casa o nel recinto non si possono lasciare liberi di girare come gli pare 1° perché possono andare su strada e provocare incidenti gravi rimettendoci anche la pelle 2° perché i cani come i gatti potrebbero provocare danni in giro 3° perché se il gatto o il cane è il tuo deve stare con te non andare in giro come gli pare con tutti i rischi che corre e che fa correre agli altri...
 
Non sto dicendo che la legge lo permette....Cicalone stai a fare un putiferio per nulla... SO COSA PERMETTE LA LEGGE.... Le leggi però non sono sempre corrette e in qualche modo andrebbero corrette....quindi meglio dire cosa si pensa invece di dire sempre SI SIGNORE! Sono d'affezione ok.... ma non è che con la scusa dell'affezione devono nascere gataie ovunuque. Se uno si prende un animale deve avere senso civico e responsabilità per perterlo poi gestire. Tra l'altro non paragonarmi gatti e poiane o mustelidi ....non sta in piedi il paragone tra animali alloctoni come i gatti e animali autoctoni come gl'altri...a meno che per coerenza (dato che esistono anche gatti davvero selvatici) non equipariamo anche la detenzione di un gatto a quella della poiana..... ovvero te lo sogni di tenere un gatto!


Guarda che in Italia esiste la specie gatto selvatico e in alcune regioni pure la lince ma il gatto selvatico non e' il gatto domestico che vive allo stato libero bensi' altra specie ben diversa e ben piu' grande....

I gatti liberi ci sono sempre stati e non sono gatti domestici che scappano ( se non in minima parte) ma gatti che vivono la loro vita per strada e che in citta' sono accuditi e anche sterilizzati.....a me non danno nessuna noia, me ne danno molta di piu' i topi di fogna in generale, oltretutto i gatti sono acerrimi nemici dei topi e preferisco i gatti a loro...
 
Ciao walker grazie della risposta.
Forse non mi sono spiegato bene, quello che intendevo era:
Se io sono a caccia o in addestramento e sono a più di 150 metri (anche il cane) dalla casa e un gatto di questo insediamento felino è lontano 150 metri dall'abitazione e il mio cane lo "molesta" come mi devo comportare ?

Inserisco foto del cartello.

fatemi sapere

ciao e grazie17082013213.jpg
 
Rispondendo a qualche post indietro..... la proprietà del gatto la si può dimostrare solo se il gatto in questione è provvisto di microchip ed iscritto di conseguenza all'asl, dove è ben registrato il nome del proprietario, tale e quale a come avviene per i cani. Se l' animale è sprovvisto di chip ed iscrizione, è da considerarsi a tutti gli effetti randagio, per cui penso che nessuno possa avanzare l' ipotesi di risarcimento danni. Con questo non voglio far intendere nessuna cattiva intenzione contro questi animali, ma sono d' accordo con Jago quando dice che anche i gatti devono starsene con i loro padroni, e non in giro a fare quello che c***o vogliono. Io abito in città e la sera quando porto fuori il cane (a guinzaglio ed assicurato tra l' altro) è pieno di gatti che scorrazzano in quà ed in là, tutti con il collarino ( e quindi di qualcuno saranno), e mi domando perchè io devo badare che il "mio animale d' affezione" non ne sbrani uno, mentre il propietario del gatto se ne stà bello a casuccia sua mentre magari la bestiola non cava un' occhio ad u8n cane regolarmente condotto? O magari con il rischio che possa attraversare la strada e far cadere qualcuno in motorino?
Ho rotto le palle lo sò, però è un fatto di principio.

I gatti, a quel che so io, non obbligatoriamente devono avere il microcheap, credo che se te fai un danno ad un gatto il padrone può chiederti il risarcimento se dimostra che il gatto era di sua proprietà magari con una medaglietta o cose simili...
Quando dici che il padrone del gatto può tranquillamente lasciare che il suo gatto faccia i propri comodi non è vero...perchè ne è responsabile...se il gatto attraversa la strada e fa cascare uno in biciletta il padrone ne è responsabile...come sei te con il tuo cane!

- - - Aggiornato - - -

Ora, tanto per chiarire, a me i gatti quando sono a caccia mi rompono le scatole e non poco... Faccio un fuori post e me ne scuso ma rileggendo i miei interventi precedenti evinco che sono pro gatti mentre non è così (nel senso che non voglio difenderli a spada tratta ma scrivo secondo me cosa succederebbe se il cane attaccasse un gatto).
Allora per farla breve...qulache anno fa ero in un boschetto con il mio cucciolone Leo (purtroppo ora non c'è più) aveva 2 anni e come sapete i cani odiano i gatti e Leo non era un eccezzione. Mentre passeggiavamo Leo vede un gatto e inizia ad andargli dietro e in un attimo mi spari... Lo chiamai per tutto il giorno ma il mio cane era sparito...persi l'intera giornata a cercarlo (quello stronzo) e la sera ritornò con comodo a casa dei miei nonni... Quindi i gatti a caccia col cane sarebbe meglio non incontrarli per evitare come è successo a me di magari perdere il cane o altro... Del gatto non ho avuto notizie ma credo che abbia vissuto una brutta giornata....
 
Cicalone ...l'ho scritto io tra parentesi che i gatti selvatici esistono eccome! E ti dirò che sono anche molto più belli e fieri di quelli che vengono considerati d'affezione! Il fatto che ci siano sempre stati gatti RANDAGI non significa che la gente debba comprarne uno e poi sbattersene altamente della loro gestione... A me sta bene vederli in paese o nel centro di firenze o roma...a mangiar ratti, ma in campagna sono un problema.... non gestibile tra l'altro. Come del resto la maggior parte dei problemi che crea l'uomo! Lo scorso anno 4 gatti hanno fatto fuori, vicino casa mia 2 covate di colombi e 3 di merli. Ora, se fossero gatti selvatici tira via.... la considereri selezione naturale, ma siccome sono gatti domestici (NEMMENO RANDAGI) che mangiano e non hanno bisogno di mangiare la cosa mi torna il giusto e se li hai comprati te li tieni a casa! Il tuo discorso non è sbagliato ma senza se e senza ma... rischi di sdoganare chi si arroga il diritto di comprare un gatto e non prendersene cura. Se sono d'affezione, chiedo solo che chi li ha presi dimostri con i fatti quanto ci è veramente affezionato!
 
Anch'io ho gatti e mi piacciono. In Sicilia, i gatti randaggi, sono alla stessa stregua dei corvidi ed altri animali considerati nocivi. Infatti (i Siciliani lo sanno) questi gatti, fanno una vera e propria stragge di nidiate di conigli. Quindi, se ce l'avete, giustamente, con le cornacchie, gazze, gabiani ecc... ...viene spontaneo!
 
Jago sono d'affezione tutti cani e gatti domestici come cani e gatti che vivono liberi in citta' e campagna....e non devono necessariamente essere abbandonati oppure essere scappati per poter essere liberi.....
 
cercando in rete ho trovato l'articolo in oggetto:

"l maltrattamento di animali, in diritto penale, è il reato previsto dall'art. 544-ter del Codice Penale ai sensi del quale: 1. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro. 2. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. 3. La pena è aumentata della metà se dai fatti cui al primo comma deriva la morte dell'animale.


L'oggetto tutelato dall'ordinamento del reato in questione è il sentimento verso gli animali, ovvero la sensibilità degli esseri umani nei confronti degli animali. In questo senso l'attuale formulazione e collocazione dell'art. 544-ter è differente da quella dell'art. 727 (che - prima dell'entrata in vigore della Legge 20 luglio 2004, n. 189 - puniva il reato di maltrattamento di animali), che miravano a tutelare il comune sentimento di pietà umana."

non mi sembra che l'articolo vada rispettato solo in presenza di cartelli, inoltre parla di maltrattamenti causati direttamente dall'uomo. Credo che si tratti di una iniziativa abusiva del proprietario. ciao
 
Cicalone ho capito che sono d'affezione e ho capito che sono come i cani....ma a me proprietario del cane fanno il culo al proprietario del gatto no:) e da oggi per non fare discriminazioni non mi toccherò più le palle nemmeno quando passa un gatto nero:)) ti chiedo solo.... spendi due paroline anche te per dire che chi li prende se li deve tenere a casa come i cani:)
tornando al topic non puoi fare una gattaia e poi appendere i cartelli. Sia per gl'altri che per i tuoi stessi gatti! Menomale che non ci sono gli orsi d'affezione...:))
 
I gatti, a quel che so io, non obbligatoriamente devono avere il microcheap, credo che se te fai un danno ad un gatto il padrone può chiederti il risarcimento se dimostra che il gatto era di sua proprietà magari con una medaglietta o cose simili...
Quando dici che il padrone del gatto può tranquillamente lasciare che il suo gatto faccia i propri comodi non è vero...perchè ne è responsabile...se il gatto attraversa la strada e fa cascare uno in biciletta il padrone ne è responsabile...come sei te con il tuo cane!

Sul fatto del microchip non voglio impuntarmi poichè può darsi che mi sbagli, a maggior ragione, se il mio cane esce inavvertitamente dal cancello e si dirige in strada causando un danno, proprio perchè provisto di microchip facilmente si potrà risalire alla mia identità. Se uno dei tanti gatti bighelloni combina qualcosa, ed il padrone non c'è, come faccio a risalire a lui? Questo non lo trovo giusto.
Non voglio passare per uno che odia i gatti, ma la legge ai padroni di cani impone rgistrazioni, di portarli fuori al guinzaglio e di raccogliere gli escrementi, tutto sacrosanto, ma bisognerebbe estendere tutto questo anche ai proprietari dei felini.
 
Io penso che si tratti di un cartello fatto fare dal proprietario del fondo (si vede che è fatto in modo artigianale e non conforme ad alcuna legge..vedi artt.) che cita l'art. 544/727 maltrattamento di animali, diversamente dovrebbe citare pure la norma che regolamenta questi tipi di insediamenti dove poi trovare tutte le informazioni a tale riguardo.
- (Il maltrattamento degli animali è un REATO, previsto e punito dall'Art. 544 ter c.p. e non si tratta più solo di un "delitto contro il patrimonio" (cioè il bene protetto è la proprietà privata dell'animale da parte di un proprietario), come è previsto dall'art. 638 (Uccisione o danneggiamento di animali altrui). La differenza è stata chiarita dalla Cassazione (sentenza n. 24734/2010), che sancisce come il delitto di cui all'art. 544 ter c.p., tutela ora il sentimento per gli animali: con l'art. 638 l'animale era tutelato quale "proprietà" di un terzo soggetto, che risultava essere la parte offesa; ma con l'art. 544 ter, è riconosciuta una condotta lesiva nei confronti dell'animale stesso).
Esempio cartello a norma di legge: fondo chiuso.jpg se leggi l'art, 15 della 157 trovi tutte le informazioni inerenti al fondo chiuso e quindi al divieto di caccia.


Che io sappia non esistono insediamenti felini riconosciuti come tali, quindi:

Tieni la distanza stabilita per legge dalla casa ed evita nei limiti del possibile che il cane disturbi i gatti, non credo che li sbrani. Questo vale in qualunque posto incontri un gatto.
Ottimo consiglio quello di Giovanni (walker960walker) di informarti dalla Polizia Locale potrebbe esistere qualche legge comunale.


Ecco cosa dice la legge:

Tutela delle colonie feline
Le colonie feline sono tutelate dalla legge sia a livello nazionale che locale.
Il legislatore nazionale ha predisposto, infatti, una ‘legge quadro’ che disciplina la protezione e il trattamento dei gatti che vivono in libertà.
Negli ultimi anni si è assistito, inoltre, ad una crescente legislazione anche a livello locale, attraverso l´emanazione di leggi regionali e regolamenti locali attuativi dei principi di cui alla legge quadro.
Si riportano, pertanto, le principali disposizioni normative che tutelano le colonie feline, specificando che ‘il gatto’ è tutelato, oltre che come componente di una colonia felina, anche come animale in quanto tale e, quindi, gli articoli che seguono sono solo una parte della legislazione a tutela di questo animale.

****
La Legge nazionale n. 281 del 1991 ‘Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 agosto 1991 dispone, all´art.2 dal comma 7 al 10 che:
7. è vietato a chiunque maltrattare i gatti che vivono in libertà.
8. I gatti che vivono in libertà sono sterilizzati dall´autorità sanitaria competente per territorio e rimessi nel loro gruppo.
9. I gatti in libertà possono essere soppressi soltanto se gravemente malati o incurabili.
10. Gli enti e le associazioni protezioniste possono, d´intesa con le unità sanitarie locali, avere in gestione le colonie di gatti che vivono in libertà, assicurandone la cura della salute e le condizioni di sopravvivenza.



 
Secondo me la prima cosa da fare è informarti presso il comando dei vigili urbani se ne sanno qualcosa.
In secondo luogo, se la zona è aperta alla caccia, dovrebbe essere il proprietario dei gatti a tenerli chiusi.
Si sà che i cani sono attratti dai gatti e quindi il proprietario si deve tutelare. Comunque vedi se al comune ne sanno qualcosa.
 
io vivo in campagna,i miei gatti sono liberi ma sinceramente di danni alla fauna selvatica ne fanno tanti, il tutto solo per l'istinto di cacciare perchè di mangime ne hanno tanto, non si contano passeri ed uccelletti predati di cui ritrovo le penne o l'intero cadavere, vi dico solo che tra i tanti ho un siamese docilissimo, ho la voliera dell'atc per l'ambientamento della selvaggina montata sul mio campo ad una cinquantina di metri da casa,quando hanno portato le starne dopo un paio di giorni ho visto una spennata fuori il recinto, ho fatto meticolosamente il giro della voliera per vedere se c'era qualche buco ma era tutto a posto, la sera dopo verso le una di notte sento le starne che volano e schiamazzano in voliera con i cani che sembravano impazziti, mi sono alzato per controllare con la torcia..tutto a posto, penso a qualche cane che gli girava intorno e torno a dormire, mattina dopo altra spennata fuori dal recinto, penso ad una donnola ma non mi spiego come faccia a far passare la starna dalla rete oltretutto sulla rete non c'è una penna! così è andata avanti una settimana ! con una starna al giorno presa e tanto sonno perso, alla fine visto che le aggressioni avvenivano sempre intorno a mezzanotte/ una, decido di rimanere sveglio e vestito per poter intervenire + rapidamente, infatti al minimo segnale di involo delle starne mi sono precipitato fuori con una potente torcia...e che ti trovo? il mio splendido, docilissimo e pasciuto siamese con in bocca la starna, a questo punto voglio capire come è entrato e come ne esce con la starna, mi sono messo a distanza e l'ho illuminato con la torcia.....allora...avete presente il leopardo che porta l'antilope sulla pianta ? lui ha fatto uguale, con la starna in bocca si è arrampicato sulla rete in verticale ha messo la testa tra la rete in metallo e quella di copertura che era ben tesa grazie ad un potente elastico bloccato con ganci, ha fatto forza ed è passato (se non l'avessi visto con i miei occhi non ci avrei creduto); il tutto per dire che intelligenza ha il gatto e quanto può essere letale per la selvaggina.
 
Sul fatto del microchip non voglio impuntarmi poichè può darsi che mi sbagli, a maggior ragione, se il mio cane esce inavvertitamente dal cancello e si dirige in strada causando un danno, proprio perchè provisto di microchip facilmente si potrà risalire alla mia identità. Se uno dei tanti gatti bighelloni combina qualcosa, ed il padrone non c'è, come faccio a risalire a lui? Questo non lo trovo giusto.
Non voglio passare per uno che odia i gatti, ma la legge ai padroni di cani impone rgistrazioni, di portarli fuori al guinzaglio e di raccogliere gli escrementi, tutto sacrosanto, ma bisognerebbe estendere tutto questo anche ai proprietari dei felini.


Su questo sono d'accordo con te!!!!
 
ne ho parlato venerdì alla cena della sezione e risulta che l'insediamento è regolare con tanto di autorizzazione ASL e che ogni due settimane vengono fatti i controlli sia agli animali che alla struttura. I gatti dovrebbero essere tutti microcippati (ma è da verificare) e tutto il perimetro dell'insediamento è stato segnalato con cartelli (a quanto pare bastano i cartelli e non la recinzione). La distanza di posizionamento dei cartelli è stato deciso dall'asl che ha optato per 500 metri. di conseguenza non si possono superare le tabelle (qui però devo verificare in quanto mi sembra una forzatura). è un vero peccato in quanto è una delle migliori rimesse di beccacce nel periodo fine dicembre e tutto gennaio.




-----------------------------------------------------------
Ecco, cancellalo dall'elenco delle migliori rimesse![3]

- - - Aggiornato - - -

Comunque, mi domando e vi domando; come si fa ad autorizzare un insediamento felino, dove prima era insediamento di caccia?
 
Anch'io ho gatti e mi piacciono. In Sicilia, i gatti randaggi, sono alla stessa stregua dei corvidi ed altri animali considerati nocivi. Infatti (i Siciliani lo sanno) questi gatti, fanno una vera e propria stragge di nidiate di conigli. Quindi, se ce l'avete, giustamente, con le cornacchie, gazze, gabiani ecc... ...viene spontaneo!

Esatto anche io ho una gatta, ma so bene che i gatti sono nocivi al pari dei corvi e delle volpi. Quando avevo i conigli liberi i gatti ammazzavano puntualmente i coniglietti, cosi come gli scoiattoli e gli uccellini. Uno non da molto danno ma le grosse colonie fanno danni enormi.
 

lap7010

Utente Registrato
Messaggi
183
Punteggio reazioni
2
Punti
21
Ciao a Tutti.
Vorrei avere informazioni su un cartello che ho trovato a 500 metri da abitazione rurale.
In parole povere i proprietari di una casa situata in aperta campagna e non recintata hanno istallato lungo la strada comunale dei cartelli con la digitura: "ATTENZIONE! Insediamento felino non molestare i gatti in zona" art 544/727 codice penale

Vorrei sapere se è legale istallare simili cartelli in quanto nella zona non c'è mai stato un insediamento felino, questi sono i gatti del proprietario della casa che la abita solamente nel periodo estivo.

La seconda cosa che vorrei sapere è: se io stando a 150 metri dalla casa con i cani come da legge e il mio cane trova un gatto e lo "molesta" cosa succede ?

ciao e grazie
 
State facendo confusione. La domanda era se il proprietario del cane, passava rogne se il cane "disturbava" il gatto. Secondo me no. Nelle circostanze descritte, se il cane provoca un danno, durante l'esercizio della caccia, risarcisce il danno l'assicurazione (se nella stessa sono compresi i danni provocati dal cane) . Ma poi scusate, come si rivendica la proprietà del gatto?
 
....secondo me e' proprio chi ha messo il cartello che potrebbere incorrere nel reato di abbandono di animali e forse anche maltrattamento (artt. 577 e 544/ter C.P.)....Troppo comoda la situazione di poter lasciare gatti in giro per le campagne....giustificandosi con un semplice cartello......(che puo' essere inteso come un semplice avvertimento)......
 
........ottima domanda....... Questo sarebbe uno dei tanti punti da cambiare per legge per affezionarsi di più ai gatti:)
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto