Come volevasi dimostrare.....abbiamo fatto casino appena uscito il calendario poi tutti zitti.....ovviamente le AA. VV. sono nel più disarmante immobilismo!!
ASSOCIAZIONI SE CI SIETE BATTETE UN COLPO!!!!

Secondo te chi e quali AAVV dovrebbero farsi sentire? se ti riferisci a quelle lucane, scordatelo, perchè se avessero avuto qualcosa da ridire in merito, l'avrebbero già fatto; se ti riferisci a quelle delle regioni confinanti, scordatelo lo stesso, perchè sono le stesse e non si "scornano" tra loro; cosa ci resta? solo Pirandello: "Così è, se vi pare".[2]
 
Mah.....

Mah.....

Credo che la cosa abbia del grottesco!! allucinante!! ora ovviamente le 5 € di maggiorazione che richiedono per spedire a casa i tesserini ce li rifaranno?
io credo proprio di no!!!! semplicemente assurdo!! non ho parole? ma le associazioni venatorie che stanno facendo?



Questo è il pensiero del nostro ufficio sul calendario che rischia di creare un precedente estremamente pericoloso.

IL BUON SENSO LATITA

Nel nostro giro di osservazione sui calendari venatori approvati per la stagione 2013-2014 pensavamo di averle viste un po’ di tutti i colori, ma quello che ha combinato la regione Basilicata nella stesura del proprio calendario venatorio le batte tutte.
Abbiamo già visto contingentazioni su specie di vario tipo ma quella sul tordo (quale?) ancora mancava; già avevamo rilevato che la regione Lazio aveva contingentato in modo improprio, in quanto non richiesto da nessuno, nemmeno da ISPRA, alcune specie di anatidi, ma la regione Basilicata è riuscita a fare di peggio.
Analizziamo nel dettaglio le scelte fatte dall’amministrazione nella stesura del calendario che secondo noi possono essere improprie e non proprio imparziali:

ANATIDI: non si capisce come mai l’apertura a tali specie venga posticipata al 2 ottobre dato che, è vero che tale indicazione è consigliata da ISPRA, ma è altrettanto vero che la normativa statale legge 157/92 art. 18 e le indicazioni comunitarie fornite nel documento KC dicono altro, tale posizione ampiamente consolidata dalle varie sentenze dei TAR di altre Regioni.
Non si capisce anche come mai venga esclusa la specie Moretta dato che ISPRA non ne da’ una valida motivazione scientifica, mentre esistono dati e sentenze che ne avallano il prelievo oculato.
Passiamo ora a “contingentamento selvaggio”, le specie di anatidi che andrebbero sottoposte alla contingentazione dei carnieri (lo ripetiamo per l’ennesima volta) sono, come da nota MIPAAF 0008600 del 17/04/2012 e dall’iSPRA nella guida alla stesura dei calendari, esclusivamente il Codone, quindi non si capisce in virtù di quali sopravvenute esigenze scientifiche e ambientali vengono contingentate tutte le specie di anatidi con limiti a dir poco “ridicoli” (2 capi giornalieri e 25 annuali).

TURDIDI: non si capisce come mai la Regione ignori la possibilità di utilizzare per i tre turdidi dati riferiti alla realtà regionale (posizione utilizzata in altre regioni e legittimata dai vari TAR Regionali che si sono espressi nel merito); tali dati permetterebbero alla Regione di portare la data di chiusura del prelievo venatorio ai tre turdidi al 31 gennaio rimanendo nei parametri dei dettami europei ( vedi guida U.E. par.2.7.10 e direttiva uccelli art.7 comma 4) e in quelli dell’art 18 della legge nazionale 157/92 così come modificato dalla legge comunitaria del 2009.
Nel dettaglio: per il Sassello non ci sono problemi dato che con l’applicazione della decade di sovrapposizione sull’indicazione fornita dal documento KC si arriva tranquillamente al 31 gennaio.
Per la Cesena si può utilizzare il par. 2.7.10 della guida alla direttiva U.E. dato che in mancanza di specifici dati regionali è possibile utilizzare dati alternativi riferiti alla realtà nazionale (ampiamente disponibili).
Per il Bottaccio esiste una specifica tabella di ricattura ISPRA, per il sud Italia, che giustifica ampiamente il prelievo della specie fino al 31 gennaio. La pubblicazione scientifica è “ANDREOTTI A., BENDINI L., PIACENTINI D & SPINA F., 1999 - The role of Italy within the Song Thrush Turdus philomelos migratory system analysed on the basis of ringing recovery data.Die Wogelwarte, band 40. Hieft 1-2.”.
E’ qui sui Turdidi che “contingentamento selvaggio” dà il meglio di se, come già detto per gli anatidi, tale prescrizione non è richiesta da nessuno e tutti gli indicatori scientifici danno tutte e tre le specie in buono stato, IUCN le classifica least concern e anche Bird-Life (notoriamente non proprio filo venatoria) le indica senza problemi.
I limiti annuali scelti (50 capi) poi per delle specie di così ampio interesse venatorio sono assolutamente assurdi, al limite per un cacciatore che si dedica a tali specie la stagione venatoria si potrebbe considerare conclusa in 4 uscite.

P.S. la regione poi ci dovrebbe spiegare quali dei 3 turdidi intende contingentare dato che nella delibera viene genericamente indicato “Tordo”, allora al limite, dovremmo pensare che per la Cesena tali limiti non valgono dato che non è menzionata.

COLOMBACCIO: l’apertura al 2 ottobre può essere giustificata esclusivamente se si concedono i 10 a febbraio (per rispettare l’arco temporale massimo da rispettare legge 157/92).

QUAGLIA E TORTORA: la regione anticipa la chiusura a tali specie al 30 ottobre, ora se la cosa al limite si può accettare per la Tortora (per morivi oggettivi) non lo si può per la Quaglia, dato che i riferimenti legislativi comunitari e nazionali permettono di mantenere i limiti temporali di prelievo a quelli previsti nell’art. 18 della legge nazionale 157/92, anche in virtù di uno studio LIPU che dà la Quaglia in aumento in Italia come nidificante e svernante; alcuni regioni hanno oculatamente utilizzato tale studio per aumentare i carnieri e i periodi di prelievo venatorio consigliati da ISPRA per tale specie.

In chiusura poi ci sono certe scelte che lasciano basiti, per paradosso si è mantenuta l’apertura all’allodola al 15 settembre, specie per la quale esiste il piano di gestione internazionale, non rispettando nemmeno le indicazioni ISPRA mentre si sono aperti gli anatidi al 2 ottobre pur non essendo giustificata dal KC tale scelta di ritardarne l’apertura.

Sembreremo ripetitivi ma anche qui queste scelte appaiono sostanzialmente preconcette nei riguardi dell’attività venatoria e non trovano nessuna giustificazione di tipo Tecnico e Giuridico !

UFFICIO TECNICO LEGISLATIVO FAUNA SELVATICA A.N.L.C.

Emiliano Amore

Alessandro Cannas
 
Una lunga ed intensa chiacchierata con l'ufficio caccia Basilicata,si è parlato di quello che hanno fatto con le quote extraregionali ed l'ufficio è consapevole che rischia oltre al rimborso il ricorso,perchè sa che il calendario doveva uscire entro il 15 giugno e se fosse stato così non sarebbe successo questo pastrocchio delle quote,che ci sono state fatte pagare entro il 15 giugno mentre il calendario è uscito a luglio.Mi ha risposto lei ci può fare ricorso.

Poi la questione è scesa nello specifico delle date e dei carnieri,onestamente un po' di cultura me la sono fatta,lui pensava di avere a che fare con una persona un classico cacciatore che certe cose non le sa ma si è dovuto ricredere in fretta,ha avuto il coraggio di dire che l'osservatorio regionale ha ritenuto che il tordo deve essere contingentato,ma gli ho detto che il tordo è una specie in salute in incremento che non ha bisogno di carniere contingentato,nemmeno l'ispra lo afferma.Il dottore è andato un poco nel pallone,dicendomi che io volevo entrare nel merito e che gli studi a cui mi riferivo erano vecchi,assurdo.Gli studi regionali non dicono questo!

Chi vuole parlare con questo signore (Emiliano),se te vuoi fa na chiacchiera con questo presuntuoso anticaccia dell' ufficio caccia regione basilicata in privato ti do il numero almeno ti levi qualche sassolino dalla scarpa.

Che vergogna sconcertante!

Saluti.
 
Sembra un calendario studiato a tavolino per scoraggiare qualsiasi presenza di extra regionali,per poter fare poi i porci comodi ,senza intrusi tra le balle,amici miei la caccia è morta e a farla morire siamo stai noi,p.s. mi piacerebbe sapere il peso della materia grigia presente nei cervelli che hanno partorito questo calanderio,DOC
 
D.O.C seguo a fasi alterne il discorso pfv anche nelle vs terre, commento forte e intelligente secondo il mio punto di vista.Ciao.

Pero' noi di Bergamo in tal senso siamo imbattibili, i peggiori secondo me....
 
che calendario di m....da!
50 tordi all'anno? + 50 allodole all'anno? + 50 merli all'anno?
nemmeno 2 settimane di caccia. Bhooooooo?

Quoto al 100%

- - - Aggiornato - - -

.....veramente non si capisce se le giornate di caccia sono fisse o a scelta, ho letto 2 volte tutto e non lo trovo scritto da nessuna parte, boh....

Le giornate di caccia come gli scorsi anni sono 3 a settimana: mercoledì sabato e domenica. Sono fisse nel senso che a caccia ci puoi andare 3 volte alla settimana. Almeno fino allo scorso anno era così e visto che il contrario non sta scritto da nessuna parte dovrebbe continuare ad essere così! Per quanto riguarda gli ambiti noi regionali paghiamo 30 euri circa il primo ambito e 3 euri circa gli altri se uno vuole farli. Cmq vi dico con sicurezza nei prossimi giorni queste erano le cifre dello scorso anno.Nei prossimi giorni sentirò il presidente di federcaccia e vi faccio sapere. ciao.
 

Corbari

Utente Registrato
Messaggi
1,095
Punteggio reazioni
79
Punti
148
Anche la Basilicata ha pubblicato il calendario. Rispetto allo scorso anno sono stati ridotti i periodi in cui si possono cacciare alcune specie. La quaglia e la tortora lo scorso anno erano aperte dal 15 settembre al 16 novembre, mentre quest'anno chiudono il 30 ottobre.Inoltre la chiusura della stagione lo scorso anno era prevista per il 10 febbraio mentre quest'anno chiuderà il 29 gennaio. Per il resto nn ci sono molte variazioni, oltre ad una diminuzione da 4 a 2 giornate di preapertura. Per i non residenti la stagione è aperta dal 2 ottobre per le sole specie migratorie.
 
Chi vuole parlare con questo signore (Emiliano),se te vuoi fa na chiacchiera con questo presuntuoso anticaccia dell' ufficio caccia regione basilicata in privato ti do il numero almeno ti levi qualche sassolino dalla scarpa.



E dopo esertelo levato dajelo in faccia....
 
Come i regionali 30€ più 3 per ogni ambito successivo, e per i nn residenti 150€ al mese? Poi sta stronzata di 50 allodole all'anno, se si rispetta alla lettera il calendario in 3 Giornate si fa la quota annuale e praticamente si pagherebbe 50€ a giornata scandaloso!!
Poi , non mi sembra regolare che la regione tramite calendario,stabilisce il costo dei permessi.
Fidc ,datti da fare!!
 
Come i regionali 30€ più 3 per ogni ambito successivo, e per i nn residenti 150€ al mese? Poi sta stronzata di 50 allodole all'anno, se si rispetta alla lettera il calendario in 3 Giornate si fa la quota annuale e praticamente si pagherebbe 50€ a giornata scandaloso!!
Poi , non mi sembra regolare che la regione tramite calendario,stabilisce il costo dei permessi.
Fidc ,datti da fare!!

E qauanto vuoi che paghiamo?! ci mancherebbe che ci aumentassero pure il costo degli ambiti.
 
Sono d'accordo. Se malauguratamente mi dovessi trovare vicino ad un uliveto e notare una bella entrata di tordi, secondo questi signori farei meglio a tornarmene a casa, per non correre il rischio di fare in una mattinata la metà dei capi consentiti in un anno. Fino allo scorso anno l'unico limite era di 20 capi al giorno.

Ma fammi capire una cosa: a te e a tutti i lucani questo calendario va bene?
 
Nel calendario venatorio devono esserci le indicazioni per:apertura e chiusura della caccia, orari di caccia,giornate e forme di caccia, carniere e specie cacciabili, silenzio venatorio, tempi e luoghi dell'addestramento cani, tutela e salvaguardia colture agricole, le varie integrazioni provinciali(che poi farebbero parte delle leggi che regolano la caccia) , questo sicuro visto che lo insegno da ormai 20 anni ed è quello che vogliono sapere in commissione, le quote dell'Atc non risultano da nessuna parte.
Ma rischiamo solo di fare delle chiacchere da arrabbiati, bisogna che a questi signori qualche associazione,come già detto, li quereli, solo questo gli può mettere il sale sulla coda,perché lo sanno che non sono in regola.
Avendo dei soldi da spendere, sono convinto che se uno dimostra di aver pagato la cifra richiesta entrò i termini (15/06) ,un buon avvocato non farebbe fatica a dimostrare le giuste ragioni del cacciatore.
 
ho il mese di ottobre pz1,una vergogna il raddoppio degli atc,provabilmente ultimo anno che ci vado.ci vogliono far stare a casa cosi' non facciamo girar l'economia,non ho parole.poi ci lamentiamo se andiamo all'estero a caccia.ciao a tutti
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto