magari fosse così semplice...
il tizio in questione è un soggetto che per nulla fa scattare le denunce, sopratutto successivamente ad un evento che gli è capitato dopo il quale torna nella contrada sempre ubriaco o drogato, quindi ragionare con questa persona è a dire poco impossibile (ti dico solo che nel nostro condominio lui ha litigato con tutti e che anche i carabinieri del posto ne sono infastiditi dato che ogni 2x3 devono stargli dietro!!).
inoltre proprio per l'esempio della radio, avevo letto che il disturbo inteso come limite tollerabile in db dovrebbe attestarsi sui 50/70, cosa che l'arma raggiunge solo ad ogni colpo per un totale di 5 al minuto (5 sono i colpi del caricatore)...
quindi alla fine di tutto son fregato...giusto??
ah, un altra domanda, io avrei un poligono a circa 20km da me (l'altro + vicino si trova a circa 90km, cosa per me impossibile), ma mi hanno detto che sono organizzati solo per le armi da fuoco...è possibile?? a loro che differenza fa se sparo con un fucile da fuoco o una pcp??
grazie
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ciao, ho appena trovato questo su wikipedia:
"In Italia, al momento attuale l'unico accenno legale ai silenziatori è compreso nel Decreto Ministeriale del 26 Ottobre 2010 N° 204, che per la prima volta dichiara esplicitamente come "ogni dispositivo progettato o adattato per attenuare il rumore causato da uno sparo di arma da fuoco" sia effettivamente classificabile come parte d'arma, e quindi soggetto a denuncia. La costruzione di dette parti d'arma sarà riservato a titolari di Licenza di Fabbricazione armi. Si tenga presente quanto, dall'eliminazione del Catalogo Nazionale Armi, modifiche strutturali quali filettatura delle canne non sia più potenzialmente perseguibile - così come l'apposizione di freni di bocca o rompifiamma."
quindi penso che siano legali se denunciati in caserma (seguendo la stessa procedura che ho dovuto fare per il fucile)...tu che ne pensi??
