Angolo del Grifone 2013/2014

Mettiamoci l'ottavo "presunto" rigore.............?

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Braccio staccato dal corpo...mi pare sia rigore giusto?


Tanto e' inutile darveli....siete talmente pippe che li sbagliereste di sicuro ahahahah
 
COMUNICATO UFFICIALE T.O.

GIU' LE MANI DAL GENOA !

Come sempre succede, la T.O. è attenta
ai fatti che riguardano il Genoa 1893.
In questi ultimi tempi, appare sempre
piu' chiaro il "progetto" che prevede la sparizione del Genoa.
E' oramai
evidente che nei salotti buoni di Genova si annida un signoraggio finalizzato a
spartire poteri e denari.
Politici, faccendieri, giornalisti, costruttori,
imprenditori e adesso anche la "legge" tramano alle spalle dei tifosi e della
Societa' Genoa.
Non abbiamo mai mancato di criticare il Presidente Preziosi
o la Societa', lo abbiamo sempre fatto per il bene del Genoa. Ora ci viene
spontaneo provare un senso di rabbia per le accuse e le condanne al Presidente
del Genoa Enrico Preziosi ed all'A.D Alessandro Zarbano; ci sembra davvero che
si stia esagerando, peggio che nel 2005!!!
Televisioni e giornali continuano
a trasmettere il messaggio che il "marcio" emerga solo dal Genoa: forse pensano
che attaccare il Presidente del Genoa e la Società possa essere utile a
raggiungere il loro scopo, provando anche a strumentalizzare i tifosi. Purtroppo
per loro quello che ci spinge a lottare da anni per i nostri colori, il nostro
simbolo, la nostra Squadra, che quest'anno compie 120 anni e che mai sara'
lasciata in balia di speculatori nè interni nè esterni, è solo AMORE!
Se ne facciano una ragione i "Padroni" di Genova.
- I politici pensino a rendere
meno dura la vita per la gente e non a favorire progetti speculativi,
- i giornalisti ricomincino a scrivere senza due pesi e due misure,
- gli imprenditori/ costruttori/ banchieri pensino ad investire e a creare posti di
lavoro e non a compiacere i potenti di turno.
- la magistratura smetta di accanirsi sulla Società e sui tifosi del Genoa.
Oramai i vostri propositi
sono chiari e il Genoa e i suoi tifosi sono l'unico ostacolo a che il sogno si
avveri; bene, allora diciamo ai Genoani: SVEGLIAMOCI!!!
Nessuno potrà MAI farci sparire, saremo sempre pronti a scendere in strada per difendere il nostro
Sogno e il nostro Amore! Noi amiamo il Genoa e sogniamo un Grifone con la Stella
sul petto, se non saremo noi a vederla, saranno i nostri figli o nipoti.
Noi ci saremo sempre, saremo pronti a lottare al fianco del Grifone, fino all'Ultimo
Uomo e scoveremo, trincea per trincea, i nemici del Genoa.
Non siamo più disposti ad accettare che si faccia terrorismo su ogni cosa che riguarda il
Genoa, mentre a 10 metri esiste "un'isola felice" che ha sopra il cartello:
"NON DISTURBARE IL CONDUCENTE".
Adesso è arrivato il momento che ognuno si prenda
le sue responsabilità su quello che dice, scrive, fa o pensa di fare!
Non siamo più disposti ad accettare passivamente, e ve lo diciamo con tutta la
rabbia che abbiamo in corpo: dopo anni di soprusi, il Popolo Rossoblù è stanco!


GIU' LE MANI DAL GENOA...

O PREPARATEVI ALLA BATTAGLIA FINALE !


La T.O. del CFC GENOA 1893
 
Anni fa in questo Angolo vi segnalai per primo un certo EL92 detto "il faraone" che nella Primavera del Genoa faceva faville.
Ora vi consiglio di marcarvi bene in testa questo nome: VENTRE.
Nei prossimi 10 anni ne sentirete parlare molto e vi diventerà famigliare.
E' un fenomeno del '96 che se non si perde di testa ha potenzialità semplicemente enormi.



Questo me lo segno. ;)
 
GENOANI
Gente che sa cosa buol dire amare una squadra, è solo alcuni hanno dimenticato come si ama.

Siamo gente che è pronta a scendere in prima linea sempre, poi non c'è mai, salvo poi ritrovarsi quando c'è più nulla da fare.

Gente capace di creare caso dal nulla, perchè siamo viscerali e quindi ci è dovuto tutto. Chi non la vede come noi non è degno, ma la dignitá è cosa oggettiva e non soggettiva.

Gente che coi soldi altrui gioca a comprare e vendere, un po' come quando compri un gratta&vinci e per due minuti pensi a come cambierá la tua vita quando bedrai comparire tre volte "turista x sempre". Pensi ai genotori, ai parenti, ai cari, alla fidanzata.... qualcosa al migliore amico.... raramente pensi di metterci un po' di grano x pagare un ragazzetto viziato...

Gente che commenta per scaramanzia, senza sapere che a volte leggere tali scempoaggini danneggia lo stomaco altrui. e che quando le cose si ripropongono come una peperonata rancida amche la più genuina simpatia diventa noia.

Gemte che guarda e pensa a Montella e sicuramente Liverano non fará mai quello che ha fatto lui, ma sotto ci speriamo ma a volte la paura di passare per facilone/credulone ti fa sputare veleno... che le guerre non si vincono con le fionde. Ma da piccolo facevo il tifo x gli indiani, e ci credo ancora.

Gente capace di tenere una Bandiera come una tela preziosa, gente che il Genoa se lo trova sulla culla prima e se lo porta al "terzo" poi.

Gente che se prendo Drogba dici "era meglio Milito", se prendi Milito, dici "è finito", se prendi nessuno "bambole sono finiti i soldi".

Gente che crede di contare ancora qualcosa, in un mondo dove sei un numero. La veritá è che siamo un bruscolino nell'ingranaggio, ma se molliamo noi, muore il calcio.

Gente che sogna il grande ex, ma se per caso Gilardino l'avessi comprato dal Bologna dopo la Confederation saremmo qui con 20000 abbonati. Ce l'avevi giá, e quindi si è deprezzato come un'auto usata. E mentre oltre Busalla pensano che Gila sia malgrado tutto superiore, noi mugugniamo, scriviamo, esasperiamo....

Tanto il fruttivendolo a, ico del barista conosce uno in societá che la soluzione l'aveva, ma per chissá quale maniman non è venuta fuori.

Temiamo la riserva di uno che quest'anno andrá in doppia cifra, ma che qui era sacrificabile. Qui sarebbe idoneo a are la quarta punta, di la è un fenomeno. Altri ci credono, noi.... se è di la e lo dicono... è così. Fase di qua... è un pacco.

Genoani, pronti a passare sopra 40 anni di niente, osteggiare gli ultimi dieci senza considerare gli altri e indicandoli come i peggiori di sempre. La Storia li non c'entra, eppure gli almanacchi dicono questo.

Un tempo il nostro diritto al mugugno comportava un decurtamento della paga.... potremmo considerare un decurtamento dei post, che ripeterlo per ogni refolo davvero stanca, persino quelli come me che hanno la presunzione di cercare il bicchiere mezzo pieno.

Non vivo su un albero, non credo alle fate, nè ai miracoli.

Credo nel Genoa, nei suoi valori... e nel tifo rossoblu, che coi suoi pregi ed i suoi tanti difetti rimane l'unica cosa che mi unisce a quello che il resto del mondo chiama "calcio".

ORIGINAL ANTISAMP
 

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Genoa-Milan 1-2

20' pt Taarabt, 11' st Honda, 28' st Motta


Il Genoa perde la partita, ma il Milan perde la faccia. Creato tantissimo, ma regalati due gol ai rossoneri poi costretti a penose perdite di tempo.

Non ci sono parole per descrivere una sconfitta immeritata come quella di stasera. Numeri impietosi quelli prodotti dal Genoa nei confronti del Milan: 20 tiri totali a 5, 8 corner a 1, 31 cross a 9, perdite di tempo infinite dei rossoneri, mezzucci degni della squadra più “provinciale” del mondo... Sì il Genoa ha perso la partita, ma il Milan ha perso la faccia.
Del resto i loro tifosi si sono immediatamente adeguati al ruolo visto che a fine partita hanno avuto il coraggio di gridare " Vi vogliamo così !" Io sinceramente credo che il Milan sia altra roba.

Sconfitta che fa il paio con quella subita dalla Juventus. Potevamo vincerle entrambi per quanto abbiamo prodotto e per quanto abbiamo sbagliato, poi ci sono quei dettagli che abbiamo pagato con i gol al passivo, come i due gol di stasera che abbiamo regalato noi. Infatti il Milan ha segnato con un tiro e mezzo in porta, su ripartenze regalate nel primo caso da Sculli (pallone perso in attacco) e Burdisso (beffato da Kakà a centrocampo) e nella ripresa da un altro errore a centrocampo che ha lanciato Taarabt verso la porta di Perin con la difesa completamente sbilanciata e in più grazie a un rimpallo sull'uscita di Perin su Honda. Due gol un po' da polli. Bisogna fare più attenzione.

Primi 20 minuti Genoa troppo attendista e poco attento, qualcuno dietro non ha rispettato le consegne, probabilmente Burdisso che forse aveva il compito di uscire su Kaka o su Taarabt, insomma problemi a scalare e rossoblù impacciati e non in grado di spaziare in attacco, quando ci hanno provato per colpa di un paio di svarioni il Milan ci ha trafitto con una bella azione in ripartenza e tiro dai 20 metri di Taarabt. Il Genoa ha avuto le sue occasioni per pareggiare subito, ma la differenza è che noi dalla distanza non segniamo, anzi difficilmente centriamo lo specchio della porta. Tiro di Sturaro, il diagonale di Bertolacci fuori di poco, la quasi autorete di Mexes di testa, il tiro di Marchese dalla distanza centrale.

E' stato però un Genoa che cresciuto ed è diventato arrembate con un gioco arioso, largo sulle fasce, con Bertolacci e Sturaro a comandare le operazioni, con Fetfatzidis a fare il diavolo a quattro, con Antonelli che è migliorato con il passare dei minuti abbiamo visto le sovrapposizioni e i cross e il Milan nella sua area di rigore e a fare una figuraccia con continue perdite di tempo nella ripresa che il Genoa ha affrontato col piglio giusto, andando vicino al gol in più occasioni, penso al colpo di testa di De Maio, a tiri da fuori finalmente tentati anche se poco efficaci. Nel momento migliore abbiamo regalato il secondo gol con addirittura Sculli a cercare di impedire al pallone di entrare in rete dopo il rimpallo Honda-Perin. E così in qualche modo il giapponese, apparso mediocre, ha segnato il suo primo gol in Italia.

L'ingresso di Centurion ha riaperto la partita. Il giovane argentino ha permesso al Genoa di chiudere i rossoneri nei loro 16 metri. Ha conquistato il corner sul quale Motta ha trovato la girata vincente: traversa e schiena di Abbiati e gol. Subito dopo la grande conclusione di Sturaro col miracolo di Abbiati e ancora il colpo di testa di Motta con salvataggio sulla linea di Mexes, e ancora il tiro di Centurion, l'occasione per Gila tiro respinto in corner da un difensore e il colpo di testa nell'area piccola indirizzato lontano dal palo.

E' entrato Balotelli al posto di un impalpabile Pazzini e subito ha fatto capire perché tutti lo considerano per quello che probabilmente in realtà è: una testa di *****. Perde tempo, allontana i palloni, fa scena. Viene voglia di mettergli le mani addosso e prenderlo a calci nel sedere uno così.

Il Genoa ha chiuso con Konaté, Centurion, Gilardino e Calaiò in attacco. I numeri dicono che si è giocato 15 minuti su 45, due barelle e perdite di tempo infinite di Abbiati e dei suoi degni compagni in occasione dei cambi e delle rimesse laterali. Banti ha concesso solo 4 minuti di recupero. Banti non ha arbitrato male, ha solo dimenticato i cartellini gialli perché non ha ammonito Bonera e Rami autori di una trentina di falli. Ha ammonito Abbiati per perdita di tempo solo all'87'…

Fa rabbia perdere partite così. Contro squadre come Milan e Juventus sconfitte immeritate, con “squadracce” come Verona e Chievo invece sono state meritate. Cosa vuol dire? Intanto che bisogna giocare con l'intensità vista stasera con tutti! A partire da domenica a Torino con i granata.

Sconfitte che fanno rabbia ma che non lasciano un grosso segno perchè la classifica le permette e perché il Genoa ancora un volta è uscito fra gli applausi di una splendida Nord che stasera ha letteralmente dato spettacolo e fatto i fuochi d'artificio.
 
Armando digli a Rossi (Marco) che venga a Firenze a fare il giro del campo, poi vedrai come ritorna a Genoa!!! Ti ricordo che fu il primo a metter in mora la Fiorentina che per 10 Miliardi di LIRE fallì (mentre le romane con disavanzi ben maggiori sono ancora in serie A). Finalmente anche lui si toglie dai co.....ni!!!!! (scusa Armando non ce l'ho con te nè col Genoa, mai detto nulla per esempio su Gilardino o altri che son venuti dalla Viola, ma finalmente non dovrò più veder la faccia di M. Rossi).


Marco Rossi è un esempio di Uomo.
E' e resterà un Intoccabile per sempre.
Ci ha seguto in serie C avendo richieste da alta serie A, è tornato Grande con NOI, ama questa Città, vive con noi e per noi.
L'unico Genoano insieme a Signorini di cui la Gente ha chiesto dal basso il ritiro della sua maglia numero 7 per sempre !
 

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bè d'altra parte questo è l'angolo del grifone,non dello sportivo.antonelli tuffatore,antonini gol irregolare e gol di aquilani regolare.arbitro osceno!poi ogni scarrafone è bello a mamma sua.ciao e senza astio,ci mancherebbe,siamo tifosi.
 
Permettimelo Armando non ho voglia di aprire un thread ma lo metto qui':


DAJE ROMAAAAAAAAA DAJEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

grazie

- - - Aggiornato - - -

P.S. e ora mercoledi' voi Genoani per chi tifate?



Ho visto solo il vostro primo tempo.
Ma leggo che il meglio è stato dopo...
Cicalò, che dire, la Lupa è una realtà.
Mercoledì (ma che domande mi fai ??) ovviamente noi si tifa per voi.
Noi anticipiamo martedì con l'udinese (non sarà per nulla facile, anzi !)
 
Oggi dopo il turno di lavoro si ritorna al Ferraris.
Partita fondamentale per non ritrovarsi nelle sabbie del mucchio selvaggio della metà bassa.
Arriva il Sassuolo, bella squadra giovane, corta e vogliosa a cui ho vistro fare alcune settimane fa una bellissima partita a Napoli.
Però, belin ragazzi, è il Sassuolo non il RealMadrid... dunque concentrazione tanta tanta voglia.
Noi ci mettiamo il cuore e la voce, aspettiamo un riscatto dai ragazzi dopo la nullità della partita di Bologna dove abbiamo resuscitato un morto che cammina.
Torniamo nela nostra tana ad essere IL Genoa !
 

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Provocazione choc dei tifosi del Genoa che annunciano, per domani, di indossare la maglietta "Scajola libero". A renderlo noto sul profilo pubblico di Facebook e' il leader della Gradinata Nord, dei tifosi rossoblu, Roberto Scotto.

"Ora diffidateci tutti - ha scritto sulla sua pagina Scotto -. Come si dice: la legge per i nemici si applica e per gli amici si interpreta. Mentre in quella costituzione che portate nelle scuole c'è scritto che in questo paese c'è liberta di di espressione, di movimento. Si puo' dissentire civilmente, ci si può muovere sututto il territorio nazionale, i fatti dicono il contrario".

"E se lo faranno agli Ultras poi lo applicheranno a tutti - proseguono - ma io penso che una scritta su una maglietta con niente di offensivo non può essere oggetto di discriminazione o addirittura diffide, se no devo pensare che quei Ministri e Parlamentari che occuparono le scalinate del Palazzo di giustizia di Milano dovrebbero essere in qualche modo puniti, ma è facile prendersela con Gennaro e dimenticare le gazzarre con manette, maschere, insulti, aggressioni, alla Camera o al Senato".
 

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Lasciatemi scrivere nel mio Angolo un Pensierino elementare, ma deciso e preciso.

GRAZIE alla tenacia di Francesco Bruzzone e all'Assessore all' Ambiente della Regione Liguria Briano la certezza del diritto verrà ripristinata a partire da domenica.
La Caccia ligure riprenderà nella certezza di rispettare le severissime Leggi Vigenti e di prelevare i frutti della Natura preservando l'albero.
Nessun integralista sedicente ambientalista potrà mai fermare questa meravigliosa Passione.
 
Ragionissima e comunque giocare alle 12,30 e' il sistema buono per ROMPERE I ******** a tutte le famiglie Italiane


CONI, SKY, MEDIASET piantatela di rompere i ********
 
L’OPINIONE - Fabio Turrà: «Lo Juventus Stadium rischia una ulteriore squalifica»

Copio e incollo da
Redazione Pianetagenoa Twitter: @pianetagenoa articolo letto 2400 volte







L’incontro di calcio delle 18,30 di ieri sera tra la Juventus e l’Udinese doveva svolgersi con le curve chiuse, la Nord e la Sud, dopo la squalifica dei due settori da parte del giudice sportivo Tosel, all'indomani della sfida casalinga della Juve con il Napoli, durante la quale i tifosi bianconeri avevano intonato cori di discriminazione territoriale contro i napoletani.

Bisogna considerare che tale sanzione era stata già comminata per gli ingiustificati cori contro i napoletani, in occasione di Juventus-Genoa, ma la sanzione era stata sospesa di un anno a patto che non venisse reiterata durante questo periodo: in caso contrario, la nuova sanzione si sarebbe sommata alla precedente.

Era stato evidenziato che intonare più volte quei cori "integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del comportamento discriminatorio per origine territoriale, rilevante ai fini sanzionatori per dimensione e percettibilità".

La sanzione della chiusura dello stadio, o di suoi settori, è un’applicazione della opinabile (a mio modesto avviso deprecabile) regola della responsabilità oggettiva e risulta essere oltremodo odiosa per tutti quei tifosi ed appassionati che non partecipano ai cori o ad altri atti vietati dai regolamenti, ma soprattutto ai presidenti delle società, che vedono diminuire i loro incassi “da stadio” malgrado ogni loro sforzo di arginare il problema, tra l’altro mediante avvisi preventivi alla gara e/o durante lo svolgimento della stessa.

La sanzione della chiusura dello stadio, o di suoi settori ha però anche l’effetto di rendere silenzioso lo stadio, dunque privo dell’incitamento dei propri sostenitori e ciò può rivelarsi molto importante per le squadre che giocano in alcuni stadi “caldi”, dove il fattore “campo” ha la sua notevole importanza.

La Juventus, con un po’ di furbizia, ha tentato di ovviare a questo aspetto che avrebbe potuto rendere meno aggressiva la propria squadra, senza la forza di incitamento del proprio tifo, riempendo i settori squalificati con tanti bambini minori di 13 anni (pare che siano stati un numero compreso tra 12.000 e 14.000): ebbene, ciò che si è verificato ha dell’incredibile! Gli “innocenti” bambini intervenuti, ad ogni rinvio del portiere dell'Udinese Brkic, intonavano il coro "m…" e non sono mancati pesanti insulti all'arbitro ed ancora una volta, guarda caso, “noi non siamo napoletani”.

Di tanto si sono accorti non solo, in diretta nel corso della telecronaca su Sky Sport 1 di Juventus-Udinese, il cronista Maurizio Compagnoni e l'opinionista e commentatore Giancarlo Marocchi, che hanno detto: "Crescono bene sin da piccoli i tifosi bianconeri", ma anche coloro che hanno commentato ieri sera i servizi mandati in onda sulle varie reti pubbliche.

Dunque un po’ tutti si sono accorti della inadeguatezza dei cori e del deprecabile atteggiamenti dei piccoli “tifosi”, ma se ne accorgerà anche il Giudice Sportivo? Potrà squalificare nuovamente i settori incriminati? Credo proprio che dovrebbe farlo, visto che è stata proprio la società Juventus ad ideare l’iniziativa a proprio vantaggio, come sopra evidenziato, chiedendo l’autorizzazione all’osservatorio del Viminale ed ottenendo parere favorevole dalla Figc ed anche dalla Lega Calcio, tanto da far anticipare la gara con l'Udinese, prevista per le 20,45, alle 18,30. Dunque, stando al regolamento, dovrebbe essere ancora la Juventus a rispondere – per responsabilità oggettiva – dell’operato dei propri sostenitori, seppur ancora in erba.

Fabio Turrà

Avvocato, esperto di diritto sportivo
 
GENOA - NAPOLI
(racconto quello che ho visto, visto che sono arrivato all' 8' st)


Il coraggio di osare... dopo i due gol di Pandev. Liverani in bilico.



Il coraggio di osare sullo 0 a 2. Cioè quando la partita è finita. Mettendo in campo un giocatore difficile da marcare, Stoian, al posto di un difensore, Gamberini. Cambiando quel 3 5 2 che ha dato buoni frutti nel derby, ma che ci ha consegnato una squadra estremamente timorosa, bloccata dietro e senza idee davanti. Il Genoa si è armato di corsa e grinta e ha gettato il cuore oltre l'ostacolo quando era troppo tardi.

Cosa sperasse Liverani dalla formazione iniziale non è chiaro. Resistere 90' minuti? Una squadra entrata in campo con paura dell'avversario. Invece bisogna fare paura all'avversario, non averne. Bisogna essere cattivi fisicamente (perchè le gambe servono anche in Champions) e puntare l'obbiettivo che è la porta avversaria altrimenti con certe squadre la partita dura poco, mentre col Livorno di turno non si vince.

La partita non lascia in bocca un sapore amarissimo in virtù di quello che abbiamo visto nella ripresa, un gioco d'attacco non certo sublime, ma a tratti efficace, con buone geometrie e finalmente un briciolo di imprevedibilità anche grazie al furetto Fetfatzisdis. Occasioni da rete, almeno due enormi di testa di Gilardino e Calaiò, un rigore netto non assegnato al Gila, un'azione con Gila smarcato davanti al portiere fermata per un fuorigioco inesistente dal pessimo guardalinee collaboratore del pessimo Damato che si è preso bordate di fischi. Ma non dimentico il colpo di testa di Calaiò nel primo tempo con Gamberini in ritardo sul secondo palo e il tiro di Fetfatzidis parato da Reia.

Napoli che non schierava fra i titolari due dei suoi principali interpreti: Higuain e Hamsik. Il Napoli ha controllato con un po' di fatica le sfuriate dei rossoblù trascinati da una Nord fantastica e lasciatemelo dire, è un peccato mortale che questa squadra finalmente sostenuta da un tifo incessante e potente non risponda sul campo per scelte che appaiono incomprensibili.
I giocatori ci sono, e se gli levi il freno si buttano avanti e combattono.

Oggi probabilmente ritorna il Gasp.
 
Genoa -Parma 1-0

12' st Gilardino



Partita da brividi, un rigore sbagliato al primo minuto, gol sbagliati da entrambe le parti, il gran colpo di testa vincente di Gilardino, la difesa del risultato.
Punti importanti per la classifica e perchè c'è tanto da lavorare



Inizio subito col ruolo ingrato di guastafeste, perchè il primo tempo è stato puro veleno per il sangue. Un rigore procurato da Fetfatzidis e sbagliato al primo minuto da Gilardino che ha provato la conclusione molla e centrale e Mirante ha respinto di piede, due regali al Parma frutto di pasticci assurdi dei nostri e subito ricambiati da Palladino e Parolo che soli davanti a Perin hanno calciato a lato, il tentativo di girata al volo con pallone lisciato sotto la Nord da Antonini, era un gol fatto, senza dimenticare un aggancio fatto male in area da Fetfatzidis che ha perso l'attimo per il tiro... Ma soprattutto tanti tantissimi errori, tanto casino alternato a cose buone.
Cari ragazzi che indossate la maglia rossoblù, urge una regolata alla testa perchè non si può sbagliare così tanto e concedere simili occasioni all'avversario, specie se l'avversario è un Parma forte sì ma abbordabile, un po' rimaneggiato in difesa e forse scarico dopo la battaglia di domenica col Milan.

Poi c'è stato il secondo tempo con un Genoa più razionale anche grazie al grande lavoro di Matuzalem che ha dato qualità al centrocampo, gestendo sapientemente tanti palloni. Ed è arrivato il gran gol di Gilardino che si è confermato miglior cannoniere di testa dal dopoguerra. Bello il cross di Biondini. Il Parma non ci stava e spingeva alla ricerca del pareggio, lo otteneva ma segnava in fuorigioco e poi ci andava vicino superando Perin con un rasoterra salvato sulla linea da Antonelli. Anche Amauri in girata impegnava Perin, anche oggi sicuro in ogni circostanza e presente con uscite alte in ogni parte dell'area di rigore: che bello avere un portiere che esce e fa suo il pallone... Il Genoa reggeva e aveva le sue chances in contropiede con Kucka, fermato in uscita da Mirante e al tiro maligno da fuori area bloccato dal portiere, e ancora con Gilardino che lanciato da Kucka ha superato in velocità il suo avversario ma non è riuscito a scartare l'estremo difensore della squadra di Donadoni. Intanto dietro i nostri difensori gagliardi si gasavano con i recuperi e i salvataggi.. con Antonini veloce e preciso, Portanova che incitava la Nord, Manfredini infaticabile.

Gasperini aveva fatto credere a tutti ad un Genoa con Antonelli e Vrsaljko nel tridente d'attacco, invece ha schierato titolare Fetfatzidis che ha gestito tantissimi palloni e ha provocato il rigore subito al primo minuto. Non è ancora conosciuto e non è facile contenerlo, il fallo di Benalouane era netto. Anche il secondo candidato al tridente, Vrsaljko, seppure schierato ha abbandonato il campo nel primo tempo a causa di una botta molto forte e al suo posto è entrato Centurion che tutto sommato si è fatto apprezzare molto di più in copertura che in attacco. Bertolacci a centrocampo insieme a Matuzalem e Biondini si sta calando nel suo nuovo ruolo.
Questa vittoria da' serenità un po' a tutti. Ai tifosi ma soprattutto alla squadra che potrà lavorare con calma e aspettare il recupero di Lodi che tutti noi vogliamo rivedere presto al meglio delle sue possibilità.
 
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