Cavallette: allarme lanciato da Coldiretti

va in mona rudi...te me fe morire !!! oppure ci sarebbe un'altra teoria.....la teoria delle 2 piaghe : ovvero la prima piaga sono i cinesi, che si sono insediati a meraviglia nella nostra "democrazia". La seconda piaga sono le cavallette..... basterebbe che i cinesi, che in patria sono ottimi degustatori di cavallette. anziché mettere in ginocchio la nostra esausta economia, con l'importazione, e la produzione in loco di merce spazzatura, si dedicassero alla cucina di deliziosi piatti a base di cavallette dop dei colli berici e urbini (si dice così??), da servire ai loro connazionali, e la teoria delle due piaghe che si azzerano tra di loro, sarebbe spiegata. col vantaggio che non avremmo più cinesi che rompono i cojoni, cavallette e merce spazzatura in giro.
 
va in mona rudi...te me fe morire !!! oppure ci sarebbe un'altra teoria.....la teoria delle 2 piaghe : ovvero la prima piaga sono i cinesi, che si sono insediati a meraviglia nella nostra "democrazia". La seconda piaga sono le cavallette..... basterebbe che i cinesi, che in patria sono ottimi degustatori di cavallette. anziché mettere in ginocchio la nostra esausta economia, con l'importazione, e la produzione in loco di merce spazzatura, si dedicassero alla cucina di deliziosi piatti a base di cavallette dop dei colli berici e urbini (si dice così??), da servire ai loro connazionali, e la teoria delle due piaghe che si azzerano tra di loro, sarebbe spiegata. col vantaggio che non avremmo più cinesi che rompono i cojoni, cavallette e merce spazzatura in giro.

Sono 3 le piaghe........dimentichi la Lega e i sui "governatori".......Falsi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Proprio negli ultimi 3 o 4 giorni, ho notato un numero altissimo di cavallette qui da me!!!!! Soprattutto quelle di circa 3/4 cm, ma alcune anche di 7/8 cm di lunghezza!!!!
 
05/08/2013
Vedi l'allegato 42223
.................................Coldiretti rivela che esistono dei metodi naturali con il ricorso a fagiani e faraone che devono però essere presenti in un limite minimo di 20 esemplari ed uno massimo di 100 per azienda.

fonte: viveremeglio.it

Ecco perfetto, un buon motivo per proteggere il fagiano !!
 
ma e' possibile che "una" cavalletta di pochi centimetri si faccia migliaia di kilometri? non e' che ci vengono importate anche quelle issieme agli immigrati che arrivano da quelle zone , in aumento in questo periodo?


Francesco
 

Alberto 69

Capo Redattore Rassegna stampa
Membro dello Staff
Supermoderatore
Registrato
23 Ottobre 2011
Messaggi
21,274
Punteggio reazioni
8,144
Età
54
Località
Giugliano in Campania (NA)
05/08/2013
cavalletta.jpg

Dall’Africa non arrivano solo le micidiali ondate di calore, ma anche un'infestazione di cavallette.
Le cavallette nei mesi scorsi in Madagascar hanno messo in ginocchio l’agricoltura e messo in discussione la sicurezza alimentare per più il 50% della popolazione. Le cavallette hanno invaso dapprima l’Egitto e poi il Negev israeliano. Nel nostro paese è scattato l’allarme cavallette da Coldiretti. Per il momento gravi problemi si registrano nel Vicentino e nel Pesarese sulle colline del Montefeltro. Le condizioni climatiche di caldo umido e inverni miti e con poca pioggia, hanno agevolato l'invasione di cavallette, che stanno causando danni gravissimi alle campagne e quindi all’agricoltura. Le cavallette se non arrestate in tempo, sono realmente una piaga biblica perché distruggono sia le piante spontanee che i terreni coltivati. A rischio sono il mais, la vite, gli ortaggi, l’erba medica e i foraggi per gli animali. Le cavallette hanno trovato le condizioni ideali per moltiplicarsi a dismisura, sono affamate e possono divorare tutto ciò che incontrano. Come arginare questa invasione? Sarebbe importante la prevenzione nel periodo autunno-inverno per la distruzione meccanica degli involucri nei quali sono contenute le uova che vengono deposte a una profondità di 5-6 centimetri e possono permanere nei terreni più soffici anche per quattro-cinque anni, dichiara Coldiretti. Bisogna agire nei luoghi di diffusione e proliferazione. L’abbandono delle zone collinari, delle montane e dei campi facilitano a creare l’habitat ideale per la riproduzione delle cavallette. Per combattere gli attacchi- Coldiretti rivela che esistono dei metodi naturali con il ricorso a fagiani e faraone che devono però essere presenti in un limite minimo di 20 esemplari ed uno massimo di 100 per azienda.

fonte: viveremeglio.it
 
Due sere fa mangiando su in collina uccise una decina con lo sgomento della padrona di casa che diceva di non averle mai viste...la taglia era dai 5 cm a crescere....:eek:
 
io sono stato sabato sera nei colli berici, e se ne notano davvero in quantità, al di fuori della normalità, venerdì mattina scorso l'ambito ha provveduto all' immissione per il primo "lancio" di fagiani pronta caccia. sicuramente da mangiare non dovrebbero aver problemi a trovarlo, è la sete che potrebbe giocare un brutto scherzetto a quei polli.....vista la siccità che c'è in campagna.
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto