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Generale Lee
Per mostrare la virilità ci sono altri modi, avendo il consenso della compagna, si può rivedere l'indice di natalità verso la crescita [couple.gif]
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Ammazzare un delfino con un falcetto sarà tradizionale ma è una barbaria assurda, Il CACCIATORE serio cerca di ammazzare l'animale al primo colpo non di ferirlo e finirlo facendolo a pezzettini, questa pratica mi provoca ribrezzo come quando ho sentito di due ragazzi russi che al ritorno da un vave hanno ammazzato la coinquilina e la hanno fatta cuocere con le patate.
Con tutto quello che vogliono vietare, e poi appoggino certe barbarie mi vergogno di essere nella comunità europea che ci ha portato solo danni enormi e irreparabili.
Jack, giusto quanto dici sulla mattanza nelle tonnare e tutto quanto, ma in questo caso non si parla di pesca di sostentamento, ma di un appuntamento annuale, un singolo rito annuale che segna la virilità degli adulti dell'isola! E' la motivazione che c'è dietro che non è condivisibile. I tuoi esempi si riferiscono al sostentamento delle comunità, questa pratica è fine a se stessa, ecco cosa la rende discutibile a dir poco.
Mauro certo, scava scava in ogni ambito dello scibile umano troveremmo molte cose discutibili, anche condizionare i turdidi nei loro cicli naturali per indurli al canto è una forzatura al principio di libertà animale, anche se chi la pratica è certo di accudirli come membri di famiglia e non hanno tutti i torti, ma con la valutazione di più ampio respiro focalizzata da Fabio (sempre tanto di[2]al mio saggio amico), ammetto d'esser condizionato dalla mia visione delle cose, poco incline a certe brutalità, allo stesso modo col quale evito di scattare foto con le prede abbattute a caccia ed esibite a mo di trofei, come istintivo rispetto di antagonisti che han perso la sfida selvatico-cacciatore nel confronto venatorio. Ma stando ai principi della relatività richiamati da Fabio, se penso che mangio vitello o maiale, cosa dissacrante per certe culture, allora non avrei alcun diritto di proferir parola! Mi sono espresso solo in funzione del mio pensiero e del senso civico sviluppato in questa italica società, senza intenti polemici.
Un abbraccio - nicola
................................................. Pure IO non faccio foto da postare in giro sul pesce e sulla selvaggina, le stesse restano con me nel mio album personale...
Ciao Nik a presto
Mauro
Nicola , io ho capito perfettamente quello che volevi e che vuoi dire , e non mi vergogno ad affermare che e' sostanzialmente il mio stesso pensiero....non c'è una sola frase tra tutte quelle che sono state scritte in questo post , che non abbia un proprio senso....tutto e' giusto....è giusto quello che scrive Fabio in relazione a educazione e DNA , e' giusto quello che scrivi tu, e' giusto quello che scrive cicalone, e' nel giusto chi condanna certe scene e chi le tollera e le ricollega alle tradizioni...se continuassimo a parlarne a lungo forse scopriremmo che alla fine i più coerenti sono gli animalari, perché alla fine chi lo ha detto che le balenottere hanno più o meno diritti di un tordo messo in gabbia al buio, o di un animale che uccidiamo o feriamo, o dei tonni nelle tonnare o delle stesse formiche sulle quali ho messo il veleno dieci minuti fa perché mi entravano in casa???? Si, e' vero, ci sono cose più o meno crudeli, più o meno barbare , più o meno in linea coi tempi ,ci sono animali come cani e delfini che nella nostra cultura siamo situati a guardare con affetto ma dei quali altri popoli si cibano regolarmente, come noi ci cibiamo di vitelli e maiali, ma nessuno vuole che si venga a calpestare il proprio orticello di tradizioni, culture e usanze...Mauro certo, scava scava troveremmo in ogni ambito dello scibile umano troveremmo molte cose discutibili, anche condizionare i turdidi nei loro cicli naturali per indurli al canto è una forzatura al principio di libertà animale, anche se chi la pratica è certo di accudirli come membri di famiglia e non hanno tutti i torti, ma con la valutazione di più ampio respiro focalizzata da Fabio (sempre tanto di[2]al mio saggio amico), ammetto d'esser condizionato dalla mia visione delle cose, poco incrine a certe brutalità, allo stesso modo col quale evito di scattare foto con le prede abbattute a caccia ed esibite a mo di trofei, come istintivo rispetto di antagonisti che han perso la sfida selvatico-cacciatore nel confronto venatorio. Ma stando ai principi della relatività richiamati da Fabio, se penso che mangio vitello o maiale, cosa dissacrante per certe culture, allora non avrei alcun diritto di proferir parola! Mi sono espresso solo in funzione del mio pensiero e del senso civico sviluppato in questa italica società, senza intenti polemici.
Un abbraccio - nicola
Nicola , io ho capito perfettamente quello che volevi e che vuoi dire , e non mi vergogno ad affermare che e' sostanzialmente il mio stesso pensiero....non c'è una sola frase tra tutte quelle che sono state scritte in questo post , che non abbia un proprio senso....tutto e' giusto....è giusto quello che scrive Fabio in relazione a educazione e DNA , e' giusto quello che scrivi tu, e' giusto quello che scrive cicalone, e' nel giusto chi condanna certe scene e chi le tollera e le ricollega alle tradizioni...se continuassimo a parlarne a lungo forse scopriremmo che alla fine i più coerenti sono gli animalari, perché alla fine chi lo ha detto che le balenottere hanno più o meno diritti di un tordo messo in gabbia al buio, o di un animale che uccidiamo o feriamo, o dei tonni nelle tonnare o delle stesse formiche sulle quali ho messo il veleno dieci minuti fa perché mi entravano in casa???? Si, e' vero, ci sono cose più o meno crudeli, più o meno barbare , più o meno in linea coi tempi ,ci sono animali come cani e delfini che nella nostra cultura siamo situati a guardare con affetto ma dei quali altri popoli si cibano regolarmente, come noi ci cibiamo di vitelli e maiali, ma nessuno vuole che si venga a calpestare il proprio orticello di tradizioni, culture e usanze...
E allora forse la cosa più giusta di tutte l'ha scritta Cicalone , dicendo che non siamo noi la categoria più adatta a fare commenti e dare giudizi....per il resto difficilmente riesco a guardarmi per intero certe scene, come tante altre, perché mi danno fastidio pure a me , ma ci sono sicuramente un bel po' di cose che faccio io che danno noia ad altri, e allora mi sforzo di tollerare io per primo quelle Degli altri, purché non si tratti di pura sevizie o barbarie...