Apertura/Chiusura Attività Venatoria

quando era possibile andare a caccia dappertutto ed a qualsiasi specie da agosto a marzo ho assistito a cose vergognose e ancora oggi ne paghiamo le conseguenze. con le drastiche restrizioni che abbiamo subito fortunatamente molti pseudo cacciatori hanno abbandonato tuttavia anche se siamo rimasti in pochi forse i veri appassionati c' è ancora chi non ha capito come bisogna comportarsi per avere qualcosa in più. Forse solo quando avremmo raggiunto una certa educazione possiamo tornare a parlare di aperture per specie questo è il mio sogno e tale rimarrà.
 
Salve ragazzi, basandomi al sondaggio attuale nella home del forum, se favorevoli contrari o incerti su una possibile data di apertura e chiusura dei calendari dal primo ottobre fino al 28 febbraio, ho pensato di aprire questo sondaggio in merito con le motivazioni del vostro voto e, secondo voi, sia cosa sarebbe ora come ora avere se proprio dobbiamo scendere a compromessi (in sostanza se è preferibile tutto settembre a tutto febbraio) e sia quale sarebbero per ognuno di voi le date ideali di apertura e chiusura del vostro calendario venatorio regionale o di un ipotetico calendario venatorio nazionale uniforme per tutte. Io ho votato "favorevole" nel sondaggio del forum, ma applicato allo stato attuale delle cose. Ormai ogni anno settembre sta diventando un casino e le date di pre apertura sono sempre soggette a ricorsi per quelle regioni che usano aprire la caccia prima del 15 settembre, dunque tanto vale chiudere settembre personalmente e aprirla direttamente ottobre, ma solo nel caso di avere un periodo di chiusura posticipato al 10 febbraio (parliamo sempre a livello teorico, anzi utopistico). Se invece il calendario fosse per come lo vorrei realmente io, per me la caccia dovrebbe essere aperta dalla terza decade di agosto alla fine di febbraio (accontentandomi anche di 3 giornate fisse alla settimana dalla data di apertura fino al 15 settembre) per poi riprendere, sempre con 3 giornate fisse alla settimana.

il mio calendario ideale...ma proprio ideale e irrealizzabile:
Tortora= terza decade di agosto per 3 giorni fissi alla settimana con chiusura al 15 settembre;
Colombaccio= 1 settembre -31 ottobre;
quaglia =1 settembre -31 ottobre;
tordo bottaccio ,sassello e cesena = 1 ottobre - 28 febbraio;
allodola e merlo= 1 ottobre-31 dicembre
beccaccia e beccaccino = 1 novembre -28 febbraio :)))
acquatici = 1 ottobre -28 febbraio

Con inserimento di storno..fringuello..tortora dal collare.. e piviere tra le specie cacciabili ..la possibilità di allenare i cani fino a marzo e per tutto il resto mi accontenterei :)
 
Assolutamente no, dobbiamo andare a caccia come si va in tutti i paesi della CEE come in Francia, Spagna Grecia ecc. altrimenti che ci stiamo a fare in questa, solo per quello che fa comodo ai nostri governanti e associazioni venatorie (tutte) quest" ultime non in grado di tutelarci ed ottenere un bel niente, anzi ogni anno perdono qualcosa anziché" ottenerla. Comunque non meno di apertura 18 Agosto - chiusura 28 Febbraio.
 
Non parlavo dei calendari, ma delle modalità.....se tu vuoi un'attività venatoria regolamentata con leggi europee potresti avere spiacevoli sorprese riguardo i territori cacciabili. Ovviamente sarebbe bello anzi magnifico cacciare da Agosto fino a Marzo ( sempre nel rispetto dei periodi di riproduzione ), ma baratteresti questa possibilità con l'eliminazione dell'art. 842 della nostra legge ?

Ecco una sentenza della Corte Costituzionale in merito all'articolo 842 del Codice Civile, per la precisione la sentenza del 25/03/1976, n.57:

"Il fenomeno della caccia non può essere considerato privo di positivo rilievo sì da essere ritenuto non idoneo a giustificare eventuali limitazioni della proprietà che il legislatore ritenga di imporre per renderne possibile l'esercizio. Esso, invero, costituisce attualmente un diritto di libertà individuale, inserito definitivamente dalla legislazione vigente fra le libere manifestazioni sportivo-agonistiche ad interesse nazionale. L'ingresso nei fondi altrui regolato dall'art. 842 cod. civ. è elemento essenziale per l'esercizio del diritto di caccia e ne costituisce un necessario presupposto, essendo evidente che non sarebbe possibile cacciare senza la libertà di spostarsi alla ricerca di selvaggina. Trattasi comunque di facoltà limitata ai fondi non recintati, il che rappresenta un ragionevole contemperamento fra la tutela del diritto dominicale e la garanzia del diritto di libertà di cacciare. Concorrono pertanto giustificati motivi di ordine sociale alla limitazione a carico del proprietario prevista dall'art. 842 cod. civ. e deve pertanto dichiararsi infondata la questione di legittimità costituzionale della detta norma sollevata in relazione all'art. 42, secondo comma, della Costituzione. E' infondata la questione di costituzionalità degli artt. 842, comma 1, c.c., che consente l'ingresso nei fondi non recintati, per l'esercizio della caccia , e 30 t.u. delle leggi sulla caccia 5 giugno 1939, n. 1016, modificato dall'art. 9, L. 2 agosto 1967, n. 799 n. 799, che punisce l'apposizione abusiva delle tabelle di divieto di caccia sui fondi privati non recintati, in riferimento all'art. 42 Cost."

Chi vuole riporto anche il link da cui è tratta la sentenza, tratta da un convegno dell'associazione vittime della caccia [deg.gif], che per chi ha lo stomaco di leggere lascio comunque a disposizione, io stesso vorrei leggerlo completamente per capire cosa dicono certi avvocati in merito:

http://www.marelibero.net/wp-conten...egno-ass-vittime-della-caccia-roma-222081.pdf

Comunque sia, perché fare baratti, come al solito, io ti concedo questo però ti devo limitare in questo? Perché paragonare il territorio agro silvo pastorale italiano a quello francese, tedesco, inglese, greco, croato (da ieri la Croazia, per chi non ne fosse al corrente è diventato il 28esimo Stato Membro dell'Unione Europea)? Se è possibile avere entrambe le cose perché stiamo agendo sempre secondo legge non vedo perché dovremmo limitarci solo perché la maggioranza degli italiani e dei politici soprattutto italiani nonché le lobby animaliste e ambientaliste sono contro di noi per ignoranza, interessi vari e così via, come a dire: "Già ringrazia che non te la chiudiamo, quanto meno rispetta il nostro volere, giusto o ingiusto che sia". Se poi proprio dovrei essere costretto utopisticamente a scegliere, meglio cacciare di meno ovviamente che essere confinato in azienda, anche se è più probabile che in tal caso farei meglio invece ad emigrare alla svelta.
 
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Salve ragazzi, basandomi al sondaggio attuale nella home del forum, se favorevoli contrari o incerti su una possibile data di apertura e chiusura dei calendari dal primo ottobre fino al 28 febbraio, ho pensato di aprire questo sondaggio in merito con le motivazioni del vostro voto e, secondo voi, sia cosa sarebbe ora come ora avere se proprio dobbiamo scendere a compromessi (in sostanza se è preferibile tutto settembre a tutto febbraio) e sia quale sarebbero per ognuno di voi le date ideali di apertura e chiusura del vostro calendario venatorio regionale o di un ipotetico calendario venatorio nazionale uniforme per tutte. Io ho votato "favorevole" nel sondaggio del forum, ma applicato allo stato attuale delle cose. Ormai ogni anno settembre sta diventando un casino e le date di pre apertura sono sempre soggette a ricorsi per quelle regioni che usano aprire la caccia prima del 15 settembre, dunque tanto vale chiudere settembre personalmente e aprirla direttamente ottobre, ma solo nel caso di avere un periodo di chiusura posticipato al 10 febbraio (parliamo sempre a livello teorico, anzi utopistico). Se invece il calendario fosse per come lo vorrei realmente io, per me la caccia dovrebbe essere aperta dalla terza decade di agosto alla fine di febbraio (accontentandomi anche di 3 giornate fisse alla settimana dalla data di apertura fino al 15 settembre) per poi riprendere, sempre con 3 giornate fisse alla settimana.
 
quello che ho sempre detto e pensato anche io!!!eliminare settembre e far aprire la stagione venatoria dal primo di ottobre alla fine di febbraio....settembre sta diventando superflua...le preaperture tra vari ricorsi non sono più sicure anche se ormai a settembre la maggior parte delle tortore sono ben che andate...nel lazio ormai da qlk anno il colombo è cacciabile dal primo di ottobre,quindi è da escludere anche il colombaccio e infine non puoi accontentarti manco dei fagiani perchè non ne esistono più di selvatici veri ma tutte galline pronta caccia lanciate due giorni prima dell'apertura....che poi quando fanno la deroga per le 10 giornate a febbraio ai colombi sempra che ti stanno dando la luna....
 
Bè, sentenza datata, quando l'Europa non era una come oggi, se postiamo la sentenza recente emessa dalla corte costituzionale europea http://www.migratoria.it/forum/legg...lo-842-e-la-gestione-faunistica-di-stato.html allora ......son dolori . Ricordiamoci che a noi ci ha massacrato la " comunitaria " .... atto dovuto per i paesi dell'unione. Per questo dico di essere attenti quando si parla di modificare a livello europeo la nostra 157. Inanzitutto la nostra comunitaria è stata imposta con i paletti che altri paesi non hanno, ma intanto è legge, se poi ci mettiamo a chiedere modifiche vista la classe politica attuale, statene certi che ci tolgono subito l'842. La recente storia del tentativo di modificare la 157 con tanto di firme raccolte e certificate e una manifestazione, ha partorito un'attacco mediatico inaudito e falso con tanto di politici animalisti in prima pagina ed il risultato s'è visto. Dobbiamo prima cambiare la nostra immagine e farci vedere come custodi dell'ambiente, rispettosi di chi ci ospita e coinvolti anche nella gestione agricola del territorio, allora potremmo essere visti con occhi diversi, come son visti nel resto d'europa i nopstri colleghi. Rimango di un idea, la nostra mentalità venatoria è lontana anni luce da loro !!
 
Dopo il 10 feb. la comunitaria italiana non permette nulla, quindi parlare del 28 quale chiusura è pura illusione, si cede settembre per niente. Cambiando i kc ( cosa prevista e di non illusionistica previsione ) una chiusura al 10 feb. potrebbe essere fattibile con dati scentifici alla mano e con il difficilissimo parere positivo dell'attuale ispra ( anch'esso obbligatorio come comunitaria vuole !! ) Quindi prima di sognare bisognerebbe avere revisionati i kc ed azzerata la dirigenza animalista radicata nell'ispra....Altra cosa importante per attuare un piccolo miglioramento, è quella di cambiare noi, nell'atteggiamento verso chi ci ospita, verso il mondo agricolo e verso noi stessi !!! Solo offrendo un'immagine diversa potremmo essere accettati anche dai media e non avere avversa l'opinione pubblica !!
 
Si Fabio hai ragione... ma dico perchè solo ora si da peso ai kc ed all'ispra quando in passato abbiamo cacciato oltre tale periodo?

Dico pure ... hanno istituito questo ufficio (ISPRA) per cercare di dare una regola alla caccia non considerando che le regole vengono sempre e solo messe in atto da noi Italiani in barba agli altri stati .... dove noi ci fanno chiudere sempre a gennaio ed in altre nazioni sempre a fine febbraio.

Allora vogliamo fare una cosa buona per la caccia ?

Mettiamo una regola europea e la rispettiamo tutti gli stati membri, così mi pare equa ed i KC hanno ragione di essere applicati, altrimenti rimane solo l'Italia che rispetta le regole pagando tasse su tasse e basta e negli altri paesi fanno cosa gli pare.

Allora mi pare giusto dire apertura e chiusura come negli altri stati sino a che non ci sarà una regola europea :D
 
Assolutamente no, dobbiamo andare a caccia come si va in tutti i paesi della CEE come in Francia, Spagna Grecia ecc. altrimenti che ci stiamo a fare in questa, solo per quello che fa comodo ai nostri governanti e associazioni venatorie (tutte) quest" ultime non in grado di tutelarci ed ottenere un bel niente, anzi ogni anno perdono qualcosa anziché" ottenerla. Comunque non meno di apertura 18 Agosto - chiusura 28 Febbraio.

Ma lo sai come cacciano gli altri stati europei ? o vuoi prendere solo le cose positive ?
 
A me andrebbe bene cacciare dal 1 ottobre al 28 febbraio, purche' al primo ottobre ci sia apertura generale x tutte le specie cacciabili e purche' a febbraio non ci facciano sparare solo alle cornacchie.Ciao.
 
Bè, sentenza datata, quando l'Europa non era una come oggi, se postiamo la sentenza recente emessa dalla corte costituzionale europea http://www.migratoria.it/forum/legg...lo-842-e-la-gestione-faunistica-di-stato.html allora ......son dolori . Ricordiamoci che a noi ci ha massacrato la " comunitaria " .... atto dovuto per i paesi dell'unione. Per questo dico di essere attenti quando si parla di modificare a livello europeo la nostra 157. Inanzitutto la nostra comunitaria è stata imposta con i paletti che altri paesi non hanno, ma intanto è legge, se poi ci mettiamo a chiedere modifiche vista la classe politica attuale, statene certi che ci tolgono subito l'842. La recente storia del tentativo di modificare la 157 con tanto di firme raccolte e certificate e una manifestazione, ha partorito un'attacco mediatico inaudito e falso con tanto di politici animalisti in prima pagina ed il risultato s'è visto. Dobbiamo prima cambiare la nostra immagine e farci vedere come custodi dell'ambiente, rispettosi di chi ci ospita e coinvolti anche nella gestione agricola del territorio, allora potremmo essere visti con occhi diversi, come son visti nel resto d'europa i nopstri colleghi. Rimango di un idea, la nostra mentalità venatoria è lontana anni luce da loro !!


Hai ragione, ho dimenticato a dire il vero questa sentenza della CEDU su cui Big Hunter ha scritto di recente un articolo di cui me n'ero dimenticato, ma c'è da fare una considerazione. Questa sentenza non abolisce un bel niente da quanto ho avuto modo di leggere qui sempre in maniera sommaria e spero più dettagliata come avrò tempo in quanto sono 76 pagine di sentenza!

http://www.cortecostituzionale.it/documenti/bollettini/BollettiniCSE/Bollettino_Cse_201207.pdf

In ogni caso, anche leggendo analoghi articoli, si riconosce al proprietario di un fondo anticaccia in sostanza di non far accedere i cacciatori ai propri fondi. Ma attenzione, non si parla di TUTTI I PROPRIETARI DEI FONDI. Viene riconosciuto il diritto all'obiezione di coscienza venatoria e di conseguenza il divieto d'accesso ai cacciatori in quei fondi dove i proprietari si ritengono contrari alla caccia, ma non il diritto nei confronti dei cacciatori di vietarne l'accesso al fondo! Secondo me la cosa è molto complicata più di quanto si pensi, anzi ci vorrebbe la stessa Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che in base ad una sua sentenza chiarisca la posizione dell'Italia in merito all'articolo 842 del Codice Civile, ipoteticamente a nostro rischio e pericolo. Ma credo che il discorso per quanto riguarda noi sia più complicato per tutta una serie di ragioni, a cominciare dalle attività di selecontrollo a finire alla concezione stessa della selvaggina come patrimonio indisponibile dello Stato, che abolendo l'articolo 842 diventerebbero i selvatici proprietà del proprietario terriero, considerando anche i selvatici nocivi, gli stessi che però poi danno problemi a quegli stessi proprietari del fondo che sono contrari alla caccia. Poi anche l'articolo stesso 842, come ha dichiarato la nostra Corte Costituzionale, menziona la possibilità di chiudere il fondo. Quindi sarebbe ripeto un discorso complicato. Una cosa certamente però hai detto: se la nostra mentalità fosse diversa, questi problemi non si creerebbero né nei confronti del mondo politico nostrano né nei confronti dell'Europea intera!
 
Dopo il 10 feb. la comunitaria italiana non permette nulla, quindi parlare del 28 quale chiusura è pura illusione, si cede settembre per niente. Cambiando i kc ( cosa prevista e di non illusionistica previsione ) una chiusura al 10 feb. potrebbe essere fattibile con dati scentifici alla mano e con il difficilissimo parere positivo dell'attuale ispra ( anch'esso obbligatorio come comunitaria vuole !! ) Quindi prima di sognare bisognerebbe avere revisionati i kc ed azzerata la dirigenza animalista radicata nell'ispra....Altra cosa importante per attuare un piccolo miglioramento, è quella di cambiare noi, nell'atteggiamento verso chi ci ospita, verso il mondo agricolo e verso noi stessi !!! Solo offrendo un'immagine diversa potremmo essere accettati anche dai media e non avere avversa l'opinione pubblica !!

Fabio, dovrebbe semplicemente cambiare la 157/92, tutto qui. In altri Paesi si caccia tranquillamente secondo quanto stabilito dai KC a livello comunitario, non certo dai KC stabilisti dall'ISPRA che sono tutt'altra cosa. L'ISPRA è un ente di ricerca alla fine anche di recente creazione (2008) e credo che ogni Regione, con dati scientifici alla mano, potrebbero benissimo superare quello che è il parere dell'ISPRA. Ma a mio parere la cosa che deve cambiare è la legge 157/92, sopratutto per quanto riguarda l'articolo 18. Quindi più che questione di KC, è questione di ISPRA e legge 157/29.

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Si Fabio hai ragione... ma dico perchè solo ora si da peso ai kc ed all'ispra quando in passato abbiamo cacciato oltre tale periodo?

Dico pure ... hanno istituito questo ufficio (ISPRA) per cercare di dare una regola alla caccia non considerando che le regole vengono sempre e solo messe in atto da noi Italiani in barba agli altri stati .... dove noi ci fanno chiudere sempre a gennaio ed in altre nazioni sempre a fine febbraio.

Allora vogliamo fare una cosa buona per la caccia ?

Mettiamo una regola europea e la rispettiamo tutti gli stati membri, così mi pare equa ed i KC hanno ragione di essere applicati, altrimenti rimane solo l'Italia che rispetta le regole pagando tasse su tasse e basta e negli altri paesi fanno cosa gli pare.

Allora mi pare giusto dire apertura e chiusura come negli altri stati sino a che non ci sarà una regola europea :D

Esatto Francesco, quello che dico anch'io. Anche i KC secondo il Documento Ornis dicono tutt'altro rispetto all'ISPRA, noi teoricamente per certe specie potremmo cacciare quasi tutto l'anno, esclusi forse i mesi da maggio a luglio! Quando poi secondo me basterebbero calendari da agosto a febbraio come vorrei personalmente in maniera utopistica! Ma una cosa giusta l'ha detto Fabio: se non cambia prima il mondo venatorio italiano, non si potrà mai cambiare niente in positivo...
 
Si Fabio se hai letto io ti ho dato ragione ma per fare come dici ci vuole un governo amico... ossia un governo che vuole e crede nella caccia... ma qual'è questo governo? La manifestazione si una buona cosa ma non siamo come i Francesi che scendo in piazza a milioni per dire la loro noi non facciamo questo .. siamo molto pochi purtroppo :D

L' ideale per me va dalla terza di settembre fino a fine gennaio, secondo il mio punto di vista non e' male..........Francesco ha riassunto nei minimi particolari il tutto.......impossibile dargli torto la sua analisi allo stato attuale delle cose e' perfetta.
 
Fabio, dovrebbe semplicemente cambiare la 157/92, tutto qui. In altri Paesi si caccia tranquillamente secondo quanto stabilito dai KC a livello comunitario, non certo dai KC stabilisti dall'ISPRA che sono tutt'altra cosa. L'ISPRA è un ente di ricerca alla fine anche di recente creazione (2008) e credo che ogni Regione, con dati scientifici alla mano, potrebbero benissimo superare quello che è il parere dell'ISPRA. Ma a mio parere la cosa che deve cambiare è la legge 157/92, sopratutto per quanto riguarda l'articolo 18. Quindi più che questione di KC, è questione di ISPRA e legge 157/29.

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Esatto Francesco, quello che dico anch'io. Anche i KC secondo il Documento Ornis dicono tutt'altro rispetto all'ISPRA, noi teoricamente per certe specie potremmo cacciare quasi tutto l'anno, esclusi forse i mesi da maggio a luglio! Quando poi secondo me basterebbero calendari da agosto a febbraio come vorrei personalmente in maniera utopistica! Ma una cosa giusta l'ha detto Fabio: se non cambia prima il mondo venatorio italiano, non si potrà mai cambiare niente in positivo...

I kc non li ha stabili l'ispra ( manco esisteva allora !! ), ma un gruppo di studio denominato ornis. Ogni paese europeo ha i suoi e la caccia rispetta quanto stabilito dai propri. Alcuni stati possono scavalcare quanto stabilito dagli stessi studi, per piccole quantità per motivi riguardanti " tradizioni venatorie ", lotta contro nocivi, ecc.. E' fuori dubbio che i nostri kc, siano sballati, ma ricordiamoci che gli studi regionali, possono giustificare un prolungamento della stagione venatoria rapporti i kc italiani, esclusivamente sino al 31 gennaio, perchè oltre il parere ispra diventa non più consultivo, ma obbilgatorio.....Questa è legge !!! Ora se si vuole cacciare i Tordi sino al 10 febbraio, bisogna cambiare oltre che i nostri kc, la Comunitaria, nella parte che concede all'Ispra l'insindacabile decisione di concedere quei 10 giorni di febbraio ( [1] oppure cambiamo l' ISPRA ) La caccia a livello europeo, magari per quei paesi che affacciano sul bacino del mediterraneo e sono interessati dalle stesse correnti migratorie, anche se giusta, è pura utopia. Poi vorrei chiedere a coloro che amano i raffronti con altri paesi ( esempio la Francia a noi confinante !! ) : Visto che si chiede una legge " europea ", sulla caccia siete disposti a rinunciare all'842, visto che l'Italia è uno dei pochi paesi che permette di accedere nei fondi altrui ?
La prima cosa che deve imparare il mondo venatorio italiano è la legge che governa la caccia, perchè se facciamo come in tempo recente si và a sbattere, e la caccia europea la vedremo solo in quelle cose che saranno solo ancor più restrittive di oggi ( abolizione dell'842 !!! ). 800.000 firme per cambiare la 157 ,una manifestazione a Roma ed il governo amico [Trilly-77-24.gif], hanno partorito la comunitaria !!! Stiamo molto attenti !!!

W l'itaglia
 
Se facciamo tanto per sognare io rivorrei la preapertura ad agosto e la chiusura al 31 marzo e aggiungerei le cornacchie tutto l'anno e poi abolirei tutte le zone di divieto venatorio istituite negli ultimi 25 anni e aggiungo la libertà di poter cacciare liberamente in tutto il territorio nazionale non sogno altro ...non vorrei svegliarmi...
Saluti Bregoscia
 
lo so per questo parlo, guardati sul sito della federcaccia i calendari venatori esteri

Non parlavo dei calendari, ma delle modalità.....se tu vuoi un'attività venatoria regolamentata con leggi europee potresti avere spiacevoli sorprese riguardo i territori cacciabili. Ovviamente sarebbe bello anzi magnifico cacciare da Agosto fino a Marzo ( sempre nel rispetto dei periodi di riproduzione ), ma baratteresti questa possibilità con l'eliminazione dell'art. 842 della nostra legge ?
 
Il problema e' che l ispra ha troppi poteri... detto cio l ideale sarebbe apertura 1 e 2 settembre.....poi apertura il primo ottobre e chiusura a meta' febbraio...ovviamente in questo modo verrebbe sacrificata la caccia a quaglie, ma visti i calendari in circolazione mi sembra che i quaglisti siano ormai irremediabilmente danneggiati
 
I kc non li ha stabili l'ispra ( manco esisteva allora !! ), ma un gruppo di studio denominato ornis. Ogni paese europeo ha i suoi e la caccia rispetta quanto stabilito dai propri. Alcuni stati possono scavalcare quanto stabilito dagli stessi studi, per piccole quantità per motivi riguardanti " tradizioni venatorie ", lotta contro nocivi, ecc.. E' fuori dubbio che i nostri kc, siano sballati, ma ricordiamoci che gli studi regionali, possono giustificare un prolungamento della stagione venatoria rapporti i kc italiani, esclusivamente sino al 31 gennaio, perchè oltre il parere ispra diventa non più consultivo, ma obbilgatorio.....Questa è legge !!! Ora se si vuole cacciare i Tordi sino al 10 febbraio, bisogna cambiare oltre che i nostri kc, la Comunitaria, nella parte che concede all'Ispra l'insindacabile decisione di concedere quei 10 giorni di febbraio ( [1] oppure cambiamo l' ISPRA ) La caccia a livello europeo, magari per quei paesi che affacciano sul bacino del mediterraneo e sono interessati dalle stesse correnti migratorie, anche se giusta, è pura utopia. Poi vorrei chiedere a coloro che amano i raffronti con altri paesi ( esempio la Francia a noi confinante !! ) : Visto che si chiede una legge " europea ", sulla caccia siete disposti a rinunciare all'842, visto che l'Italia è uno dei pochi paesi che permette di accedere nei fondi altrui ?
La prima cosa che deve imparare il mondo venatorio italiano è la legge che governa la caccia, perchè se facciamo come in tempo recente si và a sbattere, e la caccia europea la vedremo solo in quelle cose che saranno solo ancor più restrittive di oggi ( abolizione dell'842 !!! ). 800.000 firme per cambiare la 157 ,una manifestazione a Roma ed il governo amico [Trilly-77-24.gif], hanno partorito la comunitaria !!! Stiamo molto attenti !!!

W l'itaglia

Si Fabio se hai letto io ti ho dato ragione ma per fare come dici ci vuole un governo amico... ossia un governo che vuole e crede nella caccia... ma qual'è questo governo? La manifestazione si una buona cosa ma non siamo come i Francesi che scendo in piazza a milioni per dire la loro noi non facciamo questo .. siamo molto pochi purtroppo :D
 
quoto fabio al 100% .- prima di proporre ragioniamo .- Se poi vogliamo concederci fantasia venatorie, allora tutto va bene .- Io faccio parte ancora di quella generazione che andava a caccia fino al 10 di marzo. e da allora ho visto tanti, troppi, cambiamenti .- La divisione del mondo venatorio tramite i tesserini regionali prima e gli ATC dopo (una volta si andava a caccia in tutta Italia con in tasca p.a. ed assicurazione e basta). Molti presero questa iniziativa con grande gioia, pensando di aver salvato il proprio orticello. Solo oggi si accorgono che nella maggior parte dei casi è solo un esborso oneroro e basta. (non funziona nulla , o poco, a parte rarissime eccezzioni). Poi le varie caccie - Con i richiami vivi, senza richiami, ecc. ecc. La nascita di AA.VV.- (altra importante divisione) - ed adesso in ultima istanza la netta divisione tra caccia tradizionale e cinghialai (messi gli uni contro gli altri ad arte).
Io spero che cambi poco, perchè se cambia ancora qualcosa, se vorrò sparare penso che restino i tappi ai baracconi.-
 
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